per gli dii. targioni tozzetti, 8-33 : furono [le giornate] sottoposte nel
anni. idem, inf., 8-33 : « chi se'tu che vieni anzi
che sul menzo siede. leopardi, 8-33 : gl'inarati colli / solo e
è il consesso più folto. leopardi, 8-33 : e gl'inarati colli / solo
aspirano a questi gran nomi. tasso, 8-33 : giacea, prono non già;
in natura. 0. rucellai, 8-33 : vengono i sensi per lunga assuefazione
a quel cimento bizzarro. papini, 8-33 : stesi il piano di una grande
e parti- colar chiaroscuro. casti, 8-33 : più facilmente aio moderno / forma
: cacciare gli animali. ariosto, 8-33 : e qual sagace can, nel monte
che se gli potesse dare. aretino, 8-33 : ciò detto a lo uncino de
a polvere nera. targioni tozzetti, 8-33 : cospirarono ai danni delle campagne anche
fatta prima di lui. bontempelli, 8-33 : si chinò a fare una lunga
dipinta cera della sua figura. aretino, 8-33 : le orazioni mie sono state essaudite
ladri te lo rubbano. tasso, 8-33 : l'altra su 'l petto in modo
: sùbito bàttito chioccante / della lippi, 8-33 : chiuse in un vaso poi vedrem le
e ride, con quella limpida tile, 8-33 : vecchio chioccia. vecchio malandato. d'
liberalità tener chiuse le mani. tasso, 8-33 : chiusa la destra, e 'l
o sotto un cavo monte. lippi, 8-33 : chiuse in un vaso poi vedrem
interamente. dante, purg., 8-33 : l'un poco sovra noi a star
spalancano come lunghi battenti. pea, 8-33 : le foglie sparse di recente sull'
umidità ed erose dalla salsedine. sinisgalli, 8-33 : noi ci meravigliamo di vedere la
andava salendo le scale. tasso, 8-33 : dritto ei teneva inverso il cielo il
un alveare d'ibla. sinisgalli, 8-33 : il diritto e il rovescio di
che non può distrarsi. pavese, 8-33 : cadono in questi mesi molti valori del
vadi nella sua cittade. ariosto, 8-33 : l'eremita per diversa strada / aggiugnerà
che morse l'anno passato. banti, 8-33 : allontanato prestissimo da casa perché fecondasse
papini, 8-33 : se per tre versetti c'eran volute
suo criterio in un incognito. pavese, 8-33 : si direbbe il libro l'
venti o venticinque secoli addietro. linati, 8-33 : e questi cieli che ribaltano sull'
destino, ma la vertigine. banti, 8-33 : allontanato prestissimo da casa perché fecondasse
vento odore di battaglia. landolfi, 8-33 : io credevo fiutare il caro odore di
a'quali van dietro. landolfi, 8-33 : servii a ginevra alcune frasette acconciate
e ciangottar le grotte. pea, 8-33 : bocciuoli decapitati e tagli crudi alle mazze
pratica o meramente economica. landolfi, 8-33 : servii a ginevra alcune frasette acconciate
, più spesso satiriche. bontempelli, 8-33 : europa per una ispirazione giocosa infilò il
. dante, par., 8-33 : tutti sem presti / al tuo piacer
alle sue membra impaccio. nomi, 8-33 : sopra d'una trave, che cavallo
assassini appiccati alla forca. landolfi, 8-33 : ella era almeno impregiudicata ai miei
. leggi, bandi e ordini, 8-33 : si allivelleranno [certi beni] a
veleno e a mille mali. groto, 8-33 : muoio nel troppo gaudio che m'
prendon cura di tali utilità. mascheroni, 8-33 : ecco, sulle sacrate orme lucenti
il tuo boccone nell'aceto. piovene, 8-33 : salse rossastre o nocciola, molto
cosa di me ». pasolini, 8-33 : all'unificazione dell'italia attraverso la
, immobilizzato). la spagna, 8-33 : chi morto e chi ferito in terra
negare. leggi, bandi e ordini, 8-33 : con gl'istessi patti e condizioni
solventi); lavaggio. iacopone, 8-33 : si è femena palida seconno sua natura
per uomini in vista. silone, 8-33 : da quel momento la lettera di
vedite. s. bernardo volgar., 8-33 : io piena di tanta mestizia e
. leggi, bandi e ordini, 8-33 : l'ipoteche che fossero impresse dai
significato atletico, ludico. arbasino, 8-33 : eppure il paragone più calzante rimane
: grande quantità numerica. caro, 8-33 : in un mare entrato / di gran
con una maschia risolutezza. alfieri, 8-33 : sono io quell'un dal maschio
decrepito; vegliardo. dolce, 8-33 : la vostra eccellenza è pur d'essa
fosse rapita dal suo giardino. nomi, 8-33 : sopra d'una trave,.
si fece tutto lieto. tasso, 8-33 : l'altra [mano] su 'l
miserando / esemplo di sciagura. idem, 8-33 : gl'inarati colli / solo e
suoi trenta anni. de roberto, 8-33 : diffidente contro le vanterie di tanti nobilucci
i cari nodi slaccia. groto, 8-33 : o caro, o dolce, o
dell'occhiolin come la capra. razzi, 8-33 : ditemi: che volevi voi dire
corpo. dante, inf., 8-33 : mentre noi corravam la morta gora,
e rilievi. a. cocchi, 8-33 : tali limpidissime e pure acque..
