; romori che l'accoravano. pirandello, 7-158 : le loro preghiere sapevan di pianto
. c. e. gadda, 7-158 : quando il padre, il papà,
, rendere più efficace. giamboni, 7-158 : grido degli uomini mescolato col suono
'n fascio indi le strinse. marino, 7-158 : ispida il biondo crin d'aride
della febbre; l'arsura marino, 7-158 : secche anelan le fauci, arsiccie e
colpi di bomba atomica. alvaro, 7-158 : l'esplosione d'una bomba atomica
freddezza di donna mara. comisso, 7-158 : si modellava sullo schema del solito
scottarle la pelle arrossandola. pavese, 7-158 : linda aveva il vestito di prima
che sembrava un canile. pirandello, 7-158 : era un prete lungo e magro,
che è grandissima mercanzia. serdonati, 7-158 : delle selve, fra le altre
, in gran coro. pirandello, 7-158 : la disciplina era dura, segnatamente
incontro a uomini liberi. pavese, 7-158 : faceva il rosso, il comunista,
e poi gli voleva bene. pavese, 7-158 : faceva il rosso, il comunista
elevano alti come catafalchi. manzini, 7-158 : ve ne sono altri due [fotografi
igieniche e punto eleganti. pirandello, 7-158 : il dolore ti salva, figliuolo!
, quasi trasparente). pirandello, 7-158 : gli occhi chiari ovati le pàlpebre
si facevano grandi commenti. alvaro, 7-158 : ad ascoltare i commenti degli spettatori
, eccomi comunista ». pavese, 7-158 : « lo sai cos'è stato di
ver c. e. gadda, 7-158 : le battute di ofelia, a contrasto
bestemmiavano dio e i santi. pirandello, 7-158 : monsignor landolina, come se quelle
da opere di difesa. giamboni, 7-158 : combattonsi le mura con gatti, e
affogato qui quel povero giovane? alvaro, 7-158 : sollecitato dalla cronaca, il cinema
(il nemico). giamboni, 7-158 : se da coloro che si confidano di
nei limiti delle disponibilità. palazzeschi, 7-158 : anche a me nei primi tempi mandò
misure ne'propri luoghi. magalotti, 7-158 : ma che direte, che essendo
sogno umide e caste. pirandello, 7-158 : le mani d'una gracilità tremula
un partito da farsi. alvaro, 7-158 : ha divorziato tre volte e forse un
dentro il gran fonte. anguillara, 7-158 : di cui sbattute fur dal salso
domandava ranni d'achille. giamboni, 7-158 : se da coloro che si confidano
erba umida e fresca. piovene, 7-158 : [coltivano] quei meloni verdi,
gambetto fra di noi! landolfi, 7-158 : alla morte bisogna, se mai,
materiali e più sciocche. bernari, 7-158 : sei tu che ti sei giocata l'
verticale praticata dal resiniere. piovene, 7-158 : ogni pino della foresta versa resina,
determinato campo visivo. calvino, 7-158 : avvicino l'occhio destro all'oculare.
rivelazione mistica). varchi, 7-158 : pone il sommo bene e l'ultima
tr'ella è durata. pallavicino, 7-158 : i manichei, quantunque superbi per
uguale, una carezza ipnotica. alvaro, 7-158 : non è stato osservato abbastanza l'
la grazia della novità. magalotti, 7-158 : il vescovo di cuenca farà reflessione
la vita della famiglia. piovene, 7-158 : la campagna intorno ad aix ha
, fatti capanna! ». sassetti, 7-158 : come che per quello che procede
non mancava un giro ». calvino, 7-158 : proprio per aver mancato un'occasione
ulteriori possibilità di espansione. bontempelli, 7-158 : a guerra finita i vincitori saranno
meloni / penetra dall'assito. piovene, 7-158 : coltivano... quei meloni
del mondo. n. franco, 7-158 : o cinthia, tra superni corpi
lui mentre s'allontana. alvaro, 7-158 : non è stato osservato abbastanza l'
non c'è mica osterie. pea, 7-158 : non posso mica fare di mia
ed alla materia. griselini, xviii 7-158 : i religiosi regolari dello stato minoreranno
e aveva il labbro leporino. comtsso, 7-158 : il medico riferì che alceste era
serie di trattati di commercio. bontempelli, 7-158 : deve negoziarla [l'italia]
la testa china sull'oculare. calvino, 7-158 : avvicino l'occhio destro all'oculare
lato aveva immensi giardini. piovene, 7-158 : ogni pino della foresta versa resina,
dal sole come un cacciatore. imbriani, 7-158 : questa sterminata compagine paffuta, lipputa
occhi ne vorrebbero centomila. montale, 7-158 : non è uno stato d'incoscienza
la morte dei cittadini. pirandello, 7-158 : don arturo trasse fuori il pacco delle
16. prov. guerrazzi, 7-158 : a tempo sereno ogni piloto vale.
sotto le mura. giamboni, 7-158 : combattonsi le mura con gatti e con
le mani di una donna. pavese, 7-158 : linda aveva il vestito di prima
passeggio stretta al braccio. pavese, 7-158 : -dove mi porti? -disse lei.
cielo da questo mondo. alfieri, 7-158 : ella riderà di vedermi finir qui questa
e circostanze. gualdo priorato, 7-158 : lungamente parlava sopra di quest'affare
limpide come d'acqua. piovene, 7-158 : ogni pino della foresta versa resina
mi rovescio le unghie. piovene, 7-158 : la campagna intorno ad aix ha un
nove satrapie ovvero regni. gramsci, 7-158 : elementi di opinione pubblica sono sempre
aver più ne'sudditi speranza. alfieri, 7-158 : se non sarà possibile d'ottenere
. c. e. gadda, 7-158 : impazzisce, la misera [ofelia]
abbagliante scoperto a mezzo. pavese, 7-158 : linda aveva il vestito di prima,
da lo lito. n. franco, 7-158 : quanto [la luna] è
con una dottrina. mamiani, 7-158 : il ferro, il sangue, le
. arco di controspinta. serlio, 7-158 : sopra le pilastrate si metteranno i capitelli
spiritoso come un torinese. piovene, 7-158 : gli agricoltori, i discendenti dei navigatori
abbandonandosi a divertimenti sfrenati. alfieri, 7-158 : ella riderà di vedermi finir qui questa
ornatissima alli festerecci sollazzi. betocchi, 7-158 : gli uccelli di passo / trasvolano
che certo vi ricordate. gramsci, 7-158 : ogni gruppo o gruppetto che crede
moderni della indaffarata città. pavese, 7-158 : -dove mi porti? -disse lei.
animale. s. veronesi, 7-158 : continuo a grattare il collo del cane