propria volontà. dante, purg., 8-113 : se la lucerna che ti mena
di denaro su cambiali. papini, 8-113 : era davvero la grossa casa del mercante
la sua rudezza guerriera. papini, 8-113 : un'arme incoronata e tronfia del seicento
alla porta delle chiese. aretino, 8-113 : fallite de le locande,..
possa suggellare. dante, purg., 8-113 : se la lucerna che ti mena
serbano i proprii scrupoli. pavese, 8-113 : che la poesia venga più di rado
no il pubblico si disorienta. manzini, 8-113 : prima l'aveva pretesa, tanta
altra lungo il marciapiedi. landolfi, 8-113 : la pallina [della roulette]
c. e. gadda, 8-113 : involandomi dalla conversazione di fine cena
-cacciato, espulso. aretino, 8-113 : -comincia [la puttana invecchiata]
da ignorante che consolano. bariti, 8-113 : un poco rammentava e un poco
color biondo, biondezza. gelli, 8-113 : quando la flavizie del vino ha in
. -carpire. manzini, 8-113 : prima l'aveva pretesa, tanta stordita
deserta. dante, inf., 8-113 : udir non potti quello che a
, restare incastrato. landolfi, 8-113 : [la pallina] si era in
, bloccato in qualcosa. landolfi, 8-113 : all'ultimo momento [la pallina]
anni. c. e. gadda, 8-113 : c'era un matusalemme lungo lungo
dei piccoli avvocati ambiziosi. pirandello, 8-113 : poco dopo la conversazione navigava per
poco a poco. banti, 8-113 : per una settimana portò questa bella
ne costituiscono il simbolo. alvaro, 8-113 : al tempo del grande artigianato e delle
stato naturale ci tribolano. mascheroni, 8-113 : in così amena piaggia, il lor
s'ombreggiasse di loro. gualdo priorato, 8-113 : potevano ombreggiarsi che, dietro questa
ordinario della ritrosia femminile. casti, 8-113 : nei lor natii vizi ordinari /
tutto al re cristianissimo. boterò, 8-113 : ritorniamo a ludovico: spargendo egli
sono nel tempo. de roberto, 8-113 : gli errori erano scusati...
stesso piano di consistenza. piovene, 8-113 : l'ambizione dei restauratori è che
numeri e i colori. landolfi, 8-113 : la pallina, dopo una corsa eccezionalmente
abilitato nella poetica scuola. mazzini, 8-113 : l'associazione de''maestri cantori',
figur. seguace fedele. pirandello, 8-113 : poco dopo la conversazione navigava per
co'suoi seguaci ha lode. boterò, 8-113 : spargendo egli nella palestina suavissimo odore
vacanza in campagna! d'annunzio, 8-113 : io ho conosciuto ugo trim ai primi
proverbio non falla. d'annunzio, 8-113 : ne abbiamo anche un altro [
accessibile al pubblico. d'annunzio, 8-113 : finalmente i saloni si riapriranno; e
dietetiche da lui stabilite. piovene, 8-113 : aleppo è la città più bella che
di sogno dove ti rimpiatti. pea, 8-113 : quando sarai afflitta, rimpiàttati dalla
1 e 2 equivalenti. svevo, 8-113 : ecco, tu accetti la letteratura
). g. bassani, 8-113 : ricordo però assai bene d'aver letto
in modo molto brusco. pavese, 8-113 : c'è il tipo d'uomo che
la sua sconfinata ammirazione. svevo, 8-113 : l'ammalato aveva dato segno di
(un ministero). pirandello, 8-113 : navigava per l'agitato mare della politica
di tale secolo. d'annunzio, 8-113 : il settecento quest'anno sarà moltodi moda
funge da diaframma divisorio. landolfi, 8-113 : all'ultimo momento e quando s'era
del disco della roulette. landolfì, 8-113 : la pallina, dopo una corsa eccezionalmente
come fosse sua farina. piccolomini, 8-113 : oh sibille de'nostri tempi,
d'oro e madreperla. d'annunzio, 8-113 : i saloni si riapriranno; e
non fa buon tempo. d'annunzio, 8-113 : io ho conosciuto ugo trim ai
(la terra). tesauro, 8-113 : alla terra non parve gran gloria di
così rara e improbabile. manzini, 8-113 : prima l'aveva pretesa, tanta stordita
dita su una superficie. benni, 8-113 : due dita, precisamente l'indice e
la velocità o tardanza. alfieri, 8-113 : qui il chiaro fiume...
lo hegel gli aveva conservato. pasolini, 8-113 : il punto di vista della sintesi
di topo da biblioteca. landolfi, 8-113 : alessandro, un tal topo di
falso, e non altro. migliorini, 8-113 : conviene in particolare guardarsi dal credere
turbinavano, splendevano fiaccole. d'annunzio, 8-113 : io ho conosciuto ugo trim
cadavere per la sepoltura. pirandello, 8-113 : e gli abiti per l'ultima vestizione
mostrarmi alla gente babbuino ». banti, 8-113 : il prestigio di quella frase sospirata