abluzioni intime e profonde. pirandello, 6-36 : nello stanzino da bagno...
, una figura enorme. cardarelli, 6-36 : una strana pace, più deleteria d'
in parole di seta. moretti, 6-36 : le aveva scritte lei, le parole
quattro in quattro ore. pea, 6-36 : saggi propositi a mente fredda e torbidi
le dava la sua vittoria. cardarelli, 6-36 : l'esperienza dimostrava come al mio
e li argini. g. villani, 6-36 : maestrevolmente fece rompere in più parti
levò il capo di netto. idem, 6-36 : se vuoi combatter sanz'altra famiglia
visione d'incendio biblico. bontempelli, 6-36 : rimase un attimo a guardare attonito
sputo per pigliare una balena. ariosto, 6-36 : pistrici, fisiteri, orche e
. sottoposto a votazione. nomi, 6-36 : e discorso il negozio e ballottato,
si variano a'venti. lippi, 6-36 : ed ella, or qua or là
, terribile, morta. boriili, 6-36 : non vidi che muraglie grige di bassi
agire da birbante. forteguerri, 6-36 : astolfo a questo non potea star
classe con la nuova avveniva. barilli, 6-36 : indescrivibile bolgia di barche, di
, grava / la bonaccia. borgese, 6-36 : veramente prio quel che era, bonaccione
carcere. g. villani, 6-36 : lo re luis fece fare nella moneta
alla sua cara madre. forteguerri, 6-36 : e ricciardetto col suo bussolotto /
e de'gran capidogli. ariosto, 6-36 : i capidogli coi vecchi marini / vengon
il suo proprio. e. cecchi, 6-36 : un complesso di tale entità,
. c. e. gadda, 6-36 : no, non sapeva, non voleva
merenda, ce lo lascio. cardarelli, 6-36 : in definitiva, chi ci andò
. erano piuttosto idioti. barilli, 6-36 : indescrivibile bolgia di barche, di battelli
. c. e. gadda, 6-36 : aveva levato la pistola di tasca o
attività complementari. e. cecchi, 6-36 : un complesso di tale entità, non
, limite, estremità. tassoni, 6-36 : a lui si volse il re con
de'miei guai. g. villani, 6-36 : il quale castello per forte assedio
controvento dai ragazzi delle formiche. sinisgalli, 6-36 : l'uccello ha sempre da compiere
d'una gigantomachia immemorabile. barilli, 6-36 : tutto l'estuario fuma fra un
ha l'onor mio coperto. tasso, 6-36 : e vuol che 'l suo valor
, la sciena et pagri. ariosto, 6-36 : muli, salpe, salmoni,
). crescenzi volgar., 6-36 : il cretano, ciò sono i ricci
, quanto di volare. tasso, 6-36 : l'invitto tancredi allor non bada
farmi una mia realtà. banti, 6-36 : egli ritorna il ragazzo malato che fu
alla resa dei conti. cardarelli, 6-36 : cosicché in definitiva, chi ci andò
spirto entro il carname ottuso. cardarelli, 6-36 : una strana pace, più deleteria
che 'l fren corregge. ariosto, 6-36 : e senza rete e senza amo traea
qualche aspetto giuridicamente rilevante. popini, 6-36 : disgraziatamente nessuna guardia ci sorprese durante
a rovescio quando rincontravo. cardarelli, 6-36 : avevano fatto della musica un detestabile
dio dei misteri). salvini, 6-36 : provveditore del coro di fanciulli nelle
poco conto tiene di riprensioni. berni, 6-36 (i-165): batte spesso il
a mezzanotte! ». borgese, 6-36 : i sagrestani continuano a mandare tanti
dove potessero almeno sostare. bocchelli, 6-36 : le migliaia di fanti che s'
d'ogni loro fortuna. bacchetti, 6-36 : il suo reggimento era andato a distruggersi
distese di fragole. e. cecchi, 6-36 : dalla parte delle dune, all'
vita e di mate fare. cieco, 6-36 : se più da l'impresa mi
aereo con un nemico. bocchelli, 6-36 : le migliaia di fanti che s'incantavano
di un ben povero effetto. barilli, 6-36 : arrivai a sira cusa
