apertura per cui furono intromessi. muratori, 7-ii- 127: si calavano dalle mura
abandonar ciò, dio seguendo. alamanni, 7-ii- 121: non vedi ben che
doppio: né amare fittamente. savonarola, 7-ii- 45: dio non vuole el
sanza dubbio è da cacciare. leonardo, 7-ii- 76: questo accade per la
l'anima tua fia gloriosa. savonarola, 7-ii- 318: dove è ora ieremia
diliberò darvi la battaglia. leonardo, 7-ii- 126: nota la vera figura che
degnità quanto sono in lei. savonarola, 7-ii- 276: santifica te, signore
peso pur solo una dragma. savonarola, 7-ii- 157: l'agnellino fa una voce
fine del mese di aprile. alamanni, 7-ii- 256: già quel ch'ogni
dire contro alla sua mente. savonarola, 7-ii- 313: dio, li suoi
al presentatore tanta moneta vera. muratori, 7-ii- 206: finché non si rechino
gli ruppe ad una stratta. savonarola, 7-ii- 304: prese ieremia.
d'operare la nostra salute. savonarola, 7-ii- 174: se dio solo facesse
straniero s'inocula il disonore. misasi, 7-ii- 108: quei vigliacchi non osano
oscurar qualche parte della verità. alamanni, 7-ii- 110; quell'alte spoglie opime,
nasce, sia così disfatto. leonardo, 7-ii- i8o: questa regola pare che patisca
imposta tacchiusa, ti prego. misasi, 7-ii- 82: sono stanca ed ho bisogno
è corrotta, la corrompe. savonarola, 7-ii- 6: perché lui e loro
a direttore effettivo della coscrizione. misasi, 7-ii- 166: giunta presso al barone
g. baldi [« panorama », 7-ii- 1988], 183: addio.
e la cagione dell'amore. muratori, 7-ii- 184: il denaro xxxix si
escono regolatissimamente di regola. muratori, 7-ii- 390: non parla il salmasio
e alla coltivazione delle campagne. misasi, 7-ii- 154: vorrei ribellarmi, sì,
forse che iddio ti perdonarà. alamanni, 7-ii- 358: dicemi che non potrebbe
forza sotto un grosso bastimento. misasi, 7-ii- 13: sentiva in quelle tenebre
lo ripercuotano nel primo obbietto. idem, 7-ii- 101: quando il lume particolare
e i due salvatori entrarono. misasi, 7-ii- 62: l'orribile era in
quello peso alla sua conscienzia. savonarola, 7-ii- 33: si richiede una grande santità
santoreggia, perché vengono meglio. alemanni, 7-ii- 289: la satureia / negli aprici
infra loro egualmente la ereditade. savonarola, 7-ii- 340: come credete voi che
arme, onesto e cattolico. alamanni, 7-ii- 6: sovente il dorso /
. castiglioni [« la stampa », 7-ii- 1988], io: i superman
subitanee faceva sussultare l'assemblea. misasi, 7-ii- 147: la folla aveva sussultato
manzoni per realizzare se stesso. misasi, 7-ii- 151: 1 suoi dubbi,
6-187: ricevette la tonsura. savonarola, 7-ii- 12: da questa tonsura,
uniti e amatori d'unità. savonarola, 7-ii- 68: io attendo a vivere
i più vigliacchi che mai. misasi, 7-ii- 108: quei vigliacchi non osano