questo è vero ». boccaccio, 5-80 : colui che fu del nostro peccato
angosciato. dante, inf., 5-80 : o anime affannate, / venite a
ecc.). bencivenni, 5-80 : alcuni aromatizzano l'acqua melata con
l'alito del mare. pea, 5-80 : il forno non era così caldo come
è quel ch'io veggio? tasso, 5-80 : errò la notte tepida e serena
arme di diamante involta. pirandello, 5-80 : ancora non le era arrivata a gli
palio imperiai fèr covertura. bencivenni, 5-80 : e sono di quegli che l'aromatizzano
certamente della lingua comune. pirandello, 5-80 : pensava allora soltanto a. vincere la
balbetto: -l'ho smarrita. marotta, 5-80 : rinuncio volentieri a balbettar loro una
varco della dentiera del colonnello. vittorini, 5-80 : la civiltà ha tutto da guadagnare
con gli occhi al tavolato. chiesa, 5-80 : a quel manetti io ci credo
per la bottega da modista. svevo, 5-80 : era nella sua bottega occupato a
famose e le ultime uscite. baldini, 5-80 : ecco un brano di lettera che
denti d'una scatoletta forata. pavese, 5-80 : la serafina guardò la mia roba
turni di due ore. pavese, 5-80 : venne natale, capodanno, l'
preso tutto la castagna. pavese, 5-80 : venne natale, capodanno, l'epifania
. tr. raro. bartolini, 5-80 : voi mi cicisbeate la poesia, me
tutti con medesima misura. marino, 5-80 : 'l ben si diffonde e si diletta
abbia fatto un umicidio. ariosto, 5-80 : stava lurcanio di mal cor disposto
e gedeone ebbe vittoria. ariosto, 5-80 : e verso il campo poi ratto s'
che veramente non era. alvaro, 5-80 : per quanto fossero delicate e discrete
su quello strano parentado. alvaro, 5-80 : per quanto fossero delicate e discrete queste
confuso, inconcludente. bartolini, 5-80 : voi mi cicisbeate la poesia, me
non avrei perso l'entrata. loria, 5-80 : il maestro sostituto, chiuso dentro
la cura di esse. guerrazzi, 5-80 : ma la notte, il freddo,
quasi del tutto estinti. chiesa, 5-80 : quel manetti, dunque, pare abbia
dei cavallerizzi, giocolieri. barilli, 5-80 : enormi e buie comari esilarate.
ventura mi fu, beicari, 5-80 : colui che è si chiama il nome
tempo, igualmente inchiude. beicari, 5-80 : creator sono d'ogni creatura:
ecc.). bembo, 5-80 : chi ciò porsi in animo, se
ché morì di settantuno. piovene, 5-80 : non la produzione...,
. vezzegg. farùccio. svevo, 5-80 : assunse lui un farùccio di protezione e
intorno al collo. guerrazzi, 5-80 : lo vide comparire indi a poco vestito
. preferito, prediletto. ariosto, 5-80 : stava lurcanio di mal cor disposto /
da fuochista. e. cecchi, 5-80 : intorno al banco, porgendo le
: ma rise dell'iperbole. pavese, 5-80 : mi disse che la vergogna a
l'arme si levava. tasso, 5-80 : vassene frettoloso ove ne 'l
son di mano! e. cecchi, 5-80 : intorno al banco, porgendo le
quasi della grandezza delle vecce. lambruschini, 5-80 : questa parola [bacoccio] esprime
vecchi lucchesi alle strade. sbarbaro, 5-80 : per quei versi venni in fama tra
più verso il tempio. montale, 5-80 : s'accese sui pomi cotogni, /
croste. m. villani, 5-80 : essendo mancato il pane al minuto
ascoso in infinito sito. guidiccioni, 5-80 : io sarei di narrar sue colpe
col suo excellente ingegno. guidiccioni, 5-80 : chi i ghiotti cibi e sconosciuti
ragioni suadevoli al suo intento. segneri, 5-80 : se vorrà che per martedì io
intrisa nel sangue suo. montale, 5-80 : rapito e leggero ero intriso / di
luce. g. del papa, 5-80 : l'iride, ovvero l'arco baleno
. -solcato. stuparich, 5-80 : osservo la sua fronte, istoriata di
fosser venduti alla tromba. bembo, 5-80 : de quali [giudici] mille ottant'
. sulle nostre montagne. svevo, 5-80 : poi pensò: « non sarebbe
soffitte e le limonaie. montale, 5-80 : s'empì d'uno zampettìo / di
al museo dell'acropoli. sbarbaro, 5-80 : a quello sgorgo di linfa..