scagliando un fico. caro, 6-36 : desse loro tante ficate nel ceffo,
de'begli occhi lucenti. marino, 6-36 : questi de l'alma son balconi e
per bocca un diluvio. ariosto, 6-36 : veloci vi correvano i delfini,
tipo che operano insieme. bocchelli, 6-36 : si distinse... in voli
e vezzegg. formosèllo. salvini, 6-36 : simulacri di bacco... di
un pavimento franato. quarantotti gamhini, 6-36 : c'erano sott'acqua sassi franati
radice fiorisca e fruttifichi. pirandello, 6-36 : se le messi imbiondivano, se
s'aguzza l'appetito. menzini, 6-36 : hollo fatto in vendetta de questo furbettuccio
maresciallo di campo. guerrazzi, 6-36 : crearono malatesta baglioni governatore generale delle
perch'era malato di dolori. ariosto, 6-36 : veloci vi correvano i delfini,
1 chiusi passi aperti. assarino, 6-36 : i guastatori, in due legioni
el sangue entro le vene. tasso, 6-36 : vuol che 'l suo valor con
come ne'vivi. 0. rucellai, 6-36 : se pria non arde ne'nostri
un salto. g. raimondi, 6-36 : al principio di maggio, ci imbarcarono
braccia palpitante / d'amore. pirandello, 6-36 : tutto era impregnato come d'un
-anche assol. g. villani, 6-36 : fece imprentare neha moneta del tornese
mi trafiggi ed ardi. lippi, 6-36 : or qua or là voltando inchini,
una materia indigesta. g. bassani, 6-36 : bazzicava continuamente i corridoi e le
può credere come al messale. gramsci, 6-36 : le -che non consente replica, perentorio
pronto a tutte le follie. cassola, 6-36 : il giovane tirò fuori una sigaretta
. -sostant. gramsci, 6-36 : le osservazioni da me fatte potrebbero
tornano alla lor fierezza. tasso, 6-36 : ne l'ira argante infellonisce,
in l'amoroso impaccio. baldi, 6-36 : attacco similmente al fuso gli allentamenti
esclusivo; polarizzare. lucini, 6-36 : questo suo stato speciale...
, meno teso. tassoni, 6-36 : e 'l destriero, che 'l fren
e latte di tuttomaglio. dolce, 6-36 : cornelio è pietra vermiglia e trasparente.
prendeva « tante libertà ». levi, 6-36 : lo hanno mandato a gaglianello,
penitenzia a suo modo. brusoni, 6-36 : dato di mano a una bellissima
per dieci dì continui. dolce, 6-36 : bevendosi la sua limatura o rasura [
. dimin. lividétto. boldoni, 6-36 : fan minute nubi e lividette / velo
con la temperatura loro. dolce, 6-36 : portato in panno di lino mondo,
s. gregorio magno volgar.], 6-36 : dopo la macerazione della carne e
. acidità, asprezza. brusoni, 6-36 : dato di maro a una bellissima pesca
a freddo. targioni tozzetti, 6-36 : riflessioni sulle cause della malleabilità o
manata sul sedere, sorridendo. bernari, 6-36 : la domestica si sedeva sul bordo
e mancamento di provvisione. guerrazzi, 6-36 : i pochi non potere assediarla [firenze
l'incarico. m. villani, 6-36 : s'eglino avevano in mandato dal
che sempre lo interrompeno. razzi, 6-36 : -ha dunque emilia avuto un altro marito
ciarpe assai d'un rigattiere. brusoni, 6-36 : dato di mano a una bellissima
, distoreere. l. salviati, 6-36 : venendo al trattato dell'amicizia,
forme che si muta. sinisgalli, 6-36 : riprende i suoi studi sul volo
marovelle e cieche e aperte. dolce, 6-36 : questa pietra stagna i mestrui e
poterci rogare. i. neri, 6-36 : lieta la ninfa il fisico raccolse
sottile il trovadore è miracoloso. gramsci, 6-36 : le osservazioni da me fatte potrebbero
meccanismo delle leggi fonetiche. buzzati, 6-36 : per una di quelle intuizioni dell'
solitudine di luce indefinitamente. borgese, 6-36 : e come se un'onda di bambagia
