addio. dante, purg., 8-3: lo dì c'han detto ai dolci
signore a grande onore. petrarca, 8-3: la donna che colui ch'a te
vita. idem, dee., 8-3 (245): noi abbiamo a ricogliere
rinunciarvi. dante, purg., 8-3 : era già l'ora che volge il
rinfrescavano. idem, dee., 8-3 (248): tutto sudato, rosso
. latitudine. d. battoli, 8-3 : da verso settentrione sale [il gran
preda volando. boccaccio, dee., 8-3 (247): calandrino, sentendo
peggio. boccaccio, dee., 8-3 (245): vedendoci si potrebbono
viti. idem, dee., 8-3 (246): alzandosi i gheroni della
). boccaccio, dee., 8-3 (246): alzandosi i gheroni deha
). dante, inf., 8-3 : li occhi nostri n'andar suso alla
appiopparli. boccaccio, dee., 8-3 (247): vedi bel codolo,
a sonare. idem, dee., 8-3 (249): videro...
comunità. boccaccio, dee., 8-3 (243): ecci di questi macigni
quello lanciò. idem, dee., 8-3 (247): e 'l dir le
cose loro. g. villani, 8-3 : nel detto tempo... levarsi
le cerimonie dell'investitura. serdonati, 8-3 : e poi circa tanno 1268 fu [
di quiete. idem, dee., 8-3 (244): così potremo arricchire
avveduto. boccaccio, dee., 8-3 (241): giovane di maravigliosa
applicare. boccaccio, dee., 8-3 (246): bene avendogli [i
avesse luogo. idem, dee., 8-3 (242): quante miglia ci
innamorò forte. idem, dee., 8-3 (241): giovane di maravigliosa
altre cose. idem, dee., 8-3 (250): io, che
castrone. boccaccio, dee., 8-3 (249): tu non ci dovevi
renderemmo. idem, dee., 8-3 (241): maso del saggio,
mangiare. boccaccio, dee., 8-3 (243): chi facesse le macine
n. 2). casti, 8-3 : influenza e predominio avere / su debil
aver soddisfatto l'oste. tasso, 8-3 : scendi tra i franchi adunque, e
. boccaccio, dee., 8-3 (241): una contrada che si
migliore. boccaccio, dee., 8-3 (241): ed eravi [a
qual lasciava. idem, dee., 8-3 (247): io gli darei
. cardellino. crescenzi volgar., 8-3 : sopra certi arbuscelli presso al palagio
nati. boccaccio, dee., 8-3 (244): andare alle tavole de'
folgore da san gimignano, vi-n-140 (8-3 ): di luglio in siena,
non perirà. boccaccio, dee., 8-3 (248): senza lasciarle in
cartapecora. boccaccio, dee., 8-3 (291): parve nel muoversi che
dall'epidemia del catarro. forteguerri, 8-3 7: perché l'aria là dentro
risolversi e del fare. straparola, 8-3 : determinai dirvi alquante parole, pregandovi
? ». b. corsini, 8-3 : e forse perché a lui di discontento
è fatta? dante, purg., 8-3 : era già l'ora che volge
figliuolo avete voi dabbene! tassoni, 8-3 : e poi che da le spie
sia. dante, inf., 8-3 : io dico, seguitando, ch'assai
. boccaccio, dee., 8-3 (247): io gli darei tale
aguzzo. boccaccio, dee., 8-3 (247): -deh! vedi bel
compiuta contessa. sonetti e canzoni, 8-3 : la gioven donna cui appello amore,
compiuta di tante lodi? straparola, 8-3 : trovavasi una gentil madonna, leggiadra
ogni figura. d. bartoli, 8-3 : fra l'indo e 'l gange,
era disposto di morire. straparola, 8-3 : il vecchio e da dolore e
la credenza. boccaccio, dee., 8-3 (245): a lui [
avea sembianza d'uomo. aretino, 8-3 : le monache, le maritate, e
visitarlo più. boccaccio, dee., 8-3 (358): lodando molto.
