tuffa nell'onda notturna. pirandello, 6-18 : a valsanìa, attorno al vecchio
la prima comunione. idem, 6-18 : appartengo al ceto medio, che non
e d'ogni misura. cardarelli, 6-18 : la sua solitudine quasi paurosa,
. g. cavalcanti, iv-49 (6-18 ): tutto lo mondo canti /.
era richiamata sotto le armi. bocchelli, 6-18 : aveva fatto le pratiche per esser
, e quasi senza intervallo. pratolini, 6-18 : ricordò che la difterite assale d'
s. gregorio magno volgar.], 6-18 : piacerai di parlare per esempio ancora
. gregorio magno volgar.], 6-18 : mancando a saul l'avviso suo,
brachine d'imbroccato. cicognani, 6-18 : e ora, soddisfatta, [la
acanto. crescenzi volgar., 6-18 : la brancorsina è calda e umida nel
-acer. camicióne. pavese, 6-18 : [il pittore] aveva indosso un
fuoco sì come carbone. pulci, 6-18 : [aveva] un carbonchio ricco ancora
sfa / nel bagno. dessi, 6-18 : poi di colpo riapparivano [i passeri
carta i miei pensieri. pavese, 6-18 : mi ha fatto un nudo stamattina.
catalogo. e. cecchi, 6-18 : enormi e numerosissime le biblioteche,
accelerato, affrettato. ariosto, 6-18 : quello ippogrifo, grande e strano augello
non posso poi lei riguardare! sacchetti, 6-18 : signore mio, io ho compreso
- spreg. dcciàccia. cicognani, 6-18 : e siccome à sganciato anche il grem-
c. e. gadda, 6-18 : entrò in sala un giovane, vestito
cabina volante e calarvisi dentro. pavese, 6-18 : farsi d'oro ».
; rugosità, increspamento. bencivenni, 6-18 : ratto nascimento di capelli, e spessezza
. era là dimenticata. pratolini, 6-18 : egli stava appoggiato con le reni
eserciti come in riposo. guerrazzi, 6-18 : appunto come sul declinare del secolo
uomo dagli occhiali neri. baldini, 6-18 : si trovò seduto alla mensa d'una
gallinaceo e del cavallo. rea, 6-18 : « un po'di riposo » esclamò
co'piedi un dimenìo. alfieri, 6-18 : un giuocar di zampe, /
non te ne 'mpacciare. cardarelli, 6-18 : ero, a dire il vero,
a questo punto tanto discusso. banti, 6-18 : c'è in casa un giocatore
vostra disdegnanza. mazzeo di ricco, 6-18 : così poria la vostra disdegnanza / tornare
volessi 'disegnarla '. pavese, 6-18 : raccontava del pittore che non stava mai
moltissimo, e dal vero. pavese, 6-18 : poi le chiese che quadro facevano
sempre quanti lo provocarono uccise. tasso, 6-18 : e seguì poscia, e la
stella ». idem, par., 6-18 : il benedetto agapito, che fue
ove mio core intese. savonarola, 6-18 : questo della superbia è uno obietto
veramente accostarci a loro. banti, 6-18 : [la hanno] così ben persuasa
. la credenza perderono. sacchetti, 6-18 : ho compreso la vostra intenzione, la
fu lodata e consolata. alfieri, 6-18 : scimunito, / son elle cose
potere sovrano. g. villani, 6-18 : non voleano ricevere gli esecutori e
scherzo. ariosto, sai., 6-18 : dottrina abbia e bontà, ma principale
ottimistica dell'animo. borgese, 6-18 : così in un momento di euforia un
non faceva punto lume. pavese, 6-18 : aveva indosso un cami- cione chiaro
un podere. m. villani, 6-18 : oltre alle colte de'feudi delle città
e brillano di vivissima luce. banti, 6-18 : nell'ampio petto di borghigiana feconda
uscisse di casa nostra. cieco, 6-18 : alardo si affrontò con sinodoro,
provveder con savia fretta. ariosto, 6-18 : non va per aria altro animai