cinabro, minio, biacche. dolce, 6-36 : cornelio è pietra vermiglia e trasparente
odo i tumulti e rido. muratori, 6-36 : altro viaggio non fa l'anima
che turbano la quiete. borgese, 6-36 : è come se un'onda di bambagia
anche: guglia rocciosa. barilli, 6-36 : tutto l'estuario fuma fra un traffico
ideale. dante, par., 6-36 : vedi quanta virtù l'ha fatto degno
mirti che s'inclinano. borgese, 6-36 : veramente queir l'inno aveva un'
di un colore. algarotti, 6-36 : voi ci scorgete [in questi oggetti
lampetre, e multiplici altri. ariosto, 6-36 : muli, salpe, salmoni e
qui adunate ad aspettarlo. vittorini, 6-36 : guardai tarquinio interrogativamente. con un
/ de'miei confini. boterò, 6-36 : molto più commendabile mi pare l'illustrare
co l'amava. sonetti e canzoni, 6-36 : tuttora il mi'cor si notrica
vino nella sua camera. sansovino, 6-36 : alla guardia di questi giovani [
alza o si muove. borgese, 6-36 : è come se un'onda di bambagia
mio ben l'origin vera. muratori, 6-36 : altro viaggio non fa l'anima
presso i turchi. sansovino, 6-36 : nella camera chiamata 'osna ', che
s. bernardo volgar., 6-36 : altro parlava con bocca ed altro
infernali, l'oltretomba. latti, 6-36 : se ti basta l'animo, e
patito. c. e. gadda, 6-36 : tutta trepida, tutta rorida di
riabbassò le nasse. g. bassani, 6-36 : bazzicava continuamente i corridoi e le
persona). p. levi, 6-36 : « e tu, artigliere: perché
nostra. c. e. gadda, 6-36 : chi tuttavia la obbligava in discorso
, piatta, monotona. piovene, 6-36 : altri che non lo amava vi scorgeva
una tonalità di colore. dolce, 6-36 : cornelio è pietra vermiglia e trasparente;
per limosina dieci scudi. forteguerri, 6-36 : ricciardetto col suo bussolotto / gli andava
al rovescio. g. villani, 6-36 : lo re luis fece fare nella moneta
a lei d'intorno piene. ariosto, 6-36 : pistrici, fisiteri, orche e
c. e. gadda, 6-36 : una policromatica sventatezza vaporava dai suoi
respiro. s. maffei, 6-36 : il male della ingiuria sì è il
preponderante, predominante. mamiani, 6-36 : chi proverà non poter sorgere in futuro
. s. bernardo volgar., 6-36 : conoscimento del peccato è principio di
che regalano i passanti. piovene, 6-36 : si affacciava per vedermi subito
dio). 0. rucellai, 6-36 : sopra ogni cosa a conseguire cotanto
. c. e. gadda, 6-36 : pareva che la menegazzi si ricusasse
bagnialo con vino cotto. dolce, 6-36 : bevendosi la sua [del corallo]
a uno reale. la spagna, 6-36 : astolfo d'inghilterra, fi'd'ot-
. liberazione. g. villani, 6-36 : il detto luis e 'suoi baroni
medesimo. dante, par., 6-36 : vedi quanta virtù l'ha fatto degno
. se dopo, dopo. buzzati, 6-36 : « guardi che è un tipetto
finocchio marino. crescenzi volgar., 6-36 : il cretano, ciò sono i ricci
resto feciono ricomperare. g. villani, 6-36 : come lo re luis e gli
o tenere e sfumate. algarotti, 6-36 : voi ci scorgete l'innanzi e l'
un corpo brutto e scomposto. tasso, 6-36 : l'invitto tancredi allor non bada
casca la rosata salsa. giraldi cinzio, 6-36 : le lagrimette... da
. s. bernardo volgar., 6-36 : porto la chierica grande e la
ladro. c. e. gadda, 6-36 : una policromatica sventatezza vaporava dai suoi
la necessità della guerra. cassola, 6-36 : fu il giovane a rompere il silenzio
sala appartiene. esopo volgar., 6-36 : dapò dice ad un de li servi
saldo a'colpi aversi. forteguerri, 6-36 : a questa ignominia io non sto saldo
corvallo e 'l salmone. ariosto, 6-36 : muli, salpe, salmoni e coracini
