accende il fuoco. salvini, 6-83 : noi il prometeo ignifero o accendifuoco
quanto i malvagi o più. tasso, 6-83 : ah perché forti a me natura
un pino altissimo. e. cecchi, 6-83 : lo appiccavano a una fune
così appiccicaticela come milano. cicognani, 6-83 : abitua il tuo cuoricino a rimanere
e l'altra ancora. soffici, 6-83 : un fuoco divampante sotto una gran
, da una passione. caro, 6-83 : non vi meravigliate già di lui,
con una ruota e mezza. pavese, 6-83 : guido aveva la sua cravatta e
con mostre retrospettive. barilli, 6-83 : « triennale », « biennale »
o diavoletto. barilli, 6-83 : le signore in accappatoio, coi bigodini
più di nessuno. e. cecchi, 6-83 : chi pigliava a calci il cadavere
un becco cavalier d'onore. marino, 6-83 : era questi un garzon superbo e
figure in cera. e. cecchi, 6-83 : lo bruciarono da capo a piedi
detta anche riprensione. giamboni, 6-83 : è un altro ornamento, che s'
artistica o poetica. sinisgalli, 6-83 : l'equilibrio di tre corpi, come
imi e degli altri? marino, 6-83 : era questi un garzon superbo e vano
ardire e di possanza vaglia. boterò, 6-83 : oggi molto più vale nelle guerre
., perdé la vita. tasso, 6-83 : ah perché forti a me natura
di ermete trismegisto. sinisgàlli, 6-83 : noi possiamo arricchire di sensi il
non hanno pompa esteriore. papini, 6-83 : la storia che aveva letto quell'
. dante, par., 6-83 : ma ciò che 'l segno che parlar
discente sorgesse un amoruccio. bacchelli, 6-83 : milano fioriva e prendeva molto slancio
afferrasse per la criniera. pirandello, 6-83 : si dibatteva ferocemente sbraitando.
. -finanziamento. bocchelli, 6-83 : in genere, l'accorgimento dei più
una vera fobia antireligiosa. cardarelli, 6-83 : uomo di grandi amori e di
la pelle spessa e forte. tasso, 6-83 : ah perché forti a me natura
terreno). g. villani, 6-83 : il terreno d'intorno, ch'è
le gelosie verdi socchiuse. pratolini, 6-83 : il sole si insinuava attraverso le
, / gesteggia colle mani. nomi, 6-83 : per aiutarlo si spingono avanti,
francioso, bella gioia! razzi, 6-83 : -odi due parole di grazia,
un grado più alte. grandi, 6-83 : la superficie dell'acqua corrente dentro il
... soggiunge. bocchelli, 6-83 : i futuristi avevano inventata una nuova
sensali di voti. e. cecchi, 6-83 : non è... da
che si chiama l'affetto. barilli, 6-83 : professori, letterati, commedianti,
produca i vari effetti. salvini, 6-83 : il prometeo ignifero, o
/ la terra impresse. dolce, 6-83 : la figura di sagittario e di
mi porrei piuttosto / tommaseo, 6-83 : si levi qualche po'di danaro.
frane e delle valanghe. cassola, 6-83 : si interessò... a un'
, nell'odiar costante? borgese, 6-83 : infedele! se avesse potuto,
). af. villani, 6-83 : questa cagione più giusta infiammò più
ardire di infiammata carità. tasso, 6-83 : non riterrebbe arsura o gelo, /
, marcio, infiltrato. govoni, 6-83 : si è divisi ammassati incorporati /
di ciò che le mancava? marotta, 6-83 : minale (m'ingrammatico,
/ atterrato il campione. lucini, 6-83 : i veli candidi... vestono
come nelle altre criature. beicari, 6-83 : esso piangendo, e dall'intimo
a i notturni lampi. idem, 6-83 : ch'a sol non fossi ed al
maraviglioso del divin michelangelo? baretti, 6-83 : io ti concedo, amedeo,
, litoraneo; marinaro. beicari, 6-83 : per un repentino e grande terremoto
, espediente stilistico. baretti, 6-83 : molte parti del suo poema, considerandone
, monotonia; ripetitività. baretti, 6-83 : ti stucca e t'assassina con la
e la parte come staffieri. baretti, 6-83 : molte parti del suo poema,
dimensioni più ampie. boterò, 6-83 : l'istorie moderne sono di poco diletto
con la particella pronom. cesari, 6-83 : a concederle pieno sfogo nelle penitenze
innacquare le particelle saline. grandi, 6-83 : la resistenza dell'aria porta molta alterazione
come l'olio. de roberto, 6-83 : mentre stella e fausto s'incontrano
fiumi). b. corsini, 6-83 : colui ch'uscito d'una piena,
dimin. mulétta. quarantotti gambini, 6-83 : la più pollastra fra le '
di leopardo. crescenzi volgar., 6-83 : il nappello è navon marino
: napello. crescenzi volgar., 6-83 : il napello è navon marino che
nutrimento. a. f. doni, 6-83 : ho... a me stessa
la funzione di suffragio. cassola, 6-83 : benché fosse nato e vissuto in un
cosa che offenda gli occhi. baretti, 6-83 : molte parti del suo poema,
però lentamente si dissolse. dessi, 6-83 : anche tonda di giovinezza che l'
. dare, affacciarsi. marotta, 6-83 : la casa di vismara, in cui
