« centenari ». e. cecchi, 6-176 : l'aspetto tra patriarcale e platonico
il viso, indelebilmente. pirandello, 6-176 : gli occhi,... quasi
su come usava allora. pirandello, 6-176 : le male lingue dicevano che sotto il
e mi aveva ubbriacato! soffici, 6-176 : la domestica andava posando chicchere
, ma la soma. marino, 6-176 : pien di poma portava un picciol
per insino da fanciullo. salvini, 6-176 : parlare con verità e corretto, a
della critica universale europea. sinisgalli, 6-176 : la sua prosa...
o di corteggiamento cadenzato. sinisgalli, 6-176 : la danzatrice col turbine che crea
l'unto, sgrassare. alfieri, 6-176 : via su tutti lavatevi; e codeste
ricordo dal disastro. quarantotti gambini, 6-176 : gli capitò... tra le
profitto. -sostant. bocchelli, 6-176 : alla fine il vantaggio è degli energici
persona). svevo, 6-176 : egli disse che benché tutto ciò non
, esposte alle seduzioni. svevo, 6-176 : egli disse che benché tutto ciò
agitatore, / la contrada. guerrazzi, 6-176 : occhi fulgidissimi, perpetuamente volgentisi da
montare i fumi alla testa. pirandello, 6-176 : aveva creduto sul serio che da
. disus. congegno. baretti, 6-176 : gl'ingegni dell'orologio empiono una
restagni ciechi e lacune. cassola, 6-176 : il rigagnolo s'era ramificato impaludando
venne giù a piombo ». cassola, 6-176 : sparò: il fagiano sembrò impennarsi
quale è chiamato amore. muratori, 6-176 : resta... che la sola
2. impomatato. piovene, 6-176 : una si era fatta scendere sulla fronte
il dì della giornata. beicari, 6-176 : perché i demoni non hanno alcuna vergogna
ardenti e altri ingegni simili. baretti, 6-176 : gl'ingegni dell'orologio empiono una
parte del corpo). pirandello, 6-176 : una fascia di lana teneva, stretta
come fossero lor patrimonio. alfieri, 6-176 : noi pochi / galantuomini schietti,
i muri rendon inviolabile. sinisgalli, 6-176 : la danzatrice col turbine che crea rende
sole. c. e. gadda, 6-176 : una ragazza piuttosto provveduta del suo
severo. e. cecchi, 6-176 : washington è una città di rappresentanza,
; meccanizzazione. e. cecchi, 6-176 : in confronto [a washington] nuova
fare le musse). bozzati, 6-176 : laide era una bambina intelligente e
esaltare, lodare. beicari, 6-176 : se l'anima sarà sobria, ella
un opportuno elemento per lucini, 6-176 : il nocciolo latino, fondamentale, un'
, apertamente si venisse. salvini, 6-176 : vi ebbe di quelli che diedero
parti. c. e. gadda, 6-176 : la ines aveva sostenuto...
: possederla carnalmente. imbriani, 6-176 : quante nottate [la scolastica] giacque
levare cavalli molto comodamente. sansovino, 6-176 : fé mettere in man nel canale molte
pizzo a pappafico). pirandello, 6-176 : pareva adesso un fantoccio automatico:
ripararla dalle mosche. pirandello, 6-176 : due polli arrosto di cartone da figu
masso nell'acqua. cicognani, 6-176 : il barroccio di un lattaio si
calmo come una pasqua. buzzati, 6-176 : per il rimanente sarebbe stata libera
cenere e le labbra pavonazze. svevo, 6-176 : non permetterai che durante un accesso
ben sovra ogni ben perfetto. muratori, 6-176 : il fine di un desiderio è
; truffa, imbroglio. imbriani, 6-176 : quante mortificazioni [la scolastica]
è scampo. e. cecchi, 6-176 : camminano per dovere d'igiene, quasi
-nobilmente ameno. e. cecchi, 6-176 : questa meccanicità della locomozione assume più
figura. -eccitazione. sinisgalli, 6-176 : la danza è slancio, è rischio
da nascondere un birbone. cassola, 6-176 : non era il caso di continuare
voltarle tanto di preterito. imbriam, 6-176 : quante mortificazioni [la scolastica]
ruzzante, fu splendidissimo. imbriani, 6-176 : in bettelemme venerò la stalla,
. c. e. gadda, 6-176 : paolillo, dopo un po', introdusse
mai più non è raggiunto. muratori, 6-176 : resta... che la
il filo della negoziazione. brusoni, 6-176 : prima che si levassero affatto le
un corso d'acqua. cassola, 6-176 : scese a balzelloni fino a un ripiano
stato). e. cecchi, 6-176 : washington è una città di rappresentanza,
i violini e le cornamuse. passeroni, 6-176 : t? lor par che sonar
al canto del gallo. imbriani, 6-176 : in quella notte, il gallo,
seconda o più volte. imbriani, 6-176 : quante mortificazioni sostenne e quanti
lodati dalli non prudenti. salvini, 6-176 : vi ebbe di quegli che diedero
un oggetto; raffigurare. marotta, 6-176 : ci mostrò fotografie che lo riproducevano.
da essa formulato. gramsci, 6-176 : questo signor giuseppe raimondi...
ch'è scritto è scritto. baretti, 6-176 : gl'ingegni dell'orologio empiono una
sbarramenti e i terrapieni? cassola, 6-176 : la salita era ripida, e a
. c. e. gadda, 6-176 : paolillo, dopo un po', introdusse
sgual- drinaccia, ruffiana. buzzati, 6-176 : laide era una bambina intelligente e
requiava dì e notte. buzzati, 6-176 : si sa benissimo che cosa significhino
(una discordia). piovene, 6-176 : un impasto acre ma dove si snervavano
parole soze e abbominevoli. alfieri, 6-176 : lasciali un po'ciarlar, eschine
il petrolio. cicognani, 6-176 : il barroccio di un lattaio si fermò
è termine triviale). imbriani, 6-176 : quanti perri le fur fatti da furfanti
capelli. c. e. gadda, 6-176 : me alle più sudice baldracche
mezzo di una susta. baretti, 6-176 : gl'ingegni dell'orologio empiono una
tre ruote. e. cecchi, 6-176 : camminano per dovere d'igiene, quasi
5. umore fisiologico. vico, 6-176 : la collera virile di che ella abbondava
ma eziandio la impudenzia. alfieri, 6-176 : unguentatevi / un po- colin que'
la condizione umana. imbriani, 6-176 : in bettelemme venerò la stalla, dove
che qui sieno state vedute. baretti, 6-176 : gl'ingegni dell'orologio empiono una
. c. e. gadda, 6-176 : inredibilmente sudicia e scarruffata, e
è quell'impulso minimo iterato. baretti, 6-176 : gl'ingegni dell'orologio empiono una
dell'uscita dell'egitto. beicari, 6-176 : questa è l'opera de'demoni,
lui ne aspettava. s. maffei, 6-176 : a catone che perorava, lentulo
bene i parti suoi! imbriani, 6-176 : quante volte [la scolastica] ricovero
esprime inimicizia, ostilità. manganelli, 6-176 : un gracchiare aspro ma non ostile.