non cadere). guerrazzi, 5-40 : per non dare uno stramazzone in terra
l'altro. dante, inf., 5-40 : e come li stornei ne portan
un giorno far dimora. idem, 5-40 : e se creduto ben gli avesse
men di tre ore. berni, 5-40 (i-136): parea proprio di persia
un mestiere). savonarola, 5-40 : li cittadini male amorevoli alla sua
della morte dell'infermo. bencivenni, 5-40 : purga la collera,..
attenzione. dante, par., 5-40 : apri la mente a quel ch'io
. 1. neri, 5-40 : ed ecco alfine uniti in lunga schiera
a smuoverne un sasso. betocchi, 5-40 : come un campo fiorito si rinnova /
momilla. bencivenni, 5-40 : della radice della sagittale e del
dio ci aiuta ». pavese, 5-40 : disse che la campagna era come
rosse e del cavolfiore. menzini, 5-40 : il figliuol della togna e della geva
.). g. villani, 5-40 : nell'anno 1216 papa innocenzo celebrò
bara. c. e. gadda, 5-40 : era un andare commisurato alle voci
e dell'amo si congiungono. idem, 5-40 : quel colle [di raus]
ancora salutato il sole. botta, 5-40 : continuò la battaglia con molto valore da
un contrappeso nella francia. piovene, 5-40 : un italiano si contrassicura sempre,
piano al musicante di strada. piovene, 5-40 : un italiano si contrassicura sempre
, suoi piacer cordogli. marino, 5-40 : sei celeste e felice; avrai raccolto
vecchio: nerissimo. pulci, 5-40 : in man portava un gran baston di
e al marzio idomenèo. botta, 5-40 : quel colle [di raus] soprastava
titano dall'infema buca. botta, 5-40 : percossi i repubblicani di costa,
percuotere il nimico di costa. botta, 5-40 : il qual consiglio, opportuno per
stampò l'ardue creste. botta, 5-40 : l'esercito piemontese era padrone di
che s'usano nel parlare. tasso, 5-40 : qui tancredi trovollo, e delle
della capacità visiva. svevo, 5-40 : era rimasto anche il grosso signore dagli
e non col ferro. cieco, 5-40 : il gigante un gran grido
pani o in altre fogge. baldini, 5-40 : il panno è panno [della
? educatela a scrivere. fogazzaro, 5-40 : a quel tempo i giovani possedevano comunemente
agitato da impulso esterno. baldi, 5-40 : appendi il sasso in guisa tal
de'litigi. l. bellini, 5-40 : egli certamente potrebbe seguitare a limare
le busche degli occhi. pavese, 5-40 : si chinò a far su il fastello
de guerra. ariosto, cinque canti, 5-40 : vede che se non vien al
parmigiano. e. cecchi, 5-40 : dentro a quella pastorale cristiana io
corse dentro per tossa. ariosto, 5-40 : resta smarrito ariodante a questo,
l'estate in autunno. pavese, 5-40 : per farla fruttare [la campagna]
le ha create. fogazzaro, 5-40 : aveva collere pronte, impetuose, fugaci
senza fermarsi alle apparenze. guerrazzi, 5-40 : che rileva questo? attendi alla fiamma
fanno recapito in ghetto. lippi, 5-40 : pur pinse tanto, che gli
e giallo. crescenzi volgar., 5-40 : la ginestra... ne'monti
osservate le forme legali. fogazzaro, 5-40 : conviene anche dire, per giustizia,
sotto il suo governo. botta, 5-40 : dava il governo della dritta al
parlare al gran consiglio. savonarola, 5-40 : fatto dunque questo numero di cittadini,
anche assol. mazzeo di ricco, 5-40 : speranza m'à 'nganato / e fatto
voglia? g. m. cecchi, 5-40 : se non fusse l'obbligo che
partire. f. f. frugoni, 5-40 : coll'imposto del silenzio chiuse il
pe- trarchescata. note al malmantile, 5-40 : impuntava nel parlare, tartagliava,
irragionevolmente. b. pino, 5-40 : o come vi starebbe bene per marito
, dominato, vincolato. brusoni, 5-40 : egli obbediva a'suoi cenni non come
l'azzioni de'suoi parenti. tassoni, 5-40 : è 'l capitan, che la
