esser contenti. idem, dee., 5-9 (80): egli...
mescolato. boccaccio, dee., 5-9 (81): e però, senza
recuperare. boccaccio, dee., 5-9 (78): spendendo adunque..
in monogramma nell'albero. menzini, 5-9 : io lascio a buda schiccherar le
causa che aveva tralasciato. silone, 5-9 : tra i vigneti, i piselli,
vita. boccaccio, dee., 5-9 (82): io temo che egli
c. bartoli [alberti], 5-9 : collocarono in mezo de la città
». lapo gianni, iv-93 (5-9 ): ma io non son possente /
, far morire. guittone, 5-9 : ma lo dolor di voi, donna
arriva. boccaccio, dee., 5-9 (85): il quale così fatta
la medium di crookes? govoni, 5-9 : ah! questa strana vita raggrumata /
/ di duo begli occhi. leopardi, 5-9 : te l'echeggiante / arena e
cometteva male fra gli amici. lippi, 5-9 : per gl'imbrogli vi chiamo e
subito del mio letto. caro, 5-9 : 'l saper quel che puote e
affatto dall'arena politica. leopardi, 5-9 : te l'echeggiante / arena e il
vostra festa. idem, dee., 5-9 (78): ed acciò che
. boccaccio, dee., 5-9 (81): tiratogli il collo [
2. inastato. anguillara, 5-9 : fineo compare in sala e grida,
). laiini volgar., 5-9 : l'astore è uno uccello di preda
volontà di dio. fra giordano, 5-9 : se 'l giusto, che mai peccò
. c. bartoli [alberti], 5-9 : se alcuni imbasciadori o principi forestieri
grande autorità. boccaccio, dee., 5-9 (78): uomo di grande
teatrali allegrezze. lorenzo de'medici, 5-9 : ballavi una certa danza, /
natura l'ale. lorenzo de'medici, 5-9 : e si conosce alla barba /
bastardo che la fa crepare! pavese, 5-9 : su queste colline quarant'anni
manifestare. boccaccio, dee., 5-9 (83): come io udii che
-con valore avverò. iacopone, 5-9 : 'l viso dice: « non currite
pontan tutte l'altre rocce. boccaccio, 5-9 : e per picciolo buco vidi entrare
no ama operazione. rustico, vi-1-126 (5-9 ): e ispiate qual fosse la
/ al tuo deliberar. marino, 5-9 : volge a tergo lo sguardo e
che m'è sovvenuto. menzini, 5-9 : mette in campo argomenti, unisce
sostenerla in una metropoli. pavese, 5-9 : su queste colline quarantanni fa c'
meo de'tólomei, vi-n-26 (5-9 ): carne di bu'e cascio
metti centello. lorenzo de'medici, 5-9 : non è mai sì satollo, /
suso ed intorno. g. villani, 5-9 : [i consoli] erano signori
. meo de'tólomei, vi-n-26 (5-9 ): carne di bu'e cascio
impiccare. boccaccio, dee., 5-9 (81): senza più pensare tiratogli
al figur. g. villani, 5-9 : si combatteano i cittadini insieme in
i giorni miei migliori. menzini, 5-9 : colle muse comparte [il poeta]
ebbi in despetto. g. villani, 5-9 : per la detta guerra assai torri
terra, le portano. sacchetti, 5-9 : giugnendo in una sala, dove
palazzo comunale. g. villani, 5-9 : per la detta guerra assai torri di
..? g. del papa, 5-9 : or questa linea, così concepita,
. iacopo da leona, vi-1-213 (5-9 ): -madonna, dunque bene si
confronto: al paragone. baldinucci, 5-9 : nel caso contrario sarebbe stata la
croce. c. e. gadda, 5-9 : nel giovinetto ve- laschi si palesò
su'grato? dante, inf., 5-9 : e quel conoscitor delle peccata /