in piacere. idem, dee., 8-3 (241): pensò essergli dato
si renda. boccaccio, dee., 8-3 (241): una contrada che
e in quella di zachibar. domenichi, 8-3 : conoscono [gli elefanti] che
come esterne a noi. bigiaretti, 8-3 : mi accade con frequenza di sentire mio
fini drappi. boccaccio, dee., 8-3 (248): mai, frate
più d'in altra vivente. angiolieri, 8-3 : quanto un granel di panico è
ritardo. boccaccio, dee., 8-3 [248): alquanto turbata della sua
, siccome voi dimandaste. straparola, 8-3 : io non son venuto per annoiarvi,
e vantaggiosa. o. rucellai, 8-3 : la ragione ha per buono solamente
'nganna. boccaccio, dee., 8-3 (241): propose di voler prender
mano è riputato scrittore. straparola, 8-3 : donne, ho una cosa soda
meraviglia. boccaccio, dee., 8-3 (243): gli smeraldi de'quali
meglio. palladio volgar., 8-3 : di questo mese negli arbori serotini
-figur. guinizelli, iv-28 (8-3 ): conoscer sé, a voler esser
si sperasse. b. segni, 8-3 : reggeva a tutti i danni che lor
tade. boccaccio, dee., 8-3 (244): essi lavorano nel moni-
non balena. boccaccio, dee., 8-3 (249): mostrò loro il
allegoria. boccaccio, dee., 8-3 (241): cominciarono a ragionare delle
sua natura. boccaccio, dee., 8-3 (243): è una pietra
vivaci. boccaccio, dee., 8-3 (249): quando voi primieramente
pianeta. dante, par., 8-3 : solea creder lo mondo in suo periclo
sul far della sera. bigiaretti, 8-3 : credo sia una breve esperienza di ognuno
(di vento). landolfi, 8-3 : madre dei sogni è passato il tuo
accidenti. c. e. gadda, 8-3 : il fiume reale discende..
cardellini. crescenzi volgar., 8-3 : sopra certi arbuscelli presso al palagio
mal non è senza rimedio. aretino, 8-3 : ora tu, che per essere
deluderlo. boccaccio, dee., 8-3 (247): giuro a dio che
simil. boccaccio, dee., 8-3 (246): a me par egli
faticato. boccaccio, dee., 8-3 (249): calandrino, faticato-
nostri. boccaccio, dee., 8-3 (245): [di queste pietre
e meriti singolari. giraldi cinzio, 8-3 (2099): io, disse,
. organo genitale femminile. aretino, 8-3 : ah, ah, ah, la
riderne. boccaccio, dee., 8-3 (240): con calandrino usavan per
duro cor fe'molle. straparola, 8-3 : nella nostra città, che di
ottocento pietre preziose. crescenzi volgar., 8-3 : si faccia a modo d'una
ecc. b. corsini, 8-3 : ha in forma di bel cacio marzolino
condimento. boccaccio, dee., 8-3 (241): eravi una montagna tutta
intesa. boccaccio, dee., 8-3 (249): non poteva raccogliere
sdegnoso. boccaccio, dee., 8-3 (248): frate, il diavol
lungo tempo tanta approvazione. alfieri, 8-3 : dolci lascivi baci al giovin fura
carro. boccaccio, dee., 8-3 (250): vedendolo furioso levare per
finanza. boccaccio, dee., 8-3 (247): alla porta san gallo
genero. boccaccio, dee., 8-3 (246): calandrino andava, come
gheroni. boccaccio, dee., 8-3 (246): alzandosi i gheroni della
, parte. g. villani, 8-3 : si fecero intorno a san giovanni i
folgore da san gimignano, vi-590 (8-3 ): di luglio in siena,
in oriente. crescenzi volgar., 8-3 : giardino molto adorneranno gli arbori, i
trova. boccaccio, dee., 8-3 (246): noi ha lasciati nel
derrata. boccaccio, dee., 8-3 (241): una contrada che si
bramo. boccaccio, dee., 8-3 (242): ivi presso correva un
cacio grattugiato. boccaccio, dee., 8-3 (241): eravi una montagna
). boccaccio, dee., 8-3 (246): dopo alquanto spazio,
della interminabile fila. gramsci, 8-3 : facciamo in modo che...
se'. boccaccio, dee., 8-3 (243): di che grossezza è
quarantacinque. boccaccio, dee., 8-3 (244): che avrem noi a
). boccaccio, dee., 8-3 (247): infino affa porta san
. armatura. rustico, vi-130 (8-3 ): due donze'nuovi ha oggi in
à data. dante, vita nuova, 8-3 (49): piangendo mi propuosi
serpente] pur guizza. giraldi cinzio, 8-3 (2099): il carrettiere..
con lustro e decoro. groto, 8-3 : troppo tempo ci vuole e troppa spesa
-sostant. palladio volgar., 8-3 : di questo mese si fa lo impiastrare
per. boccaccio, dee., 8-3 (248): chieder mercé con le
'nsegne? boccaccio, dee., 8-3 (250): vedendolo furioso levare per
col nome romano. d. bartoli, 8-3 : nel compreso della signoria del mogòr
assol. boccaccio, dee., 8-3 (245): vedendoci si potrebbono
bugia dannosa ad altrui. mascheroni, 8-3 : s'indusse / ad adorar, con
già non ha molesta. iacopone, 8-3 : il basilisco serpente occide om col
innanzi a vo'inviare. petrarca, 8-3 : a piè de'colli ove la bella
sassate. boccaccio, dee., 8-3 (247): in brieve in cotal
ha renduta. boccaccio, dee., 8-3 (241): cominciarono a ragionare
e riposavansi. boccaccio, dee., 8-3 (249): videro..