invece calavo al pendìo. stuparich, 5-40 : altro che malata di cuore! s'
, molto altamente piagne. nardi, 5-40 : gli uomini buoni e prudenti si contristavano
un'inestima- bile vivacità. botta, 5-40 : arrivarono i repubblicani con un'audacia
nemico ed alle spalle. alfieri, 5-40 : invitati... gl'insurgenti dalla
rotti ed intieri. n. franco, 5-40 : di ciò facean fede le parole
impostura scozzese. e. cecchi, 5-40 : il barocchismo dei concetti, fornata
, ma facendolo lavorare. pavese, 5-40 : avevo voluto rivedere la campagna. non
-per simil. montale, 5-40 : nel cavo delle tue orbite / brillavano
, all'infuori di. anguillara, 5-40 : odite fu che 'l primo grado,
e confacentesi alle parole. bottari, 5-40 : non serve a un artefice l'
a ombrare sotto il mento. pulci, 5-40 : le braccia lunghe, setolute e
quale egli non poteva liberarsi. silone, 5-40 : « non eri al sicuro all'
nella sua madre veneranda. tassoni, 5-40 : cotognola e barlian madri d'eroi
estens. busto ortopedico. montale, 5-40 : io mi volsi e lo specchio /
lieve, manovelle di leccio. grandi, 5-40 : volendo alzare il gran sasso c
la feluca di ministro. pratolini, 5-40 : erano molte trecento lire, allora.
d'animo che di stato. vittorini, 5-40 : prendere un martino qualunque, cioè
alta pianta esse poi dè. pirandello, 5-40 : il frutto di quell'uomo,
ceo co 'l piede. graf, 5-40 : dal grembo inesauribile [il maie
meglio di quarantaquattr'anni. botta, 5-40 : perdettero i primi in questo fatto meglio
esiguo. dante, purg., 5-40 : vapori accesi non vid'io sì tosto
non una menzogna di chiesa. graf, 5-40 : amo l'immenso, amo il
attaccarsi alla muraglia. i. neri, 5-40 : ecco alfine uniti in lunga schiera
lor mai prego né moina. casti, 5-40 : mostrando umanissimo e benigno / ai
determinata collettività. g. villani, 5-40 : vi morirò il detto otto e molta
8. spettacolare. barilli, 5-40 : li ho visti [i delfini]
la puntura di morfina. montale, 5-40 : nel cavo delle tue orbite / brillavano
unte e co'cavalli velocissimi. lalli, 5-40 : non fecero già mai fracasso tale
uomo e mezo toro. pulci, 5-40 : le braccia lunghe, setolute e strane
sentito dire fin da ragazzini. montale, 5-40 : ariete invocai e la fuga /
letteraria). n. franco, 5-40 : di ciò facean fede le parole quasi
insaziabile tormento di mutazioni. parise, 5-40 : il dottor max aveva già ripreso
dormono insieme ineccitabil sonno. zannoni, 5-40 : cito volentieri tagete, perché aruspice
sul nitore dei denti serrati. bonsanti, 5-40 : si rivesti vano del
quasi tutta la faccia. montale, 5-40 : nel cavo delle tue orbite / brillavano
che! un olio. barilli, 5-40 : stasera il mare è un olio terso
ella piange per te. pirandello, 5-40 : erano ben tristi quelle cene in
all'angolo dell'orbita. montale, 5-40 : nel cavo delle tue orbite /
voracità delle orche marine. graf, 5-40 : indura [il mare] la
a quella cosa. e. cecchi, 5-40 : il barocchismo dei concetti, l'
del ritmo. e. cecchi, 5-40 : la musica è un recitativo oscillante su
ed umili la corteggiava. brusoni, 5-40 : obbediva a'suoi cenni, non
calamitosa e lagrimosa vita. botta, 5-40 : tanto fu l'impeto loro che
cibo presso gli antichi. zannoni, 5-40 : lascio di parlare delle virtù medicinali
politica- mente oppressi. silone, 5-40 : « non eri al sicuro all'estero
lui. dante, par., 5-40 : apri la mente a quel ch'io
componeva in palpitanti periodi. baldini, 5-40 : questa sì ch'è grand'arte,
e chiedea nuove panzane. rajberti, 5-40 : le piccole superstizioni... sono
