pareva precipitare la funzione. papini, 8-318 : mi com- muoverò al dondolar delle
allo studio dello scrittore. pavese, 8-318 : il vuoto non è più supplito
i dadi di ovatta. alvaro, 8-318 : cominciarono i carri, le automobili,
distante, così inarrivabile. alvaro, 8-318 : potrei percorrere, sul filo di questo
, sm. cinguettio. paptni, 8-318 : ascolterò con raccoglimento il pispolio
in pericolo di vita. verga, 8-318 : la morte gli aveva pizzicato il naso
; coscienza, interiorità. mascheroni, 8-318 : sento la voce che nel cor mi
reliquia di lui. a. cocchi, 8-318 : innocenti materie che penetrino intimamente nel
-di animali. papini, 8-318 : ascolterò con raccoglimento il pispolìo dei
il segno in una mano. verga, 8-318 : la morte gli aveva pizzicato il
giogaia poco abbondante motuproprio. verga, 8-318 : si sgolava a gridare: « bestie
sorsellini beveva il suo caffè. pirandello, 8-318 : discorre dei suoi burattini e dell'
roghi / vampa le tigne. verga, 8-318 : la morte gli aveva pizzicato il
la mia nuova confidenza. mascheroni, 8-318 : un indurato cor t'ascolta appena,