, quasi di abdicazione. alvaro, 7-75: ha qualche cosa di comico tutta
in un modo accorante. pirandello, 7-75 : a un tratto, un assiolo
acciocché. g. villani, 7-75 : lasciò... duemila cavalieri,
s'aguzino gli accusanti. tasso, 7-75 : la virtù stimolata è più feroce,
uomo sano e aiutante. ariosto, 7-75 : e per non farle ad alcina suspette
perde la sua veduta. idem, 7-75 : l'aquila ficca li suoi occhi di
natura, in questa sentenza. tasso, 7-75 : con tali scherni il saracin atroce
contemplativa). tesoro volgar., 7-75 : la vita attiva è innocenza di buone
dell'agire. tesoro volgar., 7-75 : prudenza e giustizia, e forza e
barista pareva nera di calore. pavese, 7-75 : la ragazza parlava al barista
. spiritoso, vivace. lippi, 7-75 : va sempre innanzi agli altri un trar
avevo fame in permanenza. pavese, 7-75 : c'era un locale a pochi passi
a forza di logorazione. pavese, 7-75 : cambiammo il camion. tornavamo a torino
/ e ti vedevo appena. pavese, 7-75 : c'era un locale a pochi
lei cosa dovesse essere. alvaro, 7-75 : ha qualche cosa di comico tutta questa
alla maestà dell'universo. fogazzaro, 7-75 : il maestro pensò tosto che fosse
è stato visto e sentito. alvaro, 7-75 : ha qualche cosa di comico tutta
natos athànatos? ». pavese, 7-75 : lo sai che ha dei teatri
altrui. g. villani, 7-75 : l'ordine fu bene fatto, e
rendere più considerevole. giamboni, 7-75 : quelli d'atena non solamente furono
la prima uscì molto sangue. magalotti, 7-75 : bexar poi si spasserà allegramente,
- figur. faldella, 7-75 : noi siamo la famiglia integra senza la
relativi presidenti scampanellavano furiosamente. gramsci, 7-75 : creare la possibilità di far comprendere
in tavole di cuore carnale. savonarola, 7-75 : io mi glorierò stamane che voi
parte mia a sopportarla. alvaro, 7-75 : l'eroismo d'oggi è l'eroismo
che scrive e stampa. govoni, 7-75 : eccola, [la ballerina] s'
bianche e rosse a fasce. pirandello, 7-75 : la luna accendeva sul mare una
sagacia, perizia. giamboni, 7-75 : la cosa della cavalleria, che solamente
d'amor la disciplina. pirandello, 7-75 : fermò l'udito a quei due
sanza difenza. dante, purg., 7-75 : oro e argento fine, cocco
). dante, purg., 7-75 : indico legno, lucido sereno, /
negli scalini della chiesa. pirandello, 7-75 : anzi egli si proponeva di studiare
. colore rosso vivo. govoni, 7-75 : l'elegantissima vanessa /...
gazzarra. g. villani, 7-75 : il seguente dì giunse l'ammiraglio.
colari non si dilettò mai. idem, 7-75 : il primo giorno fece passare la
improvviso e giuocola di schiena. nomi, 7-75 : con il capo o con le
divenire grosso: ingrassare. ariosto, 7-75 : finse provar se gli era fatto grosso
questo mondo. g. villani, 7-75 : lasciò in agguato di fuori da messina
pessimo umore, ingrugnato. anguillara, 7-75 : scelse fra molti arieti imo il più
quello ch'è apparecchiato. tasso, 7-75 : tronca gli indugi e preme il dorso
/ l'avversità l'occide. cavalca, 7-75 : siamo perfetti, quando in delle
cristianissimo. n. franco, 7-75 : s'adoprano... in corrompere
desideri fatti più ansiosi. piovene, 7-75 : se un giovane ingegno appare, si
dente di acque suavissime. campailla, 7-75 : s'entro il latice suo l'
eolo manca alle tue vele. pulci, 7-75 : io veggo il legno tuo fra
lente lente. e. cecchi, 7-75 : andavano [i negri] in silenzio
emicranea calda. b. giambullari, 7-75 : tu m'hai levato dal quore una
non è maraviglia. n. franco, 7-75 : non altramente [le serve]
abitante del malabar. casti, 7-75 : nel fuoco altri cercar volean la morte
irritante. e. cecchi, 7-75 : sul nostro passaggio, s'incontravano alberelli
ero ai suoi margini. pasolini, 7-75 : allora perché lottare per quell'altra verità
manuale. g. villani, 7-75 : il primo giorno fece passare la reina
a forma di conca. bernari, 7-75 : gli fece una carezza con la mano
, con una cifra. arbasino, 7-75 : con spugna e salvietta monogram-
di fortificazioni; moschettone. nardi, 7-75 : alcuni piccoli falconetti ovvero moschetti,
suono inarticolato; mugolio. bernari, 7-75 : il rosso sembrava l'unico autorizzato
miniere ricchissime delle scienze. piovene, 7-75 : i vecchi scrittori...,
. -non usato. ariosto, 7-75 : stette / senza mutare il solito sembiante
pieno di luce. e. cecchi, 7-75 : augusto era sceso a perlustrare;
all'amoroso nodo mi distrinse? pulci, 7-75 : tòrnati col tuo popol saracino,
un'ora fissa e immutabile. manzini, 7-75 : ogni cosa sembrerebbe..
