doloroso. tesoro volgar., 5-49 : quando il cervio tiene le orecchie
sulla nuca due colpetti affabili. silone, 5-49 : 'buona fortuna 'disse finalmente
braccia d'alghe. tecchi, 5-49 : l'incontro via via più frequente,
, le infermiere attorno. silone, 5-49 : quando, nel pomeriggio, bruscamente
/ la trista madre. pirandello, 5-49 : un'ambascia cupa, un'oscura
attende la selvaggina. silone, 5-49 : durante tutto il giorno...
assai si raccapriccia. idem, 5-49 : quel baston pare un albero
spagna dei monasteri misti. silone, 5-49 : « sapevate di certo che sarei tornata
gentile uomo di genova. idem, 5-49 : i genovesi diedono ordine di spogliare
milano. g. m. cecchi, 5-49 : che subito subito all'avuta
bacchiare). pulci, 5-49 : colui non par che si curi un
bastone, pertica. pulci, 5-49 : colui non par che si curi un
e coi lampioni davanti. chiesa, 5-49 : e sentivo che quell'oro insolente
da dove fosse partito. vittorini, 5-49 : benissino la polemica contro gli «
di stoppa e di cartapesta! stuparich, 5-49 : una biondina seria, seria,
da nulla, nonnulla. lippi, 5-49 : ed or quivi parare e dar le
stampati nel fuoco sanguigno. chiesa, 5-49 : quel bel verdino delle messi già
tormento. dante, inf., 5-49 : e come i gru van cantando lor
empiersi il budello. crescenzi volgar., 5-49 : contra 'l dolor delle budella e
loro vari eccellenti carnami. svevo, 5-49 : fu una merenda a periodi. dapprima
fatto fare? '. stuparich, 5-49 : cominciai a spogliarmi e a lavarmi
correndo già, la ritirata. stuparich, 5-49 : cominciai a spogliarmi e a lavarmi
situazione difficile. silone, 5-49 : anche la notte scorsa l'avete passata
, non lo ricusarebbono. marino, 5-49 : quando apena lasciato il nido avea,
alle porte di vienna. botta, 5-49 : oltre le ausiliarie [genti],
l'organismo. bencivenni, 5-49 : è il cartamo astersivo, aperitivo,
di adoperarne una stessa. botta, 5-49 : si convenne, come principio irrevocabile
cantare senza punto stancarmi mai. baldelli, 5-49 : noi chiamiamo lucifero, che nasce
procede a tale operazione. lastri, 5-49 : molte cure di panni lini che son
arezzo da chi dovea custodirlo. botta, 5-49 : i generali repubblicani...
sorgea come una fiamma. pirandello, 5-49 : marta sorrideva dal letto pallidamente,
gratis se gli davo retta. piovene, 5-49 : nessuno è capace di dare,
occhi mi fur manifesti. beicari, 5-49 : ch'io non posso parlar quel
, 'particolari '. svevo, 5-49 : i tetti delle case erti, vicini
più semplici. idem, inf., 5-49 : ombre portate dalla detta briga.
