campi ove fu troia. tasso, 6-64 : ben molto a lei d'abbandonar increbbe
con acconti o promesse. cardarelli, 6-64 : in virtù di quegli acconti che
molto belle. a. cocchi, 6-64 : il vostro fu un accoppiamento fatto dalla
di sùbito l'accora. tasso, 6-64 : ma poi ch'il vero intese,
, 52 [/ » /., 6-64 ]: erano molto stimati..
spese dello stato. pulci, 6-64 : orlando disse: -a tuo modo faremo
volta. carda relli, 6-64 : niente di più naturale che fra il
di altro. m. villani, 6-64 : e costoro con anche dieci di loro
disus. bambola. nomi, 6-64 : molte fanno da donna e sarian bambe
. basta: vedremo! barilli, 6-64 : basta, alla vigilia di partire per
ma non una all'onore. bocchelli, 6-64 : era entrata in una cerchia di
che della loro freddezza. marotta, 6-64 : michele decise che avremmo fatto meglio
si potea. g. villani, 6-64 : [celebrava] uno prete il sacramento
mente l'aggravio. leggi di toscana, 6-64 : dichiararono, li detti cittadini pisani
fu chiamata. leggi di toscana, 6-64 : vogliono ed intendono che tali beni
da essa. g. villani, 6-64 : celebrando uno prete il sacramento in
contrata. g. villani, 6-64 : celebrando uno prete il sacramento in
di ciance, prolisso. salvini, 6-64 : dalla tragicommedia e dalla phlyaco- graphia
e di coreggiuola. crescenti volgar., 6-64 : * lingua avis ', cioè
all'arco. g. villani, 6-64 : e essendo ciò detto al re luis
la dona molto langue. savonarola, 6-64 : se nasce un monstre, procede o
turba bestiale e maledetta. cieco, 6-64 : berlingier trovò che i suoi difalca,
e alamanno salviati demandarono. salvini, 6-64 : poiché, siccome i medici l'arte
non essere state educate. guerrazzi, 6-64 : quando i dieci ti deputarono alla
difetto del suo corridore. savonarola, 6-64 : se nasce un monstro, procede
a qualcuno: dispiacergli. pulci, 6-64 : dicea rinaldo: « a caradoro andremo
interni esterni e limitrofi. cardarelli, 6-64 : niente di più naturale che fra
disertor, silvano informe. alfieri, 6-64 : tuo disertor, ben vedi,
e l'autra. neri de'visdomini, 6-64 : lasso, ventur'ò tali,
a ven- t'anni. banti, 6-64 : quello sgomento di sentirsi chiusa nella
degl'in- gannati ingegni. cardarelli, 6-64 : si era operata in me una
imago sua pallida, esangue. tasso, 6-64 : pallida, esangue e sbigottita in
. -sm. mamiani, 6-64 : il concetto di creazione porge ogni
d'imposta. leggi di toscana, 6-64 : dichiararono, li detti cittadini pisani
suo core in forse. tasso, 6-64 : insolito timor così l'accora /
bisogni religiosi, travagli faustiani. cardarelli, 6-64 : si era operata in me una
un partito politico). gramsci, 6-64 : era comodo servirsi dell'antigiacobi- nismo
-per simil. muratori, 6-64 : le tenera materia del cervello ben
guastare loro le biade. berni, 6-64 (i-174): ne la città fornisce
par con lui venia ruggiero. leopardi, 6-64 : se spezzar la fronte / ne'
degenera in tisi galoppante. barilli, 6-64 : lanciarmi perdutamente,... fra
i bordi a due strade. govoni, 6-64 : i fanali a gas sulla riva
l'origine della rete. govoni, 6-64 : gavitelli galleggiano come mostruose conchiglie.
e le membra farsi. tasso, 6-64 : insolito timor così l'accora /
; ottusamente, scioccamente. baretti, 6-64 : certi solenni merendoni,...
di seguitar le traccie indicate. bernari, 6-64 : il maresciallo non s'impegnò in
nerone. n. franco, 6-64 : io n'incaco al petrarca e al
è morta anche essa? pirandello, 6-64 : aveva un ideale: la patria
durata della sua purità. de roberto, 6-64 : chi ha detto...
