sconcia e disordinata vita. idem, 8-28 : i sanesi cominciarono... a
succedere. giacomo da lentini, 8-28 : come quelli ca cerca ciò che
noi intendere in modo alcuno. idem, 8-28 : dalla parte dinanzi è dipoi posto
rimosso e il ruggine. leopardi, 8-28 : le rupi e le deserte valli /
v. g. rossi, 8-28 : l'anaconda [c'è anche]
loro carattere celtico. papini, 8-28 : ed eccomi improvvisato astronomo e geologo
musco arboreo. a. cocchi, 8-28 : alcuni filamenti di radici arboree che
ed una sorellina morta. bontempelli, 8-28 : ma quando stava per assopirsi,
accortamente. m. villani, 8-28 : tra la bastita della pieve a quella
a far la briscola. sinisgalli, 8-28 : a molti piace la briscola perché le
absalon, mal fortunate. berni, 8-28 (i-215): profonda in un burrato
il pedante alle calcagna. forteguerri, 8-28 : spronò il cavallo in verso la
ammaestrate. i. neri, 8-28 : forman qui dolci carolette, e pronte
palco col manico. a. cocchi, 8-28 : alcuni filamenti di radici arboree,
un'occasione favorevole. aretino, 8-28 : che dissero quelle dal piantone? -che
minaccia della guerra civile. pavese, 8-28 : già in cose precedenti di quest'
, ecc. 0. rucellai, 8-28 : laonde ciò ad essa [anima]
scusabile. c. dati, 8-28 : se gli altri errano, non tanto
compilazione delle leggi. c. dati, 8-28 : ognun sa... la
assol. latini, rettor., 8-28 : non è concedutovalle grandissime cose dinrare
classe conifere. a. cocchi, 8-28 : gli alberi, le cui radici possono
vedere si possono. 0. rucellai, 8-28 : l'anima ragionevole rischiara sua luce
non possono essere cosmologhi veri. papini, 8-28 : più d'una sera ficcai i
la forma del cresimare? aretino, 8-28 : il vescovo, che domane vuol cresimare
interiori, ecc. civinini, 8-28 : mi muovo, mi agito, mi
non ci fate disperare. pea, 8-28 : sta con ima zia e la fa
mia sensibilità già inquieta. pavese, 8-28 : mi pare di scoprirla la nuova vena
causa prima del peccato. landolfi, 8-28 : uno sguardo candido, smarrito o appassionato
altre che chiamò esoteriche. pallavicino, 8-28 : e tale altresì era quella [
lettere e istruzioni de'dieci di balia, 8-28 : abbiamo pensato quello rimedio che si
, favola; ciancia. aretino, 8-28 : favellando di mille fanfalughe,..
insurrezione ci eravamo investiti. landolfi, 8-28 : io non ero mai stato ammalato
famosi congiunti il lieto annunzio. leopardi, 8-28 : le rupi e le deserte valli
col 'fiat'dell'onnipotente. papini, 8-28 : non potevo pensare, come il
; barbolina. a. cocchi, 8-28 : alcuni filamenti di radici arboree, che
fogliétta. dante, purg., 8-28 : verdi come fogliette pur mo nate
interni di una nazione. gramsci, 8-28 : un volontariato al quale il nostro eroe
i primi segreti della geologia. papini, 8-28 : quel poco che sapevo di astronomia
pico alla mirandola. si- ione, 8-28 : pur evitando l'aperta eresia, quel
terre e delle acque. calvino, 8-28 : lo stormo... gira nel
un vincitore. gualdo priorato, 8-28 : indicisa fu la riputata vittoria
ingannati di me. g. villani, 8-28 : i detti colonnesi trovandosi ingannati di
più di lagrime ingombri. alfieri, 8-28 : lo gran pianeta, che ogni cosa
cerchi le rettangolari figure. calvino, 8-28 : un triangolino bianco inscritto in un
/ folgorando 'l percosse. ariosto, 8-28 : a tutta la gente marziale / e
viperi e intortigliati serpi. marino, 8-28 : d'ambra tersa e sottile in
fanciulli [ecc.]. tassoni, 8-28 : quelle [genti] di paluello
, i fanciulli diventaranno lattimosi. nievo, 8-28 : poffar che crescano / tutto d'
correnti. dante, inf., 8-28 : tosto che 'l duca e io nel
, quali carnosi fiori. landolfi, 8-28 : quel segno era ormai indelebile sulla persona
patrii liti. b. corsini, 8-28 : vanno tarmate turbe e le
conoscere al mondo. o. rucellai, 8-28 : l'anima ragionevole rischiara sua luce
che penetravano nel profondo. pavese, 8-28 : un ritorno all'abbassamento malizioso delle sensazioni
. vezzegg. mammanùccia. pirandello, 8-28 : il diploma ce l'ha; a
non senza una maniera. pavese, 8-28 : scoprendo la mia maniera, non mi
di fuor tutto marziale. ariosto, 8-28 : a tutta la gente marziale / e
, nebbioso, offuscato. sinisgalli, 8-28 : quasi come la tua mano la piazza
che miracolo è questo? tasso, 8-28 : io leggiero e sano / sorgo e
o guerra. idem, purg., 8-28 : verdi come fogliette pur mo nate
la morte nell'anima. ghislanzoni, 8-28 : dopodomani, a otto ore del
). dante, purg., 8-28 : verdi come fogliette pur mo nate /
stato d'animo). tasso, 8-28 : mi sembra / piene di vigor aver
determinate resole. o. rucellai, 8-28 : noi dobbiamo venerare e vivere obbedienti
. leggi bandi e ordini, 8-28 : sarà esposta al pubblico incanto, nella
scindere in volghi spregiati. leopardi, 8-28 : le deserte valli / precipite ralpina
tolti si possono restituire. della porta, 8-28 : l'imprese facili son d'uomini
letterario di sentimentalismo dannunziano. pavese, 8-28 : un ritorno all'abbassamento malizioso delle
a paro della francese. pirandello, 8-28 : per mettersi in tutto a paro,
parte divina. o. rucellai, 8-28 : [gli] appetiti...
