ancora il lodarono. crescenzi volgar., 5-5 : deesi potare il seccume ed il
sia in quell'uomo. stuparich, 5-5 : un'epoca di sconvolgimenti e di
a fallenza. guinizelli, iv-21 (5-5 ): adesso com fu il sole,
altrui. boccaccio, dee., 5-5 (46): se tu ieri ci
pane di grano. crescenzi volgar., 5-5 : e delle ciriege certe son dolci
. g. cavalcanti, iv-47 (5-5 ): aria serena quand'appar l'albore
ant. animo. pulci, 5-5 : manda a saper se volea la battaglia
, al fine involi. forteguerri, 5-5 : dal dì, dall'ora, da
). crescenzi volgar., 5-5 : altre [ciriegie] sono, le
folgore da s. gimignano, vi-n-136 (5-5 ): ambianti palafren, destrier
per moglie. idem, dee., 5-5 (50): con dolci parole
il ventre. crescenzi volgar., 5-5 : dioscoride dice che le ciriege umide ammollano
: amoreggiare. m. villani, 5-5 : avvenne che messer giovanni s'in-
. g. cavalcanti, iv-47 (5-5 ): aria serena quand'appar l'albore
la spola. idem, par., 5-5 : ciò procede / da perfetto veder
inteso. dante, par., 5-5 : non ti maravigliar; ché ciò procede
di bisso / sottilissimi veli. idem, 5-5 7: prende l'arco pian pian
perfettissimo e appropriatissimo rimedio. caro, 5-5 7: e come t amplia -
ogni ragione rimangono ignudi. tasso, 5-5 : e tra voi scelga i diece a
compera ogni qualunque cosa. menzini, 5-5 : e beve in tazza di forbito
e baccarà. palladio volgar., 5-5 : di questo mese [aprile] si
. iacopo da lèona, vi-1-213 (5-5 ): madonna, che così li
il giorno e la notte. stuparich, 5-5 : sono stato fra gli uomini più
avviluppano. idem, dee., 5-5 (49): come non ti vai
di color di fiamma viva. casti, 5-5 : gatti... grossi e
barbicola. crescenzi volgar., 5-5 : fanno molte pianterelle nel suo circuito
bene. boccaccio, dee., 5-5 (53): e minghino appresso lietissimo
da soma! ». chiesa, 5-5 : io, asino, gli metto lì
delle fattezze degli altri uccelli. casti, 5-5 : gatti ancor essi, e tutti
non sia un brodo grosso. menzini, 5-5 : piovete per costor roba a bigonce
. misero, meschino. chiesa, 5-5 : una sera, tach tach..
: non stimare nulla. pulci, 5-5 : orlando dice: « io non vesto
non puoi peder più. tassoni, 5-5 : egli tosto gli aggiustò un quadrello
s. gregorio magno volgar.], 5-5 : quelli che cavano per trovare alcuno
quella. boccaccio, dee., 5-5 (48): compose con lui che
dalla cognata, la ceraiuola. palazzeschi, 5-5 : lui non era un ceraiolo,
non cadesse al chino. roncisvalle, 5-5 : la terza schiera si potea vedere
la minestra]. b. corsini, 5-5 : or l'uno or l'altro
primitiva. c. dati, 5-5 : l'autore della storia cicloidale afferma,
argo a'venti sciolta. menzini, 5-5 : e ora ha messo su cocchio
ha la stessa età. boccaccio, 5-5 : la mia bellezza... più
pietà spaventi. s. maffei, 5-5 * 3o: un colosso di giove,
luminaria factio. dante, inf., 5-5 : diminuire in nulla il merito
ufici. boccaccio, dee., 5-5 (47): crescendo divenne bellissima giovane
comuni. boccaccio, dee., 5-5 (48): compose con lui che
