di preghiere uguali e lentissime. dessi, 6-74 : negli ultimi tempi i suoi rapporti
sottocoverta d'un bastimento. idem, 6-74 : i carriaggi armati passano lentamente ingiungendo
d'ogni altra stella. idem, 6-74 : gli sguardi e torme / a le
tu, se legno tronchi. marino, 6-74 : gli sguardi e torme / a
ducato della sua paga. lippi, 6-74 : mi par ch'e'suoni / il
menima. dante, inf., 6-74 : superbia, invidia e avarizia sono /
malva selvatica. crescenzi volgar., 6-74 : la malva è fredda e umida
un fiore rosso, sostò. borgese, 6-74 : la luna, tra i suoi
dio sa a chi. baldini, 6-74 : tu sai... il bene
gli incominciò a parlare. ariosto, 6-74 : qual presso a fonte / canta con
gozzoviglie, baldorie. salvini, 6-74 : questi dalla stessa voce corno i latini
salvini, 6-74 : presso aristotele nel libretto delle cose
, gozzoviglia. salvini, 6-74 : il corno non è altro, che
promesse del martello ». bar illi, 6-74 : ecco una città concepita in verticale
filo del suo ragionamento. salvini, 6-74 : diverse sono le spezie di quella
abitar con esso il sepolcro. barilli, 6-74 : dottori antichissimi, artigiani eccelsi,
della verità incarnata da cristo. baldini, 6-74 : sai guanto dei risguardanti atterriti quale deserto
tragge al suo dolce piacere. ariosto, 6-74 : qual presso a fonte / canta
come contrari disagguagliarli. o. rucellai, 6-74 : noi col nostro apprendere falsificato e
discoprir quest'amorosa fiamma. ariosto, 6-74 : lungi dagli altri, a un suo
porre 'n altezza? giamboni, 6-74 : chi son quegli, che tutta italia
a noia. guinizelli, iv-25 (6-74 ): madonna, le parole ch'eo
mettevano gli ordini della legge. tasso, 6-74 : non sai com'egli al tuo
odia di cuor l'ateneria. boriili, 6-74 : artigiani eccelsi, inquisitori, predicatori
deputato. g. villani, 6-74 : il reame di boemia era in discordia
pone sulle uova, estatico. borgese, 6-74 : la luna, tra i suoi
non lo poteva estirpare. banti, 6-74 : [i medici] per logica di
vitto / ci manca. boterò, 6-74 : la nobiltà, che lo seguiva,
tubercolosi. creso nzi volgar., 6-74 : l'acqua, dove fie cotto il
son latini. g. villani, 6-74 : il reame di boemia era in
le racconti una fiaba. svevo, 6-74 : -non è mica causa mia che mangiamo
solennità rituali). salvini, 6-74 : uscivano poi in veste da convito.
guardi di dir follia. forteguerri, 6-74 : cantando diceva follie. -fare
vale alla stranguria. crescenzi volgar., 6-74 : la fomentazion della decozion dell'acqua
e vacilla. 0. rucellai, 6-74 : si aprì la via per lo
, e naturalmente grammaticale. bocchelli, 6-74 : -spero bene,... che
di voi tenersi ritto. forteguerri, 6-74 : ritrova alfine il desiato ostiero,
giù nello scrittoio terreno. lippi, 6-74 : ed ecco appunto i diavoli co'lucchi
il grilletto alzato. d'azeglio, 6-74 : s'era presentato sull'uscio un tale
incatenature di legname. d'azeglio, 6-74 : quella gente ha, come si suol
l'avarizia inringiove- nisce. beicari, 6-74 : lo spirito della fornicazione lo impugnava;
quattro iperboliche di forma. grandi, 6-74 : se poi la figura del lume aperto
sventure. dante, par., 6-74 : di quel che fe'col baiulo seguente
d'esculapio, la saetta. dolce, 6-74 : gemini, lira e acquario compongono
che volontaria ti procuri. pirandello, 6-74 : la macerazione cupa dell'orgoglio,
cresca troppo. crescenzi volgar., 6-74 : la malva è fredda e umida nel
di malva vischio. crescenzx volgar., 6-74 : la sal-imprecative). - anche sostant
e manicato. crescenzi volgar., 6-74 : la malva cotta e manicata solve
atteso il grandissimo fango. buzzati, 6-74 : non fa comodo... essere
più mencia della mia. govoni, 6-74 : quella perfezione è sfigurata per sempre
: spesso in senso ironico. lucini, 6-74 : credete al besana, mentore,
perché non ho potuto ». bernari, 6-74 : la sua testimonianza in quell'ansia
le parti vicine al polo. dolce, 6-74 : tauro, vergine e capricorno.