simile cose. crescenzi volgar., 5-49 : le sue foglie e fiori [del
, confuso. livio volgar., 5-49 : subitamente combattendosi per tutto, e
calci al ciel distende. sempronio, 5-49 : idraspe s'appresenta il rio guerriero,
che è pericolosissimo. crescenzi volgar., 5-49 : contraila stranguria e dissuria si faccia
, culmine. crescenzi volgar., 5-49 : il ramerino è caldo secco, ma
coll'aspetto della fortuna. guerrazzi, 5-49 : a che allevare figliuoli, educarli,
, il tenore dei lai. loria, 5-49 : « gerolamo » supplicava, «
(il tetto). svevo, 5-49 : i tetti delle case erti, vicini
la nostra ragione. m. villani, 5-49 : così seguitarono penando più giorni a
nel giorno dell'assunta. pavese, 5-49 : -li hanno fatti quest'anno i
testimonianza dei propri occhi. vittorini, 5-49 : oltre a darci personaggi in quella
teatri e nelle musiche. chiesa, 5-49 : uno di quei prati che sono
citante, si smontava subito. piovene, 5-49 : parla rapido, scivolando ansiosamente sulle
fare il bel conquisto. berni, 5-49 (i-139): il mio cavai ti
di tutti contra lui. sacchetti, 5-49 : sono molti che... fanno
nasso ed ogni pesca. pavese, 5-49 : gli avevo regalato degli ami e del
tergo un calpestìo discorde. svevo, 5-49 : c'era anche un ruscello,
e rammorbidì gli toccati membri. bencivenni, 5-49 : been è granello de almesus;
ci conduce. e. cecchi, 5-49 : gli orizzonti e gli sfondi senesi son
tutte insieme que'frizzi. faldella, 5-49 : mormorò [il parroco] una preghiera
nuovo giunto come poeta. montale, 5-49 : non sempre ci furono eredi pronti a
intenso e continuato. faldella, 5-49 : il parroco mormorò una preghiera latina
di gradi 60 e 70. barilli, 5-49 : siamo a cinque gradi dall'equatore
freno grave per molto oro. pulci, 5-49 : quel baston pare uno albero di
cento e novantotto. bonarelli, xxx- 5-49 : dal grembo de la morte, /
o una imagine sacra. pirandello, 5-49 : recava adesso ogni mattina alla convalescente
las palmas. e. cecchi, 5-49 : ché questo è fra i più bei
ritornati indietro i danari. segneri, 5-49 : tuttavia per accertarmi che v.
di manzo ed affrittellar uova. svevo, 5-49 : dapprima un latte squisito, tinto
duol consente ancor fortuna. alfieri, 5-49 : i mezzi fin ora adoprati..
, carco di sdegno. lippi, 5-49 : ella insieme le schiere ha già ridotte
. -curva. tecchi, 5-49 : si rincorsero giù per la discesa quasi
per arrivare all'intento. alfieri, 5-49 : i mezzi fin ora adoprati, senza
ingannano inutilmente se stessi. alfieri, 5-49 : i mezzi fin ora adoprati,
, questo male. betocchi, 5-49 : ricordati quel rosa che rifolgora / e
anche sostant. e. cecchi, 5-49 : gli orizzonti e gli sfondi senesi son
piccole barche da pesca. montale, 5-49 : fra poco s'accenderanno nel
lance di salvataggio. barilli, 5-49 : sul ponte delle lance bisogna attaccarsi
della sua cucina. g. raimondi, 5-49 : mi ricordo, ero molto piccolo
, che v'alberga ancora. tasso, 5-49 : lascia qui me ch'ai capitan
che qui sì lungamente indugi. idem, 5-49 : seguir voi fopinioni e gli usi
pacie con pirro. ovidio volgar., 5-49 : una lettiera teneva la colui donna
volgendo la matassa luminosa. cassola, 5-49 : nugoli di gabbiani sbattevano le sottili
neri, porcelli bianchi. barilli, 5-49 : quando galleggiano così numerosi i gabbiani
accolto poi lo stringe insieme. marino, 5-49 : d'una capra poppò l'ispida
uomo). m. adriani, 5-49 : omero nel ciclope sempre accresce l'
di una lampada. pirandello, 5-49 : le pareva che quel lume riparato dal
, mastice. crescenzi volgar., 5-49 : a confortar la digestione...
concordia si poteva trovare. leopardi, 5-49 : se la funesta delle patrie cose /
i pesci nell'acqua. botta, 5-49 : non ignoravano altresì che gli alleati
. -statisticamente medio. manfredi, 5-49 : nei luoghi più prossimi o al mare
classe sociale inferiore. sacchetti, 5-49 : sono molti che... fanno
avverato. e. cecchi, 5-49 : gli orizzonti e gli sfondi senesi son
sulle mura urbane o castellane. botta, 5-49 : se formidabili erano e gli apparati
, priva di vita. vittorini, 5-49 : de foe ha potenza fantastica..