su la cornice di sotto. lalli, 6-18 : ecco, che per tua grazia
saetta: fulmine. ariosto, 6-18 : quello ippogrifo, grande e strano augello
che vi poteva giuocare. alfieri, 6-18 : ritto in piè s'era, ed
simile / in casa mia. alfieri, 6-18 : -oh bella! che mi
è tutto il nostro. pavese, 6-18 : qualche volta pensava che quell'estate non
dinanzi d'un pezzo. ariosto, 6-18 : quello ippogrifo, grande e strano augello
-armatura, copertura. la spagna, 6-18 : poi mise indosso a sé suo guemigione
, / bevanda non gustando. guerrazzi, 6-18 : si scomponeva in triste linee angolari
in un suo cassettino. gramsci, 6-18 : la fortuna di orfani in questi
al figur. lucini, 6-18 : imbizzano le replete e disturbate digestioni
immarcescibile de la resurrezione. beicari, 6-18 : io di questi bellissimi fiori prendendo
grasso, panciuto. della porta, 6-18 : per tanto indulto alla gola sei
di sdegno impazientemente guerriero. borgese, 6-18 : autobiografia impazientemente prematura, e perciò
soleva il cardinal salviati. parabosco, 6-18 : oimè, in quanta vergogna mi son
della canna di ziza. pirandello, 6-18 : il sudore gli aveva tinti di giallo
d'un incendio. g. bassani, 6-18 : a incrociarsi con lui sotto i
). g. villani, 6-18 : quasi tutti si cruciarono contra federigo,
il compiacere eccessivamente. della porta, 6-18 : val più un bicchiere di vin latino
. c. e. gadda, 6-18 : entrò in sala un giovane, vestito
illustre. a. f. doni, 6-18 : chi potrà far resistenza al suono
mare, si chiami orizonte. assarino, 6-18 : la quinquereme si trovò ingolfata in
rivendicare il suo genio. borgese, 6-18 : io non dissi mai a nessuno «
la passione del viaggio. piovene, 6-18 : ogni mia esperienza, insufflata in
un comportamento). gramsci, 6-18 : la debolezza dell'oriani è in questo
sità, impacciato, confuso. 6-18 : dura impresa intraprende il cavaliere, /
tutti inverso francia gire. campofregoso, 6-18 : venir vidi una leve gondoletta /
, ferme, certe. sinisgalli, 6-18 : il numero non può sorgere come
per la pubblica istruzione. lambruschini, 6-18 : se istituti, dove formàr maestri
-precedere, distanziare. ariosto, 6-18 : quello ippogrifo, grande e strano augello
cavalleresca discrezione di lui. borgese, 6-18 : così dunque va letta quella poesia,
scrupolosa esattezza. s. maffei, 6-18 : nel riferire la sopradetta cavalleresca dottrina
lire xii mila. m. villani, 6-18 : ordinò e pose per modo di
/ e la paura. buzzati, 6-18 : che gusto c'è ad avere una
luogo distinto nel camposanto. borgese, 6-18 : di cimiteri uno sì m'attrasse,
si era guardata da lui. tasso, 6-18 : la disfida espose / con parole
incerto come il matematico. sinisgalli, 6-18 : l'« infinitesimo » fisico è
d'uno uomo mentovato! loredano, 6-18 : l'academie più mentovate impiegavano i
corpo e sul volto. d'azeglio, 6-18 : in un momento fu in piedi
fenomeno celeste). tassoni, 6-18 : ei qual cometa minacciosa splende.
tremulando sue sintille adduce. ariosto, 6-18 : la porta via con tal prestezza
donne, fu soprannominato. de roberto, 6-18 : noi siamo oggi posti tra i
mollificative. crescenzi volgar., 6-18 : la brancorsina è calda e umida nel
per venire a voi. bar etti, 6-18 : il signor townsed,..
