tenerezza accorata e dolorosa. pirandello, 6-130 : lo guardava, ammirata, con un
non ti tormentare ». cardarelli, 6-130 : cerco di venirgli in aiuto con
pare arlecchin battocchio incatenato. soffici, 6-130 : si tolse i guanti, il cappello
guardiani la mia presenza. pavese, 6-130 : ero sudato e andai dritto ai
alla bollatura di fuoco. palazzeschi, 6-130 : avrebbero seguito la medesima strada come
visivo dell'occhio leso. sinisgalli, 6-130 : non capisco quelli che si lasciano
fu tutt'uno. crescenzi volgar., 6-130 : vir- gapastoris è il cardo salvatico
riempie i lentischi. e. cecchi, 6-130 : la tetra cavalcata letteraria americana
difficili gli studi. e. cecchi, 6-130 : la tetra cavalcata letteraria americana non
da cavernosa pomice cadente. sinisgalli, 6-130 : che cosa siano le radici di una
per quell'aria chiusa. pavese, 6-130 : mi fece entrare in una stanza in
've umana miseria si compiagne. marino, 6-130 : non potè far, che del
stile barocco. e. cecchi, 6-130 : si sviluppa una sorta di « concettismo
stante di una cosa. salvini, 6-130 : omero stesso... inserì a'
, prese a cambiare. pavese, 6-130 : ero già uscito sul terrazzo, ero
corpo dimora. idem, purg., 6-130 : molti han giustizia in cuore,
lo divorava dentro vivo. cicognani, 6-130 : così [i miei amici d'
e dei castelli. quarantotti gambini, 6-130 : c'era come un dentello
ripete / in circolo breve. sinisgalli, 6-130 : ma, a due passi,
facile rinsegnarmi chi gliel'impresse. salvini, 6-130 : di questo genere di versi
serviva a dissetare la terra. sinisgalli, 6-130 : il tevere... spinge
, moderare, normalizzare. sinisgalli, 6-130 : il colle che ripara gli orti torlonia
di su l'arno. cardarelli, 6-130 : rimasto chiuso fuori, esposto
: darsi da fare. cassola, 6-130 : si mise subito in faccende. per
contraddire. dante, par., 6-130 : ma i provenzai che fecer con tra
giovevole l'opera loro. pirandello, 6-130 : s'era imbarcato su un piroscafo inglese
sfogati e parla. s. maffei, 6-130 : quando alcuna grave ingiuria avveniva fra
vertù tutta. dante, purg., 6-130 : molti han giustizia in cuore,
spiegata, a squarciagola. alfieri, 6-130 : ch'io gridi / a tutta gola
i pantaloni e i dottori. capponi, 6-130 : le primitive schiatte componevano, a
-sm. verso giambico. salvini, 6-130 : come è il margite attribuito ad omero
parte del patriziato. alfieri, 6-130 : lo giuro; lo giuro; e
; incondizionato. s. maffei, 6-130 : gli antichi germani non conferivano a'
della toscana. g. capponi, 6-130 : quando vennero i longobardi, era
d'un governo. carducci, ii- 6-130 : si discorrono i princìpi informatori della letteratura
anche al figur. lucini, 6-130 : il gesto si spiritualizza, s'infosfora
nella sala d'ingresso. bernari, 6-130 : penetrò nella camera dove si ballava
domestiche e necessarie comodità. mamiani, 6-130 : a ciascun tempo l'ufficio suo:
. -ferire superficialmente. brusoni, 6-130 : potè con due stoccate prestissime ferirgli
ancora deciso. s. maffei, 6-130 : gli antichi germani non conferivano a'
8. carezza. lucini, 6-130 : ridestino le memorie del lavoro di
un volto). bar etti, 6-130 : molti... sono panciutissimi e
di tale corrente artistica. sinisgalli, 6-130 : le piazze vuote, le finestre vuote
carico di una nave. beicari, 6-130 : uno navichiere aveva una nave di
rimanere attaccata alla terraglia! pratolini, 6-130 : ella arrossì appena, alle guance.
