fatta di passaggio. e. cecchi, 6-101 : ci bastavano ad intenderci pochi monosillabi
sé la sua ombra tremante. cicognani, 6-101 : ogni tanto s'accosta a qualcuno
pubblica accusa contro l'imputato. sannazaro, 6-101 : e si dilegua come agnel per fascino
a cera, sf. sannazaro, 6-101 : l'invidia, figliuol mio, se
, mannelli. sannazaro, 6-101 : il pur dirò, cosi gli dii
. opprimere, asservire. sannazaro, 6-101 : così gli dii mi lascino / veder
vi fu raccettato amicamente. tasso, 6-101 : amicamente / entro a i chiusi
procedere con andamento favorevole. baldini, 6-101 : le facciate stesse delle case e delle
ragione. idem, purg., 6-101 : o alberto tedesco... /
cattolici che erano italiani. sinisgalli, 6-101 : è curioso notare come i più
anelante, sano, felice. marotta, 6-101 : si innalza con gli scatti di
con la testa all'ingiù. barilli, 6-101 : si annoverano ben settantadue costruzioni feudalesche
/ opra da mano innocente. barilli, 6-101 : si annoverano ben settantadue costruzioni feudalesche
a luogo e tempo. lippi, 6-101 : ben tu puzzi di pazzo,
per bisticcio. note al malmantile, 6-101 : bisticcio, quasi disticcio, dal
quell'altra simile borgatèlla vicina. barilli, 6-101 : da montalto d'ivrea all'infreddolita
igiene della pelle). palazzeschi, 6-101 : lavarsi e rilavarsi, lisciarsi i capelli
uno e dell'altro sesso. casti, 6-101 : di mensa si levò la regia
dial. pagliaio. pirandello, 6-101 : non aveva più fiducia...
dentro nelle volte. barilli, 6-101 : da montalto d'ivrea all'infreddolita bor-
callot). forteguerri, 6-101 : ma ben voglio levare il ruzzo a
amico. e. cecchi, 6-101 : un vero collezionista vi saprà sempre
nel spirto tutto se confonde. sannazaro, 6-101 : così 'l veggia cader d'un
vita naturale e tranquilla. pavese, 6-101 : è solamente nei contrasti che uno si
e condizioni. leggi di toscana, 6-101 : per l'avvenire sia lecito a
poco fa in qua. sannazaro, 6-101 : così gli dii mi lascino i
una croce di pietra. barilli, 6-101 : da montalto d'ivrea all'infreddolita
formavano di dieci famiglie. pirandello, 6-101 : a don ippolito non importava nulla
. c. e. gadda, 6-101 : d'altre chiavi ritrovate a caso,
giustizia originale. s. maffei, 6-101 : ma il fatto sta che la
ma di drieto al dosso. sannazaro, 6-101 : tal ride del mio ben,
francesco petrarca. e. cecchi, 6-101 : lungo i muri e in mezzo
; affrancamento. g. capponi, 6-101 : molti servi italiani poterono acquistare persona
fiumi, piogge e venti. razzi, 6-101 : eccoti un uomo tutto ornato uscir
con soavità la mente. anguillara, 6-101 : d'ogni più raro don che 'l
fastidio non era lieve. banti, 6-101 : lavinia piangeva, il suo pianto era
feudalesca dovuta al sovrano. boriili, 6-101 : di tutte le sorprese che la
diagonale. fiancheggiatori e avanguardia. baldini, 6-101 : ed ecco fiancheggiato (part.
tale frotto moltissimi dì. forteguerri, 6-101 : e fan sapere al perfido cristierno /
alba / spunta venere frigida. guerrazzi, 6-101 : saturno,... apportatore
metterci fuori dell'adriatico. bocchelli, 6-101 : fra le industrie c'è gara,
perfida e gonfia albagia. alfieri, 6-101 : dei suoi natali / gonfia è
grattata leggera. note al malmantile, 6-101 : 'grattaticcio 'intendiamo grattatura,
/ non avete temuto grattaticci. lippi, 6-101 : perché tu non temi grattaticcio,
. a. f. doni, 6-101 : tu m'hai, silvana, con
a. f. doni, 6-101 : io son più ch'un agnello impilottato
un pugno di cenere. bernari, 6-101 : ne ha incendiati di pagliai e
n. 3). caro, 6-101 : questi carichi sono incompatibili con quelli
è comune in schiavitù. levi, 6-101 : era forse un cane da pastore
. c. e. gadda, 6-101 : lo scrittoio... apparve indenne
urta co 'l petto. baretti, 6-101 : ecco un toro che in tre salti
rima o frattura manifesta. assarino, 6-101 : il buon re... inquiriva
all'occhiello del soprabito. bernari, 6-101 : si rimette in testa l'inseparabile
in viterbo in andando. giamboni, 6-101 : se andando per la terra s'
vi si poteva andare. beicari, 6-101 : vennero i ladroni, trassongli di
mano lesta, leggera. borgcse, 6-101 : approderò, salirò con piede leggero
pesante. dante, inf., 6-101 : sì trapassammo per sozza mistura /
deve. b. croce, ii- 6-101 : la paura non è limitabile: rassicurata
lettere. c. e. gadda, 6-101 : nel suo studiolo non erano neppure
intaccare, debilitare. lucini, 6-101 : l'obesità marchia il sedentario cabala-
dal saltellìo della lenza. piovene, 6-101 : era una bestia priva di qualità,
