per la troppa dolcezza. papini, 2 7- 1228: ora che vedo liberamente,
addormentati endimioni di notte. leopardi, 2 7- 123: null'altro in alcun
, coprirsi; avvolgersi. tasso, 7- \ 7'. la fanciulla regai di rozze
d'aromatici odor pioggia serena. idem, 7- 121: chi cupido è di
non hanno attecchito in italia. pea, 7- 219: così la terra: si
. c. bartoli [alberti], 7- 13: trovasi scritto quanto balsamo
.. vi mandò giuliano. muratori, 7- ii-152: null'altro furono le bastie
de chiodi o delle brocchette. muratori, 7- ii-159: noi appelliamo tuttavia brocchette alcuni
. buti, i-205 [inf., 7- 30]: perché burli, cioè
. sarebbe caduto in ammirazione. pirandello, 7- xxv-7: lo pudore è uno ritraimento
da ogni parte. g. villani, 7- 115: arsono case e capanne
che divisarsi da ogni altro. muratori, 7- iv-134: secondo l'uso di que'
, l'arsenico del compatimento. pirandello, 7- 255: sì, poverina, meritava
genuflette con un sol ginocchio. muratori, 7- v-32: ora più brevemente si
altri, o solamente consultivo. muratori, 7- v-14: non mancavano ecclesiastici i
di gesù nella santa comunione. muratori, 7- v-35: scorgiamo qui che il solo
passato una mattina atrocemente noiosa. pirandello, 7- 273: scusi, è religioso lei
avvento dell'età della cuccagna. pirandello, 7- 250: « mi avevano detto
verso l'eburneo braccio tornito. pirandello, 7- 640: su l'ultimo prato
di citiso e d'isapo. pirandello, 7- 1051: -monsignore; ma io
disconoscenza amara -del suo sangue. pirandello, 7- 157: più si raffermò in
chiamate « demagogia ». de sanctis, 7- 288: nel 48 sorsero statuti
denudata con più serena sfacciataggine. pirandello, 7- 1154: c'era pericolo che,
le percezioni del mondo esteriore. palazzeschi, 7- 46: i prelati del capitolo
critico » letterario e psicanalitico. alvaro, 7- 158: la solidarietà umana non
e bestemmiano prima di pagare. bernari, 7- 350: -male non è.
, una casa del diavolo. fogazzaro, 7- 202: il terzo ambasciatore della
, / andrò lontano disperatamente. pirandello, 7- 665: nené aveva detto di
ell'aia lu sou meglioramentu. giamboni, 7- 131: allotta sicuro a tuo
più drammatici parlatori del reggimento. pirandello, 7- 316: l'avvocato zummo,
risentimenti e delle preoccupazioni giornaliere. dessi, 7- 96: non boschi soltanto di pini
la propria [mano]. pirandello, 7- 1046: s'era messo a piangere
eloquenza ne'suoi gesti espresse. muratori, 7- ii-83: i romani impararono da augusto
, che dio conservi ». palazzeschi, 7- ^ 39-di fronte a un cardinale era
dolci nidi procacciate esca abbondevole. muratori, 7- i-318: si usava 'esca'anticamente per
l'estensione che merita. de sanctis, 7- 446: è sintesi, manca
protervo e provocatore e ghignoso. pirandello, 7- 1118: trasse la medaglina e si
inverno piovose, al convegno? landolfi, 7- 214: ben sette animali vaccini
quivi fissò la sua dimora. palazzeschi, 7- 116: come puoi comprendere il
portava e frutti e foglia. savonarola, 7- ii-113: tu non vedrai mai che
siano già padroni di napoli. alvaro, 7- 59: dicono che la storia
tantino la dignità boiesca. popini, 2 7- 142: la figura di un
con la testa fìligginosa. quarantotti gambini, 7- 251: un grande fuoco scoppiettava e
di baccelliere licenza alla giudicatura. montale, 7- 101: ha studiato all'università di
la maggior parte degli altri. palazzeschi, 7- 58: -figlia mia -risposel padre senza
dispiacere di tutta la città. pallavicino, 7- 355: il pentimento..
allungano parallelamente obliqui e storti. landolfi, 7- 89: la beccaccia non era
. guemivano tutti i varchi. bontempelli, 7- 190: le forze nemiche..
guscio d'automobile arrugginita. quarantotti gambini, 7- 104: le ruote non si
comp. da in- (assimilato in * 7- ) con valore negativo e logica (
comp. da in- (assimilato in * 7- ) con valore rafforzativo e lordare (
d'intorno al specchio suo. brusoni, 7- 284: la maggior pazzia che
che la imaginazione èragli imbozzacchita. pirandello, 7- 316: l'albero della vita
uno suo immobile. b. segni, 7- 173: l'immobile interno.
