di sem. boccaccio, dee., 6-10 (130): certaldo...
). boccaccio, dee., 6-10 (137): non potendo quello che
a dentro. boccaccio, dee., 6-10 (137): e poco più là
si vedeva. idem, dee., 6-10 (133): grassa [la fante
scacciato. boccaccio, dee., 6-10 (130): certaldo...
non fiorì! boccaccio, dee., 6-10 (143): ed erano queste
cfr. boccaccio, dee., 6-10 (133): « un suo cappuccio
morte scherza? boccaccio, dee., 6-10 (135): senza mutar colore
ammucchiano il fieno coi rastrelli. dessi, 6-10 : rac colse da terra
di cristallo. boccaccio, dee., 6-10 (137): egli primieramente mi
turate. boccaccio, dee., 6-10 (138): donommi...
denso, come d'olio. dessi, 6-10 : anche se pioveva a dirotto,
erano chiuse in camera. cardarelli, 6-10 : né mai mi avvenne di udire voci
anno. boccaccio, dee., 6-10 (137): indietro tornandomene,
). boccaccio, dee., 6-10 (131): questa è una delle
». boccaccio, dee., 6-10 (135): con lento passo lassù
marmo. boccaccio, dee., 6-10 (133): egli aveva de'fiorini
. boccaccio, dee., 6-10 (134): nella camera di frate
al mattino. boccaccio, dee., 6-10 (136): essendo io ancora
la guerra cominciò. e. cecchi, 6-10 : simili a due vecchi arciduchi
aria ove era bruna. tasso, 6-10 : de gli arabi le'schiere erranti e
). crescenzi volgar., 6-10 : l'aristologia è di due maniere,
nobile mercatante. e. cecchi, 6-10 : non facevano che discorrere, interminabilmente
condizione. boccaccio, dee., 6-10 (133): le disse..
tutto solo. idem, dee., 6-10 (138): credendomi io qui
ardente. boccaccio, dee., 6-10 (138): e donommi uno de'
un tradimento fatto a arte. tasso, 6-10 : or quel ch'ad arte /
; maestro. tesoro volgar., 6-10 : lo intendimento dell'artefice della scienza
arte. boccaccio, dee., 6-10 (142): il piano che nella
fiero artiglio. boccaccio, dee., 6-10 - conci. (145):
a loro. boccaccio, dee., 6-10 (130): come voi sapete
con degli alberi scuri. cardarelli, 6-10 : si vedeva, attraverso il cancello
soggezione. boccaccio, dee., 6-10 (131): aveva frate cipolla un
da s. gimignano, vi-n-138 (6-10 ): di maggio sì vi do
». boccaccio, dee., 6-10 (130): signori e donne,
delle vecchie conifere solenni. barilli, 6-10 : di faccia alla casermetta si erge
tua. boccaccio, dee., 6-10 (131): e per ciò,
. boccaccio, dee., 6-10 (130): quasi di tutti quegli
nascimenti. boccaccio, dee., 6-10 (135): non sospicò che ciò
bianchi come colombi. e. cecchi, 6-10 : la gente si affolla piena di
alla fiumana della gente. sinisgalli, 6-10 : il cavallo stava fuori legato alla
beneficio. boccaccio, dee., 6-10 (136): e fummi commesso con
si ringrazia. boccaccio, dee., 6-10 (136): e andandomene per
arabia bagna. boccaccio, dee., 6-10 (136): io capitai,
piacevole. boccaccio, dee., 6-10 (130): era questo frate cipolla
. magniloquenza, ampollosità. borgese, 6-10 : esso aveva abbandonato - se pur mai
. boccaccio, dee., 6-10 (136): io capitai, passato
bugiarda. boccaccio, dee., 6-10 (132): egli è tardo,
sanguinaccio. boccaccio, dee., 6-10 (137): rivestendo i porci delle
cheto? crescenzi volgar., 6-10 : a cacciare il feto morto, cuocasi
avidità. boccaccio, dee., 6-10 (133): non altramenti che si
caldaia. boccaccio, dee., 6-10 (133): senza riguardare ad un
libre ni. boccaccio, dee., 6-10 (130): essendo tutti
loda. boccaccio, dee., 6-10 (133): senza riguardare ad un
). boccaccio, dee., 6-10 (139): recatisi questi carboni
percuote. boccaccio, dee., 6-10 (131): quando udirete sonare le
della nostra città. sacchetti, 6-10 : basso, io vorrei qualche
d'una storia cantare. pulci, 6-10 : non chiamerai più forse, come prima
certi giorni. boccaccio, dee., 6-10 (134): tanti uomini e
messer matteo. boccaccio, dee., 6-10 (138): gli feci copia.
