con versacci. tesoro volgar., 7-15 : la zuffa de'cani dee l'uomo
partiranno giammai. tesoro volgar., 7-15: non ti accompagnare col tuo nimico,
diceano che fosse perdonato. iacopone, 7-15 : lo corpo mal vezato responne com'è
a frangere. cfr. varrone, 7-15 : « anfractum est flexum, ab origine
appiglia. idem, purg., 7-15 : e umilmente ritornò ver lui / e
, provare. tesoro volgar., 7-15 : dell'amico che tu non hai assaggiato
finga. idem, par., 7-15 : ma quella reverenza che s'indonna
assonna. vellutello [par., 7-15 ]: quella reverenzia che per tal
rispetto, venerazione). ariosto, 7-15 : si vede al fin de la persona
aureola è una crocetta rossa. alvaro, 7-15 : quel volgere del capo come se
c. bartoli [alberti], 7-15 : quelle riquadrature si distingueranno membro per
o in qualche gora. nomi, 7-15 : dimmelo, o cara; e s'
, e cresce. b. corsini, 7-15 : oh se provassi un dì delle
valutarla a quel prezzo. sacchetti, 7-15 : quello che avea l'insegna, dicea
c. e. gadda, 7-15 : s'era limitato a leticare una cattedra
, foglie brevemente picciolate, composte da 7-15 foglioline ovali o allungate, seghettate,
mosca. c. e. gadda, 7-15 : l'energia profetica si manifestava tuttodì
parte delle azioni nostre. tasso, 7-15 : se non t'invidii il ciel
c. e. gadda, 7-15 : capelli all'americana o circumra- pati
, la coglionissima capa. pavese, 7-15 : l'indomani senti dire che..
; località; punto. giamboni, 7-15 : la sua signoria distese in tutte le
. a. f. berlini, 7-15 : ohimè! che domin di ceffo avete
a. f. bertini, 7-15 : voltate pure su che lato volete
pezzo deve essere partito. pea, 7-15 : -è da tanto che non vieni
ad altro sposo. g. villani, 7-15 : messer simone donati diede la figliuola
suo, al sacerdozio. alvaro, 7-15 : la fatica dell'adulto è oggetto di
da quello loco. b. segni, 7-15 : non essendo altro il moto che
tristo il piè distorno. magalotti, 7-15 : ha dintorno boschi che la forniscono abbondantemente
tenebre a gli antipodi disgombra. tasso, 7-15 : forse fia che 'l mio core
tanto ch'io ne pera. giamboni, 7-15 : la sua signoria distese in tutte
alunni. carducci, ii 7-15 : la mozzetta d'armellino era il distintivo
tutte sconcertate e sconnesse. forteguerri, 7-15 : seco ha condutti / tanti campion
oggetti inutili in quella guerra. comisso, 7-15 : ancora nel nucleo divisionale, ognuno
in breve divulgate. de sanctis, 7-15 : nel secolo xviii l'arte fu considerata
per parlare di macchine. alvaro, 7-15 : il contegno eretto di queste donne
. gregorio magno volgar.], 7-15 : certamente quando la mente del giusto si
, rilevare, risaltare. ariosto, 7-15 : la candida man spesso si vede /
jìoter vivere nella buona società. alvaro, 7-15 : il contegno eretto di queste donne
ulteriormente in età). dessi, 7-15 : la linea delle montagne c il profilo
s. bernardo volgar., 7-15 : acciò che... il signore
erroneamente, ingannevolmente. iacopone, 7-15 : la veretà responne: tu allegi falsamente
che in terra trabocca. magalotti, 7-15 : dell'altre sue qualità [della
cintola come una valigia. landolfi, 7-15 : poteva certo, una volta mostrarsi magra
il fosso, il balloardo. magalotti, 7-15 : il fianco del baluardo fa angolo
fatica con spigliatezza guerriera. pea, 7-15 : la figlioccia si mise le mani
