e sobrio come un anacoreta. pea, 7-262 : è contento di non sentirsi imbrancato
carabiniere calò su di lei. pirandello, 7-262 : come camminava svelta la gente per
: esteticamente è il brutto. fogazzaro, 7-262 : avrebbe... girato lo
. c. e. gadda, 7-262 : e arriva pure constatare, il bimbo
il tempo della mia dimora. alvaro, 7-262 : l'industria ci ha abituati a
da una gran sciarpa. pirandello, 7-262 : cavò dalla tasca un grosso fazzoletto di
croce sul seno il cuore. fogazzaro, 7-262 : era assorto nel volto del papa
spumeggia sopra il ginocchio. alvaro, 7-262 : esiste una differenza tra la ragazza che
e quelle nubi che vanno. alvaro, 7-262 : l'industria ci ha abituati a
, cotone o carta. pirandello, 7-262 : cavò dalla tasca un grosso fazzoletto
imperio o autorità niuna. pallavicino, 7-262 : aristotile prova, che le parole
cerchia di esse operavano. alvaro, 7-262 : l'industria ci ha abituati a
gli fossero di pregiudizio. pea, 7-262 : pareva aver perduto il suo forte umore
meticoloso, scrupoloso. de sanctis, 7-262 : credettero... che nel secolo
. c. e. gadda, 7-262 : si afferma in lui, per conati
un ragazzo, d'italia. bontempelli, 7-262 : un aeroplano per il cielo senza
sembrano le più forti. pea, 7-262 : pareva aver perduto il suo forte
si evita questa parola. bontempelli, 7-262 : si assicurò che la porta in fondo
-vasto, ampio. de sanctis, 7-262 : la civiltà, nel senso più generoso
fantasmi dell'abolita grandezza. alvaro, 7-262 : è l'ottimismo... dell'
pistocchi infiorati di mughetti. piovene, 7-262 : acque gremite di barche infiorate.
di una dignità. caro, 7-262 : qui de'lor scettri, qui de'
in quanto al modo. sassetti, 7-262 : come la casa si riduce in uno
-pozione avvelenata. s. maffei, 7-262 : il castigo... da siila
che il dàuli pretendeva. piovene, 7-262 : nei castelli francesi, più che
, contro le intemperie. malaparte, 7-262 : sepolto sotto i cadaveri, schiacciato
rottura di realtà '. montale, 7-262 : [la] catalogna...
bello, meno interessante. piovene, 7-262 : osservati da presso questi castelli perdono
età passata, antica. piovene, 7-262 : nei castelli francesi, più che l'
le dita. n. franco, 7-262 : perché il mio volto sia pallido e
una multa. s. maffei, 7-262 : fu... grave pena prescritta
contemplazione e la follia. piovene, 7-262 : questi castelli sono fondi, scenari,
con selve d'antenne. piovene, 7-262 : con la selva di torri e di
dalle sue orecchie rimote. cesari, 7-262 : quella fanciulla di pel rosso, viso
grasso intorno all'osso. sassetti, 7-262 : quando voi vedete il berti, diteli
(un vestito). alvaro, 7-262 : le ragazze che vanno al lavoro al
fino a farmi morire! pirandello, 7-262 : gli venne la tentazione d'af-
'l medico ne viene. gelli, 7-262 : attendo a voltolarmi in qua e in
di complemento di vantaggio. pirandello, 7-262 : « esercizio? » disse il golisch
. c. e. gadda, 7-262 : trotterellando sulle sue gambuccie [il bambino