spenta. boccaccio, dee., 6-10 (134): vedendo carboni in un
girò su invisibili càrdini. barilli, 6-10 : dietro di me lo sportello d'
abbondanza. forese, vi-1-256 (6-10 ): buon uso ci ha'recato,
spiacevole. boccaccio, dee., 6-10 (133): non altramenti
alle montagne. boccaccio, dee., 6-10 (134): contenti adunque i
cassettùccia. boccaccio, dee., 6-10 (134): la quale aperta,
non le voci delle cose. sinisgalli, 6-10 : l'inverno conserva per noi questo
della ser- vitudine sua. pulci, 6-10 : non chiamerai più forse, come
sconce. boccaccio, dee., 6-10 (131): aveva frate cipolla un
). boccaccio, dee., 6-10 (136): ma perché vi vo
». idem, par., 6-10 : cesare fui e son giustiniano, /
ci voglia più stare. tasso, 6-10 : cessi dio tanta infamia! d
amarlo moltissimo. pulci, 6-10 : veggo che del tuo amor l'hai
cenne da la chitarra, vi-n-186 (6-10 ): poi villan altri facendovi mance /
volle. boccaccio, dee., 6-10 (130): conciò sia cosa che
in alto. boccaccio, dee., 6-10 (137): mi mostrò il dito
tanto vanamente cercata quadratura. marino, 6-10 : le meraviglie che [il corpo
conio. boccaccio, dee., 6-10 (136): trovai assai, li
corina. boccaccio, dee., 6-10 (135): frate cipolla,.
quantità. boccaccio, dee., 6-10 (134): le morbidezze d'egitto
pudore. boccaccio, dee., 6-10 (132): avendo la barba grande
avesse sfiorata la fronte. cardarelli, 6-10 : di là da una siepe di bosso
de'capelli. crescenzi volgar., 6-10 : la sua polvere [dell'aristologia]
e diritti. boccaccio, dee., 6-10 (132): il fante mio
invèr di lei chiam'ira. angiolieri, 6-10 : oimè, quel punto maledetto sia
croce. boccaccio, dee., 6-10 (139): in cotal guisa,
gran debito. boccaccio, dee. 6-10 (130): oltre a ciò solete
che commemora la gioventù defunta. papini, 6-10 : mi accorsi, inoltre, parlando
. — figur. papini, 6-10 : si aggirarono nel giardino alla francese,
l'onora. boccaccio, dee., 6-10 (137): quivi trovai il
peccato lasciato. boccaccio, dee., 6-10 (131): divotissimi tutti vi
con la quale sono scritte. salvini, 6-10 : la grandezza della tragedia, da
dietro. c. e. gadda, 6-10 : pareva una sposa di campagna,
sono quelli dell'erba digitale. guerrazzi, 6-10 : ammirai le forme del lione,
dimesso dialogo dei pastori. borgese, 6-10 : le modulazioni dimesse, le clausole in
fue. boccaccio, dee., 6-10 (131): alcuni chiamavano guccio balena
lusso sempre più occidentale. cardarelli, 6-10 : di rado mi spingevo fino a quella
corruzione. boccaccio, dee., 6-10 (134): ancora non erano le
di pistoia. boccaccio, dee., 6-10 (135): bestemmiò tacitamente sé
gavoccioli. boccaccio, dee., 6-10 (133): un suo farsetto rotto
licenzioso e divagato il figlio. banti, 6-10 : per quanto durano i maneggi,
favella ». boccaccio, dee., 6-10 (135): il qual,
duplicazione). s. maffei, 6-10 : il regolamento delle quali [cose]
/ della carne palpata. cardarelli, 6-10 : di rado mi spingevo fino a
fra di loro antagonisti. borgese, 6-10 : insisteva, quel linguaggio, nel voler
sul banco. / esegui! banti, 6-10 : la padrona ordina con la sua
. c. e. gadda, 6-10 : durante il servizio un batuffolo di
quell'anno. boccaccio, dee., 6-10 (137): arrivai in quelle
, in armonia perfetta. cardarelli, 6-10 : di rado mi spingevo fino a