violenza della natura). stuparich, 5-9 : vidi lontano, oltre i rami convulsi
altari, letti). soderini, 5-9 : palazzo granducale vestito e copertato nel
di comio. crescenzi volgar., 5-9 : il cornio è un piccolo arbore,
, un pochettino. fra giordano, 5-9 : queesto è toccarlo co'calzamenti;
l'ombra sua qui furiosa. petrarca, 5-9 : così laudare e reverire insegna /
costrignere lo sangue. crescenzi volgar., 5-9 : vagliono [le comie] a
malenanza. g. villani, 5-9 : si pacificarono e rimasero i consoli in
stanca di miseria mal sopportata. pavese, 5-9 : non so se vengo dalla collina
e perseguitata dalla sorte. pavese, 5-9 : loro mi hanno preso e allevato soltanto
cenne da la chitarra, vi-n-184 (5-9 ): per danzatori vi do vegli
basso. boccaccio, dee., 5-9 (83): voi qui alla mia
gli antri infernali della garzoni, 5-9 : fu una certa femina decrepita da lui
nazione. garzoni, 5-9 : fanno però qualche differenza i medici
io. boccaccio, dee., 5-9 (79): questo garzoncello s'incominciò
tutti più destri. giraldi cinzio, 5-9 (2022): pognira, avuta la
la porta del legname. ariosto, 5-9 : io facea il mio amator quivi montare
luna. boccaccio, dee., 5-9 (79) -'la madre dolorosa molto
in alpe sanza vento. savonarola, 5-9 : il fuoco ha più forza,
di disprezzo, zimbello. baldinucci, 5-9 : nel caso contrario sarebbe stata la
diparto. boccaccio, dee., 5-9 (83): il qual pianto la
ne l'autro mio volere. cieco, 5-9 : già era astolfo a l'ultimo
-sbalzare di sella. roncisvalle, 5-9 : col braccio del cavai via lo divella
ha ossa. boccaccio, dee., 5-9 (79): avvenne un dì
li dovenia. boccaccio, dee., 5-9 (83): il qual pianto
. g. m. cecchi, 5-9 : me ne vien talor un dolor di
uomo. boccaccio, dee., 5-9 (79): il garzoncello infermò;
fredda. boccaccio, dee., 5-9 (79): avendo veduto molte volte
suoi. boccaccio, dee., 5-9 (80): udendo che monna giovanna
donasse. boccaccio, dee., 5-9 (78): acciò che egli l'
aspettare. boccaccio, dee., 5-9 (77): il farò volentieri.
sia utile. boccaccio, dee., 5-9 (82): mi conviene,
non cavaliere. boccaccio, dee., 5-9 (78): in firenze fu
questo ha bisogno di riposo. garzoni, 5-9 : il delirio... è
s. gregorio magno volgar.], 5-9 : allora certo possiamo noi dire che
de gli occhi. targioni tozzetti, 5-9 : avvertii oltrediciò nell'angolo esterno dell'occhio
di legno. e. cecchi, 5-9 : ho tentato più volte di ragionarmi e
sono una cosa sola. pavese, 5-9 : ho girato abbastanza il mondo da
adottivo. boccaccio, dee., 5-9 (79): il marito di monna
2. differenza. angiolieri, 5-9 : ecco 'l belterro c'ha da me
economici e del cooperativismo. vittorini, 5-9 : d'annunzio stesso era finito miseramente
, gli occideva. giraldi cinzio, 5-9 (2021): era nella medesima città
un libro. livio volgar., 5-9 : conciossiacosaché io medesimo sia di questi
di siero purulento. targioni tozzetti, 5-9 : avvertii oltrediciò nell'angolo esterno dell'
può fare di meno. barilli, 5-9 : a poppa faccio disporre tutto per
danza. boccaccio, dee., 5-9 (81): gli corse agli occhi