, e dopo le promette. dessi, 7- 125: al momento buono ci
imperterrito, amaro, inesorabile. cesari, 7- 178: or debbo io sempre
sì, ma chiarissimo rimanevami. fogazzaro, 7- 42: l'elegante, mondano
di mostrarmi garbato e cavalleresco. calvino, 7- 154: potevo benissimo infischiarmi di
nuovo la medesima innacquatura. targioni tozzetti, 7- 87: per gli orti da
nel vasello del cuore. savonarola, 7- ii-24: lo innaffiare el popolo appartiene al
a siena per fornire montalcino. savonarola, 7- i-109: dio ha messo la sua
principio d'ogni impresa bella. pirandello, 7- 1280: -di'conosci la za tresa
interpolata che ti ho proposta. muratori, 7- iii-411: mi son io qui prefisso
capriccio, per non seguirli. muratori, 7- iii-5: i più di essi gramatici
, broccati di diversi colori. arbasino, 7- 337: ecco il consueto fine-di-pomeriggio
/ gli occhi di lidia. fogazzaro, 7- 162: rassicurato, lampeggiò di sollievo
, serrarle e aprirle spesso. pirandello, 7- 806: gli occhietti lupigni,
veli! altro che sciarpe! piovene, 7- 333: la leggendaria signorina fonfonne non
l'agnolo gabriello. n. franco, 7- 268: veggiamo le donne sdegnosissime
percettibile all'orecchio. s. maffei, 7- 312: 'spiegazione del disegno'..
la licenza al professor radizza. pirandello, 7- 307: il proprietario ora ci
esservi l'« emponema ». muratori, 7- iii-527: si vuol ora osservare che
morirono da forti sul patibolo. pirandello, 7- 1026: abbiamo qui con noi.
. bella voce di popolo. pirandello, 7- 1254: vedono dunque? e mica
, per guastarmi la trama. guerrazzi, 7- 108: prendi la lanterna e va
i malati, a tutti. arbasino, 7- 316: un teatro della crudeltà
a svernar nelle maremme. de sanctis, 7- 199: dove fu la magna grecia
maldicenze, ingiurie, contumelie. rosmini, 7- 131: in che altro consiste la
avventori immensi bicchieri d'orzata. piovene, 7- 284: ecco... un
a far così strana metamorfosi. muratori, 7- iii-126: 'appresso, presso',.
l'una e l'altro. sassetti, 7- dispiacemi che questi tempi tanto strani vi
e guai se noi facessero! misasi, 7- ii-129: nel momento in cui uscirete
de mortine e di galla. varchi, 7- ii-5-37: la mortine è dedicata a
, non ha mai fine. muratori, 7- ii-20: non si dee per questo
. fumo, n. * 7- essere come un dito nell'occhio',
rimasto a drogo nessun amico. pasolini, 7- 174: i pensieri peccaminosi su
saccheggio con una precipitazione arrabbiata. alfieri, 7- 123: in questo punto arrivo
altretanti magnati di quel regno. muratori, 7- i-383: seguita 'tanetum ',
'prestidigitatori 'come dicono. barilli, 7- 102: una razza singolare,
, veloce negli spostamenti. giamboni, 7- io: l'usanza d'essere presto e
tagga d'argento; la prima pesa 7- , v4 de l'altre 3, e
dove e nessuno può sostituirlo. piovene, 7- 294: si dà al teatro
testo. dante, vita nuova, 7- 7 (25): questo sonetto ha
mostravano un principio d'atrofia. alfieri, 7- 133: tutte le rovine di
benché privatamente gli fusse molestissimo. pasolini, 7- 36: ella non ha poi
essere buona materia dell'arte? calvino, 7- 174: che questi sospetti non
scientificamente e non scolarescamente. muratori, 7- iv-285: aumentandosi la fama dell'erudizione
riuscisse quella libertà di coscienza. muratori, 7- iv-346: nel progresso de'tempi si
allogare tutte queste cose proporzionatamente. serlio, 7- 202: l'ordine secondo diminuirà
prosciugare le tasche della mamma. bemari, 7- 106: così tutti capirono che
o protettore o magari marito. bernari, 7- 50: c'era solo una
memoria più che della vita. calvino, 7- 108: l'otto febbraio 1926
non muove passo senza spronate. tesauro, 7- 278: io non vi provoco
dati emersi dalle ricerche psicoanalitiche. piovene, 7- 422: di gide, veduto dall'
verdi, violette e gialle. piovene, 7- 488: l'ufficio, che
della cisalpina repubblica. e. cecchi, 7- 56: da noi i fuochi
su la propria declamazione teatrale. pirandello, 7- 97: i contadini della collina
stenterello, pulcinella e cassandrino. verga, 7- 833: era vestito da pulcinella,
, che paiono monumenti sepolcrali. verga, 7- 56: prese il ricamo che avea
le due coppie dell'interno. verga, 7- 653: tanti altri, ora vinti
, purificata dal lungo dolore? pirandello, 7- f f 394:
; purtuttavia, purtuttaquantavìa ». idem, 7- 159: cominciamo col riconoscere a
formava la gioia dei salotti. pirandello, 7- 501: dentro di me dev'
mai meno. e. cecchi, 7- ^ y. ai poveri pescatori negri e
posatoio / quasi una piastra. magalotti, 7- 176: io ho fatto rabberciare
peraltro diligentissimo raccoglitore. s. maffei, 7- 296: io non istarò a ricordare
giuocatore condusse la sua partita. pavese, 7- 143: ce n'era [
nasciente radia più chiaramente. campofregoso, 7- 46: sopra il palco tre
incomoda e pericolosa la navigazione. malaparte, 7- 546: finalmente, dopo circa
la vesta propria non rasciugare. sassetti, 7- 542: e1 mettere una bimba che
, cominciarono a esalar liberamente. imbriani, 7- 48: quella tramontana..