fiamme impure e infami? guerrazzi, 6-10 : così mi piacqui fingerla uguale all'ora
pestano di legnate. carducci, iii- 6-10 : i fiorentini... presero l'
le due matasse di seta. lippi, 6-10 : per abbondare in cautela, /
conviene. boccaccio, dee., 6-10 (139): stati alla sua predica
nel fondo. boccaccio, dee., 6-10 (134): trovarono in un
combattere, fare scaramucce. roseo, 6-10 : stretta la pugna in spiaggia si ridusse
cosa offenderlo. palladio volgar., 6-10 : di questo mese cominciano a crescere gli
a mano armata. pavese, 6-10 : l'idea che quelle altre senza mai
, privo di importanza. caro, 6-10 : fece anch'egli una ficata ed uno
d'accanto. e. cecchi, 6-10 : questi enormi transatlantici, in genere
più sgarbata che forastica. baldini, 6-10 : uomo forasticissimo, salerno viveva di
cosa pigliare a gabbo. guerrazzi, 6-10 : ammirai le forme del lione, gli
il fascio si sciorrà. bocchelli, 6-10 : la germania imperiale era sull'europa
/ complimento alla francese. rapini, 6-10 : le due anime... si
, d'oro. banti, 6-10 : la padrona ordina con la sua stizzetta
. niccolò del rosso, vii-462 (6-10 ): amor, non mi gabbare:
'o 'mughetto '. guerrazzi, 6-10 : ammirai le forme del lione,
. leggiadramente, pittorescamente. barilli, 6-10 : screpolato dalle stagioni, cotto dal sole
'gloria', ricordati. cassola, 6-10 : la sera nelly diceva sempre una
piacere, diletto. cicognani, 6-10 : questa stagione l'è proprio un godìo
diminuiti secondo il bisogno. boriili, 6-10 : l'edificio... sembra offrire
abbondanze. dante, inf., 6-10 : grandine grossa, acqua tinta e neve
). dante, inf., 6-10 : grandine grossa, acqua tinta e neve
natura. boccaccio, dee., 6-10 (132): aveva frate cipolla comandato
guardia. boccaccio, dee., 6-10 (135): bestemmiò tacitamente sé,
la coscienza. boccaccio, dee., 6-10 (132): il fante mio
mi fanno gran guerra. mostacci, 6-10 : membrandome che ten vai, /
disagi / soffrir non può. barelli, 6-10 : da che vedo soldati, la
gli altri suoi consorti? forteguerri, 6-10 : guizzano nella rete i prigionieri /.
di noce? boccaccio, dee., 6-10 (137): schiacciava noci e
vita si siano imbrogliate. banti, 6-10 : nel turbine dei decessi quasi improvvisi
s'erano fatta di me. sinisgalli, 6-10 : ci eravamo fatta del mondo l'
miraeoi divino in aria pende. passero, 6-10 : soffron la nobil mole alte colonne
non può essere distrutto; destinato a 6-10 : l'inverno conserva per noi questo senso
o ride. boccaccio, dee., 6-10 (137): io vi giuro
per libbra. boccaccio, dee., 6-10 (137): da indi in
letterario). n. franco, 6-10 : non sa fare un sonetto, se
). boccaccio, dee., 6-10 (137): alle montagne de'bachi
senza ingombro del vero. cesari, 6-10 : sceverato così lo spirito da ogni
colli schiavi del benadir. cassola, 6-10 : era così la guerra, chi ci
un carattere serio. salvini, 6-10 : la grandezza della tragedia, da piccole
perenne, immortale. lucini, 6-10 : insempratóre di cadaveri metalizzati,
(il silenzio). banfi, 6-10 : un silenzio integrale si stabilisce mentre
veruna ribalderia. s. maffei, 6-10 : l'investigamento d'alcuni punti d'erudizione
inventivo, attivo e reparativo? baldi, 6-10 : maestro di queste macchine..