, di sentimenti. lucini, 5-49 : in me fermentava una nebbiosità d'odi
bisognare. dante, par., 5-49 [var.]: necessità fu a
religioso. dante, par., 5-49 : però necessitato fu a li ebrei /
la nenia del mare. stuparich, 5-49 : il nostro piccolo, raccolto, umano
povere barche morte prigioniere! cassola, 5-49 : le chiome degli alberi erano leggere macchie
a una nube ovale. pirandello, 5-49 : anna veronica, dopo tante veglie,
nodo con quello bastone. pulci, 5-49 : quel baston pare un albero di
con una galea armata. bembo, 5-49 : i viniziani, assalito di notte
corsa del 'senegai '. montale, 5-49 : a conti fatti, chiedersi il
solco nugoli di corvi. cassola, 5-49 : nugoli di gabbiani sbattevano le sottili
da pesci notate. tommaseo, 5-49 : come fanciul che dal nuotato
smisurato. d. bartoli, 5-49 : or che s'avrà egli a dire
de la vera onestà. caro, 5-49 : l'onesto... è quello
dessa paresse. vasari [zibaldone], 5-49 : la natura ha per subietto,
delle sue regole e openioni. tasso, 5-49 : se pur anco la prigion ricusi
avanti e indrio. e. cecchi, 5-49 : gli orizzonti e gli sfondi senesi
annunziò: -l'ispession! stuparich, 5-49 : l'alberghetto era immerso nella quiete,
la spagna. g. bassani, 5-49 : brava la chiesa, diceva, che
e saporita. g. raimondi, 5-49 : mi ricordo... la prima
persona obesa, panciuta. parabosco, 5-49 : egli e quella panza di balena che
», « pavoli ». lanci, 5-49 : -dàmmi almanco moneta buona.
, un'erronea identificazione. ariosto, 5-49 : le veste si vedean chiare alla luna
segnamo soltanto il passo. montale, 5-49 : anche le ville dei sudamericani sembrano
senza nome, senza scopo. svevo, 5-49 : fu una merenda a periodi.
, scalpiccio, zampettio. monti, 5-49 : fatto alquanto cammino, agnese sente /
badarvi per nulla. pulci, 5-49 : colui non par che si curi un
ragion sempre ha per sé. alfieri, 5-49 : temendo per altri più assai che
(una montagna). stuparich, 5-49 : l'alberghetto era immerso nella quiete,
che sugga e poppi! marino, 5-49 : d'una capra [il cervo]
condotto. dante, inf., 5-49 : così vid'io venir, traendo guai
, elegante come un ateniese. pratesi, 5-49 : tante cariche, tanti onori.
classificatoria della mente. pratesi, 5-49 : tante cariche, tanti onori..
animali. esopo volgar., 5-49 : una volta ebono quistione insieme li
la vita nuova. e. cecchi, 5-49 : ogni cosa, nelle marche,
dare pretesti ad alcuno.. stuparich, 5-49 : suonai due volte alla cameriera:
una poesia già composta. misasi, 5-49 : in sulle prime non trovò parole.
ed altri imbrogli. l. meneghello, 5-49 : il testo in esame crea sapientemente
, / infermò eudossa. manfredi, 5-49 : ne'luoghi più prossimi o al mare
la disinfezione. p. levi, 5-49 : il governo fascista li rélegò insieme a
/ nell'alto della rocca. botta, 5-49 : non ignoravano... che
a mille cose. crescenzi volgar., 5-49 : il ramerino è un piccolo arbuscello
le trine sul petto. monti, 5-49 : con paurosa ed inesperta mano / bonel
, reboante, a tratti. paolieri, 5-49 : un'ondata enorme di suoni
inutile e di nessun valore. gigli, 5-49 : oh voi non m'avete a
richiedeva che fosse. n. franco, 5-49 : in queste selve parea che 'l
adeguazione pratica all'accaduto. calvino, 5-49 : il riconoscimento d'un aio imperscrutabile
che ridomandavano le lor donne. alfieri, 5-49 : io... ridomando alla
pensiero mio con l'esperienza. campanella, 5-49 : io altrove questa opinione reprobai.
