le loro bestie. e. cecchi, 6-82 : una mattina di quell'ottobre,
scenda / un velluto leone. tasso, 6-82 : a lei non tarda i
difetti, allora erano qualità. dessi, 6-82 : non pensava nemmeno, allora,
che vadano gettate di bronzo. lippi, 6-82 : cominci il primo: dite,
: grassoccio, paffuto. caro, 6-82 : commendava più i tordi, che sono
di un periodo storico. cardarelli, 6-82 : m'insegnò a distinguere i diversi
la timiditate nostra. g. villani, 6-82 : a questo hai tu condotto te
di due baffi diritti. borgese, 6-82 : egli è giunto di là dall'atlantico
e di carnagione. borgese, 6-82 : una bruna s'affaccia sul mare;
in simil modo. -bene. lippi, 6-82 : levato il tocco, e sollevate
punizione. g. villani, 6-82 : nella sua diceria propose gli antichi
ci tien volentieri. e. cecchi, 6-82 : la videro parlare con claude;
cavatore offre loro acqua viva. barilli, 6-82 : la versilia non ha città grandi
cinquecento ch'avea. g. villani, 6-82 : s'alzò e trassesi de'caviglioni
decretato, ed accetto. guerrazzi, 6-82 : il cielo ha una stella per voi
. -figur. guerrazzi, 6-82 : il cielo ha una stella per voi
è il primo moto. salvini, 6-82 : altrove senza l'epiteto o aggiunto
distrugimento a fiorenza. g. villani, 6-82 : per un buono uomo cittadino scampò
stati avanti. g. capponi, 6-82 : il duca perdeva nell'emigrante un vassallo
dovere che ne incombe'. sinisgalli, 6-82 : mallarmé parla ex-catedra, e scrive
, incoraggiare. 5. maffei, 6-82 : lo scriver libri di tal soggetto,
faide '. g. capponi, 6-82 : aggrava [rotari]...
ne sorgeva l'argine. forteguerri, 6-82 : veduta i cittadini sì gran cosa,
arido suol fuma l'incenso. forteguerri, 6-82 : s'alza la fiamma: afflitti
colui non mostra la rivocazione. bacchetti, 6-82 : i giuramenti d'amore sono lusinghe
non amar più mai. bocchelli, 6-82 : -giura, giurami che sarai sempre
poi molti guai. quarantotti gambini, 6-82 : un bel guaio mi hai combinato!
rivalità. dante, purg., 6-82 : ora in te [italia] non
polvere e il naso dolente. levi, 6-82 : in mezzo ai libri saltarono fuori
da satirìasi. g. raimondi, 6-82 : prima di raggiungere il borgo,
; supplichevole. borgese, 6-82 : forse un vago bagliore conserva / di
lapislazzulo laggiù del mare. cassola, 6-82 : la porta, fatta di tavole inchiodate
bilità. sinisgalli, 6-82 : a noi non interessa conoscere il vo
a indovinare. g. capponi, 6-82 : qui non voglio troppo affermare,
, a intervalli. assarino, 6-82 : i suoi [gusti], che
-di animali. g. villani, 6-82 : propose gli antichi due grossi proverbi
vitelli, i teneri capretti. tasso, 6-82 : non l'invidio il vanto /
ch'oggi son vivi. tasso, 6-82 : o quanto / beata è la fortissima
minor pena. idem, inf., 6-82 : dimmi ove sono e fa ch'
la cappa del cielo. cassola, 6-82 : le luci di marina brillavano fredde a
domandargli che riprendesse moglie. pirandello, 6-82 : vi aveva trovati già raccolti 1
e l'uscio addosso? soffici, 6-82 : -peccato! -esclamava un altro. -e
donna è madre e allatta. pavese, 6-82 : si slacciò la camicetta, si
il povero mangiante nascoso. salvini, 6-82 : altrove senza l'epiteto o aggiunto discretivo
adulte o a ragazzi. cicognani, 6-82 : il fratello maggiore dovette cedere di
diversi a un tempo. lucini, 6-82 : carlo dossi riguarda a torno;
guardo di pietà cortese. muratori, 6-82 : per conto... di
: con grande fragore. vittorini, 6-82 : corse leggero il trenino fra gli esili
sul polpastrello come un sigillo. levi, 6-82 : di sotto il letto uscirono anche
prima / grossa impostura. bozzati, 6-82 : « ecco qua. puoi fermare qua
. il ninufarre. crescenzi volgar., 6-82 : il nenufàr è freddo e umido
sione. vico, 6-82 : le stimo [le annotazioni alla '
cose fatte da me. brusoni, 6-82 : gli uomini stimano di far beneficio,
, finir male. baretti, 6-82 : gente che... non ebbe
morì durante la nottata. cassola, 6-82 : in nottata ci sa
per mera forza la oppresse. brusoni, 6-82 : gli uomini stimano di far beneficio
distribuiva opuscoli a pagamento. levi, 6-82 : in mezzo ai libri saltarono fuori
fusse in questo orologetto. bernari, 6-82 : « non vanno per il sottile
, / se stesso incurva. calandra, 6-82 : una bella lepre schizzò fuori da
e macchinatore di belle cose. baretti, 6-82 : milton ha scritto il suo '
, oblique e diritte. salvini, 6-82 : nel catalogo... le satiriche
conto facevano della verginità! muratori, 6-82 : se falleranno, saranno anche mirati
tronfia andatura. l. bellini, 6-82 : fa con lor le cose chete chete
taluni piaciuto ancora più. svevo, 6-82 : come le piace lo sposo?