tra loro differentissimi di figura. pirandello, 7- 216: griffi? ah.
immense coltivazioni di questa pianta. piovene, 7- 501: si vedevano duchi,
mi par giovevole se realizzabile. saba, 7- 108: dopo (molto dopo
contrario alle redene. g. villani, 7- 103: ii...
ideata, preparata da lustri? gramsci, 7- 185: i funzionari dello stato
tua mano mi hai refrigerato. savonarola, 7- 11-66: se tu se'tentato,
registratore dei messaggi meno ingannevoli. vittorini, 7- 29: lo scrittore non è
dio che dinanzi è menzionato. savonarola, 7- i-284: altri nomi di dio hanno
legge della stessa divinità rivelante. rosmini, 7- 134: quegli elementi di religione,
per remora gentile e amororosa. pea, 7- 516: ora non c'era
con la renga sonata onorevolmente. garzoni, 7- 552: esendo essi [molinari]
murene, triglie e botte. muratori, 7- i-77: in que'tempi la riputazione
/ degli alighieri nominato dante. montale, 7- 171: brancusi mi apparve per
che il deserto di cenere. dessi, 7- 169: abbiamo le braccia rotte
senza passare per l'hava. brusoni, 7- 56: rimisurata prestamente la laguna
nel forte bosco. e. cecchi, 7- 67: il sindaco di marracuene
delle persone incontrate per via. piovene, 7- 483: per quanto riguarda i musei
, del terriccio di riporto. montale, 7- 201: terra di riporto,
la febbre per grande riscaldamento. bencivenni, 7- 45: rob di persiche vale
d'impedime l'ingresso. gualdo priorato, 7- 254: la zuffa si riscaldò in
abbozzate e lavorate coll'ascia. verga, 7- n: era un pezzo di
correnti avevano mutato senza ragione. piovene, 7- 272: i monaci benedettini.
al raffrescare o quando riscalda. palazzeschi, 7- 190: quel ristretto era una galanteria
, ma ritegnosa ed onesta. pirandello, 7- 528: d'indole mitissima,
imagine dell'antica rudezza gallica. pirandello, 7- 1007: poi rizzandosi le punte dei
arezzo con molti loro seguaci. tasso, 7- 47: tancredi allor qual che
braccia d'un'amante. piovene, 7- 243: ora è dei proprietari d'
(d'agevolezze dilettose). verga, 7- 666: non mi pento di avervi
, segnatamente sotto gli occhi. idem, 7- 1106: in quegli occhi entro le
agitare, non fare scandali. pavese, 7- 164: ci fu un momento
spesa). e. cecchi, 7- io: in altro negozio erano esposte in
un salto di parecchi metri. pavese, 7- 115: a volte, traversando
sbarra e mtomo la rimira. muratori, 7- ^ -467: 'societas...
ne volevano sempre più scemano. pea, 7- 393: abolita subito la presenza
mercé chiedendo a'minacciati scempi. tasso, 7- 78: signor, tu.
chiarezza e schifiltà di bassezza. botta, 7- 09: se i nostri scrittori
del secoletto meticcio galeotto ruffiano. saba, 7- 70: lo schifosissimo « corriere
autonomia. f f 7- sottomettersi, anche controvoglia, a una decisione
). radiocorriere tv [1 / 7- v-1983]: dovuto...
e aduci- tura. fra giordano, 7- 247: veniano de la grecia que'sassi
30 'passitelli', ed ogni passitello di palmi 7- . comisso, 12-203: quando seppi
tribuni. dizionario politico, 72. 7- . la potestà tribunicia era troppo grande perché
grande scia. e. cecchi, 7- ^ 2: ai poveri pescatori negri e
, v. corruzione, n. 7- oltraggio a pubblico ufficiale, v.
mare). bassani, 2. 7- . costui dianz'i tirreni / velivoli ampli
bene. cassiano volgar., iii- 7- (3ó): la carità di dio
: v. difensore, n. 7- dir. civ. vincolo solidale,