. crescita dei capelli. bencivenni, 6-18 : ratto nascimento di capelli e spessezza
, dagli occhi verdastri. dessi, 6-18 : di colpo riapparivano [i passeri
fussi sepolta nuda nata. cesari, 6-18 : il marchese arse di fierissimo sdegno
pulcini dagli occhietti palpebranti. dessi, 6-18 : di colpo riapparivano [i passeri]
profondità del pensiero umano. baretti, 6-18 : vi so ben dire, fratelli,
ne deriva. palazzeschi, 6-18 : il signor celestino... aprì
/ nel suo pallore! sbarbaro, 6-18 : il cielo / azzurro tra l'argento
fiorini 1750. c. dati, 6-18 : che tutto l'oriente ne'primi secoli
strigne. s. bernardo volgar., 6-18 : se curiosi vestiti addomandi per tuo
dei miei padri sterilito. borgese, 6-18 : io non chiamai patria nessuna delle terre
persona morta. idem, purg., 6-18 : quivi pregava con le mani sporte
c. e. gadda, 6-18 : il campanello trillò... l'
sofistici. però passiamo avanti. muratori, 6-18 : non passo avanti per dire più
antico. latini, rettor., 6-18 : esso [brunetto latini] è quella
'l sensibile in generale. dolce, 6-18 : alcuni dicono che in esse [pietre
di madreperla e di mosaici. bozzati, 6-18 : il grande corridoio pavimentato di marmo
della terra il pavimento. assarino, 6-18 : la quinquereme si trovò ingolfatta in
tutti ricamati d'oro. levi, 6-18 : vedo arrivare zoppicante l'arciprete,
anche a star meglio. borgese, 6-18 : di cimiteri uno sì m'attrasse,
a quanto è proibito. iacopone, 6-18 : guardate dai mal pensire, che la
, da tempo immemorabile. rea, 6-18 : sebbene non fosse stata mai malata,
. invertito, spostato. baldi, 6-18 : bisogna avertire similmente alle corde,
donna constante mai non dura. domenichi, 6-18 : oggi tu pescherai bene, secondo
grossi ingoiano i minuti. imbriani, 6-18 : è nella natura delle cose che il
vergognoso o comunque riprovevole. alfieri, 6-18 : che porcume è codesto? scimunito,
il tasso (limitarlo. manni, 6-18 : e... da guardarsi che
chiesa che nel- yapocalissi (17, 6-18 ) è trasformato in mostro e portato
, truffa. p. levi, 6-18 : gli avevano portato via il paracadute e
fiori d'arancio. targioni tozzetti, 6-18 : 1 capitoli di questa sezione saranno
più nulla. c. levi, 6-18 : tutti si alzano d'un tratto e
di concezioni artistiche false. sinisgalli, 6-18 : il numero, diceva gauss, è
sinistra o di destra. imbriani, 6-18 : a chi non può o non vuol
ricordo per l'anima. manni, 6-18 : è... da guardarsi che
e pungono come baci. lucmi, 6-18 : fresche e viride giovinezze d'arte
; pacificamente. g. villani, 6-18 : federigo, che di queto si credeva
e vezzegg. quietino. alfieri, 6-18 : stavasi egli / quetino come un agnellino
movimento tendenzialmente circolare. baldi, 6-18 : all'asse o fuso sono cingiunte le
, n'ebbe egli. chiari, 6-18 : mi conoscete pure abbastanza dalla natura
. a. f. doni, 6-18 : fra tutte le passioni umane non ve
/ d'un fosso. sbarbaro, 6-18 : il gallo che sull'aia raspa,
del blasone reale di francia. alfieri, 6-18 : una ben lunga e sottilina e
(un'imbarcazione). campofregoso, 6-18 : mentre parlava la matrona saggia, /
da una leggiadra giovenetta. baretti, 6-18 : il signor townsed venne a levarmi di
e per la paura. domenichi, 6-18 : ponti a sedere sul lettuccio, accioché
a 16 gradi. targioni pozzetti, 6-18 : il mare in certo altro tempo.