. f. f. frugoni, 5-9 : io non mi pongo a rapportare
fantasia. e. cecchi, 5-9 : ogni volta mi perdevo in complicate
per le bestie piccole. pavese, 5-9 : chi può dire di che carne sono
che feriscono l'anima? beicari, 5-9 : questo parlar d'isac era un coltello
sopra le quali è fondata. botta, 5-9 : il nervo principale del parlamento
truppe d'eserciti armati. botta, 5-9 : accadeva spesso che un solo barone avesse
). ariosto, cinque canti, 5-9 : il corno destro ad olivier fu
fisseremo per posdomani la lettura? bocchelli, 5-9 : la trasfusione era stata fissata per
oro invadevano il cielo. jovine, 5-9 : i raggi, rotti dalle rocce,
dubitare. boccaccio, dee., 5-9 (84): rimasa fuor della speranza
carriera). b. corsini, 5-9 : o cavalieri, io prego che mai
signore. boccaccio, dee., 5-9 (80): figliuol mio, contòrtati
). boccaccio, dee., 5-9 (82): non posso però le
prosperitade! boccaccio, dee., 5-9 (84): rimasa fuor della speranza
come fu per il futurismo. vittorini, 5-9 : quanto al futurismo, le nostre
compagno. boccaccio, dee., 5-9 (79): questo garzoncello s'
al domandatore. boccaccio, dee., 5-9 (83): reputai degna e
requie e sepolcro. b. segni, 5-9 : avendo, se non tutte,
gallerie e di gabinetti. barilli, 5-9 : con l'àncora di sinistra, nel
la vita. la spagna, 5-9 : uscì del letto e 'l bel giubbon
risponde ai comandi. boriili, 5-9 : procediamo ormai più speditamente, sempre
volte maggiore. g. del papa, 5-9 : ogni cerchio massimo della sfera in
vitelli. boccaccio, dee., 5-9 (82): gli corse agli occhi
senza neppure dir grazie. pavese, 5-9 : se sono cresciuto in questo paese
guatatura. boccaccio, dee., 5-9 (79): ella sapeva che federigo
elargitore. boccaccio, dee., 5-9 (77): carissime donne,.
d'una cura lusinghiera. targioni tozzetti, 5-9 : una leggieri epifora...
legato dalle mie braccia. botta, 5-9 : chiamò a sé... il
perché non sai fingere. bottari, 5-9 : gli artefici bravi, affidati sulla
sforzesca. ariosto, cinque canti, 5-9 : il corno destro ad olivier fu dato
salutarlo. boccaccio, dee., 5-9 (80): la quale, vedendol
indrénto. domenichi [plinio], 5-9 : vicino all'africa è l'egitto
voci indignate. g. bassani, 5-9 : coprendo il salmodiare del rabbino,
. soldati, 5-9 : la sensazione che il vino si opponga
tenuta cosa inespugnabile. campofregoso, 5-9 : molti vecchi vidi et alcun putto /
/ successero i politici timori. botta, 5-9 : l'infante don filippo governava il
, brutalità. g. villani, 5-9 : si cominciò in firenze dissensione e
amato. latini, rettor., 5-9 : orator, cioè lo parlatore, è
durante un collegamento. barilli, 5-9 : cerco... di comunicare direttamente
, vi supplico non ingannarmi. brusoni, 5-9 : volle che... s'
la zuffa. boccaccio, dee., 5-9 (82): questo dono è
nazionale dei cavalli. e. cecchi, 5-9 : poco o nulla m'importa di
cavallo). a. pucci, 5-9 : un carro d'oro fino / tiravan
lavoriétto. boccaccio, dee., 5-9 (80): era in un suo
. fatica, sforzo. barilli, 5-9 : il lavoro per liberarmi dall'ancorotto che