senza freni e regole. borgese, 6-10 : il realismo lasciato a sé è cosa
d'intagli. boccaccio, dee., 6-10 (135): mandò a guccio
festeggiare. pierantonio dello stricca legacci, 6-10 : or la vostra nazion desidererei /
cantavano laude. boccaccio, dee., 6-10 (139): poi che così
lesti gli uomin come gatti. tassoni, 6-10 : il conte lesto si rilancia a
letame. boccaccio, dee., 6-10 (133): grassa e grossa
— un letargo. sinisgalli, 6-10 : la nostra agitazione rimane lungamente sedata
assoluto di firenze. giraldi cinzio, 6-10 : sospeso / s'ho questa essecuzion
caratteristico dell'africa settentrionale. tasso, 6-10 : soliman di nicea, che brama in
da durare tre anni. menzini, 6-10 : che voglio dir per questo? la
rode lentamente cuore e vita. banti, 6-10 : qualcosa... bisogna pur
nutrita di solitarie arditezze. borgese, 6-10 : il lirismo disancorato, quella che
sono da un ghiottone. lippi, 6-10 : domanda (perché in dite andar
sommamente preziosa e cara. ariosto, 6-10 : ella è pur la mia donna e
lontanamente. boccaccio, dee., 6-10 (134): durandovi ancora la rozza
ix-188: esso ambasciatore procuri mansoni, 6-10 : non lunge il conte di culagna vede
generalissimi. boccaccio, dee., 6-10 (139): li quali stati alla
ch'avesse. boccaccio, dee., 6-10 (133): farsetto rotto e
scalcagnato, trascurato. bar etti, 6-10 : veddi un battaglione di milizia quar-
stesso impotente a operarlo. mamiani, 6-10 : quanto è agli esseri intelligenti, il
). boccaccio, dee., 6-10 (133): avendone in quella dell'
di maggiordomo. esopo volgar., 6-10 : io prevenerò e prevederomme accioché questo
le spalle. boccaccio, dee., 6-10 (130): una domenica mattina
addirittura. boccaccio, dee., 6-10 (137): in brieve tanto andai
uno rispetto all'altro. baldi, 6-10 : nel libro 'de mundo 'ad alessandro
combattimento. boccaccio, dee., 6-10 (137): di ciò non mi
dò loro tanto fastidio. brusoni, 6-10 : diceva ben'io che questa casa
). boccaccio, dee., 6-10 (137): volle che io vedessi
sostant. boccaccio, dee., 6-10 (133): cominciò con costei,
canale e senz'acqua. sinisgalli, 6-10 : si alzavano ripe di sostegno alle frane
dal suo minerale cordoglio. sinisgalli, 6-10 : l'inverno conserva per noi questo
, in contrapposto al maggiore. borgese, 6-10 : esso aveva ascoltato le modulazioni dimesse
poter passare una rivista. banti, 6-10 : povera mammà fa ancora miracoli,
, elevazioni, pause. borgese, 6-10 : esso aveva ascoltato le modulazioni dimesse,
moglie. boccaccio, dee., 6-10 (132): quello che sommamente è
quai intirizzita di freddo. leopardi, 6-10 : sudato, e molle di fraterno sangue
e crudele. boccaccio, dee., 6-10 (134): ancora non erano
dal cervello. p. cattaneo, 6-10 : giova ancora assai [l'acqua marina
vaglio son per farti mostra. anguillara, 6-10 : va dove la vergine lavora,
-sostant. boccaccio, dee., 6-10 (135): dovendo venire al mostrar
a motore. e. cecchi, 6-10 : questi enormi transatlantici, e in genere
lietamente raccolto. p. cattaneo, 6-10 : la navigazione giova molto a'tisici o
di mina. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-571): bestemmiò tacitamente sé
sola? boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-567): egli è tardo,
sì per l'aria vada. tasso, 6-10 : soliman di nicea, che brama
, marionetta. baldi, 6-10 : nel libro 'de mundo 'ad alessandro
sanza venti. dante, inf., 6-10 : grandine grossa, acqua tinta
conseguenze. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-569): le quali [cose
nulla. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-569): dove che elle [
modico. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-572): indietro tornandomene,
pastinache. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-572): di ciò non mi
s s. bernardo volear., 6-10 : noi siamo fatti a imagine di
d'abba- terlo. giraldi cinzio, 6-10 (2066): fu...
). boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-569): trovarono...
parea. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-574): migliori offerte dando che
plur. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-570): come desinato ebbero
; carico, peso. passero, 6-10 : soffron la nobil mole alte colonne,
fare. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-566): di speziai grazia vi
costumi. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-569): durandovi ancora la
l'impiego stesso. dolce, 6-10 : la terza [virtù è] come
libera la pubblica volontà. mamiani, 6-10 : quanto è agli esseri intelligenti,
almo paese. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-571): perché vi vo
el misero mio cor. tasso, 6-10 : or quel eh'ad arte / nascondo
scritto. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-572): furon tante, che
allegrezza. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-566): niuna scienza avendo,
ed uniti insieme strettamente. baldi, 6-10 : nel libro 'de mundo 'ad
cuccagna. boccaccio, dee., 6-10 (i-rv-572): in brieve tanto andai
guadagni. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-565): nel quale [castello
mortai pelo. boccaccio, dee., 6-10 tit. (1-iv-565): frate
). boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-572): io vi giuro per
di quello di domane. la spagna, 6-10 : di tutti quanti sta il mio
la città. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-571): quindi passai in
secondo sua usanza. p. cattaneo, 6-10 : l'acqua marina scaldata..
divino, la nostra arte. banti, 6-10 : la 'povera mamma'..
petrarca. n. franco, 6-10 : volete conoscere un petrarchista in vista
natiche. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-572): io liberamente gli feci
-sgorgare, erompere. campofregoso, 6-10 : da subterranea vena o alpestre fonte
compagno fin da piccino. cassola, 6-10 : la sera nelly diceva sempre una
firenze. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-568): in ogni luogo vuol
superficialmente, senza approfondire. salvini, 6-10 : mentre l'arte ancora non si sapeva
e pizzicori. p. cattaneo, 6-10 : giova ancora l'acqua marina agli enfiati
educatrice di una persona. lucini, 6-10 : gigi perelli,... cuore
d'uno in altro. borgese, 6-10 : il realismo lasciato a sé è
soprannome. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-567): aveva frate cipolla un
cittadi. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-570:): per comandamento di
reggimenti belli. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-569): le disse.
ci aduneremo. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-570): poi che tutto
molta gente. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-566): dopo nona,
mia pro) ria. fucini, 6-10 : sentimentale, sino alla patologia delle
presumono non essere rozzi. lippi, 6-10 : domanda (perche in dite andar presume
principalmente, prevalentemente. baiai, 6-10 : le machine spiritali sono meno capaci di
l'ambasciata. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-571): fummi comandato.
erba. boccaccio, dee., 6-10 (i-rv-566): usò un lungo tempo
a producere, producono. dolce, 6-10 : sono diverse sorti di pietre:
esser venuti là. p. cattaneo, 6-10 : fassi ancora con quella [acqua
necessaria prudenza agli schedatori. soldati, 6-10 : non bisogna stupirsi dell'attuale proliferazione
compagnia. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-567): all'albergo dove
del consiglio de'dieci ai venezia (6-10 . -1561) [in rezasco, 882
espressione poetica). borgese, 6-10 : esso [il mio linguaggio] aveva
non pur calpestate. a. cocchi, 6-10 : questa inclinazione, che chiamasi amore
lor veleno. p. cattaneo, 6-10 : purgasi anco con quella [facqua
venuto ». boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-373): le quali cose io
qualsiasi. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-567): il fante mio ha
condursi tacitamente a palestra. baretti, 6-10 : veddi un battaglione di milizia quartierato
non ammette somiglianti riguardi. forteguerri, 6-10 : ad alta voce domandan quartieri:
querulo talvolta ed avvilito. banti, 6-10 : la 'povera mamma '..
