non abenta. idem, iii-464 (8-14 ): e l'alma che conosce
dore medesimo mancò gente. fiore, 8-14 : ma ben vorre'che, quando
, composto. l. salviati, 8-14 : l'amadigi è un'appiccatura di molti
, e necessario. dante da maiano, 8-14 : provedi, amico saggio, se
scritto il fato. 0. rucellai, 8-14 : la leggi di toscana,
al corridoio di sopra. tassoni, 8-14 : che fer dal piano a gli ultimi
assiste loro. 0. rucellai, 8-14 : essendo dunque la ragione signora nella
avvisetto di suo destro. tasso, 8-14 : non pensier, non color, non
rinaldo era ognun bianco. tasso, 8-14 : ben che molti vi sian ch'ai
della giraffa. domenichi [plinio], 8-14 : fanno fede di ciò che qui
dolci salmi. idem, purg., 8-14 : « te lucis ante » sì
, alle cornacchie. nomi, 8-14 : nelle balzose bricche confidate,
lessata, ballotta. tassoni, 8-14 : dieci schiere ordinò, ciascuna d'esse
di andarsi a coricare. papini, 8-14 : ricordo... il mio primo
. l. salviati, 8-14 : l'amadigi è un'appiccatura di molti
e di vergogna. 0. rucellai, 8-14 : la memoria conserva nell'archivio e
al solo centro cittadino. manzini, 8-14 : due barche stanno immobili sull'onda
lì quetarsi. g. villani, 8-14 : allora fu genova e 'l suo podere
da far dimora. 0. rucellai, 8-14 : essendo dunque la ragione signora nella
dove il pretor dormiva. berni, 8-14 (i-211): vanno ad un
guanciale e piena la cuffia. bariti, 8-14 : s'affacciava all'uscio [la
contener delle contente sfere. bontempélli, 8-14 : l'augello fenice, abbandonato 11
idea del proprio secolo. pirandello, 8-14 : anche parlandone coi grandi non adopera
o pia del sol germana? leopardi, 8-14 : altre più dire / colpe de'
triste e lamentose tempre. ariosto, 8-14 : diede commodità, diede gran agio
(un tracciato). bontempelli, 8-14 : l'augello fenice, abbandonato il
-figur. 0. rucellai, 8-14 : per le cui porte s'intromettono,
. niccolò del rosso, vii-464 (8-14 ): l'alma, che conosce
: essere antichissimo. nomi, 8-14 : proverem se a resister sarà buona /
avverb. dante, purg., 8-14 : « te lucis ante » sì devotamente
un fine di gloria. papini, 8-14 : un fiero esploratore impellicciato piantava una
ma soltanto dubbiosamente adombrata. pea, 8-14 : il decoro esternamente della mia persona
coprivano le macchie. sinisgalli, 8-14 : scosta gli steli robusti delle ferule e
. meo de'tolomei, vl-n-ii (8-14 ): or ti va'fida in uom
. iacopo da lèona, vi-1-218 (8-14 ): mai non m'ingan-
e vacillante dei lampioni. manzini, 8-14 : un giorno m'è tornata alla
: ornare, fregiare. anguillara, 8-14 : l'eran già noti gli abiti e
-risplendere fugacemente, balenare. bontempelli, 8-14 : in quel cielo lontano...
dove andranno a parare. sinisgalli, 8-14 : a salvarci dalla patumia, dai
. g. cavalcanti, iv-51 (8-14 ): la mia virtù si partì
corpi è una pazzia. forteguerri, 8-14 : io veggo valor tale / ne'
nuovo da una settimana. pirandello, 8-14 : ora è venuta dal continente una smorfiosetta
significato della loro favella. anguillara, 8-14 : l'eran già noti gli abiti,
ad un granel di senape. marnioni, 8-14 : i pensatori consumati e pazienti che
dentro, / grido passa. leopardi, 8-14 : di vostro antico / error.
celebravano i riti idolatri. silone, 8-14 : l'interno della basilica ci rimane per
egli incede. b. corsini, 8-14 : avanti alla sua squadra alto incede.