fronzuto corbezzolo. crescenzi volgar., 5-9 : le comie di lor natura son
infrazione alle leggi razziali. calvino, 5-9 : figuriamoci stavolta, che si trattava
loro leggiere. boccaccio, dee., 5-9 (83): in assai cose
gran dolore. vasari [zibaldone], 5-9 : 'libertà': una donna ritta,
gli fosse. idem, dee., 5-9 (81): per certo questa
nemmeno per essere imbalsamato. chiesa, 5-9 : la zia clotilde non era simpatica;
spoglia. boccaccio, dee., 5-9 (82): la donna colla sua
io muora. boccaccio, dee., 5-9 (77): federigo degli alberighi
; impugnatura. crescenzi volgar., 5-9 : del suo legno [del comio]
ardenti giacobini e perturbatori. botta, 5-9 : rispetto poi alle riforme nelle leggi civili
onorare. boccaccio, dee., 5-9 (80): come manderò io o
eterna fame prometeo martira. menzini, 5-9 : io non posso rimirar senz'ira /
marzoline, del sole. montale, 5-9 : la bufera che sgronda sulle foglie /
mai, dite perché? menzini, 5-9 : colle muse [il poeta] comparte
parte tu resti qui meco. ariosto, 5-9 : io facea il mio amator quivi
-invar. boccaccio, dee., 5-9 (84); la qualcosa la donna
procedere più oltre. giraldi cinzio, 5-9 (2022): vi ho
forte come un piacere. pavese, 5-9 : loro mi hanno preso e allevato
minori cavità degli ossi. bacchelli, 5-9 : a padova il clinico aveva prelevato succo
). boccaccio, dee., 5-9 (80): « figliuol mio,
fin dietro l'abside. pea, 5-9 : i duecento operai... continuano
quarantanove. g. del papa, 5-9 : gli astronomi... ogni grado
ha mischiato altro. g. villani, 5-9 : si cominciò in firenze dissensione e
che fanno un vivere misero'. alvaro, 5-9 : erano miseri possidenti d'un ettaro
spera di poter cavare. botta, 5-9 : così passò il regno di don filippo
sfingi in bronzo dorato. montale, 5-9 : i suoni di cristallo nel tuo nido
bueri. boccaccio, dee., 5-9 (86): la moglie la quale
limitandone la libertà ferd. martini, 5-9 : « se il battaglione universitario venga
della condotta umana. cassola, 5-9 : sono da rigettarsi senz'altro, insomma
a visitarlo. boccaccio, dee., 5-9 (79): veggen- dosi alla
'l servitore dell'oste. lippi, 5-9 : quei ladri del sarto e del mugnaio
forma rea. boccaccio, dee., 5-9 (i-iv- 509): ciò sappiendo
in tutto lontane dal rustico. giovannini, 5-9 : sopra la nappa o cornice del
di navette nell'ordito. silone, 5-9 : la navetta saltava tra l'ordito di
è partito, neh? gigli, 5-9 : il fine pel quale siete sbucato sì
né anche a me. lippi, 5-9 : l'invenzioni / che ritrova il legista
di settenbre. palladio volgar., 5-9 : a far vino violato, cinque
ho volere? boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-514): ti priego,
dell'asia. vasari [zibaldone], 5-9 : uno alessandro magno che con la
casi. g. villani, 5-9 : l'uno dì si combatteano e l'
nube, nuvoletta. soderini, 5-9 : governo alquanto adombrato da'ministri non
ancor novi voca- buli. marchetti, 5-9 : so ben io qual malagevol opra /
di loro buono odore. caro, 5-9 : son di parere che la maggior parte
s. gregorio magno volgar.], 5-9 : vedi che nominò acque ondeggianti.
