in oro. b. segni, 7-159 : benché l'appetizione, il fuggire
cielo verso il gianicolo. manzini, 7-159 : due lacrime avare che gli arrossano e
mani poggiate sui bastoni. baldini, 7-159 : si vedevano salire... sull'
marito beone e giuocatore. landolfi, 7-159 : quel vecchietto tremante e quasi cadente
di ferro dell'ariete. giamboni, 7-159 : questo gatto ha dentro una trave
ci fosse tanto danno. pirandello, 7-159 : te li insegno io quali sono
conduce al papato. pirandello, 7-159 : va'va'! te li insegno io
sentato da dante. varchi, 7-159 : pieno di quella antica purezza e dantesca
loro dall'acqua mossa. alvaro, 7-159 : c'è in tutti gli attori
a farla più precipitosa. alvaro, 7-159 : il pubblico immagina che quel ragazzo
ho fatto mille disegniuzi. magalotti, 7-159 : vi ringrazio infinitamente del disegnuccio,
d'amaro e dispiacevole odore. pallavicino, 7-159 : non ci ha mai prescritto un
cesare che la sosteneva. baldini, 7-159 : guerre e rivoluzioni ringiovaniscono il mondo
(uno strumento). giamboni, 7-159 : il capo gli si veste di ferro
parte delle riputazioni romane. manzini, 7-159 : limpida esiguità, celeste d'acqua
il fondo monetario intemazionale. gramsci, 7-159 : gli stati moderni tendono al massimo
. c. e. gadda, 7-159 : la traduzione fedele e pressoché integra dello
. fremito, formicolio. pirandello, 7-159 : avvertì, a quel riso, come
-ant. estremità anteriore. giamboni, 7-159 : il capo gli si veste [al
aperto la breccia). giamboni, 7-159 : il gatto è detto per lettera testuggine
-stillicidio, gocciolio. marino, 7-159 : stilla umori il crin raro e riga
per la vita militare. stefani, 7-159 : che dio metta in cuore a chi
una sensazione). cavalca, 7-159 : al cui vedere [di dio]
- anche al figur. baldini, 7-159 : si direbbe che le stagioni della vita
loro crudeltà è inconsapevole. alvaro, 7-159 : c'è in tutti gli attori di
e di corpo indicibilissima. alfieri, 7-159 : ho... una svogliatezza infinita
a princìpi comuni. gramsci, 7-159 : la parte inorganizzabile dell'opinione pubblica
che noi lavoriamo per bonaparte. pavese, 7-159 : -chi ti dice che fosse coi
dai nostri occhi il dolore. fogazzaro, 7-159 : non gli piacevano invece i miracoli
gli lasciavano requie. de roberto, 7-159 : solo per non sentire i continui
la vecchia, tutta scandalizzata. pavese, 7-159 : mi raccontò che ai primi tempi
, futile e subdolo. gramsci, 7-159 : la « società degli uomini della casa
materiale e il personale. pavese, 7-159 : -proprio a te l'hanno detto
d'un bene non acquistato. manzini, 7-159 : la linea di questa melodia.
: dedito al commercio. stefani, 7-159 : i fiorentini non sono uomini di guerra
ci attorniano qui in terra. fogazzaro, 7-159 : non gli piacevano invece i miracoli
vede? vanno in maremma. civinini, 7-159 : anche viola era creatura di fatica
mezzo di un meccanismo. giamboni, 7-159 : è chiamato in volgare bolcione e
sistematica di uccelli. magalotti, 7-159 : mi do per contento ancora del vostro
osanna. f. m. martini, 7-159 : s'ella, vedendo me giungere,
i maccheron rimasero scaciati. garzoni, 7-159 : clodio albino... mangiò,
io vestissi da ragazzo. pavese, 7-159 : -linda, non sono più lo stesso
profondità della mia anima. faldella, 7-159 : i ballerini hanno la fronte callosa
momento esatto, puntualmente. piovene, 7-159 : v'è un'altra ragione per cui
figliuola con piagnistei. de roberto, 7-159 : solo per non sentire i continui
e passaggi. g. raimondi, 7-159 : il piancito delle strade, lucidato
impietosire il prossimo. de roberto, 7-159 : e poi canta miserie, fa la
per tre quarti neutralista. baldini, 7-159 : mi pare ieri quando in ogni
. dimin. ragazzottèlla. baldini, 7-159 : da una parte si vedevano salire gradino
di una città). bernari, 7-159 : come si chiamava quell'agglomerato di
una pelle). giamboni, 7-159 : di travi e buone assi ferme si
l'errore del restauratore. imbriani, 7-159 : le tue pitture, che il
alla mercé di ladri. pea, 7-159 : in questo modo si è certi che
là qualche acido alterato. imbriani, 7-159 : le tue pitture, che il tempo
possibilità di questo fatto. alfieri, 7-159 : sto in aria d'ogni cosa:
esercita il potere. comisso, 7-159 : gli si era rivelato su quali schemi
piede e sdrucciolò dal monte. brusoni, 7-159 : ferrante venne a sdrucciolare dagli scalini
intorno a istmiae a corinto. pavese, 7-159 : deviammo insieme in una strada semivuota
un'opera artistica. imbriani, 7-159 : le tue pitture che il tempo e
-anche sostant. garzoni, 7-159 : coteste [dissoluzioni] mandarono il diluvio
ch'è di singoiar bellezza. imbriani, 7-159 : nel 'soccorpo'altre pitture:
le nevose vie fimproba soma. civinini, 7-159 : anche viola era creatura di fatica
spalmato sulle facciate delle case. arpino, 7-159 : sui vetri sta spalmata una luce
che disposizioni del nostro corpo. alfieri, 7-159 : ho due cavalli sacerdote, benché gentilissimo
quattro mesi). giamboni, 7-159 : la verace testuggine... or
, io noi posso spiegare. guerrazzi, 7-159 : il cuore per paura di tratto
perseguire la sua utilità. vittorini, 7-159 : tutta la violenza che era stata
cambiata con tutte le altre. pea, 7-159 : 1 ragazzi vedono il bello,
. c. e. gadda, 7-159 : ottimo mario feliciani nelle vesti di claudio
fascio di sarmenta delle viti. passeroni, 7-159 : venutogli alla mano / un flessibile
soggetti inanimati. a. pucci, 7-159 : dice alcuno che 'l duca il fece