atto i altruismo. sinisgalli, 6-130 : le città vuote, le abbiamo
c. e. gadda, 6-130 : diecimila lire! poco probabile che
una dolce serenità nivale. cicognani, 6-130 : così correvano, ignudi; e nel
stesso una normale pq. grandi, 6-130 : non potendo l'arco bh mai
com'ombre nottambule. cicognani, 6-130 : facevo parte di una co
(la cute). baretti, 6-130 : molte d'esse hanno le fattezze de'
, era molto panciuto. baretti, 6-130 : esse sono anzi smilze che ricche
donna dà forma all'amore. bozzati, 6-130 : non è vero che lui ci
oggetto). esopo volgar., 6-130 : figlioli mei, io me parto da
si avvicendavano. e. cecchi, 6-130 : ripigliando la penna, egli ha
fango, fuor che sassi. bernari, 6-130 : luigino si fermò di scatto,
origine a errori persistenti. mamiani, 6-130 : a ciascun tempo l'ufficio suo:
primavera. c. e. gadda, 6-130 : era figlio, quel talismano all'
-governo centrale e nazionale. buonafede, 6-130 : noi conosciamo che i greci nelle prime
una sola di quelle. muratori, 6-130 : non per questo perde il suo pregio
predominante. de roberto, 6-130 : tutte le mitologie, l'assira,
e la carta abbrucia. brusoni, 6-130 : glisomiro potè con due stoccate prestissime
in italia) '. buzzati, 6-130 : « e alla scala come ti chiamano
di una parola). marotta, 6-130 : ogni uomo qui è una ditta,
avere! idem, par., 6-130 : i provenzai che fecer contra lui [
che sono vestiti. de roberto, 6-130 : l'uomo dovette imporsi alla donna
mare e del cielo. soldati, 6-130 : a quando a quando lo solcava [
ripetizione di forme fisse. salvini, 6-130 : le composizioni metriche non regolate e
pioppi, tremo nel cielo. sinisgalli, 6-130 : lontanissima e la ringhiera dei pini
dell'italia all'estero. cucini, 6-130 : ridestino... la rinomea delle
-assol. crescenzi volgar., 6-130 : virgapastoris è il cardo salva- tico
è il ritratto della spilorceria. baretti, 6-130 : esse sono anzi smilze che ricche
non sapevole offendendo. ovidio volgar., 6-130 : avegna che lo guardiano ti contradicerà
gran calore. c. levi, 6-130 : il solo modo di difendersi dai loro
della temperatura. g. raimondi, 6-130 : a bologna, l'inverno non
schiarito': divenuto chiaro. soldati, 6-130 : era vino ignobilmente truccato, e
sei una schifosa ». buzzati, 6-130 : « hai litigato? ». «
vanga. esopo volgar., 6-130 : quelli, dapò la morte del padre
si scocca. idem, purg., 6-130 : molti han giustizia in cuore,
, da essi credute inabitabili. chiari, 6-130 : ho letto di fatto io medesima
. c. e. gadda, 6-130 : alfiere all'alba lontana di settembre,
e spezzate le nostre genti. mazzini, 6-130 : mentre aumenta la sfiducia, una
. c. e. gadda, 6-130 : il povero balducci ebbe un singulto,
smilzi e dilombati come esso. baretti, 6-130 : esse sono anzi smilze che ricche
ecc.). assarino, 6-130 : né v'ha prurito che maggiormente soletichi
hanno la voce sottile. govoni, 6-130 : un soldato imitava la voce / del
. c. e. gadda, 6-130 : alla standard oil esclusero di avergli
, inchiostrato, inservibile. pirandello, 6-130 : unico svago,... un
, si staccò dalla finestra. bernari, 6-130 : uno straniero penetrò nella camera dove
che doveva stagnare le commessure. calvino, 6-130 : le donne andavano a prendere le
nell'arte di stivare. pirandello, 6-130 : s'era messo a lavorare nel
strapazzate e giù di moda. bernari, 6-130 : sul battente di destra della casa
. c. e. gadda, 6-130 : diecimila lire! poco probabile che giuliano
sussiegato nella sua stoica increanza. baretti, 6-130 : gli uomini stanno duramente sussiegati
con un giambo. salvini, 6-130 : omero... di questi versi
ridevano. c. e. gadda, 6-130 : e stavolta ancora il povero balducci
ingenio de lo diabolo. imbriani, 6-130 : ecco scuotersi la terra come pel tremoliccio
8). crescenzi volgar., 6-130 : virgapastóris è il cardo salvatico ed
luce bianca in sala. bernari, 6-130 : i giovani di dentecane sembravano riuniti in
c. e. gadda, 6-130 : il cancro abbinato duodeno-fegato è degli ambi
c. e. gadda, 6-130 : il cancro abbinato duodeno-fegato è degli ambi