finanziaria improntata ad austerità. imbriani, 6-83 : finalmente, dietro mozione di un
di troia. g. villani, 6-83 : compiuta la detta oste, sì tornarono
). g. villani, 6-83 : alla fine per la buona gente che
potesse. n. franco, 6-83 : me ne vo ne i monasteri per
e perdita di tempo. giraldi cinzio, 6-83 : io so che non si dèe
sottoposta a votazione). imbriani, 6-83 : questa legge non passò mica per acclamazione
piacevolezza di quel nome. baretti, 6-83 : molte parti del suo poema, considerandone
vincere a la volontà. beicari, 6-83 : quello nientedimeno non si piegò per alcun
duravano ciascuno pochi istanti. gatto, 6-83 : vedemmo l'alba sorgere dal capo /
gli abitatori della luna. de roberto, 6-83 : nel punto che due amanti separati
una tavola di caffè. gramsci, 6-83 : d fracchia si lamenta miserevolmente che
blu e rosso. c. levi, 6-83 : c'era un gabinetto, senz'acqua
e 'prometeo il prosciolto'. salvini, 6-83 : quindi così scriver si debbe nell'indice
del suo spirito delicato. lucini, 6-83 : le foglie provvidenziali di fico,
antifrasi o ossimoro. marsilio ficino, 6-83 : la sentenzia di costui è confermata
potnia in beozia. salvini, 6-83 : una di queste [favole] essere
ogni contingenza o catastrofe. buzzati, 6-83 : una puttanella qualunque, come tante
! (accennando). borgese, 6-83 : quante udirono: ti sposerò! /
un poco di pesce. cesari, 6-83 : passata sotto la direzione del padre
il grado dell'operazione. inisgalli, 6-83 : quella piazza a chi la contempla può
. c. e. gadda, 6-83 : comm'è che se chiamava valdarena pure
rarità che con frequenzia. boterò, 6-83 : l'istorie moderne sono di poco
dello sviluppo della personalità. piovene, 6-83 : la pubertà produsse in angela una seconda
dicea: -che pensi? belcari, 6-83 : per un repentino e grande terremoto
all'organismo. crescenzi volgar., 6-83 : il nappello... quando si
non si fa leggere. baretti, 6-83 : la noiosa medesimezza del verso sciolto.
che tu puoi. marsilio ficino, 6-83 : poiché ebbe libera l'assediata patria e
sì saggio e buono. cesari, 6-83 : fin da que'primi anni ella fu
che è. e. cecchi, 6-83 : io non cerco... di
recipr. dante, pure., 6-83 : ora in te non stanno sanza guerra
sopra i figliuoli tuoi. beicari, 6-83 : per un repentino e grande terremoto
negli occhi? g. bassani, 6-83 : sentii il sangue montarmi alla testa.
/ il calendario nota vigilia. vittorini, 6-83 : era bello veramente andar lenti al
. c. e. gadda, 6-83 : perché allora me tiri in scena la
l'altro gli stivali. buzzati, 6-83 : nel bagno a orinare e sciacquarsi
copiosamente parti di- nai. soldati, 6-83 : un'altra figlia dello stesso tona sposò
concreto: gobba. imbriani, 6-83 : i partigiani del monarca d'introibo
. colazione, n. 3. 6-83 : ulderico, conte di ferretto,.
'seg-'getta'. c. levi, 6-83 : nelle case dei signori ci sono ancora
già ben selezionati scrittori italiani. buzzati, 6-83 : se era il caso, poi
rivolta verso terra. silio ricino, 6-83 : la sentenzia di costui è confermata da
organismi vegetali. crescenzi volgar., 6-83 : il nappello è navon marino checresce nel
lasso e stracco si gettò. tasso, 6-83 : sì non riterrebbe arsura o gelo
azione non gradita. marsilio ficino, 6-83 : muzio non ci dimostrò che si dèe
-spruzzo d'acqua. cassola, 6-83 : alfredo si mise al riparo di una
per una sfida di boxe. buzzati, 6-83 : se era il caso, poi,
di riconoscerlo. crescenzi volgar., 6-83 : si prende in beveraggio che sia per
sovrimposte suppletorie o 'parificanti'. imbriani, 6-83 : la somma domandata riuscirebbe scarsa all'uopo
, disuguali e trapelati. baretti, 6-83 : supponghiamo che milton abbia scritto in verso
è vecchia come la barbarie. bernari, 6-83 : e va be', torniamo al
contanti e pronta cassa. lippi, 6-83 : so già che qualche debito ha baldone
-come epiteto iron. nomi, 6-83 : badalo, capotondo e trampalone / per
). c. e. gadda, 6-83 : in onor di lei, una volta
occhi torti e loschi. imbriani, 6-83 : i partigiani del monarca d'introibo avrebber
dai teorici dell'ottocento. bernari, 6-83 : e va be', torniamo al medio
con tinnito di sonagli. vittorini, 6-83 : il cavallo partì al trotto. e
e gonfia di umori. soldati, 6-83 : gli umori che le radici traggono
babbo di minchia). strati, 6-83 : faceva una smorfia con le labbra,
del mondo. v. consolo, 6-83 : dal terriccio affiorava una crozza, col
convincimenti, ogni carattere. flaiano, 6-83 : conflitti floreali, decorativi, conflitti da