di detti beni. targioni tozzetti, 7-93 : un affitto perpetuo o livello, ma
l'acqua del tettuccio. magalotti, 7-93 : rispondetemi approposito, e confessate per
sostegno o di protezione. baldinucci, 7-93 : catene, che furono appunto quelle di
del bicchiere arsa la bocca. palazzeschi, 7-93 : nei quartieri popolari, agli angoli
che ode. idem, inf., 7-93 : quest'è colei ch'è tanto
). b. segni, 7-93 : i pesci fanno strepito e rendon suono
per farlo litigare colla gente. baldini, 7-93 : lo conosciamo tutti:..
e morì ottantenne e poverissimo. alvaro, 7-93 : da quando il vangelo raccontò di
colonna o altra pietra. baldinucci, 7-93 : fu necessario il far mettere le
anche al figur. magalotti, 7-93 : confessate per me il mio debito a'
facile come uno svago. alvaro, 7-93 : la sofferenza è il pane dell'uomo
, col viso buono. pirandello, 7-93 : comprendeva e compativa. aveva coscienza
come gli aristocratici dell'abetone. alvaro, 7-93 : tutto quanto è disordine, e
io il tuo biglietto. comisso, 7-93 : il viaggiatore- era affannato, spaurito
amore? c. e. gadda, 7-93 : certe inimitabili pagine del cellini,
arte apparecchiata. idem, inf., 7-93 : questa è colei ch'è tanto
su l'autorità dell'uso. bontempelli, 7-93 : aveva stabilito di dedicarsi tutta alla
); pranzare. giamboni, 7-93 : dobbiamo conoscere l'usanza del nemico
ricevimenti. c. e. gadda, 7-93 : a mio avviso, può,
e nel disfacimento della famiglia. bontempelli, 7-93 : la passione trascina al disfacimento.
occhiata di disperazione feroce. pea, 7-93 : la gazzarra... è simile
/ irrisorio, epidermico. alvaro, 7-93 : molto amore fra gli uomini è generico
euro i tempestosi assalti. leopardi, 7-93 : se de'nostri affanni / cosa
. c. e. gadda, 7-93 : nego in ogni modo che la materia
particolare di un luogo. bontempelli, 7-93 : un'espressione nuova, una tenerezza,
c. e. gadda, 7-93 : è bene che la materia dell'arte
c. e. gadda, 7-93 : non è per filologicale senatoconsulto che
pensiero, cioè all'ironia. palazzeschi, 7-93 : il sorriso fiorisce sulle labbra come
peccato. dante, par., 7-93 : o che dio solo per sua cortesia
- anche: fuggevolmente. baldinucci, 7-93 : i fulmini... non fanno
sì gelai dello stupore. fogazzaro, 7-93 : gelava, gelava sempre più. cadde
cosa alcuna con la materia. tasso, 7-93 : non resiste / di fucina mortai
, di tempo determinato. giamboni, 7-93 : dobbiamo conoscere l'usanza del nemico
né mai tocca da tarli. tasso, 7-93 : non resiste / di fucina d'annunzio
sparizioni per dopo riapparire. pavese, 7-93 : so che ti piace vivere solo e
dell'universo. e. cecchi, 7-93 : l'alito della sera induce come una
mai stato aperto. cieco, 7-93 : cogli ingegni oprò sì bene
saputa bene la tua storia. pavese, 7-93 : -va'là ti conosco, -mi
o fille. s. maffei, 7-93 : io di seguirti / non lascerò:
fatto. dante, inf., 7-93 : quest'è colei ch'è tanto posta
ultimo giorno. s. maffei, 7-93 : pensa quanto felici, / lungi d'
malignità sua. n. franco, 7-93 : mentre gli uomini vanno con le
te. idem, inf., 7-93 : quest'è colei ch'è tanto posta
manca ogni speranza di salute. fogazzaro, 7-93 : lo slancio della volontà gli venne
e mercantile politica. targioni tozzetti, 7-93 : il padrone veramente non dura fatica
in rima. g. villani, 7-93 : questo avemo messo in nota per
, occasione; eventualità. nardi, 7-93 : fu povero, e nulla accrebbe il
-di animali. e. cecchi, 7-93 : certe bellissime lucertole, a due o
-lucro, guadagno. passeroni, 7-93 : ei non tema forse /..
