savia e magnanima risposta. botta, 5-59 : avesse la nazione il diritto delle addomande
guerra. idem, purg., 5-59 : perché ne'vostri visi guati, /
lunga fatica dell'allenamento. pratolini, 5-59 : si capiva che eri un giocatore
la loro attenzione altrove. tasso, 5-59 : or vada errando, / e
a fare tutto bene. tasso, 5-59 : io, qui non voglio / che
/ al primo buio. silone, 5-59 : davanti si dispiegava, in tutto l'
assilli. ariosto, cinque canti, 5-59 : veggiàn, quando lo punge il
da morte in vita. stuparich, 5-59 : oh, il mio bastone! come
banditi, imprigionati. silone, 5-59 : era la sua contrada nativa, dalla
promesso e 'l ricco pregio. idem, 5-59 : sol, s'egli errò,
in tre centinaia. l. bellini, 5-59 : il peso di tutti questi [
tornarsi a piantare fermo. svevo, 5-59 : il suo viaggio sarebbe stato ben più
mal uso che li fruga. pulci, 5-59 : rizzossi in sulle staffe, e
leardo il fa sauro bruciato. svevo, 5-59 : quell'indi- menticabile donna dagli occhi
i bruscoli dagli occhi. guerrazzi, 5-59 : non bisogna montare sui trampoli per
stocco vibrato contro l'azzurro. pirandello, 5-59 : prima dell'alba...
ciecamente, senza riflessione. ariosto, 5-59 : così dicendo, di cima d'un
barba, a cespuglietti. stuparich, 5-59 : ecco il mio vicino, il
. c. e. gadda, 5-59 : la lingua della lena, intanto che
come meve. sonetti e canzoni, 5-59 : ver'è sire chi have / di
il travagliato fianco. l. bellini, 5-59 : scelsero dunque quanti più uomini potettero
fe'quasi una selice. ariosto, 5-59 : così dicendo, di cima d'un
candida capitolare. botta, 5-59 : i magistrati collegialmente, i tura
migliore. l. bellini, 5-59 : scelsero dunque quanti più uomini potettero
stridula sulla ghiaia del giardino. pavese, 5-59 : aveva trovato altri due morti sui
corsa non mi piace. botta, 5-59 : statuiva che i corsari corsi,
nessuno suole essere creduta. pulci, 5-59 : e cori, tutto di tempesta caldo
o di cimila. f. baldelli, 5-59 : la testugine col mangiare la cunila
i denti! sparire! bernari, 5-59 : una mette la testa sotto perché fa
. -anche sm. svevo, 5-59 : poteva diventare un grand'uomo oppure
effetto al voler tuo ritarda? pioverle, 5-59 : un superstite oracolo greco-orientale, di
me tanto oltreggiato non fia. savonarola, 5-59 : san giovanni è significato per l'
uccidimi. >n indugiare! bocchelli, 5-59 : con che gratitudine mise- ìda e
). dante, par., 5-59 : ma non trasmuti carco alla sua
è raccolta. vellutello [par., 5-59 ]: se la cosa dimessa,
, questa lo rompe. botta, 5-59 : l'ordinamento della corsica disordinava genova.
contrade / tu lo diresti. silone, 5-59 : davanti si dispiegava, in tutto
de l'accesa mente. lippi, 5-59 : vedder ch'era un uom, posto
proemii dimostrativi. m. adriani, 5-59 : in prima usinsi le metafore, le
si potrebbe credere. livio volgar., 5-59 : di così fatte generazioni d'opere
sentenziarli a perpetua servitù. leopardi, 5-59 : ma per te stesso al polo
comportamento. livio volgar., 5-59 : poiché egli non tanto l'ira sua
soltanto « disonesti ». stuparich, 5-59 : qui non ci si deve ammalare;
cerca le tenebre. guerrazzi, 5-59 : di tanto poi mi piacque chiarirti,
di quello che venia. savonarola, 5-59 : e'quattro evangelisti, significati ancora
-figur. lascivo. bartolini, 5-59 : chiamiamo costui, se volete, e
c. e. gadda, 5-59 : accoglieva, nella tazza, la fettina
l'usanza si soggiorna. tasso, 5-59 : a ragion, dico, al tumido
con la finestra ancora chiusa. sbarbaro, 5-59 : propositi da togliere il fiato a
fiscalismo unilaterale della destra. piovene, 5-59 : il popolo triestino soffre...
