che sarà nostro soltanto. pavese, 8-216 : ora che hai riac
. -cìttino. aretino, 8-216 : in mantenersi con tali, si ha
più dolore i dannati. pavese, 8-216 : qualche volta viene 11 sospetto che
anima mia piover parca. alfieri, 8-216 : né per farsi argento il pelo,
tua corrispondenza. e. cecchi, 8-216 : l'oste presiede alla complessa francatura [
/ su la funebre zolla. alvaro, 8-216 : un colleoni... si
, falso. e. cecchi, 8-216 : a un certo momento, sul commiato
indietro indietro alle spalle. vittorini, 8-216 : il suo sguardo si da
(la fama). bernari, 8-216 : se sugli altri « sospetti » giocai
l'ambizioso animo suo. baldinucci, 8-216 : mai aveva potuto penetrare quello che
allora della propria onnipotenza. svevo, 8-216 : giacché andava al pianeta marte egli
al grembiule della contessa. verga, 8-216 : accasciata sul seggiolone, col fazzoletto agli
cosa alcuna. e. cecchi, 8-216 : a un certo momento, sul
della generazione di david? de roberto, 8-216 : la duchessa di leyra, isabella
e non ci si regge. verga, 8-216 : accasciata sul seggiolone, col fazzoletto
stesso significato e valore. volponi, 8-216 : così come avrebbe potuto lui scendere
[in a. cocchi, 8-216 ]: gli furono fatte replicatamente delle
al mondo, partorito. banfi, 8-216 : tre erano i ragazzi de paoli,
di sperimentalismo e simili teoriche. pirandello, 8-216 : io avrei seguito i vostri consigli
larghe stille di sudore. verga, 8-216 : frattanto giunse donna sarina cirmena,
nelle dense tenebre feudali. alvaro, 8-216 : tenebra e luce, medioevo pesante e
di una persona. aretino, 8-216 : passa la trentina e con tutto questo
e ricreazione dopo cena. brusoni, 8-216 : le dame non favellano nelle accademie ma