compere. -figur. marino, 5-5 : un mezano eloquente, un scaltro messo
pace. boccaccio, dee., 5-5 (48): giannole disse che più
; sì gaia parete. guittone, 5-5 : e donna prò cortese e canoscente
e rubati. boccaccio, dee., 5-5 (52): veramente conoscendo
donare al mio povero padre. tasso, 5-5 : dunque lo starne o 'l
armati. boccaccio, dee., 5-5 (49): per che, dopo
terzana. meo de'tolomei, vi-n-26 (5-5 ): mi dice ch'i'usi
ogni parte della città. pulci, 5-5 : io non vesto di maglia / per
abisogna di molta umiltà. stuparich, 5-5 : con lei i miei sentimenti si
-bene, vantaggiosamente. straparola, 5-5 : era uomo conversevole e da bene,
della terra è il simigliante. savonarola, 5-5 : è stato necessario che li uomini
sono correspondenti a quella qualità. straparola, 5-5 : messer tristano zanchetto (nome veramente
filo, e simili fantasie. marino, 5-5 : un mezano eloquente,
lassar santa maria soletta. fiore, 5-5 : e solo a lui servir la mia
mille chitarre. boccaccio, dee., 5-5 (47): la quale crescendo
sia abbondante di dolente crespe. straparola, 5-5 : quando ella rideva faceva sì fatte
il modo per calunniarsi. botta, 5-5 : tali furono gli ordini civili introdotti
sopra sé. boccaccio, dee., 5-5 (52): si ricordò lei
acerba natura del ministro. ariosto, 5-5 : tu intenderai / la maggior crudeltade e
caduto! boccaccio, dee., 5-5 (51): era quivi intra gli
cor pensoso. boccaccio, dee., 5-5 (48): come avvenisse che
al mercato. lorenzo de'medici, 5-5 : le carote a gran derrata, /
dessa esso buon jesu. savonarola, 5-5 : orsù, voi siate disposti a udire
ecc. o. rucellai, 5-5 : avendo, a detta d'ognuno,
; devoto. straparola, 5-5 : poscia che così vi aggrada per tal
. e al figur. garzoni, 5-5 : la pazzia... digrigna i
assol. boccaccio, dee., 5-5 (46): sicuramente, se tu
a ritorglierlo. boccaccio, dee., 5-5 (52): disse: -fratei
della sella. boccaccio, dee., 5-5 (52): bema- buccio accostatosi
governa. boccaccio, dee., 5-5 (47): la città di faenza
penoso il distaccamento. l. bellini, 5-5 : sarebbe abbisognato ricondurre ad essi composti
la parte del senato. botta, 5-5 : riunì la facoltà del pascolo al
, molti, più. boccaccio, 5-5 (47): per la qual cosa
fiordaliso. boccaccio, dee., 5-5 (52): io mi trovai già
servi, cercando sua ventura. menzini, 5-5 : or lo comprendo, / che
di dormir collo sposo. pavese, 5-5 : che il vaiino adesso dormisse con la
. stitico. crescenzi volgar., 5-5 : dioscoride dice che le ciriege umide
si guardava. dante, inf., 5-5 : stavvi minòs orribilmente, e ringhia
d'un ricco ermisin mavì. menzini, 5-5 : chi tagliava i calli, /
busto squartare. dante, inf., 5-5 : stavvi minòs orribilmente, e ringhia
confortò. boccaccio, dee., 5-5 (50): i parenti dell'una
eguale e che stordisce. alvaro, 5-5 : tutto è eterno nell'infanzia, anche
agli oratori detta repubblica di firenze, 5-5 : item, che [il re
tolta altrui fulgida gonna. stuparich, 5-5 : sono stato fra gli uomini più
, sfinito. lorenzo de'medici, 5-5 : a capo chino,...
