disgusto, ripugnanza. cavalca, 7-8 : il cibo rigettato è di più schifezza
in inghilterra. idem, dee., 7-8 (203): ti potevano [
esser sopravenuti. idem, dee., 7-8 (197): la donna.
nulla cosa. boccaccio, dee., 7-8 (198): e pervenuto nella
ha poco. tesoro volgar., 7-8 , 0: adunque dee avere l'uomo
non aggiugnesse. idem, dee., 7-8 (196): divisò di mandare
l'agguato. m. villani, 7-8 : entrati [i cavalieri] nell'aguato
donna valente. tesoro volgar., 7-8 : questa virtù, cioè prudenza,
è allevato dalla balia. caro, 7-8 : ebbe caieta / dal suo pietoso alunno
pronom. boccaccio, dee., 7-8 (198): e quanto egli potè
a. f. bertini, 7-8 : disse... vedervisi in molti
del casso. boccaccio, dee., 7-8 (197): e appresso,
morire. idem, dee., 7-8 (202): questo valente uomo.
. e al figur. tasso, 7-8 : d'intorno / d'alto incendio di
arde. boccaccio, dee., 7-8 (198): e spento il lume
sue frasche. idem, dee., 7-8 (201): né ti consiglierei
'l sangue. boccaccio, dee., 7-8 (203): come egli hanno
salvaguardia. tesoro volgar., 7-8 : poco vale l'armadura di fuori,
sent'io sì poco armoniche? marino, 7-8 : stava costui con pettine sonoro /
cavillo. boccaccio, dee., 7-8 (197): continuando costoro questo
desiderio, con entusiasmo. lippi, 7-8 : l'altro l'aspetta a gloria,
s'affaccia. note al malmantile, 7-8 : l'aspetta a gloria, l'aspetta
pare un poco asperetta. ariosto, 7-8 : alquanto malagevole et aspretta / per
rozzo. idem, dee., 7-8 (195): gran peso mi resta
l'attende. tesoro volgar., 7-8 : caccia tutti gl'indugii, ché
il disiderasse. idem, dee., 7-8 (202): stava come trasognato
'condurre cfr. festo, 101 (7-8 ): « auriga: aureas enim
un baccalà che legge. idem, 7-8 : il ragazzo cominciò ad impensierirsi:
, preoccupato d'altro. baldini, 7-8 : i pochi momenti che posso respirare
la moglie. idem, dee., 7-8 (198): battutala adunque di
cosa di molle e guizzante. baldini, 7-8 : ci sono le chiese, gelide
tabacco nell'astuccio improvvisato. baldini, 7-8 : qualche giorno che non me la
. ant. borgognotta. pulci, 7-8 : poi che 'arme sue s'ebbe cavate
battitura. boccaccio, dee., 7-8 (198): chiamò la fante sua
, e talor fero. giamboni, 7-8 : tutte le nazioni che più s'approssimano
). boccaccio, dee., 7-8 (203): col malanno possa egli
per contraria spada. g. villani, 7-8 : lo re carlo veggendo manfredi e
o aprir, distorta. marino, 7-8 : deposta la lira al venir loro /
lettere e istruzioni de'dieci di balia, 7-8 : quivi presso inverso brolio è uno
esemplare. boccaccio, dee., 7-8 (203): se ne gli darebbe
lasciasse giacere. idem, dee., 7-8 (198): sempre dicendole la
, disceso da lui. casti, 7-8 : il toro fe'nomarsi il canarino,
cinture e d'altri amise. michelangelo, 7-8 : la schietta cintura che s'annoda
loro oratori e prelati. targioni tozzetti, 7-8 : l'architetto adunque della casa rurale
. latini, rett., 7-8 : sì come dice boezio nel suo co-
). boccaccio, dee., 7-8 (196): divisò di mandare uno
dentro al cangiato petto. tassoni, 7-8 : conobbe a tarmi i ferraresi / ch'
ha per meno. g. villani, 7-8 : veggendo ciò, il re carlo
ch'aveano fatta. g. villani, 7-8 : lo re carlo veggendo manfredi e
'l suo contraro. g. villani, 7-8 : gli più de'suoi baroni consigliarono
debba porre tra le condizionali. varchi, 7-8 : quella particella et non si pigliava
, un'irresolutezza imperdonabile. fogazzaro, 7-8 : carlino entrò, fasciato il collo
inviluppato. boccaccio, dee., 7-8 (203): come egli hanno tre
intanto stride e crocea. marino, 7-8 : deposta la lira al venir loro /
crudelissima. boccaccio, dee., 7-8 (201): perché fai tu tener
ago. boccaccio, dee., 7-8 (199): in capo della scala
o dattorno. boccaccio, dee., 7-8 (196): per ciò che
misero. boccaccio, dee., 7-8 (204): mercantuolo di quattro
