e inesorabile. pirandello, 7-387 : a un tratto, per la
per la sola fede. pallavicino, 7-387 : di fatto abbiamo, nel sacro concilio
, riarso. n. franco, 7-387 : regnando il celeste cane, la terra
un rosso scuro di mogano. piovene, 7-387 : è grossa, piccola, occhialuta
importi schifare e fuggire. cesari, 7-387 : questo voleva taide per buona presa delle
imbroglio, pasticcio. bernari, 7-387 : ad ogni pezzo di carta che estraeva
provano tutti i vini. arbasino, 7-387 : visconti si vede costretto a moltiplicare
uno spettacolo insoffribile, tristissimo. verga, 7-387 : la carlotta, vedendo che quella
ragione una persona. verga, 7-387 : la nana, a cui sandrino giurava
e ripassava continua- mente. verga, 7-387 : sgambettava con grazia reggendo la ghirlanda
e dalla balza del cappello. piovene, 7-387 : erano due sorelle forse gemelle;
, d'insania). garzoni, 7-387 : 1 cani per lo più tengono
incontri infami o scoperecci. idem, 7-387 : la seconda [scena] è una
interna di una giacca. bernari, 7-387 : si schermì portandosi il portafoglio nella
vapore). n. franco, 7-387 : regnando il celeste cane, la terra
dice del pecorino da dicomano. tesauro, 7-387 : questi son pur grandi misteri fatti
operazioni gli sono spionate. garzoni, 7-387 : né questo è picciol male, attento
sofficità di un cuscino. arbasino, 7-387 : come rimedio e conseguenza dell'impostazione
acqua. n. franco, 7-387 : rari sono i zampilleti dell'acque vive