morva, dell'afta. marotta, 6-109 : quando mi ammalai [io, il
non ci applicar l'animo. marino, 6-109 : par che per vincere l'arte
nell'aria i primi freddi. cardarelli, 6-109 : alla mattina l'aria era ventilata
assetato cervo al fiume. tasso, 6-109 : sì come cerva, ch'assetata il
in un avvilimento profondo. borgese, 6-109 : non ero lieto, / e mi
degli ingranaggi e dei bilanceri. marotta, 6-109 : come il bilancere dell'orologio,
, che fa capolino. cicognani, 6-109 : ora sta sugli scalini della chiesa,
ravvisa il nativo dirupo. boriili, 6-109 : un « fokker * germanico, come
porta il lume ». soffici, 6-109 : è una casa un po'fuor del
. distratto, indifferente. pavese, 6-109 : adesso la nostra rosalba stringeva con
, cignali e qualche coniglio. tasso, 6-109 : sì come cerva, ch'assetata
le sue manifestazioni). pavese, 6-109 : batté le mani, con la gioia
crudele. dante, purg., 6-109 : vien, crudel, vieni, e
mettervi de'custodi. targioni tozzetti, 6-109 : il casabona confermato custode del reai giardino
lui! c. e. gadda, 6-109 : meschino! dameggiava che assiste
. c. e. gadda, 6-109 : meschino! dameggiava in allora una
croce dell'italia nuova. sbarbaro, 6-109 : dismemorato, nel nascosto volto / egli
mormorio l'onda tranquilla. lasso, 6-109 : sì come cerva ch'assetata il passo
la purpurea rosa. marino, 6-109 : tornano al copular di due stagioni /
venne. b. segni, 6-109 : furono quivi spiegate l'armi da combattere
irriconoscibili alla stessa autrice. pavese, 6-109 : le altre voci tacquero e restò
la collezione intera, sceglieremo. svevo, 6-109 : ho capito che voi ci perdete
adattamento 4 festivale '. barilli, 6-109 : il rombo d'un motore di aeroplano
se il vento cessi. bocchelli, 6-109 : sulla parete nera di fumo antico
organismo vegetale, germoglio. marino, 6-109 : tornano al copular di due stagioni /
appena cominciava la guerra. banti, 6-109 : sulla sua sedia di convalescente lavinia
ant. furfante. boterò, 6-109 : che vogliono questi geussei? che in
* un cattolico '? svevo, 6-109 : toccherebbe a voi sporgere denunzia.
; fornello. crescenzi volgar., 6-109 : quelle [le tuniche della squilla]
giovare). crescenzi volgar., 6-109 : se vuogli che tossimele aoperi più
.). livio volgar., 6-109 : oltre alla perdita delle navi e
lenticolare e pulito. bar etti, 6-109 : le braccia le aveva guernite di merletti
e son guerniti a bruno. baretti, 6-109 : le braccia le aveva guemite di
, ecc.). gramsci, 6-109 : il giornalismo francese d'informazione e
d sieno egualmente pieni. salvini, 6-109 : sifone è infundibolo, ovvero imbuto o
. -nascondere. marotta, 6-109 : le galline intascavano una zampa.