inoperosa, usarla convenientemente. ariosto, 8-3 : ruggier (come io dicea) dissimulando
decoroso. 0. rucellai, 8-3 : la ragione ha per buono solamente
sue pietre. boccaccio, dee., 8-3 (243): sappi che chi
malato. boccaccio, dee., 8-3 (248): videro...
la lumaccia. boccaccio, dee., 8-3 (244): così potremo arricchire
mostri infernali, queste medee. marino, 8-3 : lunge deh lunge, alme severe
malvagio. boccaccio, dee., 8-3 (241): per avventura trovandolo un
pasta. boccaccio, dee., 8-3 (241): eravi una montagna
emaciato. boccaccio, dee., 8-3 (248): quanto egli potè menar
pietre di macigno. g. villani, 8-3 : si feciono intorno a san
firenze. boccaccio, dee., 8-3 (243): due maniere di pietre
prov. boccaccio, dee., 8-3 (243): da dio vengono le
. -disonorevolmente. forteguerri, 8-3 : ora lo scricca s'è condotto male
condanna. boccaccio, dee., 8-3 (250): questo diavolo di questa
materiate. boccaccio, dee., 8-3 (243): due maniere di pietre
car cum l'arma. ristoro, 8-3 : troviamo in questo mondo gli animali
pur penare. crescenzi volgar., 8-3 : nei luoghi delle pareti si piantino
la città di dite. peri, 8-3 : era tempo a sprigionar di dite /
elemento. boccaccio, dee., 8-3 (250): ho trovati per la
lascia e perinto. d. bartoli, 8-3 : da mezzodì entra [il gran
incredibile. boccaccio, dee., 8-3 (242): disse allora calandrino:
mogol si chiama. d. bartoli, 8-3 : fra l'indo e 'l gange
david. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-689): che è questo,
suscitate. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-688): niquitoso corse verso la
apposizione. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-683): l'altra si è
morte. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-684): calandrino, avendo
il giorno con la notte. lippi, 8-3 : la notte... è un
oga. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-682): averavisi un'oca a
e ogni onesto! o. rucellai, 8-3 : la ragione ha per buono solamente
questione. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-689): a queste parole calandrino
suo signore. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-682): a'quali ragionamenti
duramente. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-688): quanto egli potè menar
denaio kabella. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-682): avevavisi un'oca
vivande. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-682): eravi una montagna
nulla. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-689): né alcun fu che
portate. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-686): per la porta a
e no lo parte. chiaro davanzali, 8-3 : n sol si vede ch'ogni
menzonare si potessono. crescenzi volgar., 8-3 : vi si faccia la peschiera nella
). boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-687): fu la fortuna piacevole
croce. s. bernardo volgar., 8-3 : figliuole di gerusalem, non piangete
sue parole e viste dolorose. straparola, 8-3 : la donna... con
'l fura. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-682): incominciarono a ragionare
tutta dipinta. g. villani, 8-3 : si feciono intorno a san giovanni
dai più. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-682): fu da calandrin
. eccesso, sovrabbondanza. capuana, 8-3 : è avvenuta colà una crisi libraria per
grado. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-685): domandò buffalmacco come questa
non tenga polli né colombe. lippi, 8-3 : deve esempio l'uom pigliar da'
santo vieno. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-687): infino alla porta
nelle mani il traditore. boterò, 8-3 : questi, veggendosi la fiera addosso,
ma pregiudicata di fermo. capuana, 8-3 : tu e i tuoi pari avete la
cui de servir presenta. boterò, 8-3 : nei confini d'antiochia di pisidia il
carco. boccaccio, dee., 8-3 (i-iv-682): erari una montagna tutta
pregiato. boccaccio, dee., 8-3 (i-iv-683): ècci di questi macigni
a riti sacri). mascheroni, 8-3 : s'indusse / ad adorar, con
accostano alla nostra organizzazione. capuana, 8-3 : -metti a paragone la produzione letteraria
1 'pugni proibiti '. pratolini, 8-3 : suo padre, renaiolo, era
ciel vedete. boccaccio, dee., 8-3 (i-iv-684): disse calandrino:
lei domandasse. idem, dee., 8-3 (i-iv-690): l'ho tanto
qualcuno. boccaccio, dee., 8-3 (i-iv-689): calandrino, faticato.