forbici ignoranti delle censure. sbarbaro, 5-59 : i baffi, a che scopo li
essere tale. a. pucci, 5-59 : forma avia di giogante, e di
, fucilato dalle sentinelle. pavese, 5-59 : i partigiani morivano a valle, fucilati
idea del rapprendersi. faldella, 5-59 : questa galiverna quasi fa
. una vita più facile. loria, 5-59 : s'udirono in fondo le imprecazioni
.. alle gavine. tansillo, 5-59 : van le foliche liete e le gavine
nuovo all'esame seguente. montale, 5-59 : curvi sull'acqua serale / graduati
sua angelica parola. a. pucci, 5-59 : forma avia di giogante, e
del torace. a. pucci, 5-59 : forma avia di giogante, e di
il guscio della crisalide. lambruschini, 5-59 : al calore del lume l'acqua va
, anche esaminata in idea. cassola, 5-59 : i meridionali mi piacciono poco;
.). giovanni dalle celle, 5-59 : le frodi e l'inganni dimostrano
strinse l'invisibile imeneo. bonsanti, 5-59 : ad ogni annuncio... di
l'impenetrabilità de'fondi eucaristici. gioberti, 5-59 : il velo impenetrabile che copre i
(una luce). loria, 5-59 : la luce del giorno scendeva nel teatro
. g. del papa, 5-59 : il fuoco è luce mischiata con altre
nostri sentier cruda ventura. lippi, 5-59 : curiosi quel che fosse di vedere,
raso incarnatino. g. gozzi, 5-59 : altri due orlicci a maraviglia belli
nascosti escano dalla tana. pavese, 5-59 : gli industriali - al figur
infamanti bastino a raffrenarle. botta, 5-59 : i delitti che importassero pene corporali
: lentezza, tardità. caro, 5-59 : l'avaro fa torto altrui per conto
-anche al figur. paolieri, 5-59 : nel trapasso voi travolgete le tradizioni
. -sostant. caro, 5-59 : resta ora a divisare, perché s'
gaudio che m'ingombra. della porta, 5-59 : la sfrenata passione m'ingombra l'
in faccende amorose. bernari, 5-59 : ma tu che necessità ci hai d'
giovane insegnante. ferd. martini, 5-59 : l'ufficio di insegnante, fra i
, imbriachi e lussuriosi. caro, 5-59 : l'avaro fa torto altrui per
, sopravvissute da secoli. montale, 5-59 : è un ricciolo tuo che si sfa
allora di moda. g. bassani, 5-59 : non si trattava... di
, e mal era esequito. tasso, 5-59 : or vada errando / e porti
il tutto. g. del papa, 5-59 : dal sole e da ogni corpo
-pentito, umiliato. segneri, 5-59 : io non veggo come il bali pichi
infantile di se stessa. alvaro, 5-59 : egli seppe che... era
in senso deteriore). sbarbaro, 5-59 : circola per città una malacopia di
, ecc.). botta, 5-59 : la guerra non lasciava quietare la malarrivata
presto) / chi l'inganno 5-59 : egli seppe che la signora guglielmina la
divise militari. e. cecchi, 5-59 : una decina fra uomini e ragazzi
medicata subito la ferita. loredano, 5-59 : ad alcuni villani io venni in braccio
nulla comprato. g. bassani, 5-59 : niente, nella sua figura,.