abilità. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-566): niuna scienza avendo,
mente. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-573): volendo idio che io
. vezzegg. raméttola. soffici, 6-10 : cercò di afferrarsi di ramo in ramo
-ramo secco, sterno. dessi, 6-10 : raccolse da terra i rametti per accendere
suo grembo. boccaccio, dee., 6-10 (i-rv-568): guccio imbratta..
di un territorio. targioni tozzetti, 6-10 : in esse descrizioni saranno registrate le
genti. boccaccio, dee., 6-10 (i-rv-571): di vinegia partendomi e
, corretta. s. maffei, 6-10 : oltre il doversi in questi ragionamenti
e coro. boccaccio, dee., 6-10 (1- iv-566): vi mostrerò
-di animali. dolce, 6-10 : dice [salomone] che sono diverse
fiduciosa per la sua rotta. sinisgalli, 6-10 : 1 maniscalchi ci davano a manovrare
-spingere addosso. sinisgaui, 6-10 : non ci sentiamo mai così vivi come
un altro. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-566): era questo frate
-sostanti n. franco, 6-10 : volete conoscere, signor mio, un
esser richiusa. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-571): dette primieramente alcune
). boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-565): usò un lungo tempo
di farinata. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-574): frate cipolla,
impeto a propria volta. tassoni, 6-10 : gli sprona incontra con sembiante fiero.
errore. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-567): « il fante
, imbaldanzire. chiaro davanzati, 6-10 : fo com'orno salvaggio, / ca
avvezzi a rincontrarli disgiunti. borgese, 6-10 : riincontrando a mia volta quelle poesie
d'intorno alle castella. sinisgalli, 6-10 : si alzavano ripe di sostegno alle
detto amaro. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv- 565): intendo di
panni preziosi. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-569): guccio, senza
. s. bernardo volgar., 6-10 : ripresentiamo... in noi la
poveraccio. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-572): di ciò non mi
essere ritornato? boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-567): questo detto si
e perso te stesso. nardi, 6-10 : panfila, ritrovata esser sorella / di
ne'tuoi voli senz'ali. sinisgalli, 6-10 : ci eravamo fatta del mondo l'
salsicce. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-571): quindi passai in terra
). boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-566): era questo frate cipolla
boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-569): in quella contrada.
di lei! storia di stefano, 6-10 : cara filia, fa che presto /
-otre. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-572): poco più là trovai
stallo. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-568): a costui..
e di che sangue. leofiardi, 6-10 : sudato, e molle di fraterno sangue
puglia sono. idem, dee., 6-10 (1-iv-566): vi mostrerò una
carnaio. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-571): andandomene per lo
degli affari di questo prencipe. cesari, 6-10 : cercava esser solo, fuggiva al
ghivizano fusse preso. ariosto, 6-10 : ella è pur la mia donna e
si scema. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-574): frate cipolla,
abbasso. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-567): come a tavola il
dal peso del corpo. cesari, 6-10 : sceverato così lo spirito da ogni ingombro
un tratto. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-572): gran mercatante io
è urtinfirmitas'totale, niccolò del rosso, 6-10 : de'! com'è che natura mi
ha poco sapore. soldati, 6-10 : non bisogna stupirsi dell'attuale proliferazione
fussi criviel- lo. d'azeglio, 6-10 : vi si trova fra 'giovani quasi
in terra. n. franco, 6-10 : a me non sarà veruno sconcio il
accorsi. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-565): intendo di mostrarvi quanto
confraternita. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-566): signori e donne,
). boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-569): senza riguardare..
