perdono le vere memorie. marino, 7-146 : vezzose l'aure e lusinghieri i venti
; raggrinzire; corrugare. pea, 7-146 : c'è, nell'aria, un
dei capelli alle tempie. idem, 7-146 : piante di dàtteri il cui capitello è
fanno ad esso sacrificio. marino, 7-146 : van mansuete in su que'campi aprici
ed accennò al doppio binario. idem, 7-146 : e finalmente inforco l'asinelio e
birreria? ti rammenti? pea, 7-146 : a quest'ora le birrerie,
militari di pola, atterrassero. comisso, 7-146 : alcesti e sua madre, già
di lastre e pellicole. alvaro, 7-146 : così i bambini poveri diventano interessanti,
c. e. gadda, 7-146 : certo aspetto moraleggiante alquanto cupo, e
. -sottoveste. pavese, 7-146 : trovai la marina al balcone, in
naturale, cioè di catastrofe. alvaro, 7-146 : fra le stranezze dell'obiettivo v'
ebber l'ultima gloria. alvaro, 7-146 : così nelle immagini fotografiche e cinematografiche
non volere in colpa. comisso, 7-146 : qualche ora dopo seppero che la
dialettico con la realtà. alvaro, 7-146 : la nostra percezione del reale compie
si sparse nella città. pirandello, 7-146 : vive orrenda tuttora negli animi dei
: sparsi un po'dovunque. comisso, 7-146 : qualche ora dopo seppero che la
gramatica in volgare. g. villani, 7-146 : per suo procaccio e valore di
non 10 potrei mai! pirandello, 7-146 : il fervido amore della libertà non
/ di guascogna. g. villani, 7-146 : per suo procaccio e valore di
incostanza e di leggerezza. magalotti, 7-146 : gli costa questa edizione sopra a
che castiga, o signore. comisso, 7-146 : il dolore, per sua madre
questa valle di ranocchi. alvaro, 7-146 : nelle immagini fotografiche e cinematografiche del
sangue. c. e. gadda, 7-146 : da configurazioni più prossime al plauto
rozzezza e la violenza. pirandello, 7-146 : quell'unico nostro vanto voleva dunque
che d'un tratto scoppieranno. pea, 7-146 : pare il suolo fiati caldane in
e incenerito il petto? pallavicino, 7-146 : eppur que'sogni e quella demenza,
arriva al finimondo. de sanctis, 7-146 : quell'uomo va in alessandria d'egitto
che non è rigido. pirandello, 7-146 : lo costringevano più del solito a
di distanza dalla macchina. alvaro, 7-146 : chi ha conosciuto attori e attrici
domata / da uomo. alvaro, 7-146 : l'inconscio lavoro tendenzioso che la fantasia
galoppanti in alto. g. bassani, 7-146 : la finestra, dalla quale si
maniera dolce per impararmi. lucini, 7-146 : così mi tratti per averti vestito
. -incomodùccio. alfieri, 7-146 : seppi che non potea ancora partire per
dotato di personalità. b. segni, 7-146 : astrae dalla materia... senza
titolo 4 ii bifolchetto'. calvino, 7-146 : sposta parole e pezzi di frase
interdetti dal pontefice. carducci, iii- 7-146 : dover sentirsi interdetto il palazzo della signoria
: ingerenza, intromissione. piovene, 7-146 : questa aggressiva volontà di partecipazione,
amor di patria confluirono. pirandello, 7-146 : nessuno, allora, pur sapendo
opera del divino amore. pirandello, 7-146 : ebbene, i liguorini, i
anche al figur. serlio, 7-146 : gli altri due [finestrini] sono
di quelle. b. segni, 7-146 : il soggetto del colore e degli
di rosea luce! g. raimondi, 7-146 : felicita vestì ancora una volta il
o monatti o sotterratori. malaparte, 7-146 : ogni tanto inciampavo in un cadavere
che faceva la commedia. pavese, 7-146 : passammo la sera sul tevere ballando
, ecc.). calvino, 7-146 : ci inseguivamo, io e il tenente
del delitto da te operato. pirandello, 7-146 : vive orrenda tuttora negli animi dei
iron.). vittorini, 7-146 : la sacra vertigine che s'impadroniva
dagli altri i compagni. lucini, 7-146 : hermes barbuto... porta
, insistente, invadente. imbriani, 7-146 : qualche vecchierello,... qualche
in ossequio a esso. imbriani, 7-146 : qualche vecchierello,... qualche
alcuni rimarrebbe colà di presidio. pirandello, 7-146 : la scarsa soldatesca borbonica di presidio
convulso, nervoso. pea, 7-146 : cassano, quando sa che ho comprato
possesso personale. g. villani, 7-146 : acquistò [rodolfo] in proprio il
età puerile: bambino. cavalca, 7-146 : come la verga è più arrendevole che
e somiglianti a formole algebriche. calvino, 7-146 : sposta parole e pezzi di frase
. f f pirandello, 7-146 : gli tremavano le mani; le ciocche
vagabundità. dante, par., 7-146 : quinci puoi argomentare ancora / vostra
prime riunioni? ». piovene, 7-146 : quelli della parte opposta sono avidi
catuno. dante, par., 7-146 : e quinci puoi argomentare ancora /
anche con metonimia). comisso, 7-146 : sentivano il rombo roteante degli aeroplani
il pan del contadino. pirandello, 7-146 : se veramente gli sapeva di sale il
ultima goccia. esopo volgar., 7-146 : andate sollecitamente, messere lo lupo
sieri angustiosi. g. raimondi, 7-146 : ricominciò a sdipanare il suo ricordo
estendendosi fin sotto casa. calvino, 7-146 : il fondo di questi precipizi..
di parti contrarie. b. segni, 7-146 : anassagora... pose l'
a un gran sistema. pasolini, 7-146 : l'intero sistema del mondo era
(gli uccelli). civinini, 7-146 : 1merli, frullando qua e là per
poca / la soldatesca. pirandello, 7-146 : al primo annunzio dell'entrata di garibaldi
biasimare che lodare. b. segni, 7-146 : surge un dubbio per detti d'
licori. lorenzo de'medici, 7-146 : un che mangiato par dalla mar
sostanziale in- ifferenza. pasolini, 7-146 : il mondo sentì subito ch'era l'
disgusto o di insofferenza. arpino, 7-146 : è una ragazza semplice, sarebe una
delle profondità sotterranee. vittorini, 7-146 : c'erano delle voragini, ma grazie
corrompano la vita religiosa. piranello, 7-146 : vive orrenda tuttora negli animi dei vecchi
'squagliarono'prima della votazione. pirandello, 7-146 : al primo annunzio dell'entrata di
(un animale). verga, 7-146 : 1 due fanciulli portavano spesso nel
dedica d'una fotografia). pavese, 7-146 : stava attaccato al suo luciano e
, e gliela porta. imbriani, 7-146 : scortati dall'asinaio che portava le tasche
, balza in piedi. pavese, 7-146 : faceva l'uomo preoccupato. quasi quasi
dottrinari sicofanti della borghesia. arbasino, 7-146 : la testa di turco per anouilh
sua donna al piè. imbriani, 7-146 : ogni tratto c'imbattevamo in qualche
una curva). calvino, 7-146 : quelle che potevano essere pure considerate
ornamento ma veicolo del pensiero. piovene, 7-146 : questa aggressiva volontà di partecipazione,
ragione precisa. lorenzo de'medici, 7-146 : quest'è 'l piovan arlotto, e
fra la folla vociante. dessi, 7-146 : arrivarono alla piazzetta della scuola,