accumularsi e dividersi continuamente. botta, 5-5 : moderò la facoltà d'istituir fide-commissi
per mezzo. boccaccio, dee., 5-5 (49): veggendo la giovane
i colli etruschi intorno. botta, 5-5 : allettò con premi ed esenzioni tanto
quale tutti siamo allevati. chiari, 5-5 : figlio di un ricco finanziere, aveva
e fiero supplizio. s. maffei, 5-5 * 55: d'un reo flagellato
sue oggi invecchiata. targioni tozzetti, 5-5 : poche ore dopo ebbe vomiti violentissimi,
sangue). crescenzi volgar., 5-5 : l'acetose [ciliege] diseccano più
). livio volgar., 5-5 : la inconsumabile torre compose con folle
e umidità delle muraglie. garzoni, 5-5 : ma il peggio che da lei
aveva fatta in siena. pino, 5-5 : se qualcuno mi vede sì fratellescamente parlar
grazia piova. boccaccio, dee., 5-5 (47): si incominciarono ad
scompiglio. boccaccio, dee., 5-5 (52): fratei mio, questa
. augusti 1365 ». botta, 5-5 : le gabelle sui contratti e la regalia
di qualcuno). beicari, 5-5 : sì magni doni e tante grazie semini
corpo ben formato. e. danti, 5-5 : conoscendo quanto all'arte militare sia
, con freddo grandissimo. cebà, 5-5 : dove, percotendo, il dio di
paesaggio credo che mi abbiano giovato a intendere 5-5 * 643: la cetrina, il puleggio
lei. boccaccio, dee., 5-5 (52): si ricordò lei dovere
e in ragionar con esso. baldi, 5-5 : godeasi ella mirar gli ondosi campi
questi gufi de'canonici. menzini, 5-5 : ma con gli altri si vuole
punta armava. boccaccio, dee., 5-5 (52): si ricordò lei
agl'interpreti de'sacri canoni. botta, 5-5 : circa i criminali, annullò ogni
-spendere, dispensare. bembo, 5-5 : se trento si pigliasse, non solamente
recare a fine. livio volgar., 5-5 : nembrot... la inconsumabile
, accertare; percepire. petrarca, 5-5 : quando io movo i sospiri a chiamar
gli estremi. g. del papa, 5-5 : essendo inegualissimi gl'intervalli del tempo
de'mali, la noia. botta, 5-5 : in questi luoghi...
); impraticabilità. botta, 5-5 : rendè ancora coltivabili quelle [terre]
agli oratori della repubblica di firenze, 5-5 : la terra è posta in luogo
né impuzzire. crescenzi volgar., 5-5 : se 'l ciriegio infracidasse per umor
sol più mai s'inselve. peri, 5-5 : volge intorno le luci, ove
lu'fa istranezza. m. villani, 5-5 : s'intendea in milano d'amore
sostenere i carichi della società. botta, 5-5 : tali furono gli ordini civili introdotti
giudice. boccaccio, dee., 5-5 (53): intromessosi in queste cose
rimane dalla istanza assoluto. botta, 5-5 : statuì le querele doversi dare per
, sdegnarsi. m. villani, 5-5 : accorgendosi di messer giovanni, l'ebbe
egli è nel lanificio. botta, 5-5 : facilità ed esenzioni, massime in
, comportarsi da canaglia. chiesa, 5-5 : senza contare quello che aveva mangiato,
grande franchezza. b. pino, 5-5 : mi disse, quasi per lettera,
peso di dodici once. botta, 5-5 : la libertà delle tratte mediante un modico
piena umilitade. boccaccio, dee., 5-5 (51): rendute grazie a
-ripetuto con valore rafforzativo. nomi, 5-5 : non vi vergognate, o miei pappagi
a venire il raccoglimento! barilli, 5-5 : la notte fu lunga a passare
da mangiare. storia di stefano, 5-5 : e 'l porco per esser luxengato
acqua luccicare e correre. lambruschini, 5-5 : uno di quei bruci, le cui
. guerra dei topi e delle rane, 5-5 : si ruppe un braccio e maculossi
ramosa e piè di vento. alfieri, 5-5 : si vedranno... molti
, vigoroso, aitante. leopardi, 5-5 : attendi attendi, / magnanimo campion
. pubblico. a. pucci, 5-5 : e 'l papa fu con tutti i
una disciplina. lorenzo de'medici, 5-5 : giurovi far buon frutto, /
sì mansuetamente. boccaccio, dee., 5-5 (53): conoscendo che giannòle
attiente forte. crescenzi volgar., 5-5 : altre [ciriegie]...
