nere. v. g. rossi, 6-241 : i marinai si dispongono a dare
: avvilirsi, abbattersi. magalotti, 6-241 : derelitta in siepe, o in macchia
e al sogno. e. cecchi, 6-241 : a tratti il ponte è sospeso
di cuoio di russia. pavese, 6-241 : questa sala era bella...
pompose camere non fanno. anguillara, 6-241 : irato apollo il legno al labro
protetti dalle campane di vetro. pavese, 6-241 : questa sala era bella, coi
si cammina. e. cecchi, 6-241 : largamente curveggiando a destra e sinistra
/ dalle vette immortali. pavese, 6-241 : mi sentii toccare la spalla, chiamare
avea, morti combusse. sinisgalli, 6-241 : tutta la materia dovette sembrargli buona
lasciarsi gomitare dai passanti. pavese, 6-241 : la vocetta irritata si fermava quando
apparsa la signora marchesa. pavese, 6-241 : senza muovermi guardavo le pareti,
, / creder noi posso. svevo, 6-241 : oramai so che non avete rimorsi
fanno crocchio sulle porte. pavese, 6-241 : giovanotti e ragazze facevano crocchio da parte
minuti ed odorosi. e. cecchi, 6-241 : a tratti il ponte è sospeso
animali, di piante. magalotti, 6-241 : derelitta in siepe o in macchia /
vita / sino alla feccia. pirandello, 6-241 : egli era uno che doveva presto
divine speculazioni dei veda. bocchelli, 6-241 : s'aggiungano... l'analisi
si del vostro paese. bocchelli, 6-241 : sapeva poi disquisire...
ubriaco fradicio. e. cecchi, 6-241 : la madre, malata fradicia,.
: ufficiale dell'esercito. baretti, 6-241 : il mal vestito fa sua fratellanza col
d'occhi dalle finestre inferriate. sinisgalli, 6-241 : ma la sua pittura flaccida e
straziò ne l'ale. cicognani, 6-241 : lo sguardo gli era strisciato addosso
viverla mentre la recitano? bernari, 6-241 : [era] talmente immedesimata della sua
tetti e su'cammini. baretti, 6-241 : tanto le portoghesi quanto le spagnuole
o nuova maraviglia / inesplicata! piovene, 6-241 : prendevo allora l'abito dello scienziato
questa o in quella città. baretti, 6-241 : quegli uominacci... presto
ricoprire l'intero spazio. buzzati, 6-241 : laide distesa nuda in letto..
traslazione de'tre magi. cesari, 6-241 : nel sacramento... della penitenza
cuore, senza ragione. bernari, 6-241 : doveva veramente vederla come un misero
. c. e. gadda, 6-241 : i due destri, enormi, gli
ira e dal pianto. svevo, 6-241 : vi credevo martoriato dai rimorsi! térésah
sagrate in sodomitandole bruttamente. baretti, 6-241 : distribuita la torta, feci portare
nerezza. livio volgar., 6-241 : la candidezza de'corpi era molto
. c. e. gadda, 6-241 : con particolar vigore enunciativo...
c. e. gadda, 6-241 : sbrancandolo fuori [l'alluce] dalla
rasenta vano. buzzati, 6-241 : stava attraversando lo spiazzo dove c'
a. f. doni, 6-241 : io son oggimai stracco di ragionar
rende sospettosi e permalosi. pavese, 6-241 : seduti intorno a un sofà, ascoltavamo
gran piattone, piramidalmente colmo. baretti, 6-241 : quella torta io la tagliai in
costituzione geografica. soldati, 6-241 : giravano le colline preappenniniche da stradella
. c. e. gadda, 6-241 : i due ditoni insuperbiti, valorizzati
promette lo splendido donatore. cesari, 6-241 : quando il popolo dava mano a
« io.. ». pratolini, 6-241 : parlava a scatti, con un tono
ti seguirà. ovidio volgar., 6-241 : giuri che tu muori per rabioso
pastore. c. e. gadda, 6-241 : il raglio lontano d'un ciucciariello,
e conservata sugli altari. piovene, 6-241 : ogni cosa è com'è solo
più persuasivi. ovidio volgar., 6-241 : la fante, pettinando la mattina i
sia per tolerarlo. s. majfei, 6-241 : cagione di tale equivoco nef nostri
di un artista. sinisgalli, 6-241 : la tendenza della pittura a solidificarsi,
era turbato, sconvolto. buzzati, 6-241 : non fece tuttavia in tempo a
passate per ti, malamente. alfieri, 6-241 : il parapiglia / chescombuiò ogni cosa,
di vedetta. livio volgar., 6-241 : si scoprivano le loro fedite, però
mente. livio volgar., 6-241 : si scoprivano le loro fedite, però
. c. e. gadda, 6-241 : con particolar vigore enunciativo, in
muro. a. f. doni, 6-241 : io son oggimai stracco diragionar di fiamme
potere vederla. ovidio volgar., 6-241 : la fante poscia fia più sollecita
(il passo). bernari, 6-241 : riprese a salire dirigendosi verso la quercia
operazione si chiama sovescio. einaudi, 6-241 : egli alterna per il sovescio la lupinella
e noiosa, sbrodolatura. gramsci, 6-241 : il ruggeri è artista tale che si
nante e ampollosa. buzzati, 6-241 : penso di nuovo a laide distesa nuda
-di animali. dessi, 6-241 : il cavallo legato al cancello stronfiava.
-procurarsi nemici. muratori, 6-241 : anche importa lo studio di non suscitarci
, disintossicazione. saba, 6-241 : non mi sento di sopportare la tortura
c. e. gadda, 6-241 : 1 due destri, [piedi dipinti
macchiarsi di gravi colpe. cesari, 6-241 : quando il popolo dava mano a tali
. c. e. gadda, 6-241 : in ognuno dei due [piedi]
poi di questi uominacci. bareni, 6-241 : quegli uominacci che prima non avevano postomente
. g. de maria, 6-241 : si sa ormai come nasce una canzone