a laidezze oscene. s. maffei, 6-64 : questa dottrina... sarà
credo che sia già punto. assarino, 6-64 : le dame, i paggi e
l'essere inoffensivo. baretti, 6-64 : questa loro innocuità fa sì che,
dietro la città. bar etti, 6-64 : per poco che uno sia dotato di
, naturali e civili. bar etti, 6-64 : un piacere... vien
pervase di luce irreale. levi, 6-64 : una grande luna esile, trasparente,
. -bucato. d'azeglio, 6-64 : mentre mi davo da fare cogli altri
liquidi, parevano di vetro. dessi, 6-64 : il vecchio alzò su di lei
di arezzo. leggi di toscana, 6-64 : vogliono ed intendono che tali beni restino
per sostegno delle viti. soffici, 6-64 : m'ero disteso sull'erba..
fioco. idem, inf., 6-64 : dopo lunga tencione / verranno al sangue
e propositi. e. cecchi, 6-64 : la lega fu concepita nei profondi
da'buoni. s. maffei, 6-64 : questa dottrina o sarà tistessa che
melansaggine. a. f. doni, 6-64 : fra l'altre melensaggini che ella
goffo, unto, bisunto. baretti, 6-64 : certi solenni merendoni...
salute, ma meritarcela. cesari, 6-64 : volle nondimeno iddio, in pruova di
ma di cuor meschinissimo. muratori, 6-64 : i miglior ingegni abitano in teste
danneggiare la costanza. 0. rucellai, 6-64 : le morti poi repentine,.
scuotendola vigorosamente. n. franco, 6-64 : un frate,... avendo
a raccolta. e. cecchi, 6-64 : sotto le presidenze di hoover e roosevelt
, ecc.). bernari, 6-64 : quella svergognata di moglie ogni sera
pesantemente all'indietro. baretti, 6-64 : si desta in noi un piacere molto
mente lasciva. buzzati, 6-64 : eseguiva neghittosamente il minimo necessario
. -represso. tasso, 6-64 : talor secrete lagrime e talora / sono
a compimento. m. villani, 6-64 : già ogni cosa era recata in opera
straordinario poetico e tronfio. muratori, 6-64 : noi stessi nell'ordinario nostro parlare
pagnotte per soldato. n. franco, 6-64 : un frate il quale, avendo
/ dio ve 'l dica. tasso, 6-64 : talor secrete lagrime e talora /
canna ha la pannocchia. lucini, 6-64 : panocchie di fiori [degli ippocastani
la piuma fosse lana. bar etti, 6-64 : un piacere molto parente di quello
.). e. cecchi, 6-64 : sotto le presidenze di hoover e roosevelt
-con uso recipr. rea, 6-64 : fratelli e genitore già si paroliavano in
patisce uccidendo se stesso. dolce, 6-64 : si consuma [il topazio]
peggio ancora de'vecchi. buzzati, 6-64 : in realtà lei non era né meglio
a una sanzione pecuniaria. gigli, 6-64 : io fo intimazione a voi ed alla
e di masse in litigio. levi, 6-64 : il carabiniere rimase impalato due passi
quattro funghi. n. franco, 6-64 : già me n'aveggio ch'a tutte
-pietra santa: zaffiro. dolce, 6-64 : 'pietra santa': il medesimo che zafiro
modo fastidioso. -anche sostanti pirandello, 6-64 : si stropicciò il naso maltrattato dal
tutta quella cosa crudele. pirandello, 6-64 : lo condusse innanzi alla mensola per mostrargli
le quali, se rettamente fosfranco, 6-64 : scrivi, gherardo, se non hai
libertà vivere. n. franco, 6-64 : tutto si fa per non togliere
: dice li sequenti versi. nardi, 6-64 : gran cosa fu, si come
sua oscenità dà malessere. buzzati, 6-64 : quasi una provocazione, una civetteria
i quesiti delle tue lettere. bernari, 6-64 : « e lassateci passa'! »
repieno gire. ovidio volgar., 6-64 : che lo vento rapente non porti li
prima state non erano. tassoni, 6-64 : trovò che 'l suo signor seguiva,
che è la mia? razzi, 6-64 : amor ribaldo, che fai tu fare
rimessa che quella della fronte. dolce, 6-64 : l'altra [gemma] occidentale
ogni maligna qualità rimosse. dolce, 6-64 : stringe il sangue [il topazio]
region. rammendato. d azeglio, 6-64 : mentre mi davo da fare cogli altri
una cura di bibite rinfrescanti. piovene, 6-64 : l'istinto del cane..