in un'attività. della porta, 6-36 : sei la dottoressa, la salamonéssa
ché ha molta trippa. ariosto, 6-36 : muli, salpe, salmoni e coracini
sua. s. bernardo volgar., 6-36 : il conoscimento del peccato è principio
strani. idem, purg., 6-36 : la mia scrittura è piana, /
sapore della mia vita. sinisgalli, 6-36 : riprende i suoi studi sul volo
propri intenti. n. franco, 6-36 : il che l'invidia comprarebbe a contanti
amore. a. f. doni, 6-36 : se uno sci- monito sarà tocco
. c. e. gadda, 6-36 : lo spavento, la 'disgrazia', le
a pigliar le mani. muratori, 6-36 : altro viaggio non fa l'anima
una grande quantità. nardi, 6-36 : secento spezie e più di morte dono
il valore; eletto. loredano, 6-36 : portava continuamente l'epistole selette di
abbattere un bosco. assarino, 6-36 : i guastatori in due legioni compartiti
che uno zefiro scompiglia. pavese, 6-36 : aveva preso là dietro i bic
a cavallo, ecc. soldati, 6-36 : all'aspetto vigoroso, alla parlata
scolpita in marmo nel 1927. palazzeschi, 6-36 : la casa del signor celestino era
soccorso della macchina. n. franco, 6-36 : il magistero con che i pittori
soffitta, mansarda. imbriani, 6-36 : fece gli onori del suo 'soppegno'(
che alterna i passi? chiari, 6-36 : ecco il cieco volgo malsano baciare le
più segreta della memoria. buzzati, 6-36 : antonio non ci aveva pensato più,
. c. e. gadda, 6-36 : come si afferra con le buone molle
te sia spenta. 0. rucellai, 6-36 : arde ne'nostri cuori la fiamma
spassa nelli piaceri pacescamente. lifpi, 6-36 : la donna resta lì trasecolata,
abbiamo speculato meno. malvezzi, 6-36 : il desiderio di conoscere il vero
nelle cose della milizia. tasso, 6-36 : l'invitto tancredi allor non bada,
. -assol. imbriani, 6-36 : ora, che le più povere hanno
valevano meno. c. levi, 6-36 : sotto all'abito sporco e sdrucito,
una filatera d'orazioni. algarotti, 6-36 : il sole scherza variamen
quasi del tutto strutturale. gramsci, 6-36 : egli vuole gli sia sciolto il nodo
me. c. e. gadda, 6-36 : una policromatica sventatezza vaporava dai suoi
di continuo si vanno sviscerando. baretti, 6-36 : la gloria di sviscerare le montagne
. c. e. gadda, 6-36 : una policromatica sventatezza vaporava b. croce
gomitata. c. e. gadda, 6-36 : la disgrazia era venuta doppia:
di panno linio. g. villani, 6-36 : per ricordanza della detta presura,.
inganni ». l. bellini, 6-36 : ornai cattivo, d'ignominia grave /
, determinare. s. maffei, 6-36 : il male della ingiuria si è il
l'ordine cominciato seguire. guidiccioni, 6-36 : ma perché assai vagato sono,
c. e. gadda, 6-36 : sopra i vagotonici abbandoni dell'epiga-
evanescenza. dante, inf, 6-36 : noi passavam su per l'ombre che
pesce rondin si vedea volare. ariosto, 6-36 : veloci... correvano i
discepol i piedi / lavar. campofregoso, 6-36 : chi non sta chi può in
ha titolo giusto di ricercare. pratolini, 6-36 : un ragazzo eve amare i propri
neppure un verso. c. levi, 6-36 : don giuseppe trajelìa non era amato
e rimane preda del vincitore. tasso, 6-36 : ne tira argante infellonisce, e
aringhi ha minor lena. sinisgalli, 6-36 : il suo speculare ha ora l'ebbrezza
c. e. gadda, 6-36 : le costosissime perizie e controperizie di psichiatri
sportelli per automobili. rajberti, 6-36 : vediamo una quantità di omnibus e di
c. e. gadda, 6-36 : i sospiri della scampata brutalizzazione ma non
sostant. s. ballestra, 6-36 : lei lo piantò. per i dodici
c. e. gadda, 6-36 : sanatrice e tamponatrice di vistose ladrerie,