s. gregorio magno volgar.], 5-9 : come acque che ondeggiano, così
mole di un edificio. bembo, 5-9 : fu per ordine del senato incominciato a
femine. idem, dee., 5-9 (1-iv-510): in firenze fu già
ragione. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-513): non s'era ancor
in espressioni comparative. chiaro davanzali, 5-9 : la mia vita è di natura d'
persone. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-512): per certo questa vostra
pur nuova, d'antico. pavese, 5-9 : c'è una ragione perché sono
falci e marre e pale. zannoni, 5-9 : il manico della pala da 'nfornare
da inquietudine. lorenzo de'medici, 5-9 : par che l'abbino il parietico,
di superi.). barilli, 5-9 : procediamo ormai più speditamente, sempre
morata. dante, inf., 5-9 : quando l'anima mal nata / li
le messaggiere il pelano. lippi, 5-9 : per gl'imbrogli vi chiamo e l'
). boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-513): senza più pensare,
che sia più calda. bembo, 5-9 : vennero eziandio ambasciatori del re de
penetranti di quella corte. gigli, 5-9 : tutte le mie speranze son poste
nipoti e secoli avvenire. botta, 5-9 : le opinioni del secolo poco avevano
vita. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-515): le penne e '
non pensasti. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-513): senza più pensare
aver dimostrato la cosa. caro, 5-9 : certi... vogliono che tesser
-in contesto antifrastico. guidiccioni, 5-9 : non è presto a venir se non
-targa stradale. calvino, 5-9 : decifrava i nomi delle vie sulle piastre
douro, d'estremadura. pasolini, 5-9 : le piattaforme per il ballo sono
coperture. vasari [zibaldone], 5-9 : 'libertà': una donna ritta, come
). lorenzo de 'medici, 5-9 : fico giovane, e non ficaccio /
per la tua rete. lippi, 5-9 : per gl'imbrogli vi chiamo e l'
. b. pino, 5-9 : ora ch'io mi credevo aver dal
tenuta. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-510): spendendo...
sotto silenzio gli passa. menzini, 5-9 : se a formare un cesso o
tecnica. e. cecchi, 5-9 : come avrei fatto per una musica,
di polite camere. n. franco, 5-9 : che cocinetta polita co 'l suo
. bambino. lorenzo de'medici, 5-9 : diguazzarsi, donne, un poco,
vera. vasari [zibaldone], 5-9 : una seggiola d'avorio, uno scettro
tacette. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-512): udendo che monna giovanna
f. g. del papa, 5-9 : ogni cerchio massimo della sfera in trecento
posta, si promette. vittorini, 5-9 : nessuno aveva del resto bisogno di
cavaliere. boccaccio, dee., 5-9 (i-iv-510): in firenze fu già
stesso del re. barilli, 5-9 : allontanandosi la costa, lo stato del
due forze primordiali. e. cecchi, 5-9 : un frammento di mito, un
motivo ornamentale. p. cattaneo, 5-9 : tirisi dipoi una linea piana che passi
pronom. svolgersi processionalmente. soderini, 5-9 : a'15 si processionarono l'esequie.
ed anche in ispagna. algarotti, 5-9 : ecco la maniera, soggiunsi,
che io andavo cercando. tobino, 5-9 : quando il dottor bo- naccorsi andò
si addimanda. d. bartoli, 5-9 : fingiamo... discendere [il
del ciel. g. del papa, 5-9 : dicemmo ancora muoversi il primo mobile
». idem, purg., 5-9 : li occhi rivolsi al suon di questo
corsa e del pettine smarrito. pavese, 5-9 : dove son nato non lo so
celebrare le ragioni del cuore. pavese, 5-9 : c'è una ragione perché sono
parte come il tutto. graf, 5-9 : ramoscello d'alloro, / odoroso,
sul fondo marino. barilli, 5-9 : con l'ancora di sinistra, nel
, veloce. a. pucci, 5-9 : mille carra chiuse di scarlatto /.
