a servire. e. cecchi, 6-226 : c'era questo di buono: che
d'anticaglie. e. cecchi, 6-226 : il clarinetto, il treppiede, e
occhiatine di sole barbaglianti. baldini, 6-226 : arrivare, sant'iddio, ma
biondone, acceso di colorito. baldini, 6-226 : mi sentii salire in cielo insieme
tutto! *. e. cecchi, 6-226 : le stelle del burlesk erano delle
pagata più cara degli altri. sinisgalli, 6-226 : tieni dunque per certo che la
loro occhiali. e. cecchi, 6-226 : anche qui uscivano due figuri, a
rigonfiature. e. cecchi, 6-226 : le stelle del burlesk erano delle magroline
e rumorosa. e. cecchi, 6-226 : le stelle del burlesk erano delle
musica). e. cecchi, 6-226 : un suono di trombe angoscioso,
verde cinguettanti d'uccelli. cicognani, 6-226 : passò gorgheggiando, una rondine:
alcuni animali e uccelli. cicognani, 6-226 : un pispiglio, un cinguettìo. passavano
cretino. e. cecchi, 6-226 : anche qui uscivano due figuri, a
ridissono poi e'suoi cubiculari. beicari, 6-226 : quando [eulogio patriarca] ebbe
e ritrovarle. e. cecchi, 6-226 : non ho mai visto, sotto etichetta
e in parecchie guise. sinisgalli, 6-226 : le tue immagini, caro fabrizio
presenza del viceré uzeda. bocchelli, 6-226 : aveva seguito anche lui...
-letter. contaminato. caro, 6-226 : nel lito /... /
lo studio della filosofia. gramsci, 6-226 : preferisco la 'pochade'. la ritengo più
buttar avanti quel cognome. gramsci, 6-226 : so già che avrò da fare con
o morale. de roberto, 6-226 : augusta che voleva fare la forte,
ii incamminato a roma. vittorini, 6-226 : un movimento cominciò nella folla dal
ancora le sue parole. de roberto, 6-226 : koppel, ottimo insegnante, integerrimo
. c. e. gadda, 6-226 : « e chisto sarebbe 'o frate giovine
, reale. e. cecchi, 6-226 : potevano riuscire disgustose, con le
. c. e. gadda, 6-226 : « e chisto sarebbe 'o frate giovine
rilasciarvi qui, come vorrei. svevo, 6-226 : avevo fino adesso le mani legate
da un congegno meccanico. govoni, 6-226 : muore il canto triste d'una mietitrice
mordere. c. e. gadda, 6-226 : ingravallo ebbe un sussulto, che
denari vuoi far festa? bernari, 6-226 : incapace di distinguere, fra la canaglia
dal paiolo di tutti. bernari, 6-226 : la grassezza di vittorio...
, una costruzione). beicari, 6-226 : per il tempo, quasi consumato ed
; a dir poco. suzzati, 6-226 : non riesco a capire come tu non
dei cartelli stradali. ber nari, 6-226 : né riuscivo a valutare obbiettivamente il
più o meno omeopatiche. piovene, 6-226 : un bricchetto di caffellatte e uno
secco le reti stillanti. buzzati, 6-226 : « ne ho una borsa ormai »
tale indumento. e. cecchi, 6-226 : due altre, in paltò e cappellino
da un pedale d'organo. soldati, 6-226 : ricordo un
-peggior. pentolàccio. menzini, 6-226 : è nei beni di quaggiù sì perso
il mugghio del mare. govoni, 6-226 : muore il canto triste d una mietitrice
a lasciar perdere la cosa. buzzati, 6-226 : -il mio cosa? -be',
di pessimo gusto!). buzzati, 6-226 : senti, laide, non riesco
preciso ambito pittorico. piovene, 6-226 : ha settantasette anni e il suo pittoresco
parecchie polveri semplici. e. cecchi, 6-226 : alla fine dei conti, nella
dei portoghesi. baretti, 6-226 : cosa significassero que'pappagalli non l'
ai voleri di dio. muratori, 6-226 : il principe è posto da dio sul
. c. e. gadda, 6-226 : ingravallo ebbe un sussulto,..
mi fa profondi inchini. baretti, 6-226 : altri mostrarono la loro maravigliosa acutezza
o piacere da conseguire. cesari, 6-226 : se la nostra religione fu rivelata da
alla guerra in libia. piovene, 6-226 : vedo la mia prozia, che chiamavo
ha colpito. p. levi, 6-226 : piotr aveva premuto il grilletto a raffica
, zampillante. ovidio volgar., 6-226 : la fonte appia... ripercuote
/ facean gli amanti. ovidio volgar, 6-226 : né non passare che non resti
a fornire la casa. beicari, 6-226 : giuliano martire... persuadeva
-attraversare. ovidio volgar., 6-226 : la fonte appia, ch'è sotto
delli altri di nuovo. beicari, 6-226 : con grande velocità... il
gli abiti; ravviata. baldini, 6-226 : dandosi un'ultima ritoccata ai capelli la
. dimin. ritoccatina. baldini, 6-226 : come signora in treno che all'ultimo
un dolce). piovene, 6-226 : una fettina di torta di pasta soffice
ovidio vol gar., 6-226 : né non passare che non resti dove
di mano in mano. baretti, 6-226 : altri mostrarono la loro meravigliosa acutezza
. sciolgon le trecce. cicognani, 6-226 : le si scioglieva la pettinatura,
lo farò in mille pezzi. baretti, 6-226 : mi disse di stargli a fronte
. distacco, indifferenza. sinisgalli, 6-226 : tieni... per certo che
e li sichimiti. p. levi, 6-226 : tornavano a mente immagini lontane,
di'quel ehyè sicuro. cesari, 6-226 : pongo per primo bene dalla re-
seltz dal sifone. saba, 6-226 : al solito, ho dovuto lottare perché
suptomisso ad uno tristo. muratori, 6-226 : se bene intendessero queste parole i
convertir nostra letizia. ovidio volgar., 6-226 : non cansare quello portico il quale
o conclusivo. a. pucci, 6-226 : allo stremo / d'andare a letto
sulla soglia del paradiso. soldati, 6-226 : i coristi si ritraggono dal cerchio
la gran barba rossa. buzzati, 6-226 : con il braccio destro piegato fece un
bonacciona del quartiere di prati. gramsci, 6-226 : 1 grandi
voce le strofe che seguono. calandra, 6-226 : andremo di tutta carriera. landolfi