a cedri ed a pini. pirandello, 6-11 : la pioggia, caduta a diluvio
0 creditore. leggi di toscana, 6-11 : e qualunque morissi o mancassi,
del mento. e. cecchi, 6-11 : si affibbiavano in fretta cinturoni e
legge della virile arte dorica. soffici, 6-11 : sola, magra da far paura
come un arcobaleno. e. cecchi, 6-11 : in completa uniforme, sulla quale
ai difensor d'insolito spavento. idem, 6-11 : tu l'ardimento e questo ardore
a niente s'abbandonò. soffici, 6-11 : una vecchia, arrovesciata in un
con dieci botti d'acqua. marino, 6-11 : tien sublime la fronte, alte
; intorpidimento. crescenzi volgar., 6-11 : il suo impiastro [dell'abruotina]
ognuno si chiami sodisfatto. marotta, 6-11 : sopravviene un'età di cifre allineate
parte gli te dona. pulci, 6-11 : intanto caradoro in su la sala
pugno. e. cecchi, 6-11 : si precipitavano alle balconate, facendo
per amore di giannetto. pulci, 6-11 : intanto caradoro in su la sala
. batacchiétto. barilli, 6-11 : sono giunto lassù con un lasciapassare
. bellezza. mazzeo di ricco, 6-11 : così, pensando a la vostra
detto suono. crescenzi volgar., 6-11 : l'abruotina... fa prò
!) e manichetto drieto. casti, 6-11 : poco buona armonia vi si scorgea
rimane sulla pelle. boriili, 6-11 : la botta che do contro la lastra
: bustina. e. cecchi, 6-11 : mentre il gong suonava in anticipo
altri nulla mi cale. tasso, 6-11 : or se fra tanto / son le
due scarpe rotte e motose. patese, 6-11 : ginia avrebbe voluto avere la sua
lettere e istruzioni de'dieci di balia, 6-11 : sarà con questa la prima di
proporzioni di un cavallo. pavese, 6-11 : ginia avrebbe voluto avere la sua statura
cenne da la chitarra, vi-11-186 (6-11 ): poi villan altri facendovi mance /
colore). e. cecchi, 6-11 : etichette [sull'uniforme] a ricamo
il colombino, il macigno. cicognani, 6-11 : la strada, in questo punto
. ». forese, vi-1-256 (6-11 ): buon uso ci ha'recato,
il pollice del ciabattino. sinisgalli, 6-11 : proviamo ad aver pietà di noi stessi
! la decimazione! ». barilli, 6-11 : una porticina corazzata si apre sotto
grosso. e. danti, 6-11 : il cubito picciolo di vitruvio contiene
cattiva) indole. luca pulci, 6-11 : questo falcon fu di mala cucina,
devo parole d'amore. pavese, 6-11 : sei disoccupata da molto?
; rammentare, somigliare. pavese, 6-11 : vista in costume da bagno, amelia
a voi con vene. ariosto, 6-11 : ella è pur la mia donna e
decampo dal mio diritto'. borgese, 6-11 : fo omaggio alla fama, solo
che nobile e gentile. svevo, 6-11 : so che tu, emilio, giungi
vissuto per tanto tempo. sinisgalli, 6-11 : non ci facciamo eccessive illusioni:
e dove ti farai dipingere. pavese, 6-11 : « sei disoccupata da molto?
