; s'accartocciavano aridi. borgese, 6-93 : foglie autunnali che, accartocciandosi, erano
tossire come i suoi fratelli. cardarelli, 6-93 : col sopraggiungere dell'autunno, l'
alla chiama cordiale d'aprile. borgese, 6-93 : un diafano pomeriggio di questo magro
, saltava in arcione. tasso, 6-93 : giungono al loco ove le aspetta
di qualche grande occorrenza. tasso, 6-93 : oh! con quanta fatica ella
mano perché non gridasse. borgese, 6-93 : le foglie autunnali...,
si palesò. e. cecchi, 6-93 : cominciavano allora ad accentuarsi le prime avvisaglie
, sulle manine batufoli. palazzeschi, 6-93 : il corpicciuolo del bambino...
due parole d'invito. cicognani, 6-93 : la nobile signora padovana con lo stemma
governo, contro la polizia. pavese, 6-93 : si sedeva con noi tre sulle
semplice cambiamento di casa. pavese, 6-93 : si sedeva con noi tre sulle
la prima rifletta in italia. barilli, 6-93 : l'essere molto ricco e il
lustri / memorati nel mondo. pindemonte, 6-93 : cinque in casa ti vedi amati
verità. dante, inf., 6-93 : guardommi un poco, e poi chinò
da creta. crescenzi volgar., 6-93 : la pastinaca salvatica per altro vocabolo
ragione a te di rimproverarmi. bocchelli, 6-93 : le dattilografe trovavano sempre tempo di
l'aniso. crescenzi volgar., 6-93 : la pastinaca salvatica per altro vocabolo è
di qualche dilettevole materia. lalli, 6-93 : palinuro, il nocchier, poi
altri mazze d'argento. tasso, 6-93 : alla fida compagnia s'attiene / che
poi ho lasciato andare. bacchetti, 6-93 : la bionda, maestra diplomata,
scrittori e col pubblico. bacchelli, 6-93 : nelle gite assumeva... il
per la sua stravaganza. lippi, 6-93 : questo, dice plutone, ha
dite una parola disonesta. guerrazzi, 6-93 : qui seguivano schiamazzi, schemi e voci
; spiacente. crescenzi volgar., 6-93 : l'erba in molta quantità cotta
in alto grado. savonarola, 6-93 : e1 diavolo si domanda capo de'cattivi
feccia del si chiama caporado. alfieri, 6-93 : tu sei di cuma: e
. -tutt'è fava. lippi, 6-93 : o laccio o rete abbia quel legno
con le medesime penne. sinisgalli, 6-93 : l'architettura nascerà dalle macerie come
. il mare ci vince. barilli, 6-93 : qui c'è aria buona:
all'aperto, nella campagna. pavese, 6-93 : qualcuno degli altri, che ci
sdrucito, e fragile. cardarelli, 6-93 : lo sentivo tossire di là dalla
(l'aria). borgese, 6-93 : l'aria fragile pareva fatta di vitree
. - anche assol. banti, 6-93 : essa rimaneva in piedi accanto all'albero
i loro fascini spenti. banti, 6-93 : ci volle gran tempo perché tutte
godere di lunghi ozii. boriili, 6-93 : qui c'è aria buona: non
fatto altro che immaginare. borgese, 6-93 : m'ero immaginato di vedere i peschi
la curiosità degli ospiti. levi, 6-93 : sapeva curare le malattie con gli
divide l'animo con proporzione. alfieri, 6-93 : qual son io, tal mostromi
superando difficoltà ignote agli antichi. mamiani, 6-93 : desiderio intenso... hanno
, ecc.). tasso, 6-93 : con quanta fatica ella sostiene / l'
ed infiammative. crescenzi volgar., 6-93 : ha ancora in sé la pastinaca
, rigido, freddo. borgese, 6-93 : ho varcato il cenisio, mi sono
giorno nel suo studio. pirandello, 6-93 : intravide con gli occhi intorbidati dalla
un altro per farti guarire. levi, 6-93 : nella cucina più misteriosa dei filtri
, affannoso, pesante. lucini, 6-93 : lo avverte come un autore ineffabilmente
una volta chi legga. lucini, 6-93 : un autore [giordano bruno]
trasporta carbone. salvini, 6-93 : euripide disse nel lutolico satirico gli
, impuro. crescenzi volgar., 6-93 : ha ancora in sé [la pastinaca
leva sulle cose sacre. bernari, 6-93 : ci sarà una giuria popolare.
