addio, eternamente addio. idem, 8-126 : rimanetevi, addio; ecco che
e chiamavansi amadriade. sannazaro, 8-126 : uscite da'vostri alberi, o
, come appena svelata. idem, 8-126 : parlavano, gridavano, si confessavano,
per arrivare a ciò. bontempelli, 8-126 : tese una volta ancora l'orecchio
non 10 riconosce. papini, 8-126 : le parole, le parole parlate,
vita poco tempo dura. sannazaro, 8-126 : e voi, o bellissime oreadi,
tade. nuovo materiale. sannazaro, 8-126 : uscite da'vostri alberi, o pietose
più grandi della sua consistenza. pavese, 8-126 : la difficoltà del tempo nella narrazione
. tormento, pena. aretino, 8-126 : mandato per un giudeo, fatto mercato
, e sciogliere. a. cocchi, 8-126 : e perché l'esterna lavanda detergendo
tepidi ruscelli. a. cocchi, 8-126 : attissime sono [le acque] a
e di tempo. e. cecchi, 8-126 : il genio attico prosperò da un
di caperà il piede. sannazaro, 8-126 : o driadi, formosissime donzelle de le
etnico. e. cecchi, 8-126 : il genio attico prosperò da un robusto
bellissima fontana e fredda. sannazaro, 8-126 : hanno i nostri pastori a prima
. -anche agg. piccolomini, 8-126 : ell'ha un mostacciuolo così dolcino,
. con significato osceno. aretino, 8-126 : piantato il suo giglio nel mio orto
d'un'ar- mata. pavese, 8-126 : i disagi pratici non sono odio se
un baro! e. cecchi, 8-126 : i popoli latini,...
predicato qualificativo. e. cecchi, 8-126 : la piena realtà greca sta nell'
semiti nel territorio egiziano. piovene, 8-126 : la istambul ottomana fu il compromesso
non è. a. cocchi, 8-126 : materie intangibili, o, come le
accendeva. e. cecchi, 8-126 : il genio attico prosperò da un robusto
nella notizia del sommo bene. mamiani, 8-126 : ciò che intende, estremamente prevale
di raddrizzatrice di torti. piovene, 8-126 : il nomadismo atavico fu rinforzato dalla religione
dell'unità. e. cecchi, 8-126 : la piena realtà greca sta nell'
, fiorire, prosperare. banti, 8-126 : a miccioli fiorì... una
destino contrario. banti, 8-126 : quell'inverno, a miccioli, tutti
questo porta male ». landolfi, 8-126 : costei portava terribilmente male.
da i cieli maliardi. palazzeschi, 8-126 : in punta del labbro c'avete
che lo rese nefando. pratolini, 8-126 : c'è un gruppo di strade segregate
ingegno, componimento letterario. tansillo, 8-126 : non è mercanzia, a giudizio mio
non devi far mistero. landolfi, 8-126 : né d'altronde ne aveva fatto
, è una materia greggia. silone, 8-126 : il cristianesimo... non
di quello della moneta. stefani, 8-126 : diliberarono allato alla moneta e tolsero
mostaccetti. -mostacciòlo. piccolomini, 8-126 : eh'ha un mostacciuolo così dol-
, in paese musulmano. piovene, 8-126 : la città mussulmana, nella parte
lungo, tragico nomadismo. piovene, 8-126 : la istambul ottomana fu il compromesso
d'uno dei maggiori poemi. piovene, 8-126 : roma, parigi, londra.
molto meglio. e. cecchi, 8-126 : il tritone,... formato
vestito e assettato. picrolomini, 8-126 : non maraviglia ch'io da qualche
.. ». d'annunzio, 8-126 : la camicia alla moda della regina
morte. dante, par., 8-126 : un nasce solone e altro serse,
, vigilantissimonnel maneggiarle. d. bartoli, 8-126 : omo in ogni sua determinazione,
del linguaggio sportivo). calvino, 8-126 : òli elementi che determinano il moto
, mi fa piacere). piovene, 8-126 : roma, parigi, londra.
lode dell'egloghe pescatorie. pallavicino, 8-126 : ritenendosi la trita favola intorno al
degli edilìzi fra loro. pavese, 8-126 : l'una incapacità non postula l'altra
della sua stupida macchina. calvino, 8-126 : gli elementi che determinano il moto
il canto degli usignuoli. d'annunzio, 8-126 : una volta la contessa bersenda,
omerici. e. cecchi, 8-126 : 1 popoli latini, dando rilievo sopratutto
del male di loro. silone, 8-126 : c'è un proverbio che dice:
nozze amore. e. cecchi, 8-126 : il tritone, o tritopator o chi
sé e per la famiglia. calvino, 8-126 : non posso chiedere la protezione della
con caratteristiche anomale. calvino, 8-126 : saldati a questo pseudo spazio che si
precludeva qualsiasi compenso oratorio. calvino, 8-126 : non posso chiedere la protezione della
interesse, sorpassato. tansillo, 8-126 : non è mercanzia, a giudizio mio
creanza: fino sbudellarsi. d'annunzio, 8-126 : una volta la contessa bersenda,
ultima sua cena. de roberto, 8-126 : tremò al pericolo che l'unità,
e se n'andò. ghislanzoni, 8-126 : perché sì tosto a milano? mi
, tenuto unito. d'annunzio, 8-126 : la camicia alla moda del direttorio
diretto). g. giudici, 8-126 : startene al posto non farti avanti /
determinato tema o argomento. pallavicino, 8-126 : quella chiusa dell'ariosto...
di molta energia. d'annunzio, 8-126 : una volta la contessa bersenda, che
ghi appartati. d'annunzio, 8-126 : don (giovanni, in ginoc
, maledetti da dio. bigiaretti, 8-126 : secondo lui, noi eravamo nati per
vi spenzolate nel vano. manzini, 8-126 : col cessato allarme si partì; e
nube alzare il volo. barilli, 8-126 : la luna sgorga su zurro
splendon come cristalli. d'annunzio, 8-126 : il giovane con la mano furtiva scioglieva
. - anche sostant. piccolomini, 8-126 : non maraviglia ch'io da qualche tempo
osservanza più stretta. ir annunzio, 8-126 : la contessa bersenda,...
avete tagliato fuori. e. cecchi, 8-126 : presto, l'artista fiorentino fu
uscio dell'ufficio pubblico. sciascia, 8-126 : e poi le donne facili, quelle
a forza in qualcosa. lalli, 8-126 : tu dunque, poiché il fato a
, un'espressione). piccolomini, 8-126 : ell'ha un mostacciuolo così dolcino,
facili le transazioni commerciali. svevo, 8-126 : ma il cambio austriaco, negli
oggetto). dante, inf, 8-126 : questa lor tracotanza non è nova;
d'amore). d'annunzio, 8-126 : saliva alla finestra, l'odore delle
profluvio di parole. d'annunzio, 8-126 : e don giovanni, in ginocchio d'
si perdeva tra il fogliame. calvino, 8-126 : siamo in una via dove è