o la dipinta lince. guerrazzi, 6-11 : non più rallegrava il mio spirito
, e i galantuomini dietro. pirandello, 6-11 : i sostegni eran crollati, i
fiducia. giacomo da lentini, 6-11 : adunqua, amor, ben fora
audizione di filate melodìe. sbarbaro, 6-11 : al discorde rumor dei passi incerti
fuor di caluggine. caro, 6-11 : quanto più posso disnocciolando dal
dovranno avere l'età venture! pirandello, 6-11 : il guasto dell'intemperie appariva tanto
e scherz. rustico, vi-1-127 (6-11 ): dunque, bene n'andrà per
differenziarsi, dissomigliare. salvini, 6-11 : conciossiaché trygedia e tragedia a principio
di controllare ramministrazione. bocchelli, 6-11 : il cretino crede alla duma e alle
duol morir tosto il vedrai. dante, 6-11 : chi ama, / se non
tipici della sua specie. marino, 6-11 : miraeoi grande, in cui con piena
s. bernardo volgar., 6-11 : il quale [iddio] è luce
lingua a le menzogne avezza. marino, 6-11 : miraeoi grande, in cui con
occhi d'elle fu smarrita. pulci, 6-11 : eran saliti già tutta la scala
veste adatta alla scrittura. popini, 6-11 : invece di tacere, fabbricava frasi
d'uccelli che cantino. sacchetti, 6-11 : io vorrei qualche uccello per tenere in
grande fattura. o. rucellai, 6-11 : per questo certe bellezze, che vere
e d'altre simili legne. dessi, 6-11 : cominciò a soffiare sotto il fascio
occhio, florida e vispa. banti, 6-11 : la nuora... singhiozza
con questa risposta passò. anguillara, 6-11 : se ben l'età senil debile
festa e otto giorni appresso. stefani, 6-11 : s'ordinò a firenze che otto
al fresco delle lenzuola. pavese, 6-11 : aveva piovuto, e l'asfalto
echeggiane pendici del monte. cassola, 6-11 : a un tratto il silenzio della
di fosforo in fiamme. baldini, 6-11 : una notte, dopo una lunga giornata
scala su la spalla. pavese, 6-11 : severino a quest'ora è sul
. cenne da la chitarra, vi-636 (6-11 ): poi villan altri facendovi mance
, inverno. palladio volgar., 6-11 : all'uscita del mese faremo i
, elegante. piero da siena, 6-11 : nessun miglior di lui porta la
una goccia d'acqua. quarantotti gambini, 6-11 : lo avevano incaricato di chiedere qualche
sudore sotto il solleone. pirandello, 6-11 : nella solitudine immobile, guardati dagl'
oggidì questa meschina italia. bar etti, 6-11 : le case sono tanto goffamente fabbricate
sul palcoscenico. e. cecchi, 6-11 : il gong suonava in anti
i dadi del meno. petrarca, 6-11 : poi che 'l fren per forza a
scene vedute per angolo. alfieri, 6-11 : troppo n'importa / di veder chiaro
di profonda introversione. guerrazzi, 6-11 : il cielo stava ineccitabile e chiuso.
guadagnare un'anima a cristo. baldini, 6-11 : 1 monaci sapevano da lunga pezza
; svilito, spregiato. baldi, 6-11 : nobili dunque per se stesse sono queste
dalle tentazion sé illeso tenne. balbo, 6-11 : pochi comuni furono così prudenti da
che non con altro. gramsci, 6-11 : ciò che si esclude è che un'
e non patisce cambiamento. mamiani, 6-11 : l'autore... pronunzia le
impietoso provveditore del carnefice. govoni, 6-11 : forse è aasvero l'impietoso /
(una persona). baretti, 6-11 : sbarbificati e incipriati, visitammo tutta
e nei loro polsi. borgese, 6-11 : davanti a un'adunata di lettori incomparabilmente
vela a questa volta. baretti, 6-11 : fummo sopraggiunti da'nostri trottanti corsieri
un elemento). dolce, 6-11 : la cattiva qualità delle pietre alle volte
ecc.). ristoro, 6-11 : il corpo del cielo dispone in tal
sarà infortunato. m. villani, 6-11 : e'fu fortunato contro agli altri suoi
in queste membra terrene. passero, 6-11 : iddio formollo, iddio vigor gli porse
ha mosso atti ostili. cassola, 6-11 : risuonarono due fucilate. ingannata dall'
uomo; arti liberali. baldi, 6-11 : secondo aristotile, quell'arti sono inge-
progressi intellettuali e materiali. borgese, 6-11 : i richiami alle circostanze intellettuali e
e delle leggi umane. lambruschini, 6-11 : noi non potremmo né giudicare fondatamente
a quel subiecto stia. baldi, 6-11 : la parola mecanico...
: arte drammatica. salvini, 6-11 : dopo che con nuove invenzioni..
di terra. e. danti, 6-11 : l'atto quadrato, che è per
mani, tante lagrimuzze. baretti, 6-11 : né furono que'baci scompagnati da
lui latinissimamente fatta. g. capponi, 6-11 : né dalle carte ciò si rileva
-e nel ricordo. pavese, 6-11 : aveva piovuto, e l'asfalto e
di preparazione diplomatica perfetta. banti, 6-11 : rancori nascosti salivano in primo piano
raccoglievano lungo i solchi. cassola, 6-11 : indugiava a guardare una lumachina che
vederti madama la ferlita. faldella, 6-11 : di tutti questi guai, un po'
, malgrado di diana. petrarca, 6-11 : poi che 'l fren per forza a
rimette sempre lo stomaco ». vittorini, 6-11 : i più fortunati mandavano giù l'
non posgamba. storia di stefano, 6-11 : dito questo, non feze sono né
(c. marx). gramsci, 6-11 : questa osservazione può essere fatta
loro comune cugina. e. cecchi, 6-11 : soltanto la sfrenatezza degli studenti matricolini
cima dei colli intorno. sinisgalli, 6-11 : la sua porosità [della malta]
mazzeranga. palladio volgar., 6-11 : sopra questo poniamo ghiaia e con
congerie, ammasso. lippi, 6-11 : così la maga se ne va con
penetrazione commerciale e culturale. borgese, 6-11 : qualunque i suoi meriti intrinseci [di
tordelle. c. e. gadda, 6-11 : zirli di merli, o merule
in america le piacque subito. calvino, 6-11 : pin, meschinetto, cosa ti
commistione o mescolanza loro. dolce, 6-11 : la cattiva mescolanza overo la cattiva
nel fango a dormire. calvino, 6-11 : scendono diritti, i raggi del
un grande scalpito di cavalli. buzzati, 6-11 : « mi faccia pensare..