-di pessimo gusto. fogazzaro, 7-8 : queste parole venute presto presto
/ in lontano paisi. giamboni, 7-8 : non credo che si possa dubitare
), il diospyros lotus, alto 7-8 m, a foglie caduche, ovali,
voce, si narra. giamboni, 7-8 : tutte le nazioni che più s'approssimano
: è inutile dilungarsi. alvaro, 7-8 : non dico la severità di altri che
vituperato o taciuto. de sanctis, 7-8 : manzoni ha combattuto a morte quell'
stuolo di fuorusciti greci. alvaro, 7-8 : mi ci volle molto a rendere cordiale
qual tutta avea diserta. cieco, 7-8 : marsilio tuo parente / per disertarti ogni
visitare il generai tommaso. fogazzaro, 7-8 : queste parole [erano] venute presto
anche al figur. giamboni, 7-8 : tutte le nazioni che più s'approssimano
su per lo detto panno. pulci, 7-8 : poi che l'arme sue s'
male acquisto. boccaccio, dee., 7-8 (204): domine, fallo
arcivescovo ruggieri. boccaccio, dee., 7-8 (195): dovete dunque
non poter negare. giamboni, 7-8 : non credo che si possa dubitare che
). boccaccio, dee., 7-8 (195): dovete dunque sapere che
la piaggia. boccaccio, dee., 7-8 (203): come egli hanno
, un'aspirazione). fogazzaro, 7-8 : stava appunto per innamorarsi di lei,
s. gimignano, vi-n-139 (7-8 ): siano intorno ad una cittadetta
innalzato, costruito. caro, 7-8 : ebbe caieta / dal suo pietoso alunno
sbagliarla. boccaccio, dee., 7-8 (198): ove se'tu,
nel numero della famiglia. tasso, 7-8 : d'ogni oltraggio e scorno /
mie iniquitadi. boccaccio, dee., 7-8 (203): si vorrebbe uccidere
puntino, con meticolosità. alvaro, 7-8 : vediamo che diavolo siete capaci di fare
o forza di gente. petrarca, 7-8 : è sì spento ogni benigno lume
mi pare ben fatto. alvaro, 7-8 : è straordinario come di tanti oggetti fatti
-figur. boccaccio, dee., 7-8 (203): col malanno possa egli
- anche al figur. tedaldi, 7-8 (39): sovente con durissime spronate
e lieto aspetto. varchi, v-833 (7-8 ): giove irato e le tempeste
ritornerò fra'miei. carducci, iii- 7-8 : su 'l finire del secolo decimosecondo fu
mar ti fia tutta sicura. tasso, 7-8 : o padre, or che d'
-tuffai più. pallavicino, 7-8 : un altro [libro] ch'io
alla corte di assise. pavese, 7-8 : si diceva che con lui quella notte
lo texoro arà trovato. idem, 7-8 : del fogero roto cavò fuori / molto
, in arte). gramsci, 7-8 : carolina invemizio, che ha trasferito a
. - anche sostant. gramsci, 7-8 : intanto bisogna distinguere tra nazio
forza per non impazzare. baldini, 7-8 : quasi ogni giorno, mi concedo
e tergiversazioni. parabosco, 7-8 : il porre il tuo padrone in gelosia
seccatura. boccaccio, dee., 7-8 (203): col malanno possa egli
alcuno. g. villani, 7-8 : ordinò, sì come i suoi nemici
bravata. boccaccio, dee., 7-8 (202): son certa che,
. meo de'tolomei, vi-n-29 (7-8 ): sie certo ch'i'sapre'
ch'avei sì gioconde? roseo, 7-8 : in la selva, spesso, aita
loro spalle. m. villani, 7-8 : conoscendo il pericolo prese una volta
vista. boccaccio, dee., 7-8 (200): alquanto nella prima giunta
camera / della clarice. lippi, 7-8 : l'altro l'aspetta a gloria,
in man di nammo porre. forteguerri, 7-8 : quel che a lei dispiace e
dritto. boccaccio, dee., 7-8 (196): quello [spago]
-guardarsi da lui. fiore, 7-8 : il me'core sta tanto doglioso /
in sul destrieri / vegliantino. pulci, 7-8 : poi che l'arme sue s'
guati e tradimenti. m. villani, 7-8 : appressandosi al passo del bosco,
questo guazabuglio di nazioni. lippi, 7-8 : all'oste se ne va per la
si spaccia. note al malmantile, 7-8 : * guazzabuglio ', mescolanza,
da noi partire illeso. tasso, 7-8 : d'ogni oltraggio e scorno /
gli studi delle lettere umane. groto, 7-8 : mi renderan grazie che i lor
. g. f. loredano, 7-8 : tantosto che i meno antiqui immolarono le
e là qualche impertinenza. fogazzaro, 7-8 : i due si scambiarono altre impertinenze.