pastor col suo sembiante. baretti, 6-82 : perché in poesia mi sottoscriverò io all'
versi metricamente rigorosissimi. baretti, 6-82 : perché in poesia mi sottoscriverò io
pallide poppe ai lattanti. pavese, 6-82 : chiacchieravano di quadri. guido diceva
alla portata di mano. cicognani, 6-82 : con domenichino non c'era da
capacità, e viceversa. sinisgalli, 6-82 : postula [mallarmé] degli uditòri
colli dei presepi! c. levi, 6-82 : di sotto il letto uscirono anche
punti delle nostre coste? borgese, 6-82 : una bruna s'affaccia sul mare;
per le rupi lontane. borgese, 6-82 : quante volte davanti a un altare
torme 1 queruli / gabbiani. borgese, 6-82 : vede l'isola bassa sfumare /
è capace. g. villani, 6-82 : com'asino sape, così minuzza rape
al male. e. cecchi, 6-82 : incatenati ad un albero furono sforacchiati
di nuovo. b. corsini, 6-82 : a poco a poco, ecco la
, incoraggiato, spronato. cesari, 6-82 : sopravvenendole improvviso il vivo lume della
ricovero. g. villani, 6-82 : la città di lucca, la quale
-amministrare direttamente un patrimonio. bemari, 6-82 : fate male a non riguardarvi la roba
unico. g. villani, 6-82 : messer farinata degli liberti...
via lo portarono. l. bellini, 6-82 : don checco il prete / li
finita, il cuore. borgese, 6-82 : una bruna s'affaccia sul mare;
dei bersaglieri dalla crimea. borgese, 6-82 : una bruna s'affaccia sul mare;
. ant. memoriale. sansovino, 6-82 : egli fa una supplica ch'essi chiamano
. spietato, crudele. leopardi, 6-82 : eri pur vaga, ed eri /
, ma non mina. leopardi, 6-82 : dalle somme vette / roma antica mina
). l. bellini, 6-82 : fa con lor le cose chete chete
fuoco non si scherza! cicognani, 6-82 : con domenichino non c'era da scherzare
con prosopopea. l. bellini, 6-82 : pur don checco il prete / li
durezza della nuova schiavitùdine. malvezzi, 6-82 : va dalla oligarchia alla tirannia;
/ sopra la scrivania. calandra, 6-82 : una bella lepre schizzò fuori da
gli occhi. b. corsini, 6-82 : torniamo alla maga e alla sua setta
. verità dell'istoria. muratori, 6-82 : non conviene screditare proverbi toscani
una diligenza persino eccessivi. baretti, 6-82 : perché in poesia mi sottoscriverò io all'
, da una borsa. bernari, 6-82 : « non mi hanno sfilato da qui
una sodisfazione pubblica. s. maffei, 6-82 : egli è falso il tenere che
ne viene ». crescenzi volgar., 6-82 : quando il culo enfia, si ponga
di tenebre. g. raimondi, 6-82 : le ville dormivano in quello spessore
. eccessiva pignoleria critica. baretti, 6-82 : mi sottoscriverò io all'opinione di chi
, apparire con evidenza. muratori, 6-82 : colpa nostra sarà se, stando avanti
supplizi capitali. e. cecchi, 6-82 : il giorno dopo, il suo corpo
car di furore i combattitori. faldella, 6-82 : c'è gente che balla allo
potesse dame una stretta. boterò, 6-82 : il duca di mercurio diede una
telegrafica vicina a casa. einaudi, 6-82 : in questo modo i direttori delle
paolo uccello. c. levi, 6-82 : erano delle tempere di gusto popolare,
'vecchio italiano'. p. levi, 6-82 : a turov i tedeschi erano solo sette
tai colpi, scredente! muratori, 6-82 : per conto poi di coloro a'quali
e a quella pestilenza. dolce, 6-82 : una figura d'uomo, che con
appiccò per la gola esopo volgar., 6-82 : peroché, dando loro giove un
lo vento. ovidio volgar., 6-82 : uno omo, prendendo pesci con canna
tronfia andatura. l. bellini, 6-82 : e fa con lor le cose chete
così è superbo ed impazzito. brusoni, 6-82 : si vantano che son nate [
malanno e l'uscio addosso. soffici, 6-82 : « peccato! » esclamava un
da cui era visibilissima. cassola, 6-82 : le luci di marina brillavano fredde a
s s p. levi, 6-82 : c'era un plotone della wehrmacht con
precisare con commenti. lucini, 6-82 : carlo dossi... numera ed
: le muse. garzoni, 6-82 : e quanti il petto / saziar d'
manganelli, 6-82 : a singapore la fame di spazio induce