purificare. dante, par., 6-121 : quindi addolcisce la viva giustizia /
carne addosso, uno scheletro. sinisgalli, 6-121 : gli uomini diventati errabondi come le
melma livida e profonda. moretti, 6-121 : un sentor confuso di alighe che
a patti col diavolo. baldini, 6-121 : lo tiene e lo caccia una furia
il percorso dei viaggi. barilli, 6-121 : per tutte queste ragioni, dietro
, ancorasti da balordo. baldini, 6-121 : [ha] un difetto grosso
la testa per lo sportello. barilli, 6-121 : le vecchie città di mare sono
salsa musica del mare. pirandello, 6-121 : percepì, in quella intimità misteriosa
gran tenda foderata di verde. barilli, 6-121 : la spiaggia formicola a perdita di
davano quasi un aspetto cimiteriale. sinisgalli, 6-121 : la scatola è la cellula degli
tossire per un'ora. faldella, 6-121 : il conte senatore diede le mosse ad
patriarca, a quel paese! svevo, 6-121 : così, dunque, elena,
gran progressi nella cronologia. guerrazzi, 6-121 : però ell'era cosa disagevole ottenerli,
disutilità, la malvagità. bocchelli, 6-121 : si seccava di questo incontro dei
me. e. cecchi, 6-121 : si rivolgono [le riviste] scaltramente
i più soavi piaceri. guerrazzi, 6-121 : uno scudiero armato raffrena per le
ignoti come loro. e. cecchi, 6-121 : la base di guadagno, per
. indocile, selvaggio. caro, 6-121 : com'più sì scotea, più dal
i filari dei loppi. borgese, 6-121 : uscii sul breve piazzale, ove pocanzi
, ecc.). salvini, 6-121 : la fescennina libertà per questa maniera
ferza e per tormento. marino, 6-121 : a la tua dea su i fianchi
forza di 42 cavalli. mamiani, 6-121 : le forze motrici...
vorremmo farlo anche noi. pratolini, 6-121 : mi stupisce... il
palafren ricco il frontale. guerrazzi, 6-121 : uno scudiero armato raffrena per le
'l pregare ardisca o tente. svevo, 6-121 : pare che anche la signora elena
bada. ariosto, sat., 6-121 : né per saziar la gola sua gaglioffa
lasciava la donna insensibile. pavese, 6-121 : si beveva con gli occhi l'acqua
le immemori palpebre tenta. pirandello, 6-121 : il silenzio attorno era così attonito,
venti torbidi e imperversati. bar etti, 6-121 : l'imperversata ed insopportabilissima intemperie della
dita o delle gambe. bar etti, 6-121 : né è maraviglia se ancora prorompono
. c. e. gadda, 6-121 : legava all'assunta, fra l'altro
. commediante, istrione. salvini, 6-121 : * ludioni 'o giocolari furono dah'
curvo puntai la tiene avvinta. salvini, 6-121 : non molto più d'arte ebbero
che fossi uscita! ». cassola, 6-121 : -io non ti voglio più
questi profumi selvaggi. calvino,, 6-121 : pin dimentica le strade vecchie dove stagna
inconsolabile. c. e. gadda, 6-121 : legava all'as- sunta, fra
molle clivo e appiana. marotta, 6-121 : vi accompagnano fino alla molle salita
. c. e. gadda, 6-121 : si studi di percorrere ognora le
sull'azzurro del mare. boriili, 6-121 : fra le onde... bagnanti
è una specie di istituzione. bernari, 6-121 : il mugugno contro il maledetto paese
per la paura le mutande. lalli, 6-121 : i greci tosto gli voltar le
, dolce re! ber nari, 6-121 : da lontano, si udì una
. c. e. gadda, 6-121 : lo zio peppe, difatti, oblatore
chiusi in una buca. bernari, 6-121 : la lanterna... venne a
. c. e. gadda, 6-121 : non aveva dimenticato neppure la vecchia
o economico. e. cecchi, 6-121 : parrebbe che, in qualche grande
sono per farvi quest'anno. salvini, 6-121 : questi [i fescennini] si
. c. e. gadda, 6-121 : un borsino de ventimila lire al
(del rosario). dessi, 6-121 : i fatti sono legati l'uno a
di dio per fede. ficino, 6-121 : in tutti gli uomini entrò la
. -adulto. calvino, 6-121 : basta un richiamo improvviso e fuggevole
. c. e. gadda, 6-121 : si studi di percorrere ognora le vie