religione. -concatenamento. mamiani, 6-109 : l'obbedire con arrendevole ingegno ai
nello scendere eravate lieto. borgese, 6-109 : ma non ero lieto, /
senza ogn'altra lordura. tasso, 6-109 : sì come cerva ch'assetata il
di luogo e d'acqua. baretti, 6-109 : ecco un carrozzino a sei muli
morare. dante, inf., 6-109 : tutto che questa gente mala
un'asta, o simili. borgese, 6-109 : reggevo... / nella
mandò già deianira. crescenzi volgar., 6-109 : è [la squilla] un'
caccia per ucciderlo. d'azeglio, 6-109 : i parenti, i figli delle vittime
vegg'io quasi per nebbia. algarotti, 6-109 : così fatta proprietà della materia non
-a ssol. ficino, 6-109 : al non nonvolere l'uno de'due
c. e. gadda, 6-109 : gli si voleva estorcere ad ogni
rammollimento). crescendi volgar., 6-109 : se vuogli che tossimele aoperi più
poco cominciò a scolarsi. passeroni, 6-109 : il bel lago gettò un pelo,
. c. e. gadda, 6-109 : ben più vile e teatrale, chez
la lezione che meritava. borgese, 6-109 : ero pentito dell'ira e dello
n. 18). soldati, 6-109 : ogni giorno, prima di procedere al
verso il tappo. soldati, 6-109 : ogni giorno, prima di procedere al
padri. dante, par., 6-109 : molte fiate già pianser li figli /
(i capelli). baretti, 6-109 : era vestita d'una seta color di
profusione di ornamenti. baretti, 6-109 : l'andare mi fu tosto impedito da
tacco di una scarpa. borgese, 6-109 : reggevo il plinto del tuo roseo,
la vigilia mattutina. giraldi cinzio, 6-109 : fate ch'io / con lei
zati. esopo volgar., 6-109 : la signa se lamenta de la bructa
guaio. dante, purg., 6-109 : viem, crudel, vieni, e
un soggetto inanimato. marsilio ficino, 6-109 : le battaglie che pretendono alla corona
alla strategia rivoluzionaria. c. levi, 6-109 : a new york c'era il
picciol tempo guerirmi? marsilio ficino, 6-109 : nella cura medicinale, prima si vuole
un disperso, un inutile. bernari, 6-109 : certo, se stavo in '
foro romano allora incustodito. cicognani, 6-109 : ora sta sugli scalini della chiesa
c. e. gadda, 6-109 : l'urbe l'ebbe a conoscere alcuni
l'altro incassava rassegnato. rea, 6-109 : non voleva incrinare la soavità del momento
non revedrai. n. franco, 6-109 : mi starò spettando fin che doppo
che 'l chiamò quadrato. alfieri, 6-109 : è un uomo rotondo, / plebeo
vestita in modo miserabile. cicognani, 6-109 : ora sta sugli scalini della chiesa,
potrebbe rompere il cristallo. salvini, 6-109 : giocoso è anche 'ecpatassein', quasi
ci lo stendardo con forza. vittorini, 6-109 : mio padre era bene fargliele sequestrare
classica: cantaro. salvini, 6-109 : ancora sifone per bicchiere, quando dicono
, serpente, lingua maligna. arpino, 6-109 : restai lì, sotto il peso
spronarlo a nuovo corso. tasso, 6-109 : or che contra gli vien chi gli
. c. e. gadda, 6-109 : il ficoni pirro danneggiava in allora
. c. e. gadda, 6-109 : ne reliquavano alle prata e le spoglie
italiani. c. e. gadda, 6-109 : il mal capitato pirroficoni fu ridotto
-spreg. tavemàccia. imbriant, 6-109 : il 'gallo d'oro'era una tavemaccia
teatranti? c. e. gadda, 6-109 : il conte rostòpcin, governatore di
tempra come la mia. sinisgalli, 6-109 : persico... era un uomo
tenebre dell'infedeltà sepolta. muratori, 6-109 : nella stessa guisa, finché le
region. carrettiere. imbriani, 6-109 : il 'gallo d'oro'era una tavemaccia
cui le aveva accompagnate. bernari, 6-109 : seguendo la traiettoria del suo sguardo
l'illusionismo di pickmann. bernari, 6-109 : certo, se stavo in troupe,
n sia degna. dante, infi, 6-109 : tutto che questa gente ma- ladetta
che t'uncina acuto. buzzati, 6-109 : sapeva, è vero, che tra
tra quell'acque chiare. forteguerri, 6-109 : sapete perché son vaghi e belli /
carte su cui le notava. baretti, 6-109 : fu la sola della brigata che
e onorato ridotto. buzzati, 6-109 : e non è che la laide gli
. laspigolapassalenta.. e. ferrero, 6-109 : crede di governare il mondo equoreo
conquista amorosa; rimorchiare. benni, 6-109 : nella prossimità si aggira anche federì,
. banda, ghenga. palazzeschi, 6-109 : fuori si sta bene soli o in