a papparsi un canarino. barilli, 5-40 : vaste zone di mare son coperte d'
le done pilose sono calde. pulci, 5-40 : le braccia lunghe, setolute e
'africana 'di meyerbeer! montale, 5-40 : attendo un cenno, se è
loro venuta a venezia. pratesi, 5-40 : quando ricevi un ordine, non ti
parole. p. f. giambullari, 5-40 : la notizia e il conoscimento di
qualche piatto di vegetabile. zannoni, 5-40 : la sua carne [dell'asino]
insincerità e di oziosi vaniloqui. svevo, 5-40 : mancava l'unica signora che c'
le chiome vittoriose degli emoli. gigli, 5-40 : la vostra onestà, o signora
uccelli. dante, inf., 5-40 : come li stomei ne portan tali /
-finzione, simulazione. stuparich, 5-40 : altro che malata di cuore! s'
nel corso di cinquanta anni. brusoni, 5-40 : egli, postergato ogni interesse della
luci gialle dei fanali. pavese, 5-40 : qui la riva una volta portava
(un bene). alfieri, 5-40 : io... ridomando alla plebe
dal governo della città. pacichelli, 5-40 : governasi la città di palermo dal pretore
. f. f. frugoni, 5-40 : prevenne più fiate colla proclività della
l'aria gentil genera amore. graf 5-40 : amo l'immenso, amo il fluido
(un locale). forteguerri, 5-40 : ecco due fieri e orridi giganti /
s. gregorio magno volgar.], 5-40 : quando hanno prosperitadi, si considerano
mie lime. n. franco, 5-40 : vidici molte cose che il petrarca,
tanti si è ritrovata. domenichi, 5-40 : ferrando, ricevuto così gran rotta
delle cemide di venchieredo. pratesi, 5-40 : qumido ricevi un ordine, non ti
o assai raffinati nelle politiche. zannoni, 5-40 : ta- gete... perché
finale: la morte. montale, 5-40 : attendo un cenno, se è prossima
, obbedienti e pii. groto, 5-40 : donzella, che ritrosa a le sue
essere ricordata. g. villani, 5-40 : la 'nsegna del comune di firenze,
ammucchiare i rami tagliati. pavese, 5-40 : lui si chinò a far su il
-spreg. risatàccia. chiesa, 5-40 : lo zio scoppiò in una risataccia che
mai riscontro nella vita. barilli, 5-40 : ai mattini incantevoli fan riscontro le
un dato modo). beicari, 5-40 : i'ho questo rispetto solo, /
giamai. g. m. cecchi, 5-40 : alessandro è vostro figliuolo, ma
di nastri multicolori. menzini, 5-40 : giove contrassegnò tutti gli dei / e
della massoneria ottocentesca. monti, 5-40 : alchimisti vi son d'alto sapere /
anno a pio nono. cassola, 5-40 : le rotaie del tram correvano ai lati
molti luo- ghi. tesauro, 5-40 : eh, cherinto, il tuo fallo
grande gusto del mondo. barilli, 5-40 : alle volte vaste zone di mare
dentro scagliato nel sacchetto. marchetti, 5-40 : scacciati i primi semi / dalla
/ mi derubino scandalosamente. bonsanti, 5-40 : eccolo lì, pieno di sufficenza,
in una disputa ideologica. ghislanzoni, 5-40 : giornalisti ed avvocati, / letterati indebitati
tuo amor m'accorgo. tassoni, 5-40 : questa gente con l'altra unita passa
anche come soprannome scherz. caproni, 5-40 : la scimmia cappuccina. / l'ospite
soggetti siamo a traboccare. botta, 5-40 : in questo fatto mostrarono i francesi
dalla chiesa romana dissentivano. mnoni, 5-40 : cito volentieri tagete, perché aruspice degli
o di consiglio o dicongregazione. pacichelli, 5-40 : governasi la città ai palermo dal
dalle tacite mura. montale, 5-40 : buio, per noi, e terrore
insistette che l'accompagnassi. cassola, 5-40 : i contadini attendevano alla sfogliatura del
finalmente ogni sporci menzini, 5-40 : il figliuol della togna e della geva
punto di cadere. parise, 5-40 : il dottor max mi ha condotto nel
l'estro non sentìa. faldella, 5-40 : essa si straziava pure col cilicio.