ed altri se ne gode. petrarca, 6-11 : poi che 'l fren per forza
il fratello e la sorella. palazzeschi, 6-11 : rimasta vedova in piena gioventù con
per necessità d'esperienza. borgese, 6-11 : volevo soltanto valermi di un'autorità
codice ingiusto ed ineseguibile. lambruschini, 6-11 : noi non potremmo né giudicare fondatamente
valore collettivo). marino, 6-11 : dritto sen venia là 've raccolti /
ombrato di grandi olmi. cicognani, 6-11 : la strada, in questo punto
per avere figliuoli. marsilio ficino, 6-11 : iddio e la natura nulla fanno di
cominciar ben degno assalto. pirandello, 6-11 : pioggia e vento parevano un'ostinata
vantaggi personali. n. franco, 6-11 : essi [i poeti], al
programmi e senza ideali. lucini, 6-11 : crispi, il più grande uomo di
marenco un orpellaio. de roberto, 6-11 : fu un parolaio [hugo
. tempio pagano. d'azeglio, 6-11 : vediamo... la famosa battaglia
pazzia furiosa). tedaldi, 6-11 (38): io mi sento pur
perfetta scelta di tempo. tassoni, 6-11 : chi vide scimia a la percossa infesta
corvini. c. e. gadda, 6-11 : la bottiglia di cristallo era pesa
mescolate con salina. palladio volgar., 6-11 : vi si faccia suso smalto di
viale facevano poca ombra. calvino, 6-11 : cespi di basilico e di origano
troppo larghi. esopo volgar., 6-11 : zena chiamò esopo e mostrolo al
il giorno di poi. borgese, 6-11 : né io seppi di lui per molti
difenderei iusta mia possa. manni, 6-11 : migliorò eziandio simo- ne sue condizioni
la grandezza della republica. brusoni, 6-11 : non fu maraviglia che una repubblica
il capo. g. bassani, 6-11 : è finito così male, poveruomo.
pratici lo avrebbe abolito. palazzeschi, 6-11 : mentre che viva la madre ella
la guerra con nessuno. piovene, 6-11 : i promotori del banchetto, che mi
di applicazioni pratiche e pronte. borgese, 6-11 : qualunque i suoi meriti intrinseci,
rialzo; altura. targioni tozzetti, 6-11 : la toscana non è altro sennonché
). g. berto, 6-11 : bulla povera pamela gli psicofarmaci timolettici
il punto). borgese, 6-11 : volevo soltanto valermi di un'autorità
. c. e. gadda, 6-11 : durante il pranzo balducci aveva assunto,
esclusivamente ideale, concettuale. mamiani, 6-11 : seguitando l'autore l'ordine cronologico
angosciosi o da tentazioni. baldi, 6-11 : per se stessa [l'arte]
aggetti di qualità). dolce, 6-11 : la cattiva qualità delle pietre alle volte
persona deforme. esopo volgar., 6-11 : zena chiamò esopo e mostròlo al
. -anche sostant. borgese, 6-11 : egli pure, davanti a un'adunata
corona e il regal manto. tasso, 6-11 : se fra tanto / son le
edificar de balta regia mia. tasso, 6-11 : se fra tanto / son le
utilissime scuole reggimentali. e. cecchi, 6-11 : erano a bordo centinaia di '
, sono una enormità. piovene, 6-11 : 1 promotori del banchetto, che
dolcissime accoglienze tutto lo riebbe. cesari, 6-11 : il padre di luigi, vedutolo
-scherz. mammella candida. nomi, 6-11 : il collo è d'alabastro di volterra
diafano come entro uno specchio. borgese, 6-11 : fo omaggio alla sua gran fama
di sciatori. g. bussarti, 6-11 : i caffè del centro rigurgitavano di ufficiali
uomini di grande rinomea. cucini, 6-11 : a carlo dossi mancò e mancherà la
). s. maffei, 6-11 : ora, per non por piede in
copiosamente. dante, inf., 6-11 : grandine grossa, acqua tinta e neve
pergentma aprendo la lettera. svevo, 6-11 : anche a ripensarci soltanto mi rivolta
di raso alla napoletana. parabosco, 6-11 : quanto a questo signor mio c'
qualche insetto. g. raimondi, 6-11 : finito il rombo dei piccioni, nel
, sgualdrinaccia, ruffiana. dessi, 6-11 : « e cosa vi ha detto?