avea fatto. boccaccio, dee., 7-8 (200): i fratelli della
l'anima nel corpo. bontempelli, 7-8 : s'erano affondati nel suolo, incarnati
barbari non era ancor sedato. tasso, 7-8 : d'intorno / d'alto incendio
sua. boccaccio, dee., 7-8 (202): son poche sere che
(un fiume). latti, 7-8 : questi era il tebro, che con
i danni. boccaccio, dee., 7-8 (200): ella conosceva ben
egitto. m. villani, 7-8 : gl'inghilesi, maestri di baratti,
ne ingentilisce. boccaccio, dee., 7-8 (196): un ricchissimo mercatante
goffaggine del braccio ingessato. pavese, 7-8 : era tutto ingessato e le gambe gli
fece altro che sorridere. vittorini, 7-8 : non vuol mollare e cedere il campo
fatto che uno interregno. dolce, 7-8 : un anno dopo la morte di romulo
tesoro. boccaccio, dee., 7-8 (199): accese la lampana,
-annodare. boccaccio, dee., 7-8 (195): un diviene geloso della
vivesse. boccaccio, dee., 7-8 (204): io non mi terrei
di particolare gravità. guerrazzi, 7-8 : avrebbe messo ognuno al suo posto
esso pastore. dante, inf., 7-8 : poi si rivolse a quella 'nfiata
co'remi fiede. b. corsini, 7-8 : acco- stossi alla vergine, ed
un'opera lirica. ghislanzoni, 7-8 : le voci a poco a poco si
pochi [nemici]. ariosto, 7-8 : alquanto malagevole ed aspretta / per mezzo
? g. f. loredano, 7-8 : gran parte di queste gentil donne.
corte. g. f. loredano, 7-8 : gli istrioni a cui avemo addossate
. dante, inf., 7-8 : poi si rivolse a quella infiata labbia
cadere. boccaccio, dee., 7-8 (196): divisò di mandare uno
lotta. boccaccio, dee., 7-8 (198): quanto egli potè menare
. meo de'tolomei, vi-n-29 (7-8 ): sie certo ch'i'sapre'
fratello smontorono. b. segni, 7-8 : i pittagorici medesimamente...
mercantuzzo. boccaccio, dee., 7-8 (203): col malanno possa egli
. boccaccio, dee., 7-8 (204): avete voi udito come
da ghibellini. boccaccio, dee., 7-8 (198): ancora che ella
lo raccomandava senza parole. pavese, 7-8 : la ragazza me la fecero vedere un
mezzo vivo. boccaccio, dee., 7-8 (202): se voi porrete
che veniva da parigi. tassoni, 7-8 : manfredi, che cacciati i milanesi
svolgere una partedi preminenza. vittorini, 7-8 : questa letteratura di oggi...