dissetavano di acqua miracolosa. cassola, 6-101 : le preghiere, ho paura che
intorno / negletto manto. nomi, 6-101 : la chioma sua racconcia e prende
nova. idem, purg., 6-101 : giusto giudicio dalle stelle caggia / sovra
, elementare. g. raimondi, 6-101 : incominciò [carrà] a mandare i
contrapporre. dante, par., 6-101 : l'uno al pubblico segno [dell'
. a. f. doni, 6-101 : son pur dal sere e dal vicario
flettista francese paolo luigi courier. migliorini, 6-101 : chi voglia surrogare 'pamphlet
veano, tornammo a lui. casti, 6-101 : pasciuta in cotal guisa e abbeverata
(il vento). marino, 6-101 : con volo lascivo e lieve fiato /
e cani gialli da pastore. levi, 6-101 : cosi truccato e abbellito, io
. -lustrante. govoni, 6-101 : campane ossidate / come tegole patinate
data sulla pancia. lippi, 6-101 : perché tu non temi grattaticcio, /
. dimin. pelottoncino. imbriani, 6-101 : sennacheribbo te lo spartisce [lo
valore di autorità incontestata. lucini, 6-101 : formano [questi volumi] il perno
piramidi dei fiaschi di chianti. baldini, 6-101 : 'o monaciello', più arzillo che
la mia moglie? n. franco, 6-101 : se l'uomo [le puttane
era stata una prefigurazione. piovene, 6-101 : la sensazione più interna che aveva
tempo godere la libertà. vittorini, 6-101 : vidi così dinanzi a me il
cianfrusaglie. c. e. gadda, 6-101 : lei, un bel giorno,
forma quadrata. crescenzi volgar., 6-101 : si semina [la robbia] spessa
me ne ricorderò. crescenzi volgar., 6-101 : appresso si roncano, quandunche rinascano
non se ne raccapezza. lipfii, 6-101 : io per me non so né raccapezzo
, racconciavasi il capo. nomi, 6-101 : la chioma sua racconcia e prende /
io non abbia a raddoppiare. casti, 6-101 : quella brigata /...
come l'opera sia nata. sinisgalli, 6-101 : la crisi dell'architettura potrebbe.
. c. e. gadda, 6-101 : un giovane ragionieretto appena uscito dal
non disadatto. 0. rucellai, 6-101 : pur ravvisando tiberio l'infelicità del
ordinò d'accusarlo al popolo. cesari, 6-101 : una volta, sentendosi ricreata d'
. raggrinzito da rughe. cicognani, 6-101 : domanda di soppiatto l'elemosina.
viola le consuetudini sociali. buzzati, 6-101 : quella prostituzione... era ingenuo
e migliore. crescenzi volgar., 6-101 : la robbia desidera terra soluta e
essa ancora si trova. imbrumi, 6-101 : e la principessa? anche lei era
una persona. n. franco, 6-101 : se l'uomo [le puttane]
rampollo. dante, purg., 6-101 : o alberto tedesco ch'abbandoni /
-sarchioncèllo. crescenzi volgar., 6-101 : si roncano, quandunque rinascano l'
. straccione. n. franco, 6-101 : se l'uomo le [le puttane
per via terrestre. p. levi, 6-101 : 1 tedeschi avevano sopravvalutato le forze
scalò per dare il sacco. bernari, 6-101 : calogero addabba anarchico è nato e
passaggio dei punti più stretti. bernari, 6-101 : con un piede scansa il calamaio
. c. e. gadda, 6-101 : lo aprì lui: tutti in ordine
e a quattro scherani. imbriani, 6-101 : con puochi soldi o baiocchi o
ed abbiosciato lì innanzi. svevo, 6-101 : qui, in tua presenza, come
per guadagnarsi la vita. lucini, 6-101 : l'obesità marchia il sedentario cabala-
per riposarsi talora. g. gozzi, 6-101 : siedono volontieri su'morbidi sedili che
, in maniera vieta. capuana, 6-101 : che gl'importava che fosse re ferdinando
guerrieri miglior. 0. rucellai, 6-101 : non... prosperità reputar si
-spirito magro, v. magro, 6-101 : apriva la farmacia per cercarvi lo spirito
proprio splendore farle comparire. mamiani, 6-101 : il bello è lo splendore del vero
aiuti d'altronde aspettati. imbriani, 6-101 : la triade regio brigantesca li aveva fatti
/ ac alpe ri, 6-101 : dal mio proposto svolgermi è impossibile.
le donne s'erano ritirate. borgese, 6-101 : solo più tardi, mentre già
magnesia, cloruro di calcio. soldati, 6-101 : lì dentro, scendendo la temperatura
. dimin. tendinétta. sbarbaro, 6-101 : lo troverai [l'amico] nella
perdono il colpo dato ». beicari, 6-101 : vennero i ladroni, trassongli di
altramente nelle grosse cavalcate. imbriani, 6-101 : galoppa galoppa, senza mai far alto
suo livello. livio volgar., 6-101 : grandissimo numero di navi gli sarebbero
l'uomo a timore. cesari, 6-101 : il lume di celeste sapienza, che
figliuolo pinsi fuor di casa. razzi, 6-101 : -e che urtata è stata quella
batte la faccia. n. franco, 6-101 : se l'uomo le puttane le
nell'epa, e vulnerollo. imbriani, 6-101 : presa e tentando di svincolarsi e
, terrazze e giardini sospesi. flaiano, 6-101 : attrice [sarah bernhardt] dalla