interposto monte unqua vien meno. muratori, 8-1- 169: ancora fra'cattolici veggiamo
'l peccato de'primi parenti. savonarola, 8-1- 162: questo è quanto dice
in disgrazia del prencipe loro. muratori, 8-1- 16: questo diletto medesimo, ove
eminenti luoghi fondarono nuove mura. savonarola, 8-1- 203: io ho veduto molti
non può farmaco o recipe. muratori, 8-1- 91: col nome solo de'farmaci
non pervenga figliuolo della perdizione. savonarola, 8-1- 403: noi siamo tutti sotto
- / -è fior alliso. savonarola, 8-1- 422: tutt'a due con
travolgimento maraviglioso e indisusato. varchi, 8-1- 420: la materia può essere
mi conviene fare di pianta. muratori, 8-1- 40: ci pare che restino alla
qualche cosa, dicessino qualcosa. varchi, 8-1- 122: tutte quante le cose di
si diranno esser ornamento. castelvetro, 8-1- 103: bene può quel poema
l'oscura camera lo tenne. castelvetro, 8-1- 434: ella, sentito il
ke cervi né venti ultramarini. giamboni, 8-1- 255: sono cavalli di molte
'l palato se gl'invisca. castelvetro, 8-1- 543: si crede e si
dogliosi pensier pasco la mente. muratori, 8-1- 118: che giovano tante belle
, apo ch'or sento. castelvetro, 8-1- 405: troppo focoso desiderio.
praticabile la libertà del matrimonio. muratori, 8-1- 105: una parte hanno desiderato
senza attendere di esser pregati. castelvetro, 8-1- 532: si comanda al minore,
che straccherebbe dieci valorosi giovini. castelvetro, 8-1- 343: omero,..
i debiti e le prestanze. castelvetro, 8-1- 332: veggasi come...
correggessero, verrebbero in esterminio. castelvetro, 8-1- 441: alfonso, re di spagna
fedele tenditore, potente aiutatore. castelvetro, 8-1- 276: perché giove, che n'
indiretto gli animi degli altri. castelvetro, 8-1- 221: omero, acciochè propogniamo
, supponiamo che niente provassero. muratori, 8-1- 149: la metafisica..
giamai non gli troveranno fine. castelvetro, 8-1- 38: non è..
ogni carne il suo salutare. castelvetro, 8-1- 405: parendo cosa verisimile che
egli finalmente conseguirà in cielo? castelvetro, 8-1- 424: da simile sconvenevolezza non
che è possibile a persuadere. castelvetro, 8-1- 174: la 'nvenzione della sentenzia
ricerco né avuto pagamento alcuno. castelvetro, 8-1- 390: non si dèe ricercare
di sé mi fé velo. varchi, 8-1- 135: la porta donde sventra
assenza sua non potere soffrire. savonarola, 8-1- 200: il ruggito del leone
esser sagrificati come le bestie. castelvetro, 8-1- 404: abraam si rimase di
la sita de giove. castelvetro, 8-1- ^ 325: si può vedere..
schifare dalla ruina della morte. savonarola, 8-1- 32: schifava [iob]
la casa l'andò secondando. varchi, 8-1- no, a fine che non
ch'andassi a. llui. castelvetro, 8-1- intenzione tacit'i. cambio.
, serati con erbe odorifere. castelvetro, 8-1- 441: alfonso, re di
acciò che ministrino a me. castelvetro, 8-1- 324: era reputato giusto e
correre in val d'arno. savonarola, 8-1- 89: sopportò [giobbe]
varie aversità che le sopragiugnevano. savonarola, 8-1- 29: preghiamo...
creature / secondo lor nature. giamboni, 8-1- 104: quattro elementi, che
s'erano avicinati al lito. castelvetro, 8-1- 434: ella, sentito il
, e far maneri -diventare. giamboni, 8-1- 215: l'astore è uno
fermo il piè così presto. castelvetro, 8-1- 311: queste cose spaventevoli e
nella latitudine di 40 gradi. varchi, 8-1- 263: il coluro degli solstizi
ma questa è stitichezza daddovero. muratori, 8-1- 226: il troppo desiderio dell'
padre mio messer don angelo. giamboni, 8-1- 4: però che 'l tesoro
se grande sventura noi facesse. castelvetro, 8-1- 429: si pecca quando s'
l'uno sanza l'altro. castelvetro, 8-1- 130: coloro che si sono
et altra maniera nella italia. castelvetro, 8-1- 488: oreste andò nel paese taurico
terza, operare il bene. varchi, 8-1- 103: affine che meglio la
il corico, il commo. castelvetro, 8-1- 19: la tragedia libera l'
è il proprio della tragedia. castelvetro, 8-1- = deverb. da traghettare,
è montare dall'umanità alla divinità varchi, 8-1- 295: chi sa che ancora noi
il tessalo achille esser dovea. castelvetro, 8-1- 443: omero...
e gli ordina i trovati. muratori, 8-1- 225: finalmente l'accortezza dello
e innestossi nella natura nostra. savonarola, 8-1- 101: nelle prosperità la virtù
volte s'uccidon come cani. savonarola, 8-1- 217: le parole, alle