prendere piede, attecchire. machiavelli, 7-77 : bisogna farlo ora, avanti che si
addottorare; l'addottorarsi. pea, 7-77 : il noviziato è da farsi in tutto
, mettere in vendita. alvaro, 7-77 : già le industrie buttavano sul mercato
molta attenzione e cura. lippi, 7-77 : così scherzando, com'io dico,
la stupiva sopra tutto. manzini, 7-77 : faville, minimi sprazzi d'un tempo
figura. i. neri, 7-77 : sento, che in questo luogo ei
ridere a sue spese. pavese, 7-77 : si palpò in tasca e tirò fuori
. c. e. gadda, 7-77 : disegnatori e lucidatori... intenti
una metafora mal acconcia. pirandello, 7-77 : ah, la sorte le serbava questa
la vista degli uomini. alvaro, 7-77 : una specie umana dalle reazioni più pronte
bavagli, un piccolo guanciale. pirandello, 7-77 : sono tenute principalmente a correggere
tutti i letterati moderni. magalotti, 7-77 : oggi voglio rispondervi per il procaccio
perduta anco la curve. landolfi, 7-77 : a parigi, invece, su quest'
a un pericolo). giamboni, 7-77 : l'oste di troppa gente maggiormente
anche alle foglie degli alberi. alvaro, 7-77 : era una primavera piovosa, pareva
abboccamento con persone intelligenti. magalotti, 7-77 : non vi maravigliate della gran moderazione
un voto non sufficiente. pirandello, 7-77 : si mise a studiare, a riprendere
fatti realmente accaduti. giamboni, 7-77 : quando di serse, di dario e
con profonda convinzione. giamboni, 7-77 : quando di serse, di dario e
turbarsi fortemente. m. villani, 7-77 : la quale per alcuno caso avverso,
benché vada all'ingiù. fogazzaro, 7-77 : per quali occulte vie, pensa
2. bambina. pirandello, 7-77 : era già vecchia, sarebbe morta presto
fiorentino. e. cecchi, 7-77 : l'impianto dei casellari è fatto alla
di un lume acceso. baldinucci, 7-77 : fregò più volte e rifregò la sua
di pungente desìo fervidi sproni. lippi, 7-77 : così scherzando, com'io dico
, continuazione, strascico. pallavicino, 7-77 : il nostro pensiero non può concepire
cantare la sera al teatro. pirandello, 7-77 : per quietare in certo qual modo
elemento principale o fondamentale. alvaro, 7-77 : l'igienista spezzò il suo pane con
gari altre. e. cecchi, 7-77 : a beira (mozambico) l'ufficio
ragione impaccerebbon la corte. cieco, 7-77 : quivi non era alcun segno di doglia
». c. e. gadda, 7-77 : è possibile con una certa galileiana
stimolan l'appetito venereo. alvaro, 7-77 : si trattava di una serie di ricette
in partenza. e. cecchi, 7-77 : l'impianto dei casellari è fatto alla
la testa. e. cecchi, 7-77 : l'impianto dei casellari è fatto
odiare quel loro tiranno. pirandello, 7-77 : gesa, la vecchia serva, la
quelli delle piccole città. piovene, 7-77 : il buon champagne francese va tutto
presi l'amoroso incarco. pulci, 7-77 : priego te per la tua gentilezza /
più innanzi. boccaccio, iii (7-77 ): qui al più innanzi non sapere
in là destro e leggieri. ariosto, 7-77 : venne alla stalla, e fece
è proposta la pubblicazione. alvaro, 7-77 : il libro di questo famoso igienista capitò
prepararsi a morire. magalotti, 7-77 : la sera di capo d'anno torno
. c. e. gadda, 7-77 : nella luce chiara dell'ufficio tecnico il
cortese). b. giambullari, 7-77 : o monsignor, i'vorre'ringraziare,
van mancando. dante, par., 7-77 : di tutte queste dote s'avvantaggia
più volte pianto. n. franco, 7-77 : solo che filena abbi ricevuto il
sia materiale sia morale. bernari, 7-77 : -intanto vi siete andato a mettere
, porsi dei limiti. magalotti, 7-77 : non vi maravigliate della gran moderazione
non reclamavano la scarpa. pirandello, 7-77 : gesa, la vecchia serva, la
cuore. idem, inf., 7-77 : similemente a li splendor mondani / ordinò
del teatrino l'inventario. ghislanzoni, 7-77 : se non si sposano / un
disidera esercitarsi. gir aldi cinzio, 7-77 : l'ardir vince fortuna e sol quei
si hanno a fare. peri, 7-77 : il peregrin guerrier... fu
... disse. garzoni, 7-77 : tu [vergogna] onesti le donne
cerca e sbracia il muso. passeroni, 7-77 : tu dovevi la paletta / portar
specie di voluttà delicata. pavese, 7-77 : -la sera del venti? -
marmista, orefice, pellettiere. gramsci, 7-77 : in una fabbrica di automobili di
alti sono ricchi 'oziosi'. gramsci, 7-77 : nell'elemento 'sindacato ',
gregorio xiii alla nostra chiesa. forteguerri, 7-77 : qui fece ferraù degli atti buoni
-disse sbadigliando lo slanà. malaparte, 7-77 : s'era levato un gran vento
da amore. s. maffei, 7-77 : taci, diss'ei, meschin,
passa e spezie e mandorle. montale, 7-77 : affrontammo di buon animo alcuni tavoli
o. prov. pulci, 7-77 : ogni cosa si placa con dolcezza.