folla. b. corsini, 8-33 : di sabàto all'atto temerario / eccoti
il parentado. g. villani, 8-33 : alberto d'osterich, re de'
minuta di un soggetto. calvino, 8-33 : l'ultima striscia del fumetto è tutta
un fanciullo un poco strano. landolfi, 8-33 : io tirai avanti da solo per
passo del suo porto. pulci, 8-33 : ermion rispose come saggio / che
a mensa con essi. piovene, 8-33 : ha [la moschea di omar
debbo * pensare '. verga, 8-33 : a mio figlio ci penso io,
un odio veramente micidiale. landolfi, 8-33 : di cui [della sessualità] nulla
otto once di peso]. verga, 8-33 : -signora baronessa, dice che il
loro mentalità e cultura. pasolini, 8-33 : all'unificazione dell'italia attraverso la
di quel pestifero tempo. tasso, 8-33 : l'altra [mano] su 'l
e d'altre immondizie. svevo, 8-33 : il dottore... (fisse
il braccio destro spenzolone. tasso, 8-33 : chiusa la destra e 'l pugno avea
. g. f. loredano, 8-33 : non è peggio andare al soldo a
, ma co'fiocchi. ghislanzoni, 8-33 : non aver paura!...
la terra di promissione. malvezzi, 8-33 : il signor iddio, quando diede a
ranicchiato e prono e supino. tasso, 8-33 : giacea, prono non già,
una crisi di sogni. pasolini, 8-33 : all'unificazione dell'italia attraverso la piccola
coscienza, interiorità. mamiani, 8-33 : la psiche umana è fornita di almeno
s. bernardo volgar., 8-33 : quando io il vidi dare le pugnate
aiutarmi e farmi coraggio! » verga, 8-33 : essa allora si voltò come un
stretto nel pugno). tasso, 8-33 : chiusa la destra e 'l pugno avea
il peso dell'ozio. pirandello, 8-33 : avrò pazienza per una quindicina di
quivi chiamava. piero da siena, 8-33 : d'allegrezza in su letto tramortita
la lagnosa cadenza partenopea. silone, 8-33 : io detesto il regionalismo, a
santa regola serbava. d'annunzio, 8-33 : io era pia. lasciai il
col discorso diretto. verga, 8-33 : -vostro figlio però lo sapeva che mia
son loro attorno. a. cocchi, 8-33 : di tali limpidissime e pure acque
àe non rechede. a. pucci, 8-33 : or vo'che. ttu m'
(un vocabolo). migliorini, 8-33 : perché alcune di queste forme rilatinizzate
non mi rimovo. d'annunzio, 8-33 : se per avventura voi consentite a rimuovervi
-minaccia, intimidazione. nievo, 8-33 : le tre prime pagine [del giornale
in una casa misteriosa. arbasino, 8-33 : se è bona fede, non
pronti e decisivi rivolgimenti. pavese, 8-33 : il caso sembra volermi insegnare a trasformare
saranno la mia rovina. verga, 8-33 : lo manderò lontano! lo chiudo a
, ché saria una rozzezza. pavese, 8-33 : ritorno a uno stato larvale d'
premio di sue opre sancte. mascheroni, 8-33 : ecco, sulle sacrate orme lucenti
(l'aria). linati, 8-33 : oblio, felicità di questa luce!
a plinio parve dubbioso ». verga, 8-33 : don diego, sgambettando più lesto
non un sentiero discorsivo. mascheroni, 8-33 : ecco, sulle sacrate orme lucenti /
figurare, probabilmente sfigurerai. ghislanzoni, 8-33 : è la prima volta che abbiamo da
una questione. a. pucci, 8-33 : or vò che. ttu nraiute i
provocazione aggressiva. barilli, 8-33 : beckmesser è il martire per eccellenza
uno scopo. a. pucci, 8-33 : or vò che. ttu m'aiute
, estetici e sociali. pavese, 8-33 : sorpassare torino e giochi connessi significherà costruire
che mi ha educato. verga, 8-33 : non ha la dote che ci vorrebbe
fiori consagrati a dio. d'annunzio, 8-33 : quando suonava, prima del crepuscolo
non me la staccava. verga, 8-33 : « vengo, vengo! » seguitò
un perpetuo stillicidio. a. cocchi, 8-33 : acque... manifestamente raccolte
- anche assol. pirandello, 8-33 : quanto agli abiti (voi capite)
, tagliando ai tornanti. alvaro, 8-33 : rivedevo i ciclisti tagliare la piazza
o una prova. d'annunzio, 8-33 : questo misero mortale... viene
di questa poca terra. d'annunzio, 8-33 : questo misero mortale...
-sm. filato ritorto. palazzeschi, 8-33 : avvolto, rattorto / su fuso di
di vicende. a. pucci, 8-33 : perché l'è lunga trama, /
considerevole altezza; issato. nomi, 8-33 : sopra d'una trave, che cavallo
ricoprire mobili. razzi, 8-33 : ma la checca non l'intende così
libro e turibolo. d'annunzio, 8-33 : come me inginocchiati, alcuni cherubini
sospenderla, interromperla. d'azeglio, 8-33 : l'inesorabile sor checco non diede vacanza
che sorge dalle reliquie venerate. piovene, 8-33 : ha [la moschea di omar
(la luce). linati, 8-33 : oblio, felicità di questa luce!
farsi dare. a. pucci, 8-33 : or vo'che. ttu m'aiute
occidentali. a. cocchi, 8-33 : nascono alcuni piccoli torrenti e rivi peren
-anche con valore aggett. arbasino, 8-33 : « attenzione! attenzione! qui si
di pronome indef. alberti, 8-33 : verbi impersonali si formano dalla terza persona