partì. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-574): voglio che sappiate parte
ora detto. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv- 568): mai niun
spirito mio. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-565): seguitando le vostre
fretta. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-571): o iddio, lodata
volto. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-574): chiunque di questi carboni
fora sentuti. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-568): guccio imbratta,
). boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-567): egli è..
argomento. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-565): vezzose donne, quantunque
parole servano ai concetti. baldi, 6-10 : maestro di queste machine, secondo
dei bei tratti e caldi. borgese, 6-10 : in una sua equidistanza fra enfasi
inspru- ch. i. neri, 6-10 : giunti appena all'umile e silvestra /
suoi fratelli. boccaccio, dee., 6-10 (1- iv-569): la disse
sangue. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-569): un suo farsetto rotto
). boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-574): stati alla sua predica
mente. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-567): all'albergo, dove
). boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-565): senza troppo solenne comandamento
solenne. boccaccio, dee., 6-10 (i-iv-570): frate cipolla..
stormenti triati. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-566): dopo nona,
la gravezza si sospendessi. giraldi cinzio, 6-10 : sospeso / s'ho questa essecuzion
(l'anima). cesari, 6-10 : sceverato così lo spirito da ogni ingombro
di classificazioni diverse. e. cecchi, 6-10 : all'infuori di qualche dozzina di
con boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-571): null'altra moneta spenden
positivo. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-569): le disse..
lanciando sguardi obliqui. cesari, 6-10 : i familiari, accortisi di queste comunicazioni
(un vino). soldati, 6-10 : pretendono che, allo stesso modo,
voglion tutta notte anco vegliarvi. groto, 6-10 : s'alcuno aspetta udir le arguzie
s. gregorio magno volgar.], 6-10 : lo stilio- ne...
amorevolezza e di pietà. banti, 6-10 : la padrona ordina con la sua
. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-574): così detto ebbe,
quel 'sorellicidio'mi storpia. cesari, 6-10 : fuggiva al possibile ogni aura di
-intreccio di una commedia. nardi, 6-10 : la comedia è chiamata / 'due felici
. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-568): avendone...
azione a un affetto. banti, 6-10 : qualcosa... bisogna pur concedere
si fa sono boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-567): il fante mio.
nelle interiora richieggano umida. dolce, 6-10 : [ii] luogo proprio e più
esteso. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-571): io fui mandato dal
indumento. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-570): soavemente sviluppando il
cosa, tant'oltre. svevo, 6-10 : se io lo avessi saputo avrei forse
meraviglia e stupore. baldi, 6-10 : i maestri di questi artifici appresso gl'
macchine meravigliose e bizzarre. baldi, 6-10 : i maestri di questi artifìci appresso gli
teccherèlla. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-568): egli ha alcune altre
sua delizia. s. maffei, 6-10 : vi cadrà inoltre per entro l'investigamento
). dante, inf., 6-10 : grandine grossa, acqua tinta, e
. e al figur. nomi, 6-10 : son daducci d'avorio i vostri denti
neghittoso. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-567): egli è tardo,
alcun che dei miei disegni. imbriani, 6-10 : se il diavolo si desse che
di un'arte nuova. borgese, 6-10 : che cos'è la poesia, e
. boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-571): io capitai in truffia
e satollaronsi. dante, purg., 6-10 : tal era io in quella turba spessa
del manzoni. lucini, 6-10 : de amicis... mite,
). boccaccio, dee., 6-10 (1-iv-568): guccio...
, vassal- laggio. balbo, 6-10 : molte famiglie longobarde, e forse alcune
leziosaggine, svenevolezza. borgese, 6-10 : esso aveva ascoltato le modulazioni dimesse,
. stravolgere, rovinare. bettinelli, 6-10 : 'fripponi'armati di stranier 'ramaggio'/ a
– anche assol. fenoglio, 6-10 : mi fece bene. un po'come
distinzioni di sorta. dossi, 6-10 : le male digestioni delle dottrine di cui
uso di neologismi. dossi, 6-10 : fu la poca memoria che ne creò