, se pasceva a maca. passeroni, 5-80 : si credea, perché era grande
volta è mal messo. calvino, 5-80 : vedo che qui sono tutti mal messi
viene inverso di te. ariosto, 5-80 : stava lureanio di mal cor disposto
uno strumento meccanico). marotta, 5-80 : ah vaporino dall'elica matta che spinge
, una cassa di calce. comisso, 5-80 : d'improvviso aperse questa porta che
. -incombente. anguillara, 5-80 : veggiam d'oscuri nembi il cielo /
misura ad sua diricta canna. beicari, 5-80 : la eter- nitade è la mia
caro e modesto peculio. sbarbaro, 5-80 : furono essi [i condiscepoli] a
a tradirlo, h. cecchi, 5-80 : perseguitava la ragazza del mio amico
anzi che mora il sole. forteguerri, 5-80 : uello [il cigno] verso
vecce, fermenta e ricresce. vittorini, 5-80 : il fermo della civiltà, il
). dante, inf., 5-80 : sì tosto come il vento a noi
'. g. del papa, 5-80 : nadir si dice quel punto del cielo
una rivoluzione. g. bassani, 5-80 : non era stato davvero consolante,
un fiumicel di vernaccia. pavese, 5-80 : si arrostivano le castagne, tirammo il
intelletto. g. bassani, 5-80 : al tempio ci venne soltanto nell'occasione
dei capelli copiosi. e. cecchi, 5-80 : perseguitava la ragazza del mio amico
importunità, potrò scusarmi. giovannini, 5-80 : tra le molte cose che vengono opposte
suoni, nell'aria calda. barilli, 5-80 : anche noi... ascoltiamo
aiuto ma l'osteggiò. pirandello, 5-80 : ancora non le era arrivata a
/ ivi ne riducemmo. tasso, 5-80 : errò la notte tepida e serena;
chiariella, è mossa. tasso, 5-80 : vassene frettoloso ove ne 'l mena /
sentirci lo stomaco alle ginocchia. barilli, 5-80 : ascoltiamo distrattamente la grande orchestra sinfonica
sfoggiare in un combattimento. gonzaga, 5-80 : già due volte gli ordini turbati /
costumi de'suoi tempi. pratesi, 5-80 : la cena dipinta nella parete era sempre
in senso astratto). caro, 5-80 : de le cose volontarie ancora s'è
tempesta. p. f. giambullari, 5-80 : se gli effetti di alcun pianeta
pazzo. dante, par., 5-80 : se mala cupidigia altro vi grida,
metallici alcuni peluzzi. e. cecchi, 5-80 : il germinare e lo sbocciare dei
rei l'alma innocente. pratesi, 5-80 : pensò che fosse una chiesa, ma
casa sua. e. cecchi, 5-80 : perseguitava la ragazza del mio amico e
la pettinatura. e. cecchi, 5-80 : l'amico tirava fuori dal taschino il
/ gl'itali prodi. pascoli, 5-80 : già per l'afriche piagge il sanguinoso
infante industrioso ed ingegnioso. montale, 5-80 : s'accese sui pomi cotogni,
puntata). e. cecchi, 5-80 : al banco, porgendo le loro puntate
ha messo per le mani. gigli, 5-80 : questa sniffia qui del biglietto (
il cibo dei poveretti. calvino, 5-80 : non tutti sono in grado di
la pesca dei sardom. stuparich, 5-80 : eccolo là, il grande filosofo
operazione dell'impronta digitale. jovine, 5-80 : voi avreste fatto il vostro dovere
immediatamente, cioè somministrandocelo. sbarbaro, 5-80 : per quei versi venni in fama
n'ài. c. bartoli, 5-80 : adamo... per la sua
non compensi del loro lavoro. sbarbaro, 5-80 : i miei proventi letterari sarebbero stati
. -conterraneo. bembo, 5-80 : mostrate a'provinciali vostri et a quelli
dalla prima puntata. e. cecchi, 5-80 : al banco, porgendo le loro
e gli animali offende. marchetti, 5-80 : di piccioli vermi il suol ribolle
pane). p. levi, 5-80 : disponeva di un esercito di eccellenti artisti
-peggior. questionàccia. chiesa, 5-80 : le pare davvero conveniente d'avviare,
vedere la partita. g. bassani, 5-80 : e poi si sa, uno scien-
salito sul coretto. g. bassani, 5-80 : nell'antico cimitero ebraico, così
. - anche sostant. cassola, 5-80 : finezza e intelligenza emanavano del tessuto
anteriorità. -sostant. vittorini, 5-80 : il fermo della civiltà, il fatto
percorrere avanti e indietro. sbarbaro, 5-80 : ogni componimento ambiva alla perfezione..