sdegno. boccaccio, dee., 8-3 (i-iv-690): raccesosi nell'ira,
qualcuno o gettati. boccaccio, 8-3 (i-iv-687): buffalmacco, recatosi in
mangiare. boccaccio, dee., 8-3 (i-iv-689): calandrino, faticato dal
ecc. dante, par., 8-3 : solea creder lo mondo in suo periclo
riposi. idem, dee., 8-3 (i-iv-685): il sole è alto
raggio. boccaccio, dee., 8-3 (i-rv-682): eravi una montagna
da una persona. chiaro davanzati, 8-3 : un sol si vede, ch'ogni
una rete. crescenzi volgar., 8-3 : sopra certi arbuscelli presso al palagio
arriguccio berlmghieri. crescenzi volpar., 8-3 : de'giardini dei re e degli altri
se refrescava. storia di tefano, 8-3 : intrato dentro, andono a lo leto
veduto. boccaccio, dee., 8-3 (i-rv-682): trovandolo [calandrino]
toponimi). crescenzi volgar., 8-3 : questo palagio da cotal parte fatto
accesi. boccaccio, dee., 8-3 (i-iv-683): gli smeraldi..
anno. boccaccio, dee., 8-3 (i-iv-684): calandrino...
, allietare. crescenzi volgar., 8-3 : dalla parte meridiana si faccia palagio
cose. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-687): quindi, in terra
nel corpo. gir aldi cinzio, 8-3 (2099): allora anemero, levatosi
volto? boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-688): calandrino tutto sudato,
spinse voge. boccaccio, dee., 8-3 (1iv- 688): videro la
quattro venti in groppo. verga, 8-3 : tutti a un tratto, nel
valor ne sargo? guinizelli, iv-28 (8-3 ): conoscer sé, a voler
cuccagna. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-682): maso rispose che le
bottega di zanobi raugi. groto, 8-3 : ho ancor ne l'orecchie e ne
schermo »? boccaccio, dee., 8-3 (i-iv- 687): infino alla
ha. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-683): troppo ci è di
non isbattano al vento. verga, 8-3 : tutt'a un tratto, nel silenzio
e sbudellato. p. strozzi, 8-3 : teste di morti e braccia disarmate,
senza velo. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-689): essi, mostrandosi
scarsella. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-684): trovata che noi l'
. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-084): così potremo arricchire
e giusti agli uomini scientifici. sacchetti, 8-3 : fu già nella città di genova
scalzo. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-688): essi, mostrandosi alquantoturbati
debito pubblico. m. villani, 8-3 : venia [la provvisione] a ragione
di sé. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-754): buffalmaccosi mostrò molto turbato
/ com'aspido serpente. iacopone, 8-3 : o femene, guardate a le mortai
la sua faccia. crescenzi volgar., 8-3 : come scrisse tulli grandi omini sempre
. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-689): per certo questa fia
vedendo sazia. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-689): calandrino...
subord. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-689): calandrino, se tu
de'». boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-689): oltre a questo sugiunsero
saggezza. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-682): incominciarono a ragionare
invilita. dante, vita nuova, 8-3 (49): dissi allora questi due
altri. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-684): in mugnone si truova
incontanente falliamo. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-689): non poteva raccoglier
). boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-684): diliberò [calandrino]
il cielo. crescenzi volgar., 8-3 : sopra certi arbuscelli presso al palagio
verun ne pò campare. ariosto, 8-3 : chi morto e chi a mal termine
esempio una di queste frittate. grandi, 8-3 : superficie dicesi l'estensione in lunghezza
sguardo. dante, infi., 8-3 : li occhi nostri n'andar suso a
a rischio della vita. verga, 8-3 : una dopo l'altra s'erano svegliate
aveva facto. boccaccio, dee., 8-3 (1iv- 682): vedendolo stare
del cielo. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-687): io gli darei tale
mestieri. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-684): che avrem noi a
piaggia. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-685): il sole è alto
bevande. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-683): ben ti dico che
lessarlo. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-683): troppo ci è di
trassela fuori del letto. giraldi cinzia, 8-3 (2099): allora anemero,
veio arentrare. angiolieri, vi-i-301 (8-3 ): quando veggio becchina corrucciata, /
altro. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-687): il dir le parole
niuna cagione. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-681): il quale [
. sentinella, vedetta. anguillara, 8-3 : cefalo a pena ha preso il novo
genere. boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-682): si trovavano [certe
sciolto, ti boccaccio, dee., 8-3 (1-iv-682): fu da calandrin domandato