me di cotando dolore. caro, 5-59 : ei degli antichi / suoi parenti membrando
e là pel muso. passeroni, 5-59 : ecco intanto il padron viene;
. g. del papa, 5-59 : il fuoco è luce mischiata con altre
e delli molli e soddomiti. caro, 5-59 : l'avaro fa torto altrui per
al male. fra giordano, 5-59 : chi guata e contempla cristo nella
pareva iersera mezza morta. ariosto, 5-59 : ginevra, sbigottita e in viso
e grato riposo. della porta, 5-59 : la sfrenata passione m'ingombra l'intelletto
. 13). galluppi, 5-59 : come l'io può egli insieme fissare
30 navi di smirne. forteguerri, 5-59 : navigare / alla man destra che riguarda
tale vitigno. soldati, 5-59 : un vino senza pretese, [il
e lo baciò nel volto. ariosto, 5-59 : di cima d'un sasso /
volivèlla vibonese). soldati, 5-59 : un vino senza pretese, un piccolo
. spreg. oratoràccio. alfieri, 5-59 : tal veggio or qui nella città del
fra giordano, 5-59 : è iddio sì ordinatissimo c'hae
loro pariglie. e. cecchi, 5-59 : tre pariglie di cavalli neri,
il velo. v. piazza, 5-59 : mentre in tal guisa rende i toschi
giù per il pendìo. pratesi, 5-59 : passano di pendio in pendio le
salita ripidissima. e. cecchi, 5-59 : tre pariglie di cavalli neri, altissimi
pittorica. vasari [zibaldone], 5-59 : sotto l'acqua ha essere una
. a riosto, sat., 5-59 : di mai non la [moglie]
nel segare e nel piallare? pavese, 5-59 : alla casa del salto trovai nuto
della pianta dell'edificio. bottali, 5-59 : dalle vecchie piante di bramante e
mucchio di sassi. bottari, 5-59 : distesero i travertini che lo componevano
cedenza di superficie. targioni tozzetti, 5-59 : per principiarvi un ristagno, serve
e bere un cognac. chiesa, 5-59 : mia madre era stata una stupida
san di terra uscire. beicari, 5-59 : o re de're, o signor
o a imprese sublimi. leopardi, 5-59 : alla patria infelice, o buon garzone
ladro di gioventù. calvino, 5-59 : la maturità lo portava a riflettere.
poverissimo pane. e. cecchi, 5-59 : dentro l'urna di vetro si
età rendea il timore. tassoni, 5-59 : il destro corno salinguerra prese, /
pregio virile al volto. sbarbaro, 5-59 : gli presidiano [i baffi] la
il cadavere sul letto. pavese, 5-59 : erano corsi su il dottore e il
però contraria al vero. botta, 5-59 : avere il parlamento autorità di accusare
un poco di respiro. botta, 5-59 : la guerra non lasciava quietare la
(un vino). soldati, 5-59 : ci si aggiunge, a un dato
a forza di spaghi. betocchi, 5-59 : la simile [croce] cred'io
pelle grinzosa; incartapecorito. tobino, 5-59 : una vecchia raggrinzita, leggera, gli
arrandellare, bastonare. pulci, 5-59 : tu m'hai saettato, ribaldo,
e degli studi nostri. giovannini, 5-59 : un'altra fiata udii leggere quest'azione
popolazione). g. bassani, 5-59 : è un momento delizioso, questo,
il movimento dell'acqua. marsilio ficino, 5-59 : una fanciulla, da'primi anni
, assorbito. erbolario volgare, 5-59 : lo suo fumo [della mirra]
in bocca nel pandemonio. pavese, 5-59 : uno, scassando un incolto, aveva
quello che pensa. g. bassani, 5-59 : non si trattava...
un organo. targioni tozzetti, 5-59 : per principiarvi un ristagno, serve
. f f betocchi, 5-59 : la simile [croce] cred'io
si abbatta per via. pratesi, 5-59 : 1 cani,...