aggiustatezza il proprio valore. magalotti, 7-93 : se [la musica] aveva forza
sede del lavoro umano. tasso, 7-93 : fragile è il ferro allor (ché
; adonque è mostro. varchi, 7-93 : mostri si chiamano tutti quei parti i
figur. abbozzo imperfetto. varchi, 7-93 : qualunche volta alcuno agente intende di
, annotare. g. villani, 7-93 : questo avemo messo in nota per la
tonda funesta. s. maffei, 7-93 : io di seguirti / non lascerò
s'offeriva? s. maffei, 7-93 : tu d'amarmi, empio, ti
orzata-tamarindo). lippi, 7-93 : trovan nardino ancor di male oppresso,
fiore. g. villani, 7-93 : quelli di surrenti mandarono una loro
che si spezza alla cena. alvaro, 7-93 : la sofferenza è il pane dell'
per sbrigarvi una pratica. pavese, 7-93 : -sai convè, -disse lui, -mi
frottola, sciocchezza. botta, 7-93 : dire poi che il bembo, il
di travagli. e. cecchi, 7-93 : che indicibile miseria, che inane
dal pigliare un'infreddatura. barilli, 7-93 : l'orizzonte intero vuotato, disinfettato
sacre bende ella ricopre. imbriani, 7-93 : mi vien da recere pensando ad
vi posava ancora tranquillo. bontempelli, 7-93 : è più bella perché un'espressione
-me ne ricordo ancora. botta, 7-93 : che la pratica di toscana sia cosa
. b. giambullari, 7-93 : or be', che facciàn noi,
loro tal perfezzio- ne. magalotti, 7-93 : avendola mandata a riconoscere [una
quattrino. note al malmantile, 7-93 : 'quattrinata 'significa 'quantità
, porzione di qualcosa. lippi, 7-93 : l'astante, che porgevagli l'orzata
la sua quattrinata. note al malmantile, 7-93 : 'ne faceva la sua quattrinata
nella quasi totalità semibarbari. gramsci, 7-93 : « la causa prima della crisi è
-chiudere; richiudere. pirandello, 7-93 : marastella restò presso la porta, che
, pel mio gesue! imbriani, 7-93 : mi vien da recere pur pensando
di particolari settori produttivi. gramsci, 7-93 : la rottura di tale equilibrio può verificarsi
aveva la religione del contratto. bontempelli, 7-93 : dall'ora in cui.
pubblica che ricopre. imbriani, 7-93 : se lo stato viene amministrato e rappresentato
publica vituperosamente fosse tradita. imbriani, 7-93 : ormai l'essere ministro, senatore
altre opere; ridotta. giamboni, 7-93 : se il nemico apertamente vorrà contrastare
la coscienza; riaversi. nievo, 7-93 : semivivo trabocca e solo a giorno /
del saggio di natalità. gramsci, 7-93 : diminuzione del saggio di produttività dei
). b. segni, 7-93 : mancano di voce non pur le cose
la passione amorosa. lippi, 7-93 : trovan nardino ancor di male oppresso /
contro la scabbia. bencivenni, 7-93 : questo vale contra squinanzia, e vi-
scapestrati sopra questo sonetto. botta, 7-93 : il carico, che da alcuni
scopo terapeutico o profilattico. bencivenni, 7-93 : vagliono anco le ventose sullo mento
compor quattro versi solamente. botta, 7-93 : anch'essi erano toscani toscanissimi e
campo del sapere. vittorini, 7-93 : la separazione tra le due culture (
stordisser l'orecchie. s. maffei, 7-93 : di lasciarti, e per sempre
della terra e degli astri. migliorini, 7-93 : citiamo solo qualcuna tra le metafore
(una discordia). piccolomini, 7-93 : a giove parve che fosse ben fatto
(un'emorragia). bencivenni, 7-93 : se è sopratenuto il sangue, che
tollerarlo o esservi sottomesso. magalotti, 7-93 : un certo nostro italiano,..
mille metri sotto terra. calvino, 7-93 : io sprofondavo dalla vergogna.
del grande deserto. e. cecchi, 7-93 : certe bellissime lucertole, a due
zioni e del genere umano. vittorini, 7-93 : la separazione tra le duttivi
'l cancro et il leone. piccolomini, 7-93 : a giove parve che fosse ben
lu condendaru. dante, infi, 7-93 : quest'è colei ch'è tanto posta
voglio essere il vostro bue. botta, 7-93 : anch'essi erano toscani toscanissimi e
io te la cinga. forteguerri, 7-93 : il bel candido lino / al seno
per terminare la quistione. arbasino, 7-93 : l'esile vicenda dei due sposi promessi
che qualche lampo e tuono. tabucchi, 7-93 : in giornate come queste, quando
la immagine di dio. fra giordano, 7-93 : non che a dio possa scemare
fama. dante, inf., 7-93 : quest'è colei ch'è tanto posta