'l pan s'adira. baretti, 5-5 : egli mi ha voluto far leggere,
infedeltà. boccaccio, dee., 5-5 (52): pensando bernabuccio, si
3. mare. beicari, 5-5 : sì magni doni e tante grazie semini
, contrarietà, disappunto. berni, 5-5 (i-125): in tutti questi gradi
le tenevano inchiodate e ristrette. botta, 5-5 : s'aggiunsero le dogane interne soppresse
petignone ho fatto buon riguardo. pulci, 5-5 : meridiana, la dama gentile,
della testa di medusa. graf, 5-5 : di notte circonfusa, / di
. ricordare. beicari, 5-5 : d'abraam la storia mando a te
e men curar me stesso. pulci, 5-5 : io non vesto di maglia /
merriti e compagnie. straparola, 5-5 : a messer tristano, suo marito,
prezzo e ad usanza. straparola, 5-5 : ancor le donne se intendono dell'arte
epiteto ingiurioso. lorenzo de'medici, 5-5 : s'io ti tolgo la fatica,
nome di v. s. lanci, 5-5 : nelli mesti campi, nobilissimi spettatori
acquistare, comperare. menzini, 5-5 : ora ha messo su cocchio e cavalli
quel paese. n. franco, 5-5 : così mi messi in animo..
messer niccola. boccaccio, dee., 5-5 (49): né prima si
stoltezza. lorenzo de'medici, 5-5 : tu sei il fior de'mocciconi.
(una luce). monti, 5-5 : in alcova dorata e in lini avvolta
femmine ed a maschi. zannoni, 5-5 : certo m'era stato un po'poco
intellettualmente e spiritualmente. rajberti, 5-5 : con quella enorme congerie di precetti
sue sentenze. tebaldeo, cap., 5-5 : io leggo seneca, magnanimo /
s. gregorio magno volgar.], 5-5 : desiderano compiutamente la mortificagione della carne
di dirmi sul mostaccio? zannoni, 5-5 : vo'me l'avete spiattellata così
s'adorerà la croce. alfieri, 5-5 : si vedrà [nell'incisione] posato
grattata. pierantonio dello stricca legacci, 5-5 : mi vene spesso certe strane voglie,
è guarito. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-484): pensando bernabuccio,
e gli trasporta altrove. misasi, 5-5 : le vaste possessioni coltivate dai naturali
volto della sera innanzi. bonsanti, 5-5 : lo sciacquio si andò allontanando..
di tanti secoli nella storia. stuparich, 5-5 : eccoci, noi ultimi prepotenti,
non cessano di perquoterlo. zannoni, 5-5 : avete smesso... di tenere
mai quel noioso puntino. alvaro, 5-5 : il lato noioso della faccenda era
-sostant. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-479): poi che filostrato
, poter accadere. bembo, 5-5 : il pigliar trento è posto in occasione
recipr. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-48): per gelosia insieme s'
li offendesse. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-483): oltre a questo
aiuto non agio? rustico, vi-1-125 (5-5 ): oi lasso me, com'
, sordo; ovattato. barilli, 5-5 : c'è una specie di lamento che
intanto qui colle bigonce. menzini, 5-5 : poi dicon che ci giovi star a
onore. a. f. bertini, 5-5 : se poi coll * aver io
ellittica. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-481): avvenne...