scherzi. c. e. gadda, 7-15 : un vate ottocentesco non avrebbe osato
tutte ite bene. b. corsini, 7-15 : e che ti credi, o
quello luogo. piero da siena, 7-15 : gli ochi gli tocca / dicendo:
macchia, cespuglio. civinini, 7-15 : pochi ruderi si levano su dai grovigli
udito avrete ragionar sovente. tasso, 7-15 : forse fia che 'i mio core
* forza di gravità '. calvino, 7-15 : un corpo che scendeva a terra
scontro de'suoi moravi. domenichi, 7-15 : conone essendo venuto a samo,
. storia di stefano, 7-15 : vui, signore, / doveti fare
è un'anima francescana. palazzeschi, 7-15 : l'allora giovane principe aveva detto
atto di presenza. pea, 7-15 : che ci vengo a fare, la
anche il fosso. magalotti, 7-15 : pare che abbiano aggiunto alla fronte
, dopo le funzioni! palazzeschi, 7-15 : davanti al palazzo giunge una macchina targata
come quelli dei cervi. pea, 7-15 : non siete stanco dopo esser salito
d'ogni potenza sopraffacente. comisso, 7-15 : ancora nel nucleo divisionale, ognuno rappresentava
c. e. gadda, 7-15 : l'energia profetica si manifestava tuttodì
sospiretto gittando. piero da siena, 7-15 : dimmi quel che tu hai o di
epico. c. e. gadda, 7-15 : l'energia profetica [del vate
quasi pareno senza umori. ariosto, 7-15 : mostran le braccia sua giusta misura
- anche al figur. giamboni, 7-15 : lo primaio pensamento del cavaliere dee
, dolore. piero da siena, 7-15 : di nulla cosa debbi aver gra-
grovigli di filo spinato. civinini, 7-15 : pochi ruderi si levano su dai grovigli
. si gittarono in mare. magalotti, 7-15 : dal lato che guarda il paese
mondo. dante, purg., 7-15 : umilmente ritornò ver lui, / e
caduche. s. bernardo volgar., 7-15 : corri, rendi grazie allo invitatore
. crudele, intrattabile. salvini, 7-15 : or d'un uom empio ho dato
sasso del medesimo arno. magalotti, 7-15 : si è incomin ciata
s. gregorio magno volgar.], 7-15 : per tal suo inchinaménto che essa
s. gregorio magno volgar.], 7-15 : quando s'inclina [la mente
incolorisci). colorire. brusantini, 7-15 : ivi con maggior forza avventò amore
amanti a tal fine. parabosco, 7-15 : induci loro con inevitabile disperazione a
infido. s. maffei, 7-15 : sorse l'infido impero, / e
, un cadavere. e. cecchi, 7-15 : ancora era buffamente inghirlandato [il
giulebbi. g. f. loredano, 7-15 : nel fiutarli sono di colore ingrato
. s. bernardo volgar., 7-15 : o uomo, conosci l'onor tuo
). domenichi [plinio], 7-15 : non si trova cosa alcuna più
un dono degli dèi. pavese, 7-15 : mi piace una cravatta intonata,
. s. bernardo volgar., 7-15 : o uomo, conosci l'onor tuo
da un ritmo eguale. alvaro, 7-15 : il passo, così classicamente elegante
avesse corpo, e leggiadria. groto, 7-15 : in te corpo vestì la leggiadria
, una situazione). dolce, 7-15 : esso [imperatore] per adietro non
casse. domenichi [plinio], 7-15 : il bitume, che nasce in
belle novelle del mondo. ariosto, 7-15 : la candida man spesso si vede /
, il suo lutto. dessi, 7-15 : mi disse che mi credevano morto.
oimè, poco veloce! ariosto, 7-15 : mostran le braccia sua misura giusta;
coltiva manualmente la terra. gramsci, 7-15 : la proprietà si spezzetta in famiglie numerose
, catalogare, scrivere. tesauro, 7-15 : nel calendario di giulio cesare..