, alla funerea vita. svevo, 6-121 : datemi le gioie o io sono una
: sempreverde. crescenzi volgar., 6-121 : la schiarea si semina del mese
sue conoscenti e vicine. svevo, 6-121 : ecco le tue gioie! occorreva lasciarti
volta. c. e. gadda, 6-121 : legava all'assunta, fra l'
e della cappella pazzi. cassola, 6-121 : davanti al cancello non c'era nessuno
cocaina o morfina). saba, 6-121 : pensa se tu dovessi svegliarmi, se
qua e là dalla terra. calvino, 6-121 : piscia sopra i formicai guardando la
con la praticaccia ministeriale. lucinì, 6-121 : il dottor ferretti non è più
entrato a letto. cicognani, 6-121 : i miei concittadini, specie d'inverno
dio. dante, purg., 6-121 : se licito m'è, o sommo
, sovvertire. lorenzo de'medici, 6-121 : prevertendo quasi l'ordine della natura
monaca nella sua prima gioventù. fucini, 6-121 : il dottor ferretti non è più
(una cerimonia). borgese, 6-121 : sì, veramente: guardato da lungi
amor diventi acceso. marsilio ficino, 6-121 : se lo imperio romano non fu
c. e. gadda, 6-121 : infine un borsino de ventimila lire al
prova con nessun altro. calvino, 6-121 : tutte lì a aspettare i soldati alla
dei beati. marsilio ficino, 6-121 : in lui [dio], secondo
mici. c. e. gadda, 6-121 : si studi di percorrere ognora le
che gli venisse offerta. muratori, 6-121 : appena questa [la fantasia] ci
con vittoria per inimico. brusoni, 6-121 : vada pure faustino e dia sodisfazione
polloni. crescenzi volgar., 6-121 : se si taglia il suo [della
un duello. s. maffei, 6-121 : fra le lor consuetudini fu delle più
prosa); ritmico. salvini, 6-121 : sembra che questi sì fatti versi s'
clausole metriche o ritmiche. salvini, 6-121 : sembra che questi sì fatti versi s'
provoca un dolore bruciante. calvino, 6-121 : andando al mattino per i sentieri pin
un fascio luminoso). bernari, 6-121 : la lanterna continuava a rovistare nel
). g. gozzi, 6-121 : nelle infernali bolge la divina giustizia.
fanciulla un incentivo di più. soldati, 6-121 : anche per questo, ho voluto
di sapore. crescenzi volgar., 6-121 : la schiarèa si semina del
bello quella calda scrima. migliorini, 6-121 : la celebrità conseguita nell'arte
mi sdraiai sull'erba. buzzati, 6-121 : poi tornerà seminuda si sdraierà sul letto
del cavallo batteva la solfa. calvino, 6-121 : piscia sopra i formicai guardando la
ora in linee parallele. saba, 6-121 : disperazione non è la parola; si
-anche assol. borgese, 6-121 : sfogliai / un albo di firme,
or di nuovo soprabbonda. marsilio ficino, 6-121 : abbiamo redenzione pel sangue su [
/ divinità c. e. gadda, 6-121 : mi ha sovvenuto col suo consiglio
spiritar le belle zitelle. lalli, 6-121 : 1 greci tosto gli voltar le
debbito nostro. s. maffei, 6-121 : stringendomi al mio soggetto, io
modo eccellente. e. cecchi, 6-121 : voluminose, superlativamente illustrate,..
da questi dispiaceri famigliali. saba, 6-121 : solo 10 sono in questo stato
con profitto la razza. calvino, 6-121 : mancino... non sa ridere
d'ira e di dispetto. muratori, 6-121 : già s'è detto che non serve
poco facili a rimettere pingiurie. muratori, 6-121 : già s'è detto, cne
l'anima a sé. rosmini, 6-121 : l'uomo è creato per la giustizia
sarebbero spinti a precipitare. bernari, 6-121 : la lanterna continuava a rovistare nel
solchi l'umida contrada. borgese, 6-121 : guardai qualche fotografia di ghiacciai,
del rospo trasudi velenoso umore. calvino, 6-121 : eccolo a occhi strabuzzati e lentiggini
ingiurie e delle lubricità. buzzati, 6-121 : la ragazza che intravedendo di là
fo più nulla di voglia. brusoni, 6-121 : vada pure faustino, e dia
il poteretemporale. e. affinati, 6-121 : gary (66anni), di originelituana