assaporarla con dolcezza. silone, 5-40 : « non eri al sicuro all'
silenzioso in quanto disabitato. guidiccioni, 5-40 : possa, sconosciuto e solo, /
una pensione per studenti. parise, 5-40 : bisognerà trovarle una sistemazione, un
che egli ne impazza. tasso, 5-40 : rinaldo, poi ch'ai fer nemico
lascivia e d'ozio sorge. guidiccioni, 5-40 : perch'io impoverisca e mi disarmi
perpetuamente la mia devozione. giovannini, 5-40 : il gran tasso fu per molti anni
la stanza. g. bassani, 5-40 : c'erano due letti affiancati, il
un animale macellato). zannoni, 5-40 : la testa poi dell'asino bell'e
lutto, gramaglie. beicari, 5-40 : io avevo preso, o figliuol mio
per cederla a te? chiari, 5-40 : uscendo di firenze, si lasciò scappare
di si stagionerà nella stagnante. pavese, 5-40 : gli chiesi dove metteva i salici
hanno l'ordigno da basso. grandi, 5-40 : nelle trombe da alzar l'acqua
s. gregorio magno volgar.], 5-40 : un poco più steso voglio che
capelli o la barba. loredano, 5-40 : achille, stiracchiandosi i capelli, /
. dante, inf., 5-40 : come li stomei ne portan l'ali
della polvere. note al malmantile, 5-40 : 'istorno'si dice il ntomare indietro che
(una parola). cippi, 5-40 : « bu, bu, bu bu
stringa fra noi perpetuo nodo. alvaro, 5-40 : i loro rapporti si erano stretti
-raccogliere in un fascio. pavese, 5-40 : si chinò a far su il fastello
dell'omerica iliade. g. gozzi, 5-40 : così dicendo trangoscioso e smorto /
di lamentar non tace. giovannini, 5-40 : orsù tacciam di dire più avanti di
aveva chiesto di don giuseppe. vittorini, 5-40 : un buon figliolo tagliato sui più
ruta, talli di vivuoli. magazzini, 5-40 : il seme del popone..
una stupenda ricchezza. montale, 5-40 : nel cavo delle tue orbite / brillavano
la superficie marina). barilli, 5-40 : stasera il mare è un olio terso
partiti per le mani. pacichelli, 5-40 : governasi la città di 'palermo'dal 'pretore'
già tradir la voglia io. baldini, 5-40 : il panno è panno, la
perduto mantova. g. gozzi, 5-40 : così dicendo trangoscioso e smorto /
; sofisticare. baldini, 5-40 : il panno è panno, la carne
profferte amorose. ovidio volgar., 5-40 : io vidi ingannato colui che si infignea
caratteristiche fisiche prettamente maschili. bonsanti, 5-40 : eccolo lì, con quel suo viso
, né mal di pietra. zannoni, 5-40 : lascio di arlare delle virtù medicinali
'midi'). g. morselli, 5-40 : la piccola gente festiva e feriale,
). p. verri, 5-40 : maria non era di statura grande ma