e serbossele nal zaino. salvini, 8-28 : e una pastorai sotto egli avea
conviene andar sempre raso. lippi, 8-28 : èvvi... un libro di
foglio di carta. d'annunzio, 8-28 : al 'buffet'beve [la marchesa
, colore e piccin occhi. landolfi, 8-28 : la sua gola non fu mai
-placarsi. giraldi cinzio, 8-28 : ascolta i nostri preghi; / fa'
cappone da una parte. d'annunzio, 8-28 : aveva una veste di merletti neri
mio cavai di bronzo. verga, 8-28 : i tempi non rispondono., ma
ponza, lagrima non getta. nomi, 8-28 : possa io morir ponzando alla seggetta
a portata di voce. pea, 8-28 : il cavallo, che soffre di
agguaglierà la velocità del sole. grandi, 8-28 : da un punto c dato
fesso e prolungato. d'annunzio, 8-28 : nei balli la marchesa non va quasi
altri stati. g. villani, 8-28 : 1 fiorentini furono promettitori e mallevadori
, malleveria. g. villani, 8-28 : 1 fiorentini furono promettitori e mallevadori
una perfetta carità. 0. rucellai, 8-28 : l'anima ragionevole rischiara sua luce
mollemente la man posa. alfieri, 8-28 : pria verran manco al crudo verno il
vecchia. domenichi [plinio], 8-28 : quando qualche edificio sta per minare,
non ha ricordato le mani. palazzeschi, 8-28 : si videro dame gettarsi dall'alto
qualche regaluccio alle donne! verga, 8-28 : qualche regaluccio, di quelli che
totalmente impediscono. 0. rucellai, 8-28 : l'anima ragionevole rischiara sua luce
adatto alle iniziative economiche. verga, 8-28 : i tempi non rispondono...
farsi ritirare la patente. sciascia, 8-28 : il segretario del fascio...
giunger dovesse peregrino errante. verga, 8-28 : balbettò colla voce roca, le
-rosone di una chiesa. pea, 8-28 : alla parete, sopra l'altare,
. tose. cicatrice. pea, 8-28 : vedo uno sbemo, nella pancia,
siamo costretti ad usare. migliorini, 8-28 : nell'indagine letteraria, che ha
del paese. m. villani, 8-28 : elessono cento cavalieri... con
1-iv-88]: boccaccio, dee., 8-28 (1-iv-679): ibi tu ricordanza al
sezionato arbitrariamente il cadavere. pea, 8-28 : un cadavere da sezionare sulla tavola anatomica
di chi la desidera. landolfi, 8-28 : uno sguardo candido, smarrito e appassionato
sesso femminile, sissignora. verga, 8-28 : balbettò colla voce roca, le labbra
un oggetto col suolo. calvino, 8-28 : lei [l'uccello or] schiuse
carne rotta e cadente. verga, 8-28 : balbettò colla voce roca, le labbra
simigliante a dio. 0. rucellai, 8-28 : noi dobbiamo venerare e vivere obbedienti
mato io sempre. nievo, 8-28 : un inglese eteroclito, / spesato a
ti racquisterei mai più. sbarbaro, 8-28 : l'unica cosa che mi fece vivere
antico di sant'agostino. pirandello, 8-28 : se non per mettersi in tutto a
prega / e plora. verga, 8-28 : qualche regaluccio, di quelli che aiutano
si storse le mani. pirandello, 8-28 : si storce le mani, ancora col
senza alcun riguardo. nomi, 8-28 : possa io morir ponzando alla seggetta,
g. f. loredano, 8-28 : il porcone è stravaccato: vedi come
fren tenea l'altro destrieri. sinisgalli, 8-28 : quando i cavalli ci pigliavano la
— in un'espressione comparat bariti, 8-28 : una fotografia lo mostra coi capelli divisi
-di sghembo. pirandello, 8-28 : pesta un piede; il cappellone le
vegliante si segnò rabbrividendo. calvino, 8-28 : sono uccelli rapaci, con becchi ricurvi
di braccieri, di paggi. palazzeschi, 8-28 : in sera di festa, la
. -flatulenza. loredano, 8-28 : e se in ciò incapperà [in
. stamigna. d'annunzio, 8-28 : il cappello di paglia chinée, bruna
quadriglia dei lancieri. d'annunzio, 8-28 : ama l'ondeggiamento lento delle mazurke e
d'arredamento. d'annunzio, 8-28 : aveva una veste... circondata
l'abito. d'annunzio, 8-28 : aveva una veste... circondata
tuyaux). d'annunzio, 8-28 : all'encolure, tagliata molto bassa,
contro una barriera. marinetti, 8-28 : cazzottio d'acque in una chiusa umana
un intreccio). d'annunzio, 8-28 : il cappello di paglia 'chinée'bruna e
che corbella. papini, 8-28 : stesi il piano di una grande opera
presente e passato). alberti, 8-28 : le coniugazioni de'verbi activi in lingua