. s. bernardo volgar., 6-18 : dove sono gli amatori del mondo
ho diliberato. n. franco, 6-18 : adriano, cardinal dottissimo, avendo
un edificio. n. franco, 6-18 : agli antichi prencipi fu sempre grato il
del 'meco tu vieni'! sbarbaro, 6-18 : come convalescente ch'esce al sole /
andare a dormire. piero da siena, 6-18 : larghe eran le bertesche da danzare
/ non lo conosce. baretti, 6-18 : vi so ben dire, fratelli,
può sodo, a martello. alfieri, 6-18 : io subito, sbracciatomi, /
odioso di malcelata vanità. bernari, 6-18 : « non ancora marito »,
. cesarotti, i-xxix- baldi, 6-18 : principio del moto è il tiramento della
). dante, infi, 6-18 : li occhi ha vermigli [cerbero]
non ha l'animale bruto. domenichi, 6-18 : egliè un pezzo ch'io vengo tacito
altri il ca- nello. leopardi, 6-18 : stolta virtù, le cave nebbie,
? questoè altro che sdottorarsi. menzini, 6-18 : se io fossi come loro,
s. gregorio magno volgar.], 6-18 : perla qual cosa era comandato nella legge
. dividere, separare. lucini, 6-18 : fresche e viride giovinezze d'arte sentono
vertìo in suavissimo odore. beicari, 6-18 : il differente aspetto degli innumerabili fiori
economici di una società. soldati, 6-18 : significa... procurarsi alcune fondamentali
cristiano, l'israelita alatri. borgese, 6-18 : io non dissi mai a nessuno
s. gregorio magno volgar.], 6-18 : levando per sorte.
. dimin. sottilino. alfieri, 6-18 : una ben lunga e sottilina e lucida
poesia ne sta una terza. soldati, 6-18 : un'infinita gamma di specie e
una cortina di tende. pavese, 6-18 : sbucarono per una scala a chiocciola in
con la spalla de'fratelli. cesari, 6-18 : giudicò dover adoperarne la madre sua
la presero quattpuomini spalluti. baretti, 6-18 : il giorno dietro il signor townsed
stile). n. franco, 6-18 : adriano cardinal dottissimo, avendo udito
anche assol. dante, inf, 6-18 : li occhi [cerbero] ha vermigli
stagnava nell'aria. g. bassani, 6-18 : a incrociarsi con lui sotto quei
sulla streptomicina e sulla penicillina. arpino, 6-18 : « penicillina, streptomicina « sospirò
. dimin. stroscerellina. cicognani, 6-18 : sull'aia, in un cantuccio,
fece stupefacere sua maestade. baretti, 6-18 : quella fortificazione non mi fece inarcar
, grossi iii. crescenzi volgar., 6-18 : contro alle fredde aposteme si pestino
nessun modo. storia di stefano, 6-18 : altro non disse el valentomo pio;
sicuro ch'è questa. buzzati, 6-18 : sulla porta non c'era la targhetta
dalla collera. l. bellini, 6-18 : e '1 popol tempestevole ed infido
teppa'si diceva. g. bassani, 6-18 : quale imbarazzo per le persone distinte
. s. bernardo volgar., 6-18 : terra sei e di terra vivi.
. c. e. gadda, 6-18 : ma lui? il signor balducci?
, celebrabondi se- quivano. salvini, 6-18 : ascritti furono poscia nel medesimo coro
[s. gregorio magno volgari, 6-18 : per la qual cosa era comandato nella
-sostant. m. villani, 6-18 : la qual cosa gravò tanto a'mercatanti
in un luogo chiuso. benni, 6-18 : sono le due del pomeriggio e tutti
tutte quante l'accendea. caro, 6-18 : avea di trivia già varcato il bosco
'uggiolare': vedi 'cane'. imbriani, 6-18 : era una bella notte serena, stellata
da commendare. storia di stefano, 6-18 : dise el marito: « tu ài
di un contagio. targioni tozzetti, 6-18 : il commercio della lana di levante,
. -sostant. gramsci, 6-18 : era un velleitario, sempre scontento di
o spostamento d'aria. sbarbaro, 6-18 : una ventata, un luccichio d'ottoni
anche sostant. piero da siena, 6-18 : coperte a drappi senza bisongnare, /
due di mosto. crescenzi volgar., 6-18 : la brancorsina è calda e umida
per produrre vino. soldati, 6-18 : significa conversare con la persona che presiede
(un'opera). lucini, 6-18 : fresche e viride giovinezze d'arte sentono
, ad un per banco. baretti, 6-18 : il giorno dietro il signor townsed
spediti; trotterellare. lippi, 6-18 : pur via zampetta, e fatto del
alla panca. note al malmantile, 6-18 : zampettare si dice propriamente de'bambini
irascibile di una persona. alvaro, 6-18 : tendenze al tragico o al comico o
dissonante. b. croce, 6-18 : due strumenti, l'uno sinfono e