gli ateniesi oppugnavano chio. bembo, 5-5 : percioché da roverè venendo per la scesa
e al corrente. zannoni, 5-5 : che viso vi par egli ch'i'
esterno. lorenzo de'medici, 5-5 : non mi curo vi sia grotte,
aver pietanza. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-481): come non ti
(di canti). marchetti, 5-5 : tutta / d'animai d'ogni specie
tempio d'apollo delfico. marchetti, 5-5 : tutta / d'animai d'ogni specie
significato osceno. lorenzo de'medici, 5-5 : donne, i'sono un ortolano /
un desiderio. a. pucci, 5-5 : la tua richiesta fia ben osservata.
si stendono. boccaccio, dee., 5-5 (i-iv- 480): col quale
santa pace. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-485): a casa menatalasi
palme e olivo. p. cattaneo, 5-5 : da essi antichi...
. pancreas. nomi, 5-5 : il pancreate acciò non si disagi.
è pasto da poltrone. tesauro, 5-5 : ecco l'alba, o siviglia,
parlargli. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-479): avendo a neifile le
la paia. gir aldi cinzio, 5-5 (2007): era venuto in parole
venite. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-480): quando giacomino andasse in
). boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-482): né prima si partì
poi incorrono nella concussione. botta, 5-5 : circa i criminali, annullò ogni
le due mila doble. brusoni, 5-5 : trattosi l'anello e postolo in
cucitura usitata da pellicciari. menzini, 5-5 : con gli altri si vuole esser
tra sé pende sospesa. menzini, 5-5 : voi, poeti miei, io
saresti lasso. crescenzi volgar., 5-5 : delle ciriegie certe son dolci e
-appropriatamente. latini, rettor., 5-5 : rettorica è scienza d'usare piena e
ricchezze. idem, par., 5-5 : ciò procede / da perfetto veder.
. prov. storia di stefano, 5-5 : chi sta in pericolo lo dano sia
terrene in quella distruzione. straparola, 5-5 : le malnate ricchezze, i beni
(una lampada). barilli, 5-5 : dalla mia cuccetta vedevo la luce elettrica
in alto. crescenzi volgar., 5-5 : se 'l ciliegio infracidasse per umor
. fino alla consumazione! chiesa, 5-5 : non l'avevo mai veduto così,
-con riferimento a venere. marchetti, 5-5 : venere bella, / degli uomini piacere
scalpito delle bestie. crescenzi volgar., 5-5 : queste [ciliege] si chiamano
, patera. p. cattaneo, 5-5 : gli antichi mettevano negli spazi delle
a quel biondo dio. chiesa, 5-5 : io, asino, bestia, ci
e certe masserizie. lorenzo de'medici, 5-5 : chi avessi un poderetto, /
, tutti dolorosamente veggiamo. misasi, 5-5 : le vaste possessioni, coltivate dai
con frutti. b. corsini, 5-5 : così disposti, or l'un or
luoghi ov'egli pratica. lollio, 5-5 : andiancene qua giù, verso quel colle
in preda al vento. botta, 5-5 : veniva impedito ai possessori ed ai coloni
insegnare, a consigliare. pallavicino, 5-5 : il vostro esempio è forse l'unico
delle popolazioni preelleniche. pirandello, 5-5 ^ 8: una filza di questi nomi
multa. boccaccio, dee., 5-5 (i-iv-483): offerendo appresso se
sancta e ben acostumata. pulci, 5-5 : io non vesto di maglia / per
s. gregorio magno volgar.], 5-5 : così affaticandosi, non pertanto vengono
vede, altri non ode. pratesi, 5-5 : il piccolo faservizi, che aspetta
cose sue per il procaccia. zannoni, 5-5 : vo'me l'avete spiattellata così
fiamma ardente. n. franco, 5-5 : bastiti sapere ch'ella fu tale
fine di tutte le nostre. trissino, 5-5 : molt'anni sono, beatissimo padre
taceva di proposito. p. levi, 5-5 : nel fango ci si lasciava cadere
tale assoluzione). fra giordano, 5-5 : la prosciogligione del prete non vale
prudente. tebaldeo, cap., 5-5 : io leggo seneca magnanimo, /
