attaccate le mosche. sinisgalli, 6-159 : c'è un epigramma greco in cui
doveva moderare l'andatura. marotta, 6-159 : ora le mani mi si appe-
, il camin piglia. idem, 6-159 : arbitro è il cenno tuo del mio
rampogna, o avvinazzaménto. salvini, 6-159 : metoenia, cioè avvinazzaménto, è
, grossolano. leggi di toscana, 6-159 : nessuna persona di qualunque stato,
aveva giocato in borsa? pirandello, 6-159 : trasse da un cassetto del canterano
furono un rimorso bruciante. papini, 6-159 : aveva una piccola anima bruciante,
con la schiuma nei freni. barilli, 6-159 : si odono alcuni spari secchi,
eternamente impressi. idem, sai., 6-159 : mio padre mi cacciò con
pubblica e privata. e. cecchi, 6-159 : nel delitto lind- bergh..
superiori; svenimento. boterò, 6-159 : e perché, per la grandezza de
le anime del purgatorio. baldini, 6-159 : di fronte al mare aperto mi
degli attivi l'operare. lalli, 6-159 : così discorse la sibilla, e poi
quanto è necessario. alfieri, 6-159 : ed io so'stufo / quanto e'
la sputacchiera di tutti. pavese, 6-159 : poli ci accolse con quel calore
di dolci armoniosi accenti. vico, 6-159 : per la comune infe
e alle interminabili spume bianche. buzzati, 6-159 : si rasserenò per fortuna quando dinanzi
si trovi al mondo. vico, 6-159 : la maestra delle sensibili forme,
rotolo fuor del flutto. pavese, 6-159 : portava la corta camicia fuori dei calzoni
il giacchio a tondo. baldini, 6-159 : sei pescatori hanno messo ima barca in
per un grande ballo. marotta, 6-159 : ho il mio giro di visite
scelerati o giudicati a morte. baldini, 6-159 : di fronte al mare aperto mi
loro amori a parlamento. mamiani, 6-159 : astraendo ed immaginando, egli torrà
-ipnotizzare, addormentare. quasimodo, 6-159 : ermes cillenio chiamava a sé,.
ingrognò un poco. buzzati, 6-159 : laide di colpo si era ingrugnata.
modo asistematico e generico. gramsci, 6-159 : nessun nesso storico è ricostruito nel
e immediato]. e. cecchi, 6-159 : la sera a l'improviso viene
. c. e. gadda, 6-159 : don lorenzo, con ogni riguardo
sudicie non accade lavarsi. cassola, 6-159 : lei non ha coscienza, ha rovinato
di una pista). sinisgalli, 6-159 : le sei allieve, piccole e mezzane
si desume la metrica. sinisgalli, 6-159 : gli esercizi di metrica e di
, ecc.). muratori, 6-159 : presto verrebbe meno la vita e l'
nelle quali s'incontrò. sinisgalli, 6-159 : i miei amici cubisti potrebbero qui
motivo musicale, motivetto. sinisgalli, 6-159 : le bambine si accostano alle lavagne.
pelosa nottola entrava volando. quasimodo, 6-159 : nel cavo d'un antro profondo
incarico. ariosto, sat., 6-159 : mio padre mi cacciò con spiedi e
più o meno regolare. sinisgalli, 6-159 : i miei amici cubisti potrebbero qui
c. e. gadda, 6-159 : quei bulbi così dolcemente rotanti,
egli? a. f. doni, 6-159 : di queste misture sono le vostre
fino a un picciolo. guerrazzi, 6-159 : faccio sacramento sopra tutti i santi del
trasportare valigie e simili. buzzati, 6-159 : sistemarono le valige nel portabagagli. moravia
questa porta del cielo. marsilio ficino, 6-159 : dice cristo a piero: «
che esse hanno tessere. svevo, 6-159 : sai quale pregio manchi alla tua
inseparabili dal nuovo stato. saba, 6-159 : mi sono persuaso una ultima volta che
. c. e. gaada, 6-159 : di sotto a quell'altro grifo appeso
le sue intenzioni e desideri. algarotti, 6-159 : una mattina... nel
estens. scrutare intensamente. calandra, 6-159 : si soffermarono, puntando le tenebre
. -anche assol. ovidio volgar, 6-159 : quando già credi potere istar senza
della poveretta. e. cecchi, 6-159 : il ratto e macello del bambino
all'intorno. ovidio volpar., 6-159 : bei eziandio più che non richieggono
libertà. c. e. gadda, 6-159 : adescato, benché prete, dai
e senza scandalo pubblico. piovene, 6-159 : vi erano giovani fascisti di due
ch'i'dico. ovidio volgar., 6-159 : cerca isdegni: li sdegni fanno
. c. e. gadda, 6-159 : don lorenzo, con ogni riguardo peivivi
una sola proprietà. s. maffei, 6-159 : se le parole significatrici dello sprezzo
movimento simultaneo, insieme. sinisgalli, 6-159 : guidate da un mottetto musicale [le
, come sustanzialità, accidentalità. mamiani, 6-159 : come ritrarrà egli a se stesso
fegatoso. c. e. gadda, 6-159 : nere iridi, come di velluto
de'suoi machinamenti. s. maffei, 6-159 : se le parole significatrici dello sprezzo
rosso. c. e. gadda, 6-159 : nere iridi, come di velluto
. c. e. gadda, 6-159 : adescato, benché prete, dai vividi
/ del fatidico apollo. quasimodo, 6-159 : ermes cillenio chiamava a sé,.
. beauty). bazzuti, 6-159 : dietro veniva il facchino con la valigia
meschino. p. verri, 6-159 : presentemente tutto finisce con qualche bestiale critica