/ acefale o camuse. sinis galli, 6-131 : comelius è addirittura acefalo: non
acquosità. crescenzi volgar., 6-131 : e questa [l'erba volubile]
del suo tenero volo? marotta, 6-131 : qualche passero saltella poco più oltre con
. dimin. alzatina. cardarelli, 6-131 : s'avvia, con dissimulata impazienza,
soliti temi architettonici e decorativi. idem, 6-131 gli stili architettonici ebbero sempre origine da
nostra operazione. idem, purg., 6-131 : molti han giustizia in cuore,
sul nero ghiaccio dell'asfalto! marotta, 6-131 : è una carrozza padronale, gli
: avvocatura dello stato. cardarelli, 6-131 : l'avvocatura erariale s'è trasferita
mai nell'ellade, reco. barilli, 6-131 : passavano immobili, piegate dal
alla bora di trieste. barilli, 6-131 : passavano immobili, piegate dal vento
dial. vetturino. cardarelli, 6-131 : è incredibile come questa seconda
, nato d'un cane! barilli, 6-131 : doveva proprio quest'uovo lavorarmi a
sia o no regolarmente costituito. baldini, 6-131 : erano quasi vent'anni che per
accadere. dante, par., 6-131 : e però mal cammina / qual si
-per simil. e. cecchi, 6-131 : a nuova york, nel cuore dell'
parentale, laggiù in fondo. pavese, 6-131 : arrivarono oreste e pieretto, scamiciati
seducat inanibus verbis '. menzini, 6-131 , so bene che questo è il paese
di piglio. idem, purg., 6-131 : molti han giustizia in cuore,
fascio di luce). govoni, 6-131 : un rosone dardeggiava / una corona
non corrispondente alla realtà. gramsci, 6-131 : sarebbe un ritorno a forme « democratiche
la tira dove ha destinato. svevo, 6-131 : al viaggio di nozze tu avresti
percorso d'uno sguardo. pratolini, 6-131 : ora, esprimendosi come si era
e godere. e. cecchi, 6-131 : c'è da domandarsi se una disponibilità
mezzo lo scudo fatato. anguillara, 6-131 : il cavai mentre ancor in aria
il fuoco. e. cecchi, 6-131 : c'è da domandarsi se una disponibilità
. dimin. droghierùccio. pirandello, 6-131 : un droghieruccio d'alcamo, stabilito
n. 2). cardarelli, 6-131 : l'immenso edificio dove abito è
caratteri tedeschi. e. cecchi, 6-131 : la cioccolata e la panna del
. -sostant. mamiani, 6-131 : distinguere minutamente il noto dall'ignoto
e di circoli letterari. bocchelli, 6-131 : era diventata frequentatrice della società di
splendidamente. e. cecchi, 6-131 : la città esce tutta ristampata e
degli occhi. e. cecchi, 6-131 : la cioccolata e la panna del
troncare immediatamente quella sofferenza. bernari, 6-131 : immediatamente gli occhi della ragazza si volsero
a morte infievoliti e lassi. marino, 6-131 : se stessa inchina, e par
sua d'ogn'altra fiera. brusoni, 6-131 : infieratosi allora...,
nel corpo. esopo volgar., 6-131 : [la vulpe] non possendo
di una città. gramsci, 6-131 : di fronte al crescere della potenza
-ascoltare attentamente. borgese, 6-131 : non più, brancolando, raccatto /
, arrotolarsi. crescenzi volgar., 6-131 : la volubile è un'erba la quale
e il santo monte. piovene, 6-131 : discutevano quali limiti bisognava fissare alla
potè essere montata completa. vittorini, 6-131 : era zeppo di studenti esterni venuti
mio talento fossene seguito. ficino, 6-131 : al non nonvolere, l'uno de'
notte? c. e. gadda, 6-131 : ingravallo sottopose il valdarena,
di quest'opera importantissima. cesari, 6-131 : or tanto amore e sì lungo
e tanto palpabili. brignole sale, 6-131 : t entennava combattuta da argomenti sì
ha picchierellato sui vetri. cassola, 6-131 : si addossò a un tronco e accese
che ha scarsa gravità. cassola, 6-131 : nelly finì di dire il rosario (
bird fra di loro. svevo, 6-131 : quadri, puttini nudi, chiese che
servigio della sua persona. baretti, 6-131 : quando una dama è incontrata da portoghese
tale movimento o atteggiamento. gramsci, 6-131 : una lista delle 'tendenze populiste'e
pozione, come stamattina. pirandello, 6-131 : invece d'una pozione d'olio
gorgia leontino. ariosto, sat., 6-131 : vorrei che a mio figliuolo un
agli immobili del 'beneficio '. piovene, 6-131 : si era già ai primi progetti
casa di bube. p. levi, 6-131 : cosa fai, isidor? le
diversi cinghi del monte. rosmini, 6-131 : per le anime timorate si può
gli altri. p. levi, 6-131 : l'odore acido della farina fermentata
e le reduci stelle. borgese, 6-131 : la reduce sera ripete che tutto
spesso. c. e. gadda, 6-131 : quando arrivava lui, puttana il
e disordine. p. levi, 6-131 : si sistemarono per la notte, parte
ei ricevette in una coscia. brusoni, 6-131 : udì agnesina gemere d'una punta
altrui. dante, par., 6-131 : i provenzai che fecer contra lui /
. domandò di parlamentare. monti, 6-131 : al cenno fraterno obbediente / ettore armato
evento naturale). borgese, 6-131 : la reduce sera ripete che tutto ormai
prigion la porta fanno aprire. lalli, 6-131 : di casa mi levò spade e
morale o materiale). alfieri, 6-131 : a ruotoli / vadan così di caio
valore di mille lire. buzzati, 6-131 : « guadagni bene, almeno? »
le sue difese. brusoni, 6-131 : infieratosi allora, e tanto più che
bar. c. e. gadda, 6-131 : la camera aveva ingresso libero.
arte anche la nostra. bernari, 6-131 : era già sera e la sua nuca
gigantesca sigla di fuoco. sinisgalli, 6-131 : quelle vampe corte e vagamente ritorte
corriere sollecito di me. pavese, 6-131 : « anche sul po », la
-dissipare un dubbio. imbriani, 6-131 : raccontate anche voi a questi signori qui
proprietà è un furto. imbriani, 6-131 : povero sennacheribbo, udendo così spiatellare 'coram-
pallore di tutti. cesari, 6-131 : questa elezione, che a lui venne
piccola pensione od un sussidio. calvino, 6-131 : poi toma [dall'albania e
, di forma tondeggiante. strati, 6-131 : « misto in coppa? » domandò
. di una pena. boterò, 6-131 : cosa veramente mirabile, che un popolazzo
ne. einaudi, 6-131 : vanoni è di avviso che il calcolo
: peccato veniale. rosmini, 6-131 : per le anime timorate si può aggiungere
piaccia o no. ficino, 6-131 : al non nonvolere l'uno de'due
pianta rampicante. crescenzi volgar., 6-131 : la volubile è un'erba, la
. bambino prodigio. d'azeglio, 6-131 : io non subii mai nessuna di quelle
c. gozzi [in bettinelli, 6-131 ]: colla favella de'moderni corciresi o