l'imperizia dei marinai. cardarelli, 6-111 : me ne stavo in camera,
a calmare il suo ànsito. cardarelli, 6-111 : il suo fragile corpo appariva tutto
griffi incrocicchiati. dante, par., 6-111 : e non si creda / che
per meglio piacer a cocco. salvini, 6-111 : accompagnavate bacco, il quale attorniato
grasia e onni bono. fra giordano, 6-111 144: iddio è cortese
cioè l'error proprio. monti, 6-111 : a troia / tu, ettore,
in grado di procurare. buzzati, 6-111 : l'idea di poter entrare come personaggio
di passo progressivamente accelerato. buzzati, 6-111 : non era una infatuazione carnale, era
e dalla lascività. benvoglienti, cxiv- 6-111 : in toscana giuocare a pugna è ed
-violenta raffica di vento. gatto, 6-111 : luccica nel taglio / delle campagne arate
cospetto / fuggi ognor poi. imbriani, 6-111 : « fate condur qui da noi
argomento che scotta. p levi, 6-111 : ho capito presto che la faccenda scottava
felici e luoghi ameni. sbarbaro, 6-111 : voze, soave nome che si scioglie
messe ancora radici profonde. svevo, 6-111 : era un istinto, ma io lo
ai medicastri. c. levi, 6-111 : molti contadini camminano ancora, a gagliano
cavolino selvatico. crescenzi volgr., 6-111 : lo stuzio e 'l cavolino salvatico sono
tirar su il fiato. quasimodo, 6-111 : torvo, lamentando il dolore, /
, ella si tace. quasimodo, 6-111 : torvo, lamentando il dolor, /
tramano contro di lei. quasimodo, 6-111 : tramavo ogni sorta d'inganni,
il fil col proprio unghione. imbriani, 6-111 : « fate condur qui da noi
. che ancheggia. lucini, 6-111 : pollame variopinto, piumato, rostrato,
, proveniente dai bacilli. lucini, 6-111 : soggetti vivi e sperimentali di infezioni e
un gallo). lucini, 6-111 : pollame variopinto, piumato, rostrato,
con riferimento ad animali. lucini, 6-111 : le vacche prolifiche e lattifere, mugolanti