di abbrutire le coscienze! pavese, 8-104 : il dolore abbrutisce, intontisce,
fiera malata nella sua tana. bontempelli, 8-104 : chi stava in piedi appoggiato col
, irrancidimento, o alcalescenza. idem, 8-104 : con quello spirito minerale elle [
fato] i gotici brandi. linati, 8-104 : algido, cristallino, tersissimo cielo
con sua marra paziente. bontempelli, 8-104 : chi stava in piedi appoggiato col
, ma quanto lietamente. bontempelli, 8-104 : prima di rimettersi giù andò alla
largisce. dante, purg., 8-104 : io non vidi... /
e barbio, e lasca. aretino, 8-104 : se ne girono saltellando ne la
bollenti / conflitti umani. papini, 8-104 : quando i nostri spiriti di libertà a
colpire. dante, par., 8-104 : per che quantunque quest'arco saetta
ant. camaleonte. aretino, 8-104 : si ricreavano [i cortigiani] a
. -sostant. aretino, 8-104 : udendo ciò il camuffato le dice:
nocchiero. idem, purg., 8-104 : io non vidi, e però dicer
rimessi e condonati i debiti. bontempelli, 8-104 : gli otto uomini ch'erano stati
diluire. a. cocchi, 8-104 : per la naturale loro inalterabile fluidità
un'altra. idem, par., 8-104 : per te quantunque quest'arco saetta
lasciami morire sul cuor tuo. pavese, 8-104 : è accaduto a molti che
secondo il dogma eracliteo. papini, 8-104 : più tardi, con altri,
è per tempo stamane. bontempelli, 8-104 : tutti quelli che non avevano faccende giacevano
ferro questa targa a offerire. forteguerri, 8-104 : ma perché vii non vuol parere
stemperalo con acqua piovana. aretino, 8-104 : mi impregnavano [i cortigiani]
capponata? e. cecchi, 8-104 : era la tettoia d'una stazione più
quivi espriraddoppiarono di suonare. landolfi, 8-104 : occorre stamono con la loro forma
uno veramente responsabile). papini, 8-104 : il nostro gerente sarebbe stato un
scorrono attraverso la lombardia? piovene, 8-104 : parte del deserto siriano è una
ancora del troncato discorso. banti, 8-104 : la cliente si moveva, si
oggetto mirai nel mio natale. landolfi, 8-104 : le ragioni di ciò son varie
cuccuma indigesta. a. cocchi, 8-104 : elle [le acque] possono reprimere
tempio de le rocce infeconde. piovene, 8-104 : la presenza di questo formicaio di
muovere. -ritagliato. faldella, 8-104 : la 'siloetta'è il ritratto intagliato
forte, da intontire. pavese, 8-104 : il dolore abbrutisce, intontisce, schiaccia
gioverà richiesta, senza limiti. piovene, 8-104 : il disboscamento, l'erosione del
, ogn'altra offende. forteguerri, 8-104 : io scappo, e chi mi segue
dell'inferma. e. cecchi, 8-104 : le donne battevano i materassi abballinati e
e vanno verso il mare. piatene, 8-104 : le cause successive della regressione [
di una dinastia condannata. pasolini, 8-104 : l'attualità dei riferimenti a questo
una pentola. della porta, 8-104 : -come ti diè gusto quell'oglia
. dante, ini., 8-104 : quel segnor che lì m'avea menato
patrono della chiesa universale. verga, 8-104 : vi ricordate?...
per mano. e. cecchi, 8-104 : talvolta, dietro all'erba alta,
cocuzzolo d'un poggio. banti, 8-104 : c'erano, nei barattoli grigi,
nell'organismo. a. cocchi, 8-104 : mentre elle [le acque dei bagni
gente sottratta alla vista. bemari, 8-104 : la città era prossima, eppure
il quando. g. giudici, 8-104 : il quando si perde lontano.
sintomatiche che ne risultano. pirandello, 8-104 : -intanto -seguitò il deodati, -se
sviluppo, di cultura. piovene, 8-104 : parte del deserto siriano è una terra
difetti ma la sostanza. volponi, 8-104 : pronto a buttar giù ogni nota
e dell'animo). bembo, 8-104 : poscia che accorta vi sete che cocentissimo
detti adeguatamente arguti. tesauro, 8-104 : l'entimema arguto od epigramma è appropriato
per l'europa. e. cecchi, 8-104 : meno poche eccezioni, nei vari
si rimpiattarono le bandiere. dannunzio, 8-104 : sono sacrifici assai penosi per il
. -suicidio. pavese, 8-104 : eppure è accaduto a molti che un
. travolto, investito. linati, 8-104 : d'un tratto, come sbertato via
colori della sua aurora. piovene, 8-104 : è un obbligo mondano avere qualche
. -assol. pavese, 8-104 : osservo che il dolore abbrutisce, intontisce
sbarco. c. e. gadda, 8-104 : un drappello di ragazzi fierissimi,
, / acutissimi all'aere. leopardi, 8-104 : tal fra le vaste californie selve
(un paesaggio). piovene, 8-104 : nel tratto semideserto che percorro, attraverso
sfebbrarsi sbadiglia e mugugna. cassola, 8-104 : arduino sfebbrò nella mattinata, come
più utile a coltivarle. piovene, 8-104 : le cause successive della regressione [
conversazione telefonica comodo ». verga, 8-104 : « se non mi date retta,
idraulico: rete idrica. piovene, 8-104 : parte del deserto siriano è una terra
persone). e. cecchi, 8-104 : in una piccola valle dove l'acqua
dea? ». d'annunzio, 8-104 : sono sacrifici assai penosi per il cuore
piantati nei piedi. e. cecchi, 8-104 : in una piccola valle...
in fiore. g. giudici, 8-104 : la baracca di un colore verde stinto
lo risusciterò ». dante, inf, 8-104 : e quel signor che lì m'
rapportarsi alla realtà esterna. pavese, 8-104 : ogni tentacolo con cui una volta sentivo
e tirisi la catetta mk. grandi, 8-104 : dicesi inscritta nel circolo una figura
senza nesso tra loro. pavese, 8-104 : una domenica passata a vagolare col
liquidi e gassosi. svevo, 8-104 : ma non c'era posto in quelle
uccelli, ecc. bencivenni, 8-104 : chi guardare si vuole di pistolenzia,
che per tutto rimbombano. alfieri, 8-104 : a comollìa mi godo il polverone;
come riferimento o paragone. piovene, 8-104 : nel tratto semideserto che percorro, attraverso
'tibet'nero. d'annunzio, 8-104 : la signora aveva una toilette suntuosa,
dei suoi parenti acquisiti. tomizza, 8-104 : con le nozze della zia acquisita il
: el'intentoè statoraggiunto. gramsci, 8-104 : inparlamentodiventò uno dei tanti ascari taciturni
frutto globoso. dossi, 8-104 : le vie sono affollate di belle ortensie