, apatia, inettitudine. giamboni, 7-8 : il popolo che dimora nella villa.
lo vedi? muoio. pavese, 7-8 : si seppe che amelio era tutto ingessato
mossi da dio. b. segni, 7-8 : la cagione perché e * po-
.). b. segni, 7-8 : la cagione perché e'ponesseno cotali
ne narro. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-638): arriguccio, cominciandosi
letterario. vittorini, 7-8 : essa [la letteratura di oggi]
, molto noto. brusantini, 7-8 : or su, barone accorto, /
giorno. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-642): io non mi terrei
in fuga le nubi. lucini, 7-8 : io riscintillava tra le ciocche lunghe e
de defense. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-636): incominciarono l'uno
conserva l'olio. targioni bozzetti, 7-8 : il secondo [capo] risguarda la
nuovo. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-638): prestamente il letto
consiglier viene a palazzo! salvini, 7-8 : pah! la stessa fortuna hai tu
contraenti. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-642): ti potevano così orre-
lenzuolo. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-635): conducendolo [lo spago
ritrovarlo. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-635): con ciò fosse
. -illuminato. leopardi, 7-8 : la diurna luce / novo d'amor
ornamento. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-642): venutici di contado e
pensiero. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-635): avendo molti pensieri
. -seriosamente. arbasino, 7-8 : si deve onestamente riconoscere...
identità. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-636): chiamò [la donna
del sig. boivin. alvaro, 7-8 : alcuni non più giovani vogliono gli
4. plettro. marino, 7-8 : stava costui con pettine sonoro / sollecitando
fondamento. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-635): divisò di mandare uno
di me pietade. chiaro davanzati, 7-8 : ahi lasso, ben moraggio per suo
basta! boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-637): ancora che ella alcuna
/ avean quei ricchissimi pareti. tasso, 7-8 : o padre, or che d'
s. gregorio magno volgar.], 7-8 : in questo cibo poneva la somma
l'empia non volle. tasso, 7-8 : soggiunse poscia: -o padre, or
sapete. boccaccio, dee., 7-8 (i-iv-636): la donna,.
te la mandi buona. baldi, 7-8 : prego il signore che la mantenga in
. comperare, acquistare. lippi, 7-8 : all'oste se ne va per la
in cerimonie liturgiche. fra giordano, 7-8 : oggi si canta ne la ecclesia di
. -accogliente. alvaro, 7-8 : ci mettemmo tempo a rendere propizia e
altro elemento. b. corsini, 7-8 : accostossi alla vergine, ed in atto
-assol. fra giordano, 7-8 : questo tempo si è tempo da purgare
-sostant. fra giordano, 7-8 : in questo tempo abondano più gli
prendere un purgante. fra giordano, 7-8 : in questo tempo usa l'uomo di
putiva. boccaccio, dee., 7-8 (i-iv-642): e'se ne gli
ignuda. boccaccio, dee., 7-8 (i-iv-636): arriguccio, stendendo il
-squadra. cionello, vii-778 (7-8 ): da mo'innanzi così ti protesto
parlando. boccaccio, dee., 7-8 (i-iv-642): noi ti perdoniam questa
filo per durare nel soliloquio. ghislanzoni, 7-8 : le voci a poco a poco
lume. boccaccio, dee., 7-8 (i-rv-638): aperta la camera e
mobili. boccaccio, dee., 7-8 (i-iv-638): prestamente il letto della
così sconcia. idem, dee., 7-8 (i-iv-638): raccese la lampana
ch'essa di raggelate parole. piovene, 7-8 : scrive [cocteau] 'l'
contrazione di un organo. bencivenni, 7-8 : la virtù che ha a cacciar fuori
). boccaccio, dee., 7-8 (i-rv-637): battutala...
(una sostanza). bencivenni, 7-8 : il turbit infuso nello lacte di nuovo
patre! boccaccio, dee., 7-8 (i-iv-634): nella nostra città fu
gravosa. boccaccio, dee., 7-8 (i-iv-641): egli non ne fu
. tingersi, macchiarsi. alamanni, 7-8 : così dicendo lor, gli risospinge /
. - anche assol. bencivenni, 7-8 : onde si fa in essa commozione grande
io possa riesserne degno. baldini, 7-8 : la mente riè capace di concentrarsi
raccomodare. boccaccio, dee., 7-8 (i-iv-638): prestamente il letto della
intenzione. boccaccio, dee., 7-8 (i-rv-639): nella prima giunta
. boccaccio, dee., 7-8 (i-iv-640): le quali cose e
f boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-641): questo valente uomo.
regno. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-638): monna sismonda..