conferma). fra giordano, 7-75 : non è ancora venti anni che si
giove e di comando. pindemonte, 7-75 : eurimedonte, a cui / de'giganti
una norma estetica. arbasino, 7-75 : con fez rosso e baffetti oltraggiosamente
cerehie ideali e operative. vittorini, 7-75 : operare in senso ritardato- rio se
, perché gli fa comodo. ghislanzoni, 7-75 : uom dell'ordine: / bravo
intoccabile, non discutibile. montale, 7-75 : un punto rimase all'oscuro: quello
sentimento). 5. maffei, 7-75 : quel sembiante divin, che poco in-
ottuso esercizio mnemonico. faldella, 7-75 : negli intermezzi dell'organo il pastore
dei suoi tanti volumi. piovene, 7-75 : nessuna villania per i vecchi scrittori
. dimin. peccatino. baldini, 7-75 : melafumo è un imbroglione che mette
altezza degli uomini eccellenti. tasso, 7-75 : con tali scherni il saracin
della chiesa minata. e. cecchi, 7-75 : augusto era sceso a perlustrare;
mala voglia / ad aprirgli. pavese, 7-75 : questo locale si chiamava il mascherino
per le corpe picene. baldini, 7-75 : melafumo è un imbroglione che mette
pinger suole. s. maffei, 7-75 : quel sembiante divin, che poco
la voce). arbasino, 7-75 : affermando poi che paul scofield è una
di morte estrema gioia. pavese, 7-75 : la ragazza parlava al barista attraverso
-con sineddoche. s. maffei, 7-75 : sdegnato il facitor primiero / per
posteme e di malori. bencivenni, 7-75 : alcool utile, collo aiuto di dio
sconveniente o irriguardoso. pirandello, 7-75 : a tenere a posto quei compagni che
l'obbrobrio dei due reami. montale, 7-75 : la loro [dei drusi]
lottare contro il destino. pulci, 7-75 : poi che non piace al tuo fero
più lontani dèi della canaglia. verga, 7-75 : avrebbe voluto traversare il villaggio in
et alla corte amica. ghislanzoni, 7-75 : uom dell'ordine, / bravo!
un'altra ne raffibia. nomi, 7-75 : come offeso torel s'aggira e
fugge fatica o fastidio. nomi, 7-75 : così il ranno bollito a tempo
sa a chi dar retta. betocchi, 7-75 : rannuvola, è già marzo;
ondata degli ultimi arrivanti. pavese, 7-75 : con lubrani si entrava riveriti da
. espediente, sotterfugio. imbriani, 7-75 : ciascun di noi... è
terra, tutti eran terra. campailla, 7-75 : s'entro il latice suo l'
con premura e deferenza. pavese, 7-75 : con lubrani si entrava riveriti da tutti
vedrai insieme. g. villani, 7-75 : avendo il re carlo una bacchetta in
mezzo pollice di ruvidezza. imbriani, 7-75 : nel palazzo pitti... gli
dell'astinenza dalle carni. forteguerri, 7-75 : non è stato in vero un mal
schifare da ciascuno. della porta, 7-75 : -se siamo state su le galee,
cristianitae te vego aver xemblanti. ariosto, 7-75 : come l'avisò melissa, stette
mangiar lo rosto stamani. tansillo, 7-75 : cingete il sacro e venerai capo
« rinunzia ». e. cecchi, 7-75 : era in quello splen
. f. m. martini, 7-75 : il primo sole dopo tanta attesa!
che il fuoco. e. cecchi, 7-75 : dopo qualche anno di lavoro,
(un uccello). pirandello, 7-75 : a un tratto, un assiolo,
tentò l'ultimo esperimento. pirandello, 7-75 : per sottrarsi all'oppressione di quell'incertezza
di una sensazione dolorosa. bencivenni, 7-75 : confectione di polvere bianca, la cui
, sanza osservare alcuna cerimonia. ariosto, 7-75 : stette [ruggiero] / senza
più amata. idem, par., 7-75 : più l'è conforme, e
chi è diventato potente. ariosto, 7-75 : come l'avisò melissa, stette /
cangiamo in gravi peccati. muzio, 7-75 : se egli [dio] pure un
. g. f. loredano, 7-75 : non è meglio...,
muricciuolo della via. e. cecchi, 7-75 : sul nostro passaggio, s'incontravano
). dante, inf, 7-75 : colui lo cui saver tutto trascende,
inganna quasi mai. targioni tozzetti, 7-75 : se una porzione si vetrifica,
era ciò? una professione? pavese, 7-75 : a quell'ora ci passavano il
, penuria. g. villani, 7-75 : la città... era in
lì solo il povero istitutore. landolfi, 7-75 : si è in parte riscosso.
spirituale. b. giambullari, 7-75 : tu m'hai levato dal quore una
ritenzione. targioni tozzetti, 7-75 : se le ceneri sono di color ranciato
teatrale). arbasino, 7-75 : prendendo in giro se stessi e il
'l viso. b. segni, 7-75 : cominciandosi dal senso del viso diremo
ber- bici. e. cecchi, 7-75 : augusto era sceso a perlustrare; e
conceria. g. arpino, 7-75 : schiocchi ovattati salivano da un lontano campo
). m. praz, 7-75 : un po'come le stampe del pinelli