] ma neppure libresco. gramsci, 6-93 : anatole france è il tipo più
volontà lo debole marito. beicari, 6-93 : con cenni lusinghevoli e con parole
un bagaglio smarrito ripescato. borgese, 6-93 : ho varcato il cenisio, mi sono
sgradevole; maleodorante. lucini, 6-93 : dettagliano le ambiguità senza grazia,
tutte l'altre virtù. cesari, 6-93 : una virtù del vero fedele chiama
o il mandante). bernari, 6-93 : può anche venir fuori che l'esecutore
ad un atto altrui. bernari, 6-93 : può anche venir fuori che l'
gioiosa merce di scambio! buzzati, 6-93 : nelle basi navali le case di tolleranza
. c. e. gadda, 6-93 : non è pensabile ch'egli debba mingere
britannica. c. e. gadda, 6-93 : non c'era neppur bisogno di
. c. e. gadda, 6-93 : chi si conosce genio, e fero
solea di coro tirare. beicari, 6-93 : quando quella vergine volea uscire di casa
. c. f. gadda, 6-93 : chi si riconosce genio, e faro
muoversi per l'assalto. calandra, 6-93 : il battaglione ondulò, pigliò la
naturalizzarsi contadino. e. cecchi, 6-93 : l'israelita si naturalizzava in america
d'uomini e d'animali. algarotti, 6-93 : acutamente sillogizzò [seneca] sopra
arte ». idem, purg., 6-93 : ahi gente che dovresti esser devota
. c. e. gadda, 6-93 : dopo novantadue [ore], più
con l'offendevoli armi. boterò, 6-93 : il tuono de i cannoni e
gruppo di persone). calandra, 6-93 : il battaglione ondulò, pigliò la mossa
mendichi, i quai soccorse. muratori, 6-93 : tutto dì van pensando e discorrendo
ostello di mangiar cotti. sansovino, 6-93 : quegli... che sono vaghi
. c. e. gadda, 6-93 : il commendatore statistico, e in ora
proprietà; podere. targioni pozzetti, 6-93 : riflessioni sopra le divisioni del terreno
e neri, alternati. bernari, 6-93 : quel refolo d'aria che sfioccava i
oggetti. dante, inf., 6-93 : li diritti occhi torse [ciacco]
largotira. c. e. gadda, 6-93 : « la ingiu stificata
quadri del mercante-scrittore-editore vollard. marotta, 6-93 : effettuava il periplo dell'immenso cortile
pica, lancia et archibuso. boterò, 6-93 : sprezzando e il tuono dei cannoni
almeno diciotto anni. marsilio ficino, 6-93 : alcuni uomini e popoli sono nati
omo se ficcava nella polvere. beicari, 6-93 : il diavolo...,
n. 1). bemari, 6-93 : « fesserie, avvocato egregio » lo
produrre isolatori elettrici. borgese, 6-93 : svagato! perfino i cappucci di porcellana
subalterni. p. levi, 6-93 : zachàr fungeva da portaordini in un
cioè le premesse della morale. bernan, 6-93 : può anche venir fuori che l'
tu te la prenda tanto. ruzzati, 6-93 : la wanna cercò di riparare:
-di primo acchito. borgese, 6-93 : da principio mi parvero foglie novelle
e d'asia. targioni pozzetti, 6-93 : uomini liberi, che impiegano la
la visiera dell'elmetto. boterò, 6-93 : dette queste parole e dato al medesimo
). -puttanétta. salvini, 6-93 : dicendo delle puttanette ch'erano in corinto
. c. e. gadda, 6-93 : chi si riconosce genio e faro alle
però, di rango umile. danti, 6-93 : toccava sempre a loro due,
una candela. p. levi, 6-93 : mosca non vuole che portiamo la barba
(una parola). ucini, 6-93 : ama [il dossi] il secentismo
morte e difendesse al reame. imbriani, 6-93 : la triade de'concorrenti scettrati,
le nostre posizioni retrostanti. bemari, 6-93 : quel refolo d'aria...
città). ovidio volpar., 6-93 : non t'accoglia la tua donna sempre
castanei, come prima. cassola, 6-93 : lo aveva fatto sedere sulla panca e
delittuoso complicato e stravagante. muratori, 6-93 : van pensando e discorrendo fra loro
lo destavano e rinforzavano. tasso, 6-93 : rinforzan gli spirti amore e spene
e feciono ultimo conato. boterò, 6-93 : fu, rinfrescandosi più di una volta
, diverriano molto migliori. cesari, 6-93 : ella avea eletto per suo ritiro
espressione rivolare via). imbriani, 6-93 : ma poi, ripartita, rivolata via
di rosa oppur verde. borgese, 6-93 : e finii per sognare non so che
dannata l'anima. c. levi, 6-93 : su quel fuoco cuoceva, con
tutti costoro? ovidio volgar., 6-93 : se alcuni tuoi fatti, celandoli tu
becco. crescenzi volgar., 6-93 : contra a stranguria e dissuria..
colonne poderose di tedeschi. calandra, 6-93 : il battaglione ondulò, pigliò la
si chiamano albane e schiave. soldati, 6-93 : il montevecchia rosato...
schieramento di armi protese. boterò, 6-93 : 1 soldati corsero con prontezza,.
tre granissimi baroni. marsilio ficino, 6-93 : alcuni uomini e popoli sono nati
vera leggiadria. esopo volgar., 6-93 : la vita mia è exempio de sparagnar
della tirranneria, chiamato absalomo. cesari, 6-93 : era in mezzo di san antonio
accorpato a un podere. einaudi, 6-93 : non vi è nessun inconveniente a che
una tale matrice). marotta, 6-93 : la laurea di mio padre è un
aveva le vele di stuora. salvini, 6-93 : a'cavalli di giunco e di
domandò onde venia. targioni pozzetti, 6-93 : uomini quasi servi, cioè obbligati
fantasiosi abitanti di questi dintorni. bernari, 6-93 : può anche venir fuori che l'
antico mondo ed il nuovo. borgese, 6-93 : svagato! perfino i capucci di
una attività). lucini, 6-93 : 'la casetta di gigio'è costruita dalla
tendente al granato. soldati, 6-93 : la prima fermentazione avviene senza graspi
tintinnare il mazzo di chiavi. borgese, 6-93 : l'aria fragile pareva fatta di
a. pucci, cent., 6-93 : nel predett'anno, salvestro de'gatti
soggetto o suddito. marsilio ficino, 6-93 : alcuni uomini e popoli sono nati atti
d'immaginativa. e. cecchi, 6-93 : l'israelita si naturalizzava in america con
vigor, regge il bastone. tasso, 6-93 : ma rinforzan gli spiriti amore e
pensare. e. flaiano, 6-93 : hanno fornito volontariamente una graziosa autosatira.
c. e. gadda, 6-93 : la cascatella delle telefonate gerarchesche, come
c. e. gadda, 6-93 : non c'era neppur bisogno dimobilitaredue bravi