ad agliana. dante, purg., 7-77 : oro e argento fine, cocco
dio et alla leggie sua. pulci, 7-77 : priego te per la tua gentilezza
determinato argomento. vittorini, 7-77 : si ricorre [in verga] alla
se non il popolo? botta, 7-77 : son queste quelle certe sfumature,
, per un cencio. imbriani, 7-77 : quel misto di antico e di
moto a luogo). brusoni, 7-77 : nel tornare quaddéntro parmi d'aver
ponto non si vede. ariosto, 7-77 : venne alla stalla, e fece briglia
riferimento il segno. dorfles, 7-77 : spesso, com'è noto, assistiamo
linguaggio scientifico). dorfles, 7-77 : assistiamo... al 'morire
, son rifinito e stracco. passeroni, 7-77 : non trova che una certa /
la farina e crispi. pirandello, 7-77 : per ripicco, la madre gl'im-
, conpagna mea. garzoni, 7-77 : il gentil molza, lodando la sua
salato il suo appoggio. pea, 7-77 : il noviziato è da farsi in tutto
prop. subord. lucini, 7-77 : voi tutti vi date l'aspetto di
o guidato nell'agire. pasolini, 7-77 : non a caso ho sulla schiena la
di dio era l'amore. vittorini, 7-77 : vedi a proposito più che zola
suonavano e scrivevano musica. barilli, 7-77 : scrivere la musica di un film:
una nudità ed efficacia tacitiana. pirandello, 7-77 : scosso lo sbalordimento angoscioso dei primi
i fauni). peri, 7-77 : il peregrin guerrier, che fu sempre
. a. m. ortese, 7-77 : l'intero gioco, che consiste nel
(un edificio). itnbriani, 7-77 : siamo stati al colosseo: l'arena
; valore semantico secondario. botta, 7-77 : son queste quelle certe sfumature, quelle
latini letti 'barbaramente'. arbasino, 7-77 : una volta accettata l'idea che,
facilmente avrebbe preso d'acido. civinini, 7-77 : sulla tavola... c'
libre 12 la canna. cieco, 7-77 : quivi non era alcun segno di doglia
grosso e troppo rischioso. arpino, 7-77 : lo denunciavo ai fascisti perché sparlava
cassetta postale. e. cecchi, 7-77 : l'impianto dei casellari è fatto alla
del sole. b. segni, 7-77 : quei corpi [gli astri].
lussuoso. dante, lnf., 7-77 : similemente a li splendor mondani / ordinò
/ candidi puri e belli. ariosto, 7-77 : venne alla stalla, e fece
parranno a lei stiticherie. targioni tozzetti, 7-77 : io temo che le proposte minute
-con uso avverb. imbriani, 7-77 : io vorrei... aver da
di energie. m. villani, 7-77 : è mantenuta la difesa della murata e
ed una preminenza pari. pasolini, 7-77 : sarò diviso: tacitato e ufficiale,
errante al tacito alveare. govoni, 7-77 : quei due insetti taciti, sospesi /
dubbio. c. e. gadda, 7-77 : la tecnica d'uno scrittore tallisce
numero successivo, subentra una squapavese, 7-77 : hai sprecato un piacere. « chi
raggiungere uno scopo. pirandello, 7-77 : mettendoci un po'd'impegno, forse
estemporaneo e improvvisato. pea, 7-77 : imparare a far bene qualunque cosa,
ne rovesciava la traiettoria. calvino, 7-77 : nel dare il colpo...
un'altra lingua. dorfles, 7-77 : ogni lingua possiede un suo prezioso e
. subord. m. villani, 7-77 : trattò che tutti i conestabili colle loro
la salute). gualdo priorato, 7-77 : dopo esser stato molti giorni vacillante
in ogni virtù valevole. pea, 7-77 : il contadino è tanto misconosciuto che la
una bottiglia di cipro. montale, 7-77 : dopo il torneo filosofico visitammo il palazzo