le scope, le ginestre. guerrazzi, 6-11 : seppi la donna avere sfrondato la
scherz.). baretti, 6-11 : sbarbificati e incipriati, visitammo tutta
estremamente impopolare. e. cecchi, 6-11 : il gong suonava in anticipo per
ramassando. s. maffei, 6-11 : ora, per non por piede in
punto di addormentarsi. sinisgalli, 6-11 : il dolce sonno scivola sotto i nostri
dar mi devrebbe sicurtate. ariosto, 6-11 : so ch'io m'appiglio al torto
esser morto. b. corsini, 6-11 : oh fato indegno, / ove mi
dicono magozze. g. del papa, 6-11 ) 164: la gianduia e il
fischiare dalla finestra del casermone. calvino, 6-11 : pin, meschinetto, cosa ti
al stomaco. crescenzi volgar., 6-11 : l'abruotina... caccia fuori
. - anche sostant. piovene, 6-11 : racconta d'essere malata...
siringala aei gradini al paradiso. rea, 6-11 : a mezzogiorno si sarebbe dovuto pagare
la pietra. palladio volpar., 6-11 : vi si faccia suso smalto di calcina
e sdrucciolò dal monte. brignole sale, 6-11 : il destriero ai celimauro in una
galeotti in terra. b. corsini, 6-11 : casimiro, il quale avea lasciato
cibo succulento, prelibato. cesari, 6-11 : il padre di luigi, vedutolo così
ducento pagine incirca di stampa. imbriani, 6-11 : li fermò l'appaltatore acàmpora
terra le loro sparse ricchezze. baldi, 6-11 : essendo per lo più le persone
e e crescenzi volgar., 6-11 : l'abruotina è erba calda e umida
trarmi a l'amoroso invito. tasso, 6-11 : tu l'ardimento e questo ardore
comodamente con lo schioppo. cassola, 6-11 : risuonarono due fucilate. ingannata dall'
sciolta e per montane piove. sansovino, 6-11 : creò dio adamo di fango,
una squallida osteria romana. sbarbaro, 6-11 : vo nella notte solo / per
abbaglio / di reti stese. calvino, 6-11 : sottovesti stese appese a corde.
il piede desta il fischio. cassola, 6-11 : indugiava a guardare una lumachina che
di pietre. tarr'ni tozzetti, 6-11 : idea generale della struttura del terreno del-
uniforme svanisce all'orizzonte. cassola, 6-11 : le stelle erano svanite, e la
nel vento. g. bassani, 6-11 : passavano camion sventolanti di bandiere rosse
politica tedescofila della regina guglielmina. marotta, 6-11 : ricordo i calamai degli studenti che
per farmene coperta. p. levi, 6-11 : le armi vennero fuori, involte
lnfemo'dantesco. dante, inf, 6-11 : grandine grossa, acqua tinta e neve
giocare a scacchi. p. cattaneo, 6-11 : il grande [bagno] da
sostant. g. berto, 6-11 : sulla povera pamela gli psicofarmaci timo-
(una luce). sbarbaro, 6-11 : si sfilacciano contro i cornicioni / delle
del vasello. palladio volgar., 6-11 : vi si imbiuti su calcina viva stemperata
in una determinata condizione. petrarca, 6-11 : i'mi rimango in signoria di lui
suoni significanti battaglia. esopo volgar., 6-11 : zena chiamò esopo e mostralo al
de la natia virtù. baretti, 6-11 : fummo sopraggiunti da'nostri trottanti corsieri e
di una lingua). borgese, 6-11 : qualunque i suoi meriti intrinseci, il
(una voce). betocchi, 6-11 : vampano, nel corridoio, voci /
le colline son viola. cassola, 6-11 : le colline... erano diventate
contemporaneamente con tutti gli altri. cassola, 6-11 : uando ebbe fatto colazione, si
ronzio. c. e. gadda, 6-11 : gli orecchi del dottor ingravallo,
già in bottiglia. soldati, 6-11 : bisogna che lunedi provveda: o 'metodo
aggett. a. todisco, 6-11 : la francia cerca di porre, con
. stordimento, intontimento. dossi, 6-11 : indarno ei tentò di irritarsi la fantasia
volatili. p. chiara, 6-11 : un belvedere, che se l'avessi