. - anche assol. bembo, 6-74 : forza è talor ch'io scriva /
delle loro amene campagne. muratori, 6-74 : a poco a poco, col
di me. g. raimondi, 6-74 : non amava che oziare, annusare l'
aveva aborrita nel suo antecessore. cesari, 6-74 : ella tenea tale modestia nel guardare
del battitore). pratolini, 6-74 : tra la rete e il muro v'
trascorre veloce; rapidamente. pavese, 6-74 : si svegliò l'indomani costernata. in
baffi sul viso mongolico. calvino, 6-74 : l'uomo s'avvicinai: è grande
parti materiali della musica. salvini, 6-74 : l orchestica 'o saltatoria è imitazione
. c. e. gadda, 6-74 : la mano implacabile e nera dell'omicida
folle. esopo volgar., 6-74 : non se deve la prudenzia offendere
ciò che si dice. cassola, 6-74 : -ras non c'è? -fece tanto
incontanente si partì da lui. beicari, 6-74 : cominciò il vecchio a gridare e
si sentiva annebbiare le pupille. buzzati, 6-74 : e ruffiane in città non
perplessa subentrarle sul volto. piovene, 6-74 : angela diventò subito abbastanza normale.
piedi ha in suo dominio. dolce, 6-74 : cancro, scorpione e pesce fanno
(un argomento). mamiani, 6-74 : il gioberti è tale filosofo..
si dicono esser prette latine. salvini, 6-74 : è [il vocabolo 'com
di un dentista, dussel. soldati, 6-74 : durante l'altra guerra...
proposte dall'arcivescovo]. piovene, 6-74 : un piacere il caffelatte, proposto per
le cose puzzolenti. puah! buzzati, 6-74 : le ruffiane in città non si
ci racquietiamo. n. franco, 6-74 : se ciascuno si racqueta ornai nel danno
divenne un sollievo. d'azeglio, 6-74 : non credetti bene di raffreddar la
e si lega. g. raimondi, 6-74 : talvolta una ragnatela di ghiaccio luccicava
, professore pennesi). lucini, 6-74 : vi aveva brindato francesco giarelli, giornalista
eliminazione di oggetti superflui. capuana, 6-74 : un denso strato di polvere copriva i
ribatteggiarsi. d. morosini, lii- 6-74 : questi [gli anabattisti], perché
fatto sala di ricreazione. piovene, 6-74 : tornava raramente ai modi del passato,
coniglio coll'altro s'accovaccia. ariosto, 6-74 : qui, dove con serena e
né che fare. m. villani, 6-74 : quelli ch'erano rimasi della compagnia
stefano, lo rincorò. pavese, 6-74 : la rincuorò con un sorriso chiedendole:
si rintenerì tutto di compassione. imbriani, 6-74 : la ro- smunda stava per rispondere
prezzo molto elevato. d'azeglio, 6-74 : mi convenne... fare lo
mandate ad effetto. c. levi, 6-74 : io pensai di protestare perché ti
gioia e nuda spene. tasso, 6-74 : cradel sei tu, che con sì
e la schiacciai col piede. cassola, 6-74 : per un po'lui fumò in
presso. c. e. gadda, 6-74 : presso lo sciacquatóre, in cucina,
genitali e vasi semiari. dolce, 6-74 : cancro, scorpione e pesce,
di questo e quello. muratori, 6-74 : quanto meno saranno scusabili i presi dalle
erta a picco. d'azeglio, 6-74 : ci avviammo come dio volle giù per
mi vogliate sforzare. ovidio volgar., 6-74 : quella che, potendo esser isforsata
partiva per un altro. buzzati, 6-74 : le ruffiane in città non contavano
e viscosa. crescenzi volgar., 6-74 : la malva cotta e manicata solve il
(un profumo). alfieri, 6-74 : memore e caldo dei sorbiti dianzi /
inizio di una guerra. edo, 6-74 : non aspettar più tempo o altro loco
che ci è gran risparmio. saba, 6-74 : senta, amico mio, bisogna
col sangue mio ». pratolini, 6-74 : l'ambiente la intontiva e la
, darsi la pena. dazeglio, 6-74 : mi convenne dunque fare lo spreco di
-noleggiare una carrozza. d'azeglio, 6-74 : mi convenne... fare lo
abituale condotta morale. ariosto, 6-74 : qui, dove con serena e lieta
coi bagni, spero. cicognani, 6-74 : passato il periodo acuto, insistendo lo
che deggia essere tristo tempo. lalli, 6-74 : l'idra, che stride,
proprio conto a spasso. tahucchi, 6-74 : un pensionato che si strugge di
di sarza pavonaza scura. targioni tozzetti, 6-74 : materiali per telerie, stoie,
ad un abbandonato. buzzati, 6-74 : non fa comodo per esempio esse
ogni cosa. dante, inf, 6-74 : superbia, invidia e avarizia sono /
appresso di me. targioni tozzetti, 6-74 : fra gli usi economici e tecnici
io ho sempre sognato? borgese, 6-74 : gli eterei venti sottili / ardono il
il traccannato rigorgogliante liquore. muratori, 6-74 : or quanto meno saranno scusabili i presi
scoperte. ovidio volgar., 6-74 : nulla legge è piò giusta che li
vuole utensili di bottega. targioni tozzetti, 6-74 : fra gli usi economici, e
torno col tesoro in mano. pratolini, 6-74 : l'aria era affocata, pesante
alla rovina de'miseri mortali. imbriani, 6-74 : la domanda indiscreta della vecchiarda fece
ai zeppi e al capestro. malvezzi, 6-74 : non è gran cosa, quand'
na pacco1 s. ballestra, 6-74 : federì sente che deve fare qualcosa di