-figur. 0. rucellai, 8-14 : alcune [immagini] poi di maggior
che zerbin non potea questo. tasso, 8-14 : alto strepito d'arme avean sentito
n'avea al soldo unita. tasso, 8-14 : da i precursori a noi vien
-anche al figur. pea, 8-14 : valigie usate ma assai pulite, con
au'infinito). angiolieri, 8-14 : ho en disamar quella bailìa, /
felice paese. 0. rucellai, 8-14 : alcune [immagini sensibili] poi di
un raggio più insolente. pirandello, 8-14 : e che strepito fanno quei tacchetti
insulsa come un formicaio. manzini, 8-14 : case alte, un po'insulse,
; intervenire. d. battoli, 8-14 : scrisse al zio, strettamente pregandolo
mare orientale. e. cecchi, 8-14 : sulle brezze ioniche, elisabetta ascoltava
logorarsi, consumarsi. pea, 8-14 : il cappellano è più elegante di me
. distanza, lontananza. ristoro, 8-14 : aguardando lì, lo viso, per
di terreno, spazio. calvino, 8-14 : il mezzo acro di piastrelle vetrificate.
lusso effeminato a canto. lippi, 8-14 : ognun vuol far il principe al dì
grande strage, sterminare. iacopone, 8-14 : co non pensate, femene, col
e vuole ingannare altrui. petrarca, 8-14 : del misero stato ove noi semo
marcio. pierantonio dello stricca legacci, 8-14 : chi la robba ha scialacquata, /
come un baleno inatteso. pirandello, 8-14 : una ragazza ancora senza mondo, mettersi
3. castagnaccio. tassoni, 8-14 : musa, tu che migliacci e caldalesse
letter. mimesi. pasolini, 8-14 : nel caso poi che un eroe sia
d'impazienza. e. cecchi, 8-14 : a vienna, in presenza a francesco
basterebbero anche due! bariti, 8-14 : un mazzo di carte ne usciva,
. b. corsini, 8-14 : ha nell'insegna un mortaion da
/ guida alla meta. mascheroni, 8-14 : non ingegno mortai, né sottil
- anche di animali. tasso, 8-14 : non pensier, non color, non
portò in aria alto assai. ariosto, 8-14 : imagini abbruciar, suggelli tórre,
della naturale forza espressiva. pasolini, 8-14 : tali materiali [di origine dialettale]
a gridare. piero da siena, 8-14 : ricciardo né fedele niuno mai /
garrule vie mi parte? mascheroni, 8-14 : mentre freme sotto l'armi il campo
i ritratti de'dodici cesari. verga, 8-14 : -eh! eh! -mormorò
da una licenza. pirandello, 8-14 : che vuol dire diplomata? ah,
cettibile '. lucini, 8-14 : le attitudini umane, le forze,
essi malattie e morte. dannunzio, 8-14 : le donne in giunche piene di fiori
g. f. loredano, 8-14 : come fedele, vorrei levarvi da tal
deità. s. bernardo volgar., 8-14 : sì tremò la terra e 'l sole
l'avesse formata in piede. marino, 8-14 : pigro e con fronte stupida e
alle oscenità del baffo. pirandello, 8-14 : ora è venuta dal continente una smorfiosetta
parlata toscana e piemontesismi. pasolini, 8-14 : è il caso, per esempio,
sua topaia di teatro. sciascia, 8-14 : tu sai di che cosa sono capaci
di questi pomeriggi spaesati. manzini, 8-14 : case alte, un po'insulse,
tuoi guai forse ti risponderemo. tasso, 8-14 : quivi dai precursori a noi vien
mi resta ancora irresoluto. grandi, 8-14 : alcune proposizioni della geometria si chiamano
... l'ammazzò. dolce, 8-14 : questi vogliono guadagnarsi le donne con
. latini, rettor., 8-14 : tulio, vogliendo che rettorica fosse
, la mette nella verde. boterò, 8-14 : altri rifiutavano questo parere per il
stagione). lorenzo de'medici, 8-14 : come arbuscel inserto gentilmente / si
foglio di carta). papini, 8-14 : ricordo con maggior nostalgia...