, con la testa rotta. loria, 5-59 : come se il rintronare di quella
sonori percossi e ripercossi? marchetti, 5-59 : sotto i piedi / de'valorosi
più a simil rischi. caro, 5-59 : l'avaro fa torto altrui per
tanto calore non posso patire. beicari, 5-59 : risguarda dio, eccelso abitacolo,
coagulo, fissazione. targioni tozzetti, 5-59 : per principiarvi un ristagno, serve una
molto sarebbe matto. a. pucci, 5-59 : gli occhi avea rossi, come
il rotto antico faggio. pratesi, 5-59 : laggiù in fondo...!
fuga del capo di casa. frateili, 5-59 : le guerre rappresentano sempre una rottura
deluso dal poco saper loro. bottari, 5-59 : dalle vecchie piante di bramante e
l'acqua). caproni, 5-59 : sento solo un rumore / perso d'
zione. bottari, 5-59 : la calunnia... intentata contro
rispetto ai propositi riformatori crescenzi volgar., 5-59 : la scopa è arbuscello molto pic
compagineinerte del motoscafo. e. cecchi, 5-59 : passò scoppiettandouna motocicletta. moravia, i-147
segnandole con seghette. g. gozzi, 5-59 : altri due orlìcci a maraviglia belli
sopra un fenomeno culturale. lussino, 5-59 : le dizioni peregrine... fa
, dato il segno. domenichi, 5-59 : fu dato il segno con la tromba
sono il seme delle guerre. tasso, 5-59 : or vada [rinaldo] errando
braccia uno e mezzo. pratesi, 5-59 : capanne fatte di zolle secche, dove
de'loro gusti. p. levi, 5-59 : la sera del sabato..
campi. g. bassani, 5-59 : il suo viso tendeva a sparire,
.. dolce e soave. guidiccioni, 5-59 : s'io morissi in si soave
. mottura [« quaderni rossi », 5-59 ]: studio dei fenomeni conflittuali che
riottura [« quaderni rossi », 5-59 ]: l'adorazione della spontaneità genera una
soddisfazione a sua santità. segneri, 5-59 : io non veggo come il bali pichi
lasciato. ante, par., 5-59 : ogne permutanza credi stolta, / se
, edificato. g. bassani, 5-59 : nel nostro moderno arcispedale comunale sorto
andare a trovare madama. sbarbaro, 5-59 : circola per città una malacopia di
modo soperchie, richiedesi alcuna caro, 5-59 : l'avaro fa torto altrui per conto
-fomentare discordia o corruzione. tasso, 5-59 : or vada errando, / e porti
cristo buono iesù? dante, inf, 5-59 : ell'è semira- mis di cui
edificio). p. levi, 5-59 : amante della pulizia, ispeziona diligentemente
« figliuol, vienne! » graf, 5-59 : squillando un riso / di scherno
applausi, strepiti). marchetti, 5-59 : sotto i piedi / de'valorosi eroi
di affermazione politica. g. bassani, 5-59 : è un momento delizioso,.
, ecc.). alfieri, 5-59 : stridula ruota di vii carro informe.
. vibrare una spada. pulci, 5-59 : rizzosi in sulle staffe, e 'l
mandato. dante, inf, 5-59 : eli'è semiramìs, di cui si
dell'animo). bembo, 5-59 : io nulla di certo in ciò posso
animo, un'emozione. chiari, 5-59 : questa lettera si conosce dettata da un
con uso eufemistico). segneri, 5-59 : come il bali pichi sposi la giovane
della giornata. g. bassani, 5-59 : cominciava quel tratto del giorno che precede
rami periferici o collaterali. campanella, 5-59 : dal cuore nascono l'arterie, dove
iv-728: 'vaiassa': sgualdrina. bernari, 5-59 : e guardami adesso a che son
a l'isola di venere. bembo, 5-59 : nel mare aperto velifi- cando m
appar, né vena escede. campanella, 5-59 : dal cuore nascono parterie, dove
di foco. g. del papa, 5-59 : dal sole, / e da ogni
lettera, messaggio cifrato. bembo, 5-59 : il qual m. andrea percioché stimolato
anticipa alcune sequenze. manganelli, 5-59 : mitoccaronocinquefilmpubblicitari, venticinque diapositive, tre'