sonettino od un capitoletto. pavese, 8-272 : la poiesis italiana ama le grandi
giardino, spelonca o deserto. aretino, 8-272 : figliuola mia, io ti farei
o con bastoni. aretino, 8-272 : venuta la mattina cominciarono a darle
-semina delle fave. pirandello, 8-272 : i mulattieri venuti con le mule
quella fogazze over torte. caro, 8-272 : per man de'sacerdoti e de'ministri
di molti per districarli. bigiaretti, 8-272 : mi infastidisce... il
ma guardati bene dal farlo. pirandello, 8-272 : bestemmiava come un turco e minacciava
/ un cadavere scorgea. pirandello, 8-272 : tra gli abbacchia- tori e i
fra cose o persone. bigiaretti, 8-272 : mi infastidisce... il solito
un onorevole stipendio in pisa. tommaseo, 8-272 : 11 vescovo corner nel 1731 lo
esprime astio, rancore. banti, 8-272 : agnese lo scorse, dopo quella frase
che si emette. pirandello, 8-272 : uscì davanti al palmento e, facendosi
opere e i giorni '. mazzini, 8-272 : forse il segreto delle sue tendenze
disgustato a quella maniera. bigiaretti, 8-272 : ricòrdati che niente vale più della famiglia
l'altro in quantità. caro, 8-272 : per man de'sacerdoti e de'
pelle, rasatura. pirandello, 8-272 : correva di qua e di là,
che ha buona testa. pirandello, 8-272 : restarono alla vista della bella giara
bene in testa. pirandello, 8-272 : eccolo là sotto la costa con gli
, imperiosa, autorevole. barilli, 8-272 : dalla sua gola di bronzo [del
sulle facce da negri. pirandello, 8-272 : eccolo là sotto la costa con
, apparir le vedea. brusoni, 8-272 : cangiò roma sembiante, / perché culto
-madido di sudore. pirandello, 8-272 : col cappellaccio bianco, in manichedi camicia
tempo in attività diverse. pirandello, 8-272 : tra gli abbacchiatori e i mulattieri venuti
raccontare le bellezze del viaggio. pavese, 8-272 : la poiesis italiana ama le grandi
; irritato, scocciato. svevo, 8-272 : egli ora tediato da quel piccolo orgoglio
strettamente correlate. pasolini, 8-272 : un oggettivo esame del sistema di segni