spurgativa sempre. crescenzi volgar., 5-49 : i suoi fiori [del ramerino
tutti questi anni. g. bassani, 5-49 : brava la chiesa, diceva,
tanto era lasso ronfava. monti, 5-49 : bonel sovra un corner normando asceso
spiccate. g. m. cecchi, 5-49 : questa lettera è scritta di mano
valore enfatico). pallavicino, 5-49 : basterà qui abbozzare in picciolo ed
dalla libidine e disoneste voglie. tassoni, 5-49 : indi cesena vien sotto l'impero
da un proposito. lippi, 5-49 : quand'innanzi a lei costui si ferma
cavò di scherma. note al malmantile, 5-49 : 'la cavò di scherma'.
porto nella legnaia opaca. chiesa, 5-49 : gran bella cosa... la
capo di lana bigia. misasi, 5-49 : con la testa china e il seno
scudiccio di soatto? g. gozzi, 5-49 : tre volte mi raggruppo e piscio
scambievoli nelle anime delicate. tapini, 5-49 : avete portato con voi la semenza dell'
del gran-maestro. p. levi, 5-49 : alla fine del 1942 avrom abitava ormai
sonno vive e non sente. gioberti, 5-49 : la sensibilità o facoltà sensitiva.
braccio d'altri. frateili, 5-49 : cominciò a tremare, la sua mano
la propria sfera. g. bassani, 5-49 : cianone. dizionario militare italiano [
cioli, paste sfoglie. pratesi, 5-49 : era pure operaio di quattro conventi
, all'inusitato linguaggio. sbarbaro, 5-49 : è il pugno battuto alla chiusa
una congiura. cicerone volgar., 5-49 : quella cosa [la congiura] sopresarla
generale che era veleno. loria, 5-49 : dal buio sorsero contro il vago chiarore
-paura, spavento. lippi, 5-49 : ella insieme le schiere ha già ridotte
talpe e i ghiri. quasimodo, 5-49 : gli sterratori sollevavano macigni / e
strutto? vasari [zibaldone], 5-49 : in una faccia nelle due nicchie
dei friggitori. g. raimondi, 5-49 : mi ricordo... la prima
di conseguire un risultato. caro, 5-49 : suole avvenire d'aver spesse volte a
contrari. vasari [zibaldone], 5-49 : la natura ha per subietto, nelle
che in vita fussi riservato. caro, 5-49 : così volti a levante e preso
per presentargli due sudamericani. montale, 5-49 : anche le ville dei sudamericani sembrano
più sonoro. n. franco, 5-49 : v'erano selve d'amore, e
un errore). tesauro, 5-49 : io non so come un attempato e
susomi di castorio. crescenzi volgar., 5-49 : lo 'nfermo riceva il susomo
vi vogliono nella guerra. pratesi, 5-49 : ella era d'una capacità, d'
vino, 5-49 : amerigo cercava di farsi passare il nervoso
a tale ordine monastico. pratesi, 5-49 : era pure operaio di quattro conventi che
del suo bel nome santo. tommaseo, 5-49 : già di questa, che ancor
s'erano finalmente chiusi. calvino, 5-49 : il riconoscimento d'un dio imperscrutabile
egli tira a perdermi. bottari, 5-49 : gli artefici tirano a compiacere il loro
-sostant. vasari [zibaldone], 5-49 : sarà una figura secca e quasi strutta
, messer francesco odiscalco. varchi, 5-49 : a coloro che sono bari..
o proficui. c. bartoli, 5-49 : non si lasciano transportare dallo stile di
che duro ferro atterra. pea, 5-49 : uno dei paracarri era troncato a metà
nanzi del tempo usato. muzio, 5-49 : qual meraviglia se la luna, o
colorata. -vescichina. targioni-tozzetti, 5-49 : gli uovi sono vescichine rotonde piene
nuovo che 'l vetusto. svevo, 5-49 : il vecchio signor aghios sapeva che il
ahi sventurato ventimiglia ». guidiccioni, 5-49 : così spargendo alcippe innamorata / lagrime
, sm. puerperio. savinio, 5-49 : quando essa stava a letto dopo i
o rumori affini. marinetti, 5-49 : isuoiocchi... sivolgonospiritosamenteversoil campanello
esiste dal 1910. g. culicchia, 5-49 : del vecchio bar, oggi ristrutturato