-come sm. aretino, 8-371 : lasciamo il biscantare: occhi per voi
è mio primo esercizio. aretino, 8-371 : sugge [la ruffiana] il sangue
mezzi illeciti, rubare. aretino, 8-371 : nel modo che il ragno si scaglia
del piccolo castello feudale. pavese, 8-371 : ti staccavi dal paese, intravedevi il
appresentano innanzi a loro. pavese, 8-371 : strano momento in cui (tredici o
, un'occhiata). pavese, 8-371 : l'unico spunto che mi tocca e
gran periglio toltosi d'intorno. caro, 8-371 : allor di caco fu lo speco
finalmente fuor d'imbroglio. mascheroni, 8-371 : ieri mattina appunto, oimè,
. eccitante, tentatore. pirandello, 8-371 : si torceva alla minima carezza ch'
, vanificato, dileguato. mascheroni, 8-371 : o mie speranze lacere e digiune!
o oppressi dal nemico. mascheroni, 8-371 : iera mattina appunto, oimè, sull'
a farsi un vanto. pavese, 8-371 : notte limpida, spazzata, mordente.
è personalità politica dell'uomo. mazzini, 8-371 : gli italiani cominciano a intendere che
-avete un bel scoraggio. pavese, 8-371 : l'unico spunto che mi tocca e
giunto a beatitudine per via. pavese, 8-371 : strano momento in cui..
del diritto naturale delle genti. mazzini, 8-371 : gli italiani cominciano a intendere che
carlino chiamavano buffo barilotto. pirandello, 8-371 : cominciò a scoprire nella fidanzata una
in sospiri crebri rompea. verga, 8-371 : essa non aveva bisogno di nulla
che abbrucia lui. verga, 8-371 : essa non aveva bisogno di nulla,
ella stessa il silenzio. verga, 8-371 : la mamma per rompere il silenzio
.. irrimediabilmente falsa. pavese, 8-371 : l'unico spunto che mi tocca e
riservato, con ritrosia. verga, 8-371 : la mamma per rompere il silenzio balbettò