guerra dopo una tregua. tasso, 6-64 : poi eh'... intese,
, come 10 truovo. boterò, 6-64 : mandarono anche i parigini i loro
riservati come si vorrebbe. cicognani, 6-64 : in quanto alla doralice, su questo
nemico. dante, par., 6-64 : inver la spagna [l'aquila]
modo di fame cesare pascarella. bernari, 6-64 : « e lassateci passa'! »
« marsigliese » lontana. buzzati, 6-64 : eseguiva neghittosamente il minimo necessario per
d'uom rasa e rugosa. nomi, 6-64 : altre han le pancie come una
da la pietra obsidiana. dolce, 6-64 : samotracia è pietra di color nero
. ant. ematite. dolce, 6-64 : sangineo è il medesimo che l'ematite
flosce, cascanti. nomi, 6-64 : altre han le pancie come una scarsella
'a. f. doni, 6-64 : deh, lasciate sì gran numero di
scompagina, si snoda. p levi, 6-64 : colti di sorpresa, i tedeschi
porta tanto quanto 'lapis emathitis'. dolce, 6-64 : 'sedene- go': il medesimo che
ant. galattite. dolce, 6-64 : 'senochite': lo stesso che galatide.
ad alcun prezzo. ovidio volgar., 6-64 : se la servente ti piace non
lui servilmente sottoposto. e. cecchi, 6-64 : harding e coolidge vollero far macchina
che vo- gliam dire. dolce, 6-64 : 'sinodontide': il medesimo che corvina.
di quello che può. baretti, 6-64 : non posso mai far a meno di
. c. e. gadda, 6-64 : le mutandine... lasciavano scoperti
speziali. a. f. doni, 6-64 : io ti darò... per
speculare e nero e bianco. dolce, 6-64 : 'speculare': il medesimo che fengito
stile a un altro. salvini, 6-64 : è la loro menzione in questa definizione
sulla piazza del duomo. guerrazzi, 6-64 : di lì in breve, squadronate in
alle province ed alle arti. einaudi, 6-64 : i due ufficiali du- itano
persona minuta e gracile. nomi, 6-64 : molte fanno da donna e sarìan bambe
.). n. franco, 6-64 : scrivi, gherardo, se non hai
e strenze la grande soluzione. dolce, 6-64 : stringe [il topazio] il
strofinarsi contro di lui. bernari, 6-64 : quella svergognata di moglie ogni sera
quei detti a taglieri. lippi, 6-64 : gli è posto / in capo un
quando spesso si cavalca. muratori, 6-64 : la tenera materia del cervello ben allogata
miei frai. dante, inf., 6-64 : dopo lunga tencione / verranno
termali e sulfuree. targioni pozzetti, 6-64 : procurerò altresì di formare una carta
venesse con la test'alta. ariosto, 6-64 : un ch'avea umana forma i
sudditi di sua maestà fedelissima. sinisgalli, 6-64 : la sua re dazione
solido assai grossamente tondeggiato. algarotti, 6-64 : la traccia luminosa... è
immobile in una posizione. lippi, 6-64 : il misero sta quivi immoto e tosto
tradire le proprie emozioni. lippi, 6-64 : ma tutto questo finge e in sé
alli buchi del naso. dolce, 6-64 : turchio overo turchésa è pietra turchina
quantità che si chiamano turchie. dolce, 6-64 : turchio, overo turchesa, è
certi valisoni. n. franco, 6-64 : un frate, il quale havendo cariche
tre ore. e. cecchi, 6-64 : sotto le presidenze di hoover e roosevelt
, pronta al salto. buzzati, 6-64 : due volte ancora gli passò davanti,