di giudea, così morisse. tassoni, 5-5 : fra gli altri colpi suoi nota
'rabbiuccia diminutivo di rabbia. serao, 5-5 : morsicava con rabbiuzza una foglia di
firenze. boccaccio, dee., 5-5 (i-iv-482): poi racquietata la
allungare la strada. fra giordano, 5-5 : il rallungare la via è troppo di
(lo sguardo). serao, 5-5 : lo sguardo era limpido, freddo,
tira dietro i poderi. marchetti, 5-5 : gonfi di nuov'acque i fiumi /
il ciel, tranquillar tonde. marchetti, 5-5 : te, dea, fuggono i
galee come cavalli correnti. pacichelli, 5-5 : qui il mare, agitato dalla
cacciare. boccaccio, dee., 5-5 (i-iv-482): trovata la giovane nella
adatto alla coltivazione. botta, 5-5 : le frontiere del litorale livornese e pisano
rete nel corpo umano. serao, 5-5 : sulla pelle sottile delle palpebre quella reticola
. p. f. giambullari, 5-5 : tra l'altre più belle e più
dice. che 'ridono'. pratesi, 5-5 : qudla scarpetta... oggi ride
. -sostant. bonsanti, 5-5 : insieme al riemergere della coscienza presero
governi. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-484): io mi ricordo che
picco nel mare. bembo, 5-5 : percioché da roverè venendo, per la
smettere. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-479): aveva ciascuna donna,
di uomo d'inviolabil segreto. monti, 5-5 : la musica si fea presso alla
, di congetture erronee. baldelli, 5-5 : essi filosofi, avendosi acquistato di sapienza
lettera umilmente la riverisco. segneri, 5-5 : qui, per non più tediarla,
cenne da la chitarra, vt-632 (5-5 ): con birri romaneschi di campagna
(il fumo). baldi, 5-5 : e 'ntanto ardean sui sacrosanti altari /
dal vostro santo coro. ariosto, 5-5 : se rotando il sole i chiari rai
). boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-483): quando questa città da
a'fondamenti. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-485): la mia casa
posseduto o dovuto. chiesa, 5-5 : io, asino, bestia, ci
. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-483: la qual d'età di
di santi e di madonne. palazzeschi, 5-5 : il signor luigi aveva veramente una
eterna bontà della terra. stuparich, 5-5 : non rimpiango nulla. sono stato
e vivere alla liberalona. tassoni, 5-5 : fra gli altri colpi suoi nota
svolazzava sulle gambette nude. pratesi, 5-5 : il terzo strusciò ben bene prima
colui che la toca. ariosto, 5-5 : se rotando il sole i chiari rai
, fastidioso in udire. groto, 5-5 : se io sarò conosciuto sciocchissimo nel
non già se l'aspetti. zannoni, 5-5 : che viso vi par egli ch'
dallo scriccio. lorenzo de'medici, 5-5 : foro macchie come sericei. =
boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-813): calandrino, sappi che
o recalcitran contra quella. marchetti, 5-5 : tutta / dyanimai d'ogni specie ornila
da ogni secume. crescenzi volgar., 5-5 : deesi potare il seccume ed il
conferenza boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-482): poi, racquietata la
di stella. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-481): minghino co'suoi
quasi sempre. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-479): nella città di
cuore. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-483): giacomino, il quale
fu rimborsato. a. aaimari, 5-5 : precedendo la sacra insegnacome quella che è
sbirro. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-482): né prima si partì
ripiace molto bofantino. chiaro davanzati, 5-5 : i'aggio cominciato e vò far guerra
-fumaiolo di una nave. barilli, 5-5 : sull'ultimo ponte del 'piave'tutto è
, scuotersi dall'inerzia. zannoni, 5-5 : certo nvera stato un po'poco supposto
premi. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-479): sicuramente, se tu
. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-481): tu perché non vai
tuoi. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-479): nella città di fano
sonare istormenti. boccacco, dee., 5-5 (1-iv-480): avevagiacomino in casa una
è somionamente adulatore e servile. bonsanti, 5-5 : ce perpetue e garruli parerghi 7
o in carta colorata. alfieri, 5-5 : si vedrà posato un gufo sopra d'
basso. dante, pure., 5-5 : ve'che non par che luca /
serra. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-482): tratte le spade fuori
rossore o di pallore. muzio, 5-5 : che debb'io dir de tamorose gote
. p. f. giambullari, 5-5 : tra l'altre più belle e più
. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-479): poi che filostrato ragionando
si traean l'anime spente. tasso, 5-5 : ben vuo'che pria facciate al
compiere un'azione determinata. bissino, 5-5 : conciosia che quelle due operette non siano
; pendere sul corpo. pratesi, 5-5 : il terzo strusciò ben bene prima da
stagliata bagnata dal- l'anapo. graf 5-5 n: poche, stagliate, cenerine rupi
lucerà. idem, dee., 5-5 (1-iv-480): giacomino, che altra
considerazione, d'indagine. serlio, 5-5 : se in tale accrescimento le colonne tornassero
contentarsi. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-484): la quale come bernabuccio
conseguenza. boccaccio, dee., 5-5 (i-lv-484): bemabuccio si ricordò la
enperer ferico. boccaccio, dee., 5-5 (1- imploro. iv-485
voi. pierantonio dello stricca legacci, 5-5 : mi vene spesso certe strane voglie,
proprio gusto a sentirla! barilli, 5-5 : col rumore assiduo d'un cane che
mutare una condizione fisica. campanella, 5-5 : quando il calore uccide il freddo scacciandolo
broccatello fosse un canovaccio. pratesi, 5-5 : il terzo strusciò ben bene prima
e al mar si rende. alfieri, 5-5 : si vedranno... molti
castigo. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-482): se ella non starà
né spargerlo in suolo buono. marchetti, 5-5 : a te germoglia / erbe e
avanzarono per attaccare battaglia. marchetti, 5-5 : al primo arrivo / tuo svaniscon
con questo lungo discorso. segneri, 5-5 : e qui, per non più tediarla
). p f. giambullari, 5-5 : l'astrologia veramente e la cosmografia,
-bucranio. p. cattaneo, 5-5 : gl'antichi mettevano ne gli spazii delle
un forza fatto festa. pratesi, 5-5 : riconosce di valer poco, e non
peregrin perso tra via. guidiccioni, 5-5 : né però posso ancor, la strada
curva liscia della terra. tobino, 5-5 : il bonaccorsi aveva già rammassato la
appunto a quel modo. serao, 5-5 : chiaccherava con volubilità, or trillando
si ritruova solo. n. franco, 5-5 : così mi messi in animo..
soggetti astratti). baldelli, 5-5 : essi filosofi avendosi acquistato di sapienza
mortificazione; cilicio. marotta, 5-5 : un brutto giorno scoprimmo che indossava un
quello da truffarello a tonno. barilli, 5-5 : nel centro della città c'è
in nessun caso. fra giordano, 5-5 : chi è in peccato e dè entrare
uso del vivere. chiari, 5-5 : figlio di un ricco finanziere, aveva
scrittori, plagiare. marsilio ficino, 5-5 : numenio, iamblico, amelio..
-con doppio senso osceno. menzini, 5-5 : se la giannicca altri legumi vaglia /
alla fede sincera, abborriti. botta, 5-5 : questa la provincia,..
amari, le voglie superbe! barilli, 5-5 : c'è una specie di lamento
un altro. b. corsini, 5-5 : addoppian altri [servi] i lor
andò dietro. boccaccio, dee., 5-5 (1-iv-482): la vicinanza uscita
selvatico. storia di stefano, 5-5 : lo bon pastore lo peraro disexe /
questa mia è un zucchero. rajberti, 5-5 : la più meschina prosa del mondo