mattea, come si dice. lippi, 7-15 : non so, se tu
decorosamente, dignitosamente. baldi, 7-15 : perché potria nascere che a me bisognasse
lo maggiore. idem, purg., 7-15 : chinò le ciglia, e umilmente
o in minima parte. lippi, 7-15 : lasciami ber, ch'io ho la
n'è minuzzolo. note al malmantile, 7-15 : 'se e'ce n'è minuzzolo
che franzesi aveano regnato. tasso, 7-15 : de le miserie mie pietà ti mova
il povero virtuoso? b. corsini, 7-15 : che ti credi, o
ogni quadro per misura. ariosto, 7-15 : mostran le braccia sua misura giusta;
de la naturale mesura. ariosto, 7-15 : mostran le braccia sue misura giusta.
onore. latini, rettor., 7-15 : un suo amico... chelli
e più s'infiamma. tasso, 7-15 : forse fia che 'l mio core,
e stesse in pericolo. ariosto, 7-15 : mostran le braccia sua misura giusta.
notevole sulla tavola dell'altalena. bernari, 7-15 : col vento fra pelle e camicia
-data di nascita. tesauro, 7-15 : nel calendario di giulio cesare..
nato per piacer del core. dolce, 7-15 : esso [l'imperatore] per
o irregolare della nocca. ariosto, 7-15 : la candida man spesso si vede /
spuntano due sottilissimi pungiglioni. botta, 7-15 : [la tarantola! ha il
sanitaria con il medico. comisso, 7-15 : ancora nel nucleo divisionale, ognuno
di perfezione. c. dati, 7-15 : essendo dagl'ingegni de'greci stato già
voi bene. latini, rettor., 7-15 : un suo amico della sua cittade
un numero. c. bartoli, 7-15 : qual si voglia numero del quale tu
finestre, nelle altane. quarantotti gambini, 7-15 : più tardi finiva nella cucina dei
a costa alcuna. gualdo priorato, 7-15 : già più di mille morti, più
-sostant. g. villani, 7-15 : dopo cosa male consigliata e peggio
remo agli arabi. m. villani, 7-15 : questa schiera dovea percuotere appresso i
scemo ornamentale. targioni tozzetti, 7-15 : per solo diletto della vista e
scorrono le immagini). barilli, 7-15 : i teatri... avevano iniziato
da quale profondità di plancton? calvino, 7-15 : molluschi e alghe e plancton presero
. a. f. doni, 7-15 : ora tutti i popoli, veggendola [
'l latte de'vecchi. lippi, 7-15 : lasciami ber, ch'io ho la
'requie'; per i nn. 7-15 , pare invece un deverb. da posare1
(un luogo). campofregoso, 7-15 : partimmo con la dama inanti. /
uccisero. ma procediamo. pasolini, 7-15 : breve, paolo è nella mia coscienza
attori fossero veduti comodamente. ghislanzoni, 7-15 : la luce del proscenio / irradia i
discorsi allusivi. del carretto, 7-15 : m'ha posto un polce ne l'
, opporsi caparbiamente. sbarbaro, 7-15 : sa che di là dell'uscio è
ragionata e in dettaglio. bemari, 7-15 : cominciava a spiegar le cose per
nomato. g. villani, 7-15 : furono ravvisati ch'elli aveano fatta gran
. c. e. gadda, 7-15 : certo è che un vate ottocentesco
abbassare. dante, par., 7-15 : quella reverenza che s'indonna / di
militare dalle perdite subite. comisso, 7-15 : questa divisione, mezza sfasciata dopo
la tal immagine? 'casti, 7-15 : le cortigiane bestie all'adunanza /
o risieduto. g. villani, 7-15 : per tema che, rientrando il conte
loro animine di stoppa? pea, 7-15 : quella rimbambita di mia madre faceva meglio
). domenichi [plinio], 7-15 : non si trova cosa alcuna più
ripenso anche alle 'cose normali'. vittorini, 7-15 : oggi si pone l'urgenza di
