. dimin. boccino. palazzeschi, 7-279 : -ma è carina davvero. -che le
. c. e. gadda, 7-279 : la sovrapponibilità delle sue interpretazioni, semmai
occhi lucenti di lagrime. pirandello, 7-279 : ogni giorno, qua alle terme,
nell'anima. de sanctis, 7-279 : ed anche oggi, non solo nei
gemme d'ogni sorte. pallavicino, 7-279 : se alcun possedesse un forziere pieno
che gli stava d'intorno. palazzeschi, 7-279 : anche quando ha della boria il
fracassato nel fondo di quella. caro, 7-279 : ai portici d'intorno / carri
. spacciato, finito. pirandello, 7-279 : era un vecchiotto ispido, asmatico,
dei presenti tempi confina. guerrazzi, 7-279 : tolto... il timore
a volere tenersi saldo. gelli, 7-279 : perché eglino hanno imparato quanto sia
nello stato del vecchio. pirandello, 7-279 : ogni giorno, qua alle terme,
misere, della deputazione. fogazzaro, 7-279 : devo sovratutto
oggi si dice. malaparte, 7-279 : i morti apparivano distesi nelle casse
, stizzoso. n. franco, 7-279 : ella mi pare la più stizzosa e
inferriati a vista della palude. pirandello, 7-279 : per stare con maggior libertà,
lo mandò a salerno. dolce, 7-279 : niun dubitava che i romani nelle
bronzo, già lo saprete. mamiani, 7-279 :
dagli eredi del zio. guerrazzi, 7-279 : pei delitti pubblici non basta la quietanza
conquista della proprietà terriera. verga, 7-279 (tit.): la roba.
scritture da più lingue. gualdo priorato, 7-279 : pendendo il ual assedio,
di lezione incerta s. maffei, 7-279 : io avea notato altresì essermi sospetta la
andare in collera. garzoni, 7-279 : alcuni hanno nel cervello inserto uno spirito
egli l'ha in urta. garzoni, 7-279 : prese tanto in urta il femineo
la vergine maria. piovene, 7-279 : nel caso di mauriac, si tratta