o da una persona. giamboni, 7-8 : quegli della parte di settentrione, che
di gioventù, bizzarrie. piovene, 7-8 : il fatto si esaurì nella cronaca,
guazzo. boccaccio, dee., 7-8 (i-iv-636): ultimamente, avendo
è più autenticava. vittorini, 7-8 : la letteratura oggi ha un / del
diverse boci accordate insieme. la spagna, 7-8 : alte le case e le mghe
awerb. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-635): con ciò fosse cosa
saltimbarca de velluto turchino. brusoni, 7-8 : asciugatosi con le maniche della sua
il grande diavolo! ». pulci, 7-8 : mostrava le divise sue sbarrate.
fidanzato, sarebbe caduta. arpino, 7-8 : se mi sbilancio sulla sdraio, posso
da condizioni atmosferiche opprimenti. baldini, 7-8 : a roma ci sono cento modi di
altri. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-634): belle donne, gran
e qualche volta la testa. vittorini, 7-8 : la letteratura oggi ha un enorme
i raggi scaglia leopardi, 7-8 : la diurna luce / novo d'amordesio
sua scusa. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-639): il marito poteva
17. prov. razzi, 7-8 : non sapete voi come si dice?
sua corte. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-641): che che eglis'abbia
legami. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-640): mi ponete mente se
. / boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-637): uscito della camera,
e serventi. e. cecchi, 7-8 : « nel regime delle missioni » rispose
clienti in un negozio. pavese, 7-8 : pensavo a queste cose mentre servivo nel
il remo: remare. brusoni, 7-8 : asciugatosi con le maniche della sua saltimbarca
era di lungi da lui. parabosco, 7-8 : esso non mangia, non beve
slatineggiare. note al malmantile, 7-8 : la plebe, nelle sue conversazioni
prodigalità e anche ostentatamente. lippi, 7-8 : all'oste se ne va per la
si spaccia. note al malmantile, 7-8 : 'slazzerare'propriamente vuol dire 'spendere generosamente,
van scatenando per le capitali. gramsci, 7-8 : è folcloristico il linguaggio melodrammatico,
andò appresso. idem, dee., 7-8 (1-1v-636): era arriguccio.
arricchito. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-642): come egli hanno tre
, come dicono. targioni pozzetti, 7-8 : l'edificio va diviso in certi altri
padiglione solamente. n. franco, 7-8 : io guardava con questo la sua tersa
. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-643): con la sua sagacità
. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-635): divisò di mandare uno
o con la triturazione. bencivenni, 7-8 : bisogna della colkxjuintida, e specialmente
, un medicinale). bencivenni, 7-8 : alcuna volta di queste cosse acute,
congiunzione). varchi, 7-8 : alcuni altri... dissero che
breve stare. nuccoli, vii-700 (7-8 ): ma'lo beccaste quel dolore
da un numero di ottani superiore di 7-8 unità rispetto a quella normale.
botte. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-640): né ti consiglierei che
ogni volta. boccaccio, dee., 7-8 (i-iv- 636): trovatosi tagliato
murargli su muricciuoli da sedere. targionitozzetti, 7-8 : saper bene scegliere... le
difese di camillo de meis. piovene, 7-8 : il nesso tra libro e delitto
del corpo umano. bencivenm, 7-8 : alcuna volta di queste cosse acute,
. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-640): arriguccio stava come trasognato
al primo tratto. b. corsini, 7-8 : accostossi alla vergine, ed in
si dilettava. idem, dee., 7-8 (1-iv-641): son certa che
stato tritato, sminuzzato. bencivenni, 7-8 : sonno molte [medicine] nelle quale
masnada. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-642): venutici di contado e
una condizione patologica. bencivenni, 7-8 : la virtù che ha a cacciar fuori
e le altre razze. vittorini, 7-8 : la letteratura oggi ha un enorme bisogno
promettere a tutti doppia giornata. alvaro, 7-8 : noi riusciamo a logorare le scarpe
sotto il controllo del governo. piovene, 7-8 : un libro scadente così ha
uscio d'una spelonca. ariosto, 7-8 : poiché che furo ascesi in su la
malvolere. boccaccio, dee., 7-8 (1-iv-639): avendola veduta sedere e
concioni. p. valera, 7-8 : l'opposizione non si è lasciata soverchiare
l'87 di produzione e produttività pari al 7-8 per cento è stato detto ieri si
amministrazione comunale). faldella, 7-8 : addormentatosi con questa risoluzione di andare a