mentre pnma era moro. calvino, 5-80 : c'era un semicerchio di seggioloni
e si riad- dorme. saba, 5-80 : non comprese, o natura, la
o di altri animali. marchetti, 5-80 : di piccioli vermi il suol ribolle /
e rientrano in nonnulla. pratesi, 5-80 : le ombre, sporte da que'blocchi
. -rifl. brusoni, 5-80 : riordinatasi... meglio che potè
e versi più superbi ritrovare. guidiccioni, 5-80 : chi ghiotti cibi e sconosciuti innanzi
a suo favor la spada. pascoli, 5-80 : già per l'afriche piagge il
del fondo della fossa. pratesi, 5-80 : fiorino era svoltato, con la
celesti nuovo cimitero morale. tronconi, 5-80 : « devo... lavorare
per estens. consapevolezza. caro, 5-80 : de le cose volontarie ancora s'è
casa mogli e figlioli. sbarbaro, 5-80 : corta sbornia di appagamento, cui
(il vento). caproni, 5-80 : un vento / friabile scalza la fronte
come mi veniva rappresentato. pea, 5-80 : il raggio del sole veniva da una
devorator del sangue de'meschini. graf, 5-80 : ahimè che angoscia andare alla ventura
le sue spalle al muro. cassola, 5-80 : quali tragichescene! quando il figlio non
), agg. che giusti- 5-80 : a quello sgorgo di linfa..
da fomentare una sedizione. bembo, 5-80 : il minio, per avere sediziosamente nel
infilata dalla stanza di zebrino. calvino, 5-80 : c'era un semicerchio di seggioloni
testimon verga i miei sensi. alfieri, 5-80 : se la espressa volontà di manifestare
cappone allesso tagliato minuto. stuparich, 5-80 : le [ghiande] rosse, sfregate
ed altro proprio lo sgorgo. sbarbaro, 5-80 : a quello sgorgodi linfa...
tutto il recente passato. sbarbaro, 5-80 : a quello sgorgo di linfa (nell'
ragazza impudente, sfacciata. gigli, 5-80 : questa sninfia qui del bigletto (che
il chiostro d'un monastero. pascoli, 5-80 : a che questo ne giunge /
di una tradizione letteraria. vittorini, 5-80 : accade che spesso risulti scrittore più grande
componimenti di questa raccolta. barilli, 5-80 : musica... che fluisce liquida
accompagnarglisi. dante, purg., 5-80 : s'io fosse fuggito invér la mira
siccome ne hanno il profitto. ariosto, 5-80 : stava lurcanio di mal cor disposto
riescirà completamente. g. bassani, 5-80 : trattandosi della circoncisione dei figli,
letteraria o artistica). muzio, 5-80 : il poema sovrano è una pittura /
al materiale introdot pavese, 5-80 : si stava al caldo in cucina o
o per l'anima. chiari, 5-80 : il dolore tormenta e crucia un'anima
(una vegetazione). verga, 5-80 : il terzo monte, alquanto più isolato
tono sgradevolmente aspro. loria, 5-80 : sul clamore degli strumenti s'udivano secche
striglia appoggiata all'anca. montale, 5-80 : s'accese sui pomi cotogni, 1
lesinato alla poveretta! g. bassani, 5-80 : al tempio ci venne soltanto nell'
né mai dominò superbamente. botta, 5-80 : superbamente comandava al senato veneziano che
resterebbe immobile. g. del papa, 5-80 : il primo orizonte, cioè quello
i tacchini e le faraone. pavese, 5-80 : mangiammo due volte il tacchino e
o di lucertola in sassi. montale, 5-80 : s'empì d'uno zampettio /
a tergo). muzio, 5-80 : s'io fo che ne'miei fogli
tubo e una griglia. pavese, 5-80 : si arrostivano le castagne, tirammo il
ragione a marino toccava. parise, 5-80 : andrò re villeggiatura d'estate nei
un esercito). stuparich, 5-80 : era un famoso generale che aveva organizzato
dante, par., 5-80 . se mala cupidigia altro vi grida,
). g. del papa, 5-80 : quando il vascello ammiraglio inglese volò
natura dipinti. g. del papa, 5-80 : l'iride ovvero l'arco baleno
quanti sono gli individui suoi. giovannini, 5-80 : tra le molte cose, che
da quel primo testimoniale. jovine, 5-80 : voi avreste fatto il vostro dovere verbalizzando
scusa che sia buona. pavese, 5-80 : massaro lanzone mi disse che la vergogna
, si generano vermi. marchetti, 5-80 : inoltre ancora, il che scansammo avanti
andati via in villeggiatura ». parise, 5-80 : andrò in villeggiatura d'estate nei
suo carro di vivandiera. cassola, 5-80 : rimasi del tutto deluso dalla descrizione
disode. dante, inf, 5-80 : sì tosto come il vento a noi
al cuor della selva. montale, 5-80 : s'empiè d'uno zampettio / di
, nadhir. g. del papa, 5-80 : zenit si appella quel punto del
autopromozione. g. manganelli, 5-80 : lettera autopromozionale polivalente indirizzata dal giovane