(l'aria). manzini, 8-14 : quest'aria risentita, quest'odore di
una persona. e. cecchi, 8-14 : sulle brezze ioniche, elisabetta ascoitava
considerare. lippi, 8-14 : ognun vuol fare il principe al dì
usato per pratiche divinatorie. ariosto, 8-14 : non lascia alcuno a guardia del palagio
di serbatoi. e. cecchi, 8-14 : a vienna, in presenza a francesco
altri, non autonomo. verga, 8-14 : nossignore!., un trao non
mare avvivato dal libeccio. bernari, 8-14 : da dodici anni non vedevo andrea,
le spalle voltate alla finestra. pirandello, 8-14 : si ripara gli occhi con la
della mente. 0. rucellai, 8-14 : la memoria conserva nell'archivio e
che fa troppi / sfoggi. lippi, 8-14 : molti si veggon far grandezze e
di frutti. note al malmantile, 8-14 : sfoggio, da foggia, e per
(un baccello). murtola, 8-14 : sgranò il torto faggiuolo i suoi candori
unificazione morale e politica. volponi, 8-14 : quel giovanotto,... ben
sm. smoccolatura. calvino, 8-14 : si stava protendendo verso la terra come
ungevano delle loro spine? pirandello, 8-14 : ora è venuta dal ontinente
freccia). dante, infi, 8-14 : corda non pinse mai da sé saetta
estens. svincolo stradale. calvino, 8-14 : lo snodo dell'autostrada ci fece trovare
, sormontata dalla loggia. pea, 8-14 : il cappellano è più elegante di me
per l'adorato sposino. verga, 8-14 : il canonico, con un sorrisétto incredulo
! ma mi ricapiterà sotto. calvino, 8-14 : luna venga pure sotto, venga
un giardino pubblico. calvino, 8-14 : abitavamo in un cottage, allineato con
qualcuno: essergli debitore. lippi, 8-14 : molti si veggon far grandezze e sfoggi
e una sola famiglia. d'annunzio, 8-14 : andava acquistando un fine senso delle
luna / gli azzurri elmetti. mascheroni, 8-14 : la ferrata falange ondeggia e splende
di doppie lo stipetto. lippi, 8-14 : il lusso è grande, e già
e lascerà il castello. bembo, 8-14 : spero che, faciendo come di
rossini e le mie orecchie. arbasino, 8-14 : il nostro teatro è uno specchio
in atto di rassegnazione. verga, 8-14 : « oh! oh! » interrupe
condizionano. latini, rettor., 8-14 : tulio, vogliendo che rettorica fosse
, donne e fanciulli. pirandello, 8-14 : ha fatto appendere la tabella col
scarpe da donna. pirandello, 8-14 : e che strepito fanno quei tacchetti insolenti
correvo a tutta carriera. cassola, 8-14 : si alzò e aprì gli scuri:
qualche modo a quell'animale. verga, 8-14 : « oh! oh! » interruppe
. pierantonio dello stricca legacci, 8-14 : compar vo che cantando / diciamo
effettivi risultati ottenuti. silone, 8-14 : « hai riflettuto sul particolare » dice
iddio avea data questa podestade. ariosto, 8-14 : non lascia alcuno a guardia del
. a. pucci, cent., 8-14 : allor vacò la chiesa per due
a. pucci, cent., 8-14 : infra 'l tempo che stette [la
filtraggio e la refrigerazione. calvino, 8-14 : non guardavamo il mezzo acro di piastrelle
una situazione storica). piovene, 8-14 : presto o tardi il mondo arabo avrebbe
e costumi giapponesi. d'annunzio, 8-14 : ella aveva questa curiosa affettazione di giapponesismo
accettata una 'interdisciplinarità dei linguaggi'. arbasino, 8-14 : forse occorrerebbe un bagno energico nella
marinetti, 8-14 : con abilità ladresca le infilerai al dito