richesse potente. boccaccio, dee., 5-9 (i-iv-516): fratelli miei,
la mente rimossa. giraldi cinzio, 5-9 (2022): vi ho ricevuto maravigliosamente
richegge. boccaccio, dee., 5-9 (i-iv-510): quivi [federigo]
fusse de quindi menato. campofregoso, 5-9 : da l'alta rocca era ancor longe
spiritual. boccaccio, dee., 5-9 (i-iv-515): essendo rimasa ncchissima
è presa a rimorchio. barilli, 5-9 : a poppa faccio disporre tutto per
rincrescimento. g. villani, 5-9 : quasi per istraccamento e rincrescimento si
artistica. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-515): la grandezza dello
-sciogliere in sudore. chiabrera, 5-9 : ora siamo assediati dal caldo, il
-innovazione o caratteristica espressiva. vittorini, 5-9 : carducci e pascoli non potevano averci
altra coma. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-514): federigo...
servo. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-512): io son venuta a
). boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-514): per ciò ti priego
fiori). p. cattaneo, 5-9 : doppo alcun tempo vi venne a germogliare
riveria e strettamente amava. petrarca, 5-9 : così laudare e reverire insegna / la
per resistere al rullio. barilli, 5-9 : procediamo ormai più speditamente, sempre sorvegliando
luce. dante, pure., 5-9 : vidile guardar per maraviglia / pur
più. n. franco, 5-9 : quel giardinetto che c'è? credi
-trarre ispirazione dalla realtà. bonsanti, 5-9 : coloro che... scrivono devono
plastica. vasari [zibaldone], 5-9 : 'sagacità': una pallade con lo
a scopo diagnostico. bacchelli, 5-9 : a padova il clinico...
sozzo trescone d'ali schiantate. pasolini, 5-9 : fin dal mattino, se la
. s. agostino volgar., 5-9 : guarda quanto è lo tuo morire
; scaffale. n. franco, 5-9 : che camarina è quella bene attillata e
di piacere a lei. zannoni, 5-9 : oh! m'è scappato un verso
più che provvisto, abbondante. marchetti, 5-9 : so ben io qual malagevol opra
per cuoco. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-513): tiratogli il collo
-disaggiogato da un carro. pasolini, 5-9 : 1 cavalli sciolti dalle carrette trottano pascolando
per le candele appicciatevi. pratesi, 5-9 : ben di rado si vedeva lavorare
rendere discorde; disunire. papini, 5-9 : mutavo pensiero... per la
qualcuno. m. villani, 5-9 : messer maffiolo, vedendo che messer
e villana. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-511): come sarò10 sì sconoscente
, ecc.). arfiino, 5-9 : « un suicida » fece gaetano castiglia
, che biancheggiava singolarmente. pasolini, 5-9 : 1 bambini corrono agitando le loro spade
, e di un segretario. calvino, 5-9 : per raggiungere malvezzi, 7-24
, stalloni). e. cecchi, 5-9 : come anche oggi, poco o
mio savere. boccaccio, dee., 5-9 (1iv- 513): se figliuoli
l'ora. g. del papa, 5-9 : gli astronomi... ogni
seggi e alle urne. calvino, 5-9 : per raggiungere il seggio elettorale dov'
bambini. vasari [zibaldone], 5-9 : li furono presentate le insegne dello imperio
da falcino o sighétto. barilli, 5-9 : il lavoro per liberarmi dall'ancorotto
la riga dei mattoni. calvino, 5-9 : amerigo seguiva un percorso di vie
sessantasei. ariosto, cinque canti, 5-9 : il corno destro ad olivier fu dato
, ma regolatamente econ decoro. marchetti, 5-9 : so ben io qual malagevol opra /
una poltrona). pratesi, 5-9 : vi stava accanto seduta, l'intero
. g. m. cecchi, 5-9 : me ne vien talor un dolor di
sgroppo). sciogliere, montale, 5-9 : la bufera... sgronda sulle
sulla provinciale oltre il fiume. calvino, 5-9 : amerigo, non pratico del quartiere
ciale. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-509): a me ornai appartiene
straordinaria aveva la voce. bonsanti, 5-9 : avrebbe dovuto riconoscere lealmente che la sorte
un giornale di sinistra. calvino, 5-9 : c'era l'abitudine tra i sostenitori
a lamentare molti sinistri. barilli, 5-9 : mettendo la macchina e tutta forza mi
gli avrebbe la testa tagliata. ariosto, 5-9 : rinaldo smonta subito, e gli
attorno i tre bicchieri. barilli, 5-9 : abbiamo le stive del grano smezzate.
boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-509): la quale [fortuna
entra in quello. a. pucci, 5-9 : un carro d'oro fino /
grave pericolo). barali, 5-9 : scesi a terra per prender pratica.
tutto di paglia solidamente ammassata. barilli, 5-9 : il lavoro per liberarmi dall'ancorotto
commuoversi. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-514): sostenutasi, aspettò dopo
eredità. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-510): ora avvenne un dì
fluire. domenichi [plinio], 5-9 : all'ultimo catarate, fra scogli che
poter spiare altri. parise, 5-9 : solo dopo questo tempo mi sono accorto
febbre splenica o altro. bacchetti, 5-9 : a padova il clinico aveva prelevato
cosa paragonare lio- nardo. bonsanti, 5-9 : coloro che... scrivono,
giorno? boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-512): intendo...
oro ». boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-513): gli corse agli
non dimando. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-511): non rispondeva al
stato sereno dell'atmosfera. barilli, 5-9 : allontanandosi la costa, lo stato del
oltremodo. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-511): avendo veduto molte volte
). boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-514): niuna consolazione lasciata
signore. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-510): avvenne un dì che
vestivano. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-510): rimase povero [federico
alla resa dei conti. zanoni, 5-9 : è un'ora che si chiacchiera e
o alla letteratura. fratelli, 5-9 : i salotti più accoglienti per i giovani
fare senza sturbo del concilio. botta, 5-9 : temendosi che, in quella nuova
). vasari [zibaldone], 5-9 : un lione che dorma, stuzzicato da
in una situazione. zannoni, 5-9 : è un'ora che si chiacchiera e
. f. f. frugoni, 5-9 : io non mi pongo a rapportare notizie
non tutto e troppo. barilli, 5-9 : occorre tagliare col seghetto due maglie di
pergamena e con tagli dorati. montale, 5-9 : oro / che s'è spento
legno perpetuo. vasari [zibaldone], 5-9 : 'justitia', un ligurgo che scriva
che tu vada! ». barilli, 5-9 : senza por tempo in mezzo tomai
tensione elettrica. crescenzi volgar., 5-9 : generalmente si fa di quello tutte
compiaciuto dialetticismo a riflessi romantici. cassola, 5-9 : la narrazione a sua volta deve
, scuno isolatamente. vittorini, 5-9 : nessuno aveva del resto binon vi
sui destini della società. cassola, 5-9 : sono da rigettarsi senz'altro, insomma
ad alcun risultato. zannoni, 5-9 : è un'ora che si chiacchiera e
ucciderli. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-513): senza più pensare,
piccioli quadrangoli. p. cattaneo, 5-9 : tirisi poi una linea piana che passi
gerarchico. g. morselli, 5-9 : si limitò a sorridere sdegnosamente, leggendo
che passi il terzo giorno. bacchetti, 5-9 : a padova il clinico aveva prelevato
(un'imbarcazione). barilli, 5-9 : scesi a terra per prender pratica.
. niccolò del rosso, vii-461 (5-9 ): dolze sore, sai de che
guadagnati. boccaccio, dee., 5-9 (1-iv-513): niuna cosa trovandosi di
regina del cielo. crescenzi volgar., 5-9 : il comio è un piccolo arbore
spunti di aridità voluta. vittorini, 5-9 : quanto al futurismo,...
. s. agostino volgar., 5-9 : intendi come tu sei in questa valle
feste predecte. crescenzi volgar., 5-9 : del suo legno [del corniolo]
un numero giocato). pratesi, 5-9 : ben di rado si vedeva lavorare in