e d'imposte. g. villani, 7-15 : si tornarono tristi e scornati
i 'pensieri del fanciullino'. piovene, 7-15 : giunge all'orecchio delle autorità giudiziarie
le impennate. e. cecchi, 7-15 : lo specchio dell'acqua si rizzava quasi
treni rovesciano brigate ormai roche. betocchi, 7-15 : tu..., roco
puote girar sul perno. fogazzaro, 7-15 : carlino, dato a tenere a noemi
. scintillare di luci. barilli, 7-15 : 1 cantieri della 'cines'crescevano,
grande risorsa di roma. pasolini, 7-15 : approfondendo la cosa oltre la mia coscienza
tratta di un satellite spento! calvino, 7-15 : un corpo che scendeva a terra
di mancare una nota. pavese, 7-15 : io sto bene la sera se ho
, stele, iscrizioni. civinini, 7-15 : dove un po'di magro terriccio s'
così la forza centrale. comisso, 7-15 : questa divisione, mezza sfasciata dopo
g. f. loredano, 7-15 : -che vuoi dire con quel utrum di
, chiazza di luce. betocchi, 7-15 : scialli di sole risplendenti / trapassano
nei. domenichi [plinio], 7-15 : una simil cosa s'ingenera ancora
furor dei miei labbri scottanti. govoni, 7-15 : non son io che serro al
, / e lo bacia. govoni, 7-15 : serro al seno / le belle
fallo il nome bussini. fogazzaro, 7-15 : carlino, dato a tenere a noemi
anche i soldati imperiali. comisso, 7-15 : questa divisione, mezza sfasciata dopo la
-anche sostant. lucini, 7-15 : cogliemmo rose selvatiche anche dalle siepi
-bene esperto del mondo. civinini, 7-15 : secondo il destino d'ogni cosa,
lunghi i giorni. b. corsini, 7-15 : oh se provassi un dì delle
un certo fenomeno. calvino, 7-15 : una galassia che si trovasse a io
-umile, sottomesso. alvaro, 7-15 : le bambine di questo mondo sommesso di
dei massi. e. cecchi, 7-15 : quegli spezzoni di granata che i reduci
delnettare leneo pasce le fiamme. lippi, 7-15 : oh! discrezione, s'è,
lo spruzzolo. note al malmantile, 7-15 : 'gli dà lo spruzzolo': gli sputa
respirando aria fresca. betocchi, 7-15 : roco, vieni ogni mattina / sulla
il dolore. piero da siena, 7-15 : dimmi quel che. ttu. ài
addosso uno storproprio impiego. verga, 7-15 : si tornava a stormi dalla piana,
importanti, fu sforzato desistere. lucini, 7-15 : cogliemmo rose selvatiche anche dalle siepi
la stirpe di pisistrato. cieco, 7-15 : confirmò namo ciò che gan dicea,
piero s. bernardo volgar., 7-15 : acciocché... il signore adirato
archi, in quella svolta. verga, 7-15 : l'oscurità era sì fitta che
memoria di telescopica chiarezza. arbasino, 7-15 : non arene o cantine o ballatoi come
fu tenuto dalla medesima dilettazione. pea, 7-15 : se mi ci volevate mi ci
un posto rimanga sicuro. bernari, 7-15 : cominciava a spiegar le cose per bene
-rendersi percettibile ai sensi. marino, 7-15 : tra quelle torture [il suono]
e. cecchi, 7-15 : a vedersele presentare, una di seguito
tutto il corpo si spande. ariosto, 7-15 : mostran le braccia sua misura giusta
impossibile che non. pea, 7-15 : perdio! vuoi che non lo sappia
fassi più prominente della muraglia. magalotti, 7-15 : la sua figura [della fortezza
stesso. p. valera, 7-15 : noi siamo un popolo di autoglorificatori;
versi. g. natali, 7-15 : sebbene intinto di cultura scientifica, il
880